Caro
Claudio ti mando la mia relazione sul convegno di Santa Marinella ,
Sono stata felice di stare un po' con voi così da conoscerci meglio .
A sempre Adry .
Giunti a Santa Marinella siamo stati accolti
calorosamente con gentilezza e simpatia da Enrico e Adriana Piendibene
organizzatori del convegno. Ida, Lino ed io abbiamo portato la
voce delle nostre conoscenze e testimonianze a chi affronta la
disperazione per la perdita di un proprio caro .
Assieme ci mettiamo subito "al lavoro " con i nostri strumenti , nella
stanza assegnataci per incontrare le persone che volevano vedere e
imparare la metafonia , che ancora una volta si è affermata per i grandi
risultati ottenuti .
Venerdì, Sabato , Domenica , inizio del lavoro per tutti i relatori .
Nei tre giorni della nostra presenza a Santa Marinella , abbiamo
incontrato molte persone ma soprattutto genitori .
Io, in particolare ho fatto molti messaggi stabilendo un contatto con la
Dimensione da dove i "Figli di luce " si presentavano ai propri cari
dando la loro tangibile individualità .
L' emozione ha coinvolto tutti i presenti e tra una lacrima e un sorriso
Dio ha messo la Sua mano di benedizione su quel dolore che sconvolge la
vita futura di chi ne è coinvolto .
Il sabato pomeriggio ho proposto la mia relazione personale spiegando
perché io credo nella metafonia ed elencando passo dopo passo i motivi
che hanno fatto si che la mia ricerca fosse appoggiata su solide prove
avute da Loro senza mai chiedere nulla , è andato per il meglio .
Alla sera del sabato, nella sala congresso hanno dato la loro
testimonianza mamma Ida , sempre molto pacata e sicura nel guardare
negli occhi altre mamme così da infondere loro la sua certezza che i
loro figli" vivono" .
Lino , papà di Sara , come ama definirsi , ha spiegato il suo cammino
dal dolore alla conoscenza per prendere consapevolezza di vivere e agire
in un modo del tutto nuovo , avendo dalla figlia Sara, tramite i
contatti metafonici , le direttive per poter parlare ai genitori e
rassicurarli che se intraprendono questo cammino troveranno un nuovo
motivo per vivere .
Sicuramente il lavoro è stato molto intenso , le registrazioni con
l'ascolto delle "voci " hanno commosso ed estasiato i presenti per la
convincente rivelazione di questa possibilità .
Mamma Ida , papà Lino ed io abbiamo conosciuto la drammaticità di casi
diversi ; genitori che piangono i figli , figlie che cercano la mamma
con disperazione . Con le nostre conoscenze sulla fenomenologia , le
nostre esperienze che la vita quotidiana ci ha fornito, abbiamo cercato
di infondere in tutti loro conforto e serenità e , malgrado tanto
dolore, abbiamo colto sensibili sorrisi e approvazione come sempre .
Anche a nome di Ida e Lino ringrazio i genitori Enrico e Adriana
Piendibene per averci invitato a partecipare al Convegno , inoltre porgo
i miei saluti alle nuove amicizie sperando di aver lasciato una nuova
speranza per gestire il dolore .
Adriana Scaficchia .
ADC
PER ROSALBA E....
L' altro
giorno ho
avuto un
segno dal
mio angelo e
ve lo voglio
raccontare, ho
mandato la
foto a Claudio e
lui
gentilmente
la
posterà. Ero
al lavoro,io
lavoro in un
supermercato
ed ho molte
mansioni una
di queste è
in
gastronomia
servo sul
banco. Quel
giorno ho
avuto una
discussione
con un
collega ed
ero
arrabbiatissima (cose
che
succedono
sul
lavoro),
avevo già
servito
molti
clienti al
pane dando
varie
tipologie e
poi ho
servito
affettati; mentre
affettavo
parlavo
mentalmente
con mio
figlio chiededogli (come
faccio
sempre), d'aiutarmi, di
darmi calma
e serenità
per non dire
cose
spropositate. Poi
un cliente
mi chiede il
pane;glielo
sto per dare
ed accanto a
quel tipo di
pane c'era
un panino
tipo
arabo (così
lo chiamiamo
qui a Milano) a
forma di
cuore un bel cuore.
Lo
guardo e
dico: non è
possibile! Molte
volte prima
avevo
servito da
quel cesto
il pane e non
c'era
e solo ora
lo ho notato ? E
si, nulla
succede per
caso, ho
pensato a
lui gli ho chiesto aiuto
e lui subito
mi ha
rincuorato e
credetemi mi
sono calmata,
ho sorriso, ed
ho detto: hai
ragione
amore non ne
vale la
pena. Grazie
Claudio per
avermi
postato la
foto.
