COM'E' FATTO L'ALDILA'?

DOMANDE E RISPOSTE

Quest'ultimo capitolo vorrei scriverlo insieme a voi, dato che lascio aperto il canale delle e-mail e del Forum alle vostre curiosità sicuramente suscitate da questa piccolo dizionario dell'Aldilà. Comincero' a rispondere a quelle domande che più frequentemente mi vengono rivolte, sia per posta elettronica, sia durante i veloci contatti con tanti di voi ai diversi Convegni cui partecipo. Eccole:

1) "Mio figlio/a aveva solo pochi anni quando é passato,come può aver trovato la strada giusta?

R. L'età terrena non conta, lo Spirito Immortale di un bambino può essere più esperto di quello di un adulto e ricordare subito il posto da cui é venuto. In ogni caso gli Helpers sanno perfettamente quando é il momento del passaggio ed accorrono numerosi per fornire guida, assistenza e conforto e condurre sia i bambini che gli adulti verso la Luce. E' molto più facile perdersi per chi muore in età avanzata o in precarie condizioni mentali poiché non si potrebbero render conto di essere passato ed aver avuto il tempo per attaccarsi troppo ai beni terreni per lasciarli.

2) "Perché tante ingiustizie, guerre, atrocità sulla terra? Perché Dio non interviene?

R) Se Dio intervenisse anche una sola volta anche davanti ad un atto criminale e folle come l'attentato a Madrid o alle Twin Towers, innanzitutto verrebbe meno al patto in base al quale ci ha concesso il Libero Arbitrio, secondariamente creerebbe un precedente tale che, anche non intervenendo più, ci condizionerebbe al punto che non saremmo più liberi di agire per timore delle sue ire! Da qualche parte ho letto che Dio potrebbe anche toglierci il libero arbitrio, ma ciò significherebbe la fine dell'evoluzione sulla terra. Se accettiamo la teoria della reincarnazione ed il Karma, possiamo trovare una valida giustificazione alle ingiustizie del mondo, dato che ognuno potrebbe rinascere sia per sanare i "debiti" contratti in altre vite, sia per provare esistenze anche in antitesi con le precedenti. In poche parole, lo stesso Spirito che oggi lascia un corpo malato, domani potrebbe rinascere in quello sano e robusto d'un atleta, il povero tornare come ricco, ecc., ma...ATTENZIONE! NESSUNO POTRA' MAI PRETENDERE DI AVERE UNA VITA TOTALMENTE PRIVA DI SOFFERENZE!

3) Contattare i Defunti é peccato? Li disturbiamo nel loro Eterno Riposo?

La preghiera più sbagliata é secondo me "L'Eterno Riposo".... Altro che riposo! Lassù ci attende un lavoro bellissimo ed una vita frenetica, tesa ad aiutare gli Altri, sia in spirito che imprigionati nei corpi fisici! Per quel che riguarda i contatti, tutti i mediums attendibili ci riferiscono che i nostri Cari sono ansiosi quanto noi di parlare. Semmai si debba parlare di "peccato" dobbiamo evitare la "Negromanzia", ovvero il contatto con entità basse alle quali chiedere benefìci materiali. Nessuno Spirito Elevato ci fornirà mai i numeri per vincere al lotto.

FORZA! PONETE VOI LE DOMANDE!

 E-mail del 12/04/03 Inviata da MTS

Carissimo Claudio,
ho letto e riletto quanto tu hai scritto e devo dire che, nella fase di ricerca in cui io sono in questo periodo, è stato sorprendente e consolante scoprire come certe idee che mi ero fatta sul
mondo oltre, siano quasi combancianti con quanto tu hai così chiaramente e semplicemente esposto. Ti dirò di più: tre anni fa, quando ancora certe domande non me le ponevo, anzi ero una di quelle che con testardaggine sostenevano la fine di tutto dopo la morte, ammettendo al massimo una
trasformazione del nostro corpo da uno stato fisico ad un altro, (vedi erba o albero o margherita... come dice V. Lamarque) tre anni fa, dunque, un giorno improvvisamente ho sentito il bisogno di scrivere e ne è venuta fuori una storia di un vecchio che progetta il suo giardino per tutta la vita non
riuscendo mai ad averne uno, se non soltanto tre alberi di limoni, su cui concentra tutto se stesso e alla fine... sì insomma il suo progetto lo realizza di là.
Dopo aver scritto questo breve racconto mi stupii di come mi fossero nate certe idee, così lontane dal mio essere e dal mio sentire, ma ripensandoci ora, dopo che la forza della disperazione per la morte di mio padre mi ha portato a cercare in altre direzioni ( fa parte delle ricerche anche il tuo
sito) quell'ispirazione non era poi tanto strana e inspiegabile, era forse un messaggio che qualcuno mi ha inviato perchè iniziassi a prepararmi all' evento doloroso che mi aspettava?... Un'altra domanda: se veramente l'aldilà è come tu sostieni, non pensi che si faccia troppo poco per preparare tutti noi mortali al passaggio?...