ROSALBA
...GIOVANNA
Devo dire che ho avuto un momento di
stanchezza mentale (non saprei come chiamarla..), avevo bisogno di
silenzio e di pensare da sola.
Sapete, sul treno mentre andavo a Santa Marinella
ho avuto un segno
dalla mia Eva.
Io Le chiedevo di farmi capire se era con me, e allora è
arrivato un ragazzo con una maglietta con su scritto "EVA CONTRO EVA",
si è seduto davanti a me. Arrivata al convegno l'ho raccontato subito a
tutti e mi sono sentita meglio.
E' stato bello rivederci, certo, molte cose del Convegno le conoscevamo
già, però c'era tanta gente agli inizi del dolore, ho conosciuto due
papa', per esempio, letteralmente sconfortati, proprio "chiusi". Ma
siccome sono stata anche io come loro, capisco BENISSIMO.
Unico neo: la sensitiva non mi ha dato alcun riscontro, ma , per me,
questa non è una novità (come sapete).
Vi abbraccio, per ora, poi scrivo ancora.
GIO' di Eva
Carissimi amici
Dopo un piccolo riposo,
necessario per smaltire lo stress dei giorni trascorsi insieme, cogliamo
l’occasione per ringraziarvi per la numerosa partecipazione e per la
grand’energia che avete saputo donare attraverso la serenità dei vostri
volti, dei vostri sorrisi, del vostro contatto umano con i più
sofferenti e questo ha fatto sì che le tante famiglie, colpite da lutti
recenti o difficili da elaborare, al termine dell’Incontro presentavano
segni di distensione e abbozzavano qualche sorriso.
Questo è ciò che ci prefiggevamo e ciò che abbiamo ottenuto.
Il ringraziamento è rivolto anche a tutti coloro che, in vario modo,
hanno contribuito ad aiutarci e a cui, tutti, dobbiamo molta
riconoscenza.
Il nostro ringraziamento però è rivolto principalmente ai nostri cari
che ci hanno fatto convergere nell’ambiente più adatto a parlare
dell’esperienza umana, così affacciato tra il cielo e il mare
trasparenti della Casa per Ferie “ Mater Gratiae”.
Grazie a tutti e un grande abbraccio
Adriana Enrico
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LE IMPRESSIONI DI GRAZIELLA
Parlare del convegno di Santa Marinella, per me, è come fare un tuffo in
occhi e visi così tanto familiari, che mi sembra di aver sempre
conosciuto.
Non vorrei parlare delle relazioni tenute dai vari relatori, compreso il
nostro WM, perchè di quelle ha parlato Claudio ed anche perchè, ho
assistito pochissimo. Sono stata un'alunna molto indisciplinata se così
vogliamo dire. I temi trattati, dopo aver fatto, un certo percorso, sono
da me, assimilati e scontati....ho preferito quindi instaurare relazioni
con persone che non conoscevo ma che invece "forse" conosco da sempre.
Ho rivisto amiche che non vedevo da tempo, senza lacrime o lamenti, ma
sempre e solo con il sorriso sulle labbra.
(UN ORB CATTURATO DALLA FOTOCAMERA DI
GRAZIELLA!)
Mi sono riempita di energia positiva osservando il mare , il paesaggio,
il colore del cielo, parlando tranquillamente con persone alle quali
voglio molto bene. Ho anche ascoltato canzoncine "demenziali" eseguite e
musicate dal nostro capo!!!! - (GRAZIE E' il genere di musica che amo! -
WM)
Ho visto tanti genitori con lutti recenti, mi sono rivista per un
attimo, ma solo per un attimo..non sono neppure riuscita a parlare con
loro come avrei voluto. Mi sono chiesta il perchè di questo, la risposta
che mi sono data, è stata che , dovevo prendere quella esperienza, come
un incontro piacevole, come un dono per me e solo per me.
Il tuffarmi nel passato facendomi coinvolgere troppo dal dolore recente
e così forte per la perdita di un figlio, non mi avrebbe fatto sentire
come invece mi sono sentita. Ho preso tutto questo come un regalo e
"qualcuno" ha voluto che andasse così.
Io c'ero, ero lì, con loro e, sono sicura che, anche gli sguardi ed i
sorrisi , non sono stati vani.
Ho conosciuto Mario del Giglio e sua moglie, www.mariodelgiglio.com,
questo è il loro sito.
Ricevono messaggi dall'Aldilà da tantissimo tempo, hanno pubblicato già
un libro, ed il secondo sarà presentato al convegno a San Marino.
Ci andrò a quel convegno, come tutti gli anni, ( il programma è sulla
prima pagina del sito) per prendere anche il secondo libro, che poi
spedirò a Claudio. I libri non sono in vendita ma vengono donati
gratuitamente a chi ne fa richiesta dando un contributo in beneficenza a
chi si vuole.
Ho conosciuto anche Dino Marabini, insegna la tecnica per visualizzare
le entità, con corsi gratuiti nel fine settimana che tiene a casa sua ad
Osimo.
Ne approfitterò sicuramente, penso che tutto serva per crescere, per
andare avanti nel cammino che per me ora è solo di ricerca e non di
conferme.
Un grazie speciale ad Enrico e suo figlio, per la gentilezza e la
disponibilità avuta nei nostri confronti. Sono persone veramente
speciali.
Un abbraccio a tutti/e
Grazy
IL CONVEGNO DI SANTA MARINELLA (03-05-09)
(Prima Parte)
(Prima Parte)
Sebbene stanchi per il lungo
viaggio di ritorno, ci mettiamo di "buzzo buono" alla tastiera per condividere
con i Lettori che son rimasti a casa le prime impressioni sul Convegno della
Speranza di S. Marinella. Il clima primaverile ha aiutato i numerosi convegnisti
(oltre cento) a fraternizzare e solidarizzare fra loro nella splendida cornice
offerta del "Mater Gratiae", una ex colonia marina trasformata in albergo di più
che discreto confort, complice un mare dai mutevoli colori e già frequentato da
alcuni coraggiosi bagnanti. In attesa di saperne di più, grazie agli articoli
che ci arriveranno in questi prossimi giorni anche da parte di altri Membri
Storici di Ampupage (leggasi: Graziella, Lucia, Annamaria, Giovanna, per citarne
solo alcuni), oltre a quanto vi scriverò appena possibile, accludiamo un
frettoloso collage di alcune foto che testimoniano il clima rilassato e
"vacanziero", del convegno, nonostante la drammaticità dei temi trattati.
Si è spaziato dal seguitissimo intervento di Don Sergio Messina, un Religioso
dalle idee rivoluzionarie ed in linea con il nostro modo di pensare, alle voci
metafoniche della D.ssa Francesca Scarrica che, grazie a Sant'Erasmo, ha dato
fiducia a tutti sulle possibilità offerte dalla tecnica del nastro
rovesciato, ampiamente utilizzata dai Coniugi Desideri, che sono i suoi Maestri.
Il vostro Webmaster si è limitato a proporre un sondaggio sulle malattie
più comuni fra gli Amputati dopo aver spiegato le basi fisiologiche delle varie
malattie conseguenti all'evento luttuoso ed i cui risultati sono in corso di
elaborazione, nonchè ad illustrare ai numerosi nuovi arrivati il suo pensiero
(ben noto a voi Lettori), sulla concretezza della fenomenologia paranormale.
Riprenderemo questo breve e frettoloso articolo nella settimana che verrà,
ampliandolo e presentandovi un album fotografico più completo.
Permetteteci comunque
fin d'ora d'esprimere il nostro apprezzamento per il lavoro svolto da Enrico ed
Adriana Piendibene, veri "motori organizzativi" del riuscitissimo Convegno,
avendo svolto i compiti più impensabili, dalla gestione delle iscrizioni, fino
al ....soccorso stradale del Webmaster rimasto con una gomma a terra.
Vada loro un gigantesco GRAZIE,
anche a nome di tutti gli Amici della PdA!
Webmaster (morto di
sonno!)
(SECONDA PARTE 04-05-09)
Riprendiamo qui il discorso interrotto frettolosamente, per riferirvi
con maggiori dettagli quanto abbiamo detto, fatto ed ascoltato durante
le tre intense giornate del Convegno. Cominciamo dall'inizio, anzi
dall'arrivo, quello del sottoscritto, nella bella cittadina che ospitava
il simposio.
Stavo accostando la mia auto lungo il corso principale
della città per consentire a Francesca di recarsi in un negozio, quando
sono stato costretto a fare una brusca sterzata verso destra per evitare
una moto che aveva effettuato un sorpasso ad alta velocità e che stava
per venirci addosso. Nel far ciò, la gomma anteriore destra della mia
auto urtava violentemente contro il cordolo del marciapiede, per cui ne
veniva tranciata sì da scoppiare a causa del violento impatto contro una
pietra di travertino dallo spigolo acuminato e tagliente. Disperati per
l'accaduto e purtroppo privi di ruota di scorta, (la
Ford fornisce solo un "kit" per riparare e gonfiare le gomme bucate),
chiamiamo subito Enrico che ci promette di arrivare in nostro soccorso
al più presto possibile, mentre il proprietario di un negozio mi dice
che lì vicino c'è un gommista. Rincuorato da questa buona notizia,
trovai subito l'officina a pochi passi, ma con sommo disappunto, il
titolare non aveva il tipo di gomma adatto! Poco dopo giungeva
l'indaffaratissimo Enrico che, chiamato al telefono il suo abituale
fornitore ed avuta conferma della disponibilità del pneumatico giusto,
mi scarrozzava fino a Civitavecchia per acquistarlo.