Un caro saluto MS

Message-ID: <BAY17-F2775LNydZ5fJ000631da@hotmail.com>
X-OriginalArrivalTime: 12 Apr 2004 15:30:17.0065 (UTC) FILETIME=[0EA4B590:01C420A3]

Ok ti autorizzo a pubblicare e di nuovo ti ringrazio. MS

RISPOSTA DEL WEBMASTER
Carissima MS

Mi fa immenso piacere sapere che hai apprezzato i miei modesti "appunti di viaggio nella rete" e che le mie deduzioni combacino con le tue! Molti altri amici mi dicono le stesse cose e cio' mi fa capire che siamo sulla retta strada.
Il tuo scritto non é altro che un'ispirazione inviata dalle tue Guide che, in questo modo così "soft", ti hanno spiegato com'é che si vive "Colà", preparandoti al distacco dal tuo Papà. Se ti fosse apparso un Angelo, avresti creduto -in primis- al suo racconto e poi alla tua sanità mentale? Dato che a quanto ho capito eri ancora molto scettica, saresti scappata da uno Psicanalista!

>Un'altra domanda: se veramente l'aldilà è come tu sostieni, non pensi che si faccia troppo poco per preparare tutti noi mortali al passaggio?...


La tua domanda mette il dito nella piaga....cosa ne penso? Che sia voluto (dalle religioni e dal potere politico): più abbiamo paura della morte e più obbediamo ai loro "diktat", dalla funzione domenicale alle cinture di sicurezza allacciate..... Se tutti la pensassero come noi, ovvero fossero certi dell'esistenza dell'Aldilà, a chi verrebbe più voglia di lottare per fare piu' soldi, e quindi lavorare per LORO, i potenti che non credono e si abbarbicano ogni giorno di più ai beni terreni?
Grazie ancora del commento che spero mi autorizzerai a pubblicare anonimamente.
In attesa di una tua risposta, ti auguro di avere sempre vicine le tue Guide (tuo Padre lo é di certo), perché sappiano illuminarti e consigliarti in ogni attimo della tua vita.
A,L,S.
Claudio

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Carissimo Claudio,

la tua descrizione dell'Aldilà è una cannonata, e mi dà un grande sollievo in un momento in cui ne ho particolarmente bisogno. I miei complimenti!
Non ho fatto in tempo a terminare la lettura, che subito mi sono ritrovato l'aggiornamento odierno.
Ho visto che aspetti domande, te ne faccio una:
se una persona, come me, non ha alcuna esperienza di medianità, contatti ecc., da cosa farebbe meglio a cominciare per prepararsi un posto nel f-27? Intendo il primo passo per aprire un pochino la mente ed espandere, nei limiti del possibile, la coscienza verso un livello leggermente più elevato rispetto a quello ordinario (oltre, naturalmente, a seguire la via dell'amore, con o senza lo strumento della religione).
Come iniziare l'esplorazione in proprio, da autodidatti?
Un forte abbraccio, (23-03-04)
A,L,S -Fabio

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Carissimo Fabio.

Comincia ad immaginare ogni sera il posto in cui ti piacerebbe vivere e con chi. Internet ti puo' essere d'aiuto con le tante foto che trovi sui siti turistici (posso suggerirti Maratea? No, non é per CAMPANILISMO!!). Poi, quando hai chiari i contorni dell'ambiente, "invita" le persone Care che sono passate e fai finta di chiacchierare con Loro. Il tuo posto nel Focus 27 é pronto, a patto che non lo "condisci" con idee stereotipate provenienti da qualsiasi Religione, altrimenti potresti trasformare il tuo posticino in un inferno mascherato da Paradiso.

Un abbraccio.

Claudio