Da notare che il mio gommista di fiducia qui a Lauria mi aveva invitato
più volte a dotare la mia nuova auto di ruota di scorta, e che mi ero
scordato di andarla a ritirare prima di partire, nonostante fosse pronta
già da lungo tempo, confidando sul fatto che in 40 anni non mi era mai
capitato di spaccare uno pneumatico!
Le mie conclusioni? Mi sa che ANCHE fra i gommisti si annidano i
chiaroveggenti!
E così avete saputo perchè Enrico ha fatto anche da... Soccorso ACI,
oltre ad aver svolto con il figliolo il ruolo di tassista per
trasportare gli Amici venuti in treno. Non c'è che dire: proprio
un'organizzazione perfetta, supportata egregiamente anche dai nostri
"Angioletti" che di sicuro ci hanno dato una mano a risolvere piccoli e
grandi problemi. Dopo queste note un po' allegre, passerei al
resoconto delle conferenze tenute da un nutrito numero di
Relatori.
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Adriana Scaficchia (del Cerchio Verde di Venezia) ha spiegato ai neofiti
la sua tecnica metafonica, quella "classica", condotta con l'uso del
registratore a cassette, senza rovesciare il nastro, nè filtrare "le
voci" al computer. Da oltre 30 anni pratica con successo questo
tipo di contatto che, ve lo ricordiamo, fu sottoposto al giudizio del
Papa (Pio XII) da Padre Gemelli e Padre Ernetti, ottenendone la sua
approvazione. Ho poi saputo da Adriana che proprio Padre Ernetti fu uno
dei suoi migliori Maestri. A tarda sera sono stati poi effettuati dei
contatti privati: spero vivamente che qualcuno di voi vorrà raccontarci
la propria esperienza, inviandocela per e-mail.
Sempre in tema di Metafonia, la nostra amica Francesca Scarrica di
Venezia, autrice del libro "La Scienza che ha dimostrato l'Aldilà"
, ci ha fatto ascoltare una ricca collezione di messaggi di Sant'Erasmo,
ottenuti con la tecnica del "nastro rovesciato" e successivamente
"filtrati" al computer.
Il Santo ha dato consolanti informazioni in
merito alle possibilità di contatto con il registratore e ci ha svelato
quanto noi pensiamo da tempo, ovvero che sempre più persone diverranno
in grado di contattare l'Altra Dimensione. La Dottoressa Emanuela Torbidone, Psicologa dell’ " Ass.Vittime della Strada” ha poi
tenuto un'interessante relazione sul tema a noi caro dell'elaborazione
del lutto, illustrando le varie fasi che ognuno di noi ha percorso o sta
ancora affrontando. Sono emerse notevoli convergenze col nostro modo di
operare qui sulla Pagina e la nostra definizione di "Fase dello Zombie" relativa ai primi tempi successivi alla perdita, le è
molto piaciuta. Insieme a lei abbiamo poi condotto una seguitissima
relazione sulle patologie legate alla perdita affettiva e si è trovata
d'accordo con noi nel considerare la depressione come la prima, ma non
l'unica patologia più frequente fra gli "Amputati".
A causa delle strette correlazioni fra cervello, ghiandole ed organi
bersaglio, oggi sappiamo che persino le neoplasie possono essere
scatenate da una morte prematura, vista la riconosciuta
interdipendenza del sistema immunitario con la psiche. A tal proposito,
La Pagina ha distribuito un breve questionario fra i partecipanti, per
cercare di capire quali patologie potrebbero essere scatenate dagli
eventi luttuosi e quindi concentrare maggiormente le indagini cliniche
su di esse. Purtroppo i modelli raccolti (una quarantina) non sono
sufficienti per tirare conclusioni statisticamente valide e stiamo
pensando di estendere il sondaggio via Internet.
Naturalmente, se la cosa avrà un seguito, ne sarete informati nella
sezione degli "Avvisi"
Don Messina ha poi polarizzato l'attenzione degli astanti sia ribadendo
che la "morte" non esiste, sia con le sue sconvolgenti dichiarazioni
sulla Bibbia -definito un libro più che altro storico e non più sacro-
nonchè sull'Amore di Dio che ha definito
"INCONDIZIONATO", come più volte vi abbiamo detto su questo sito. Secondo il
suo punto di vista (che condividiamo pienamente), l'Amore deve
essere privo di qualsiasi "patto" tipo:
"Se vieni in chiesa ti amo, altrimenti no", nè possiamo più identificare Dio nel vecchio con la barba
seduto sul trono:
DIO é LUCE, come dicono le Religioni Orientali!
Come potrebbe poi un Dio d'Amore aver preteso sacrifici umani, come vien
detto nella Bibbia?
Ciliegina sulla torta,
ha poi affermato che Gesù è risorto in Spirito, come sarà per tutti noi
e non nel corpo, per cui anche se fosse trovata la Sua tomba, ciò non
toglierebbe nulla alla forza del messaggio che ci ha lasciato, ovvero
che tutti risorgeremo nella morte! Ce n'è abbastanza per beccarsi almeno
una diecina di scomuniche e non abbiamo potuto che ammirare il coraggio
di questo Prete che si occupa di malati terminali e di terapia del
dolore attraverso la sua
"Associazione Comunità l’Accoglienza".
In altri momenti del Convegno si è dato largo spazio alle storie dei
tanti ragazzi e ragazze che continuano a dare segnali e messaggi ai loro
genitori, anche "in diretta", grazie alle visualizzazioni della Medium
Angela Albanese che ha consolato una coppia di genitori recentemente
"Amputati", Nadia ed Agostino. Con dovizia di dettagli, sì da ritenere
impossibile la "cold reading" (ovvero il tirare ad indovinare) e
condendo il tutto con molta "verve" ed humor, Angela ha descritto non
solo l'aspetto fisico del loro ragazzo, ma anche la casa dove abitava e
le modalità dell'incidente in cui ha perso la vita. Anche altri
partecipanti hanno beneficiato dei suoi messaggi e tutti siamo rimasti
piacevolmente impressionati dalle sue capacità di visualizzazione.
Barbara Amadori, colta da un improvviso stato febbrile, non è purtroppo
potuta intervenire a dare una mano ad Angela: speriamo di conoscerla al
più presto, visto che partecipa attivamente al nostro Forum.
Commovente l'intervento del Sig. Lino, meglio noto come il Papà di Sara,
uno dei primissimi padri a farsi sentire in tantissimi convegni,
superando falsi pudori ed antichi tabù che vorrebbero noi uomini
"invulnerabili" ai dolori spirituali. La sua pregnante testimonianza del
continuo contatto metafonico con la Figlia, ci ha ha dato ulteriore
forza per continuare lungo il nostro comune cammino di testimonianza,
informazione e diffusione della verità sulla reale esistenza
dell'Oltre.
Dulcis in fundo, anche il vostro WM si è "prodotto" in una breve
visualizzazione, fornendo ad una Mamma indicazioni sulla dinamica della
morte del suo Figliolo, uno Spirito molto "potente" che ci ha fatto
vedere chiaramente piccoli dettagli (come il casco sfilatosi durante il
volo perchè non stretto bene) rivelatisi esatti. Un unico "errore" (il
casco di color rosso che era invece bianco) si è poi invece rivelato
esser una sorta di "interferenza spiritica" da parte di un altro
giovane, la cui mamma si era avvicinata ad ascoltare e ci ha fatto
capire che quando si apre un "canale" i nostri Cari si affollano e
possono confondere il visualizzatore. Il casco rosso, come avrete
capito, apparteneva a quest'altro ragazzo che così ha dato un piccolo
segno della sua presenza ai suoi genitori, approfittando della
disponibilità del WM (che ovviamente ha gioito doppiamente!). Gran gioia
anche per la Webmaitresse che si è sentita ringraziare da una Mamma alla
quale tanti anni fà aveva dato preziosi consigli che l'hanno aiutata
tantissimo a superare il lutto; ha così scoperto che quanto da me
affermato è vero: spesso basta molto poco per far del bene.
Concludiamo col proporvi una galleria fotografica delle tre indimenticabili giornate,
(cliccate su NEXT)sperando di poter
ripetere questa positiva esperienza anche il prossimo anno e di
riabbracciare i vecchi amici oltre che ad incontrarne tanti altri. Un
grazie a tutti per l'accoglienza e per la riconoscenza dimostrata nei
nostri confronti, ricordandovi sempre che senza l'aiuto di Cocò e di
tutti gli altri Figli di Luce, tutto ciò non sarebbe stato possibile.