PAGINA SPECIALE: 
1° RADUNO NAZ. DEGLI AMPUTATI

 

SOMMARIO
AMPUTATI & SURGELATI

SALUTO DEL WM

CI HANNO SCRITTO ORB!

Cari Amici.

Se non fosse stato per il "calore" spirituale con cui avete partecipato tutti, sia di persona che da lontano, dovrei dire che il Raduno é stato un totale fallimento! Purtroppo una serie di infauste coincidenze  ci ha visti coinvolti in una maratona contro le distanze eccessive fra il luogo del Raduno, il B&B, il ristorante e la stazione, in una rara occasione di freddo polare che ha colpito la Capitale durante le 36 ore del Raduno.  Basti dire che -alle 9 del mattino-la brina formava ancora una lastra di ghiaccio davanti all'Albergo, mentre un vento gelido aveva messo a dura prova il sistema immunitario di noi tutti, alla disperata ricerca del Ristorante la sera prima.  Per colmo di ironia, un nutrito gruppo di  Amici, SI PERDEVA per strada, suscitando notevole apprensione e scatenando una ridda di ipotesi che andavano dallo sbaglio di strada, al rapimento da parte degli alieni ! Fortunatamente si é presto scoperto (verso l'una di notte) essere stato solo un banale errore dovuto al cattivo orientamento!
Con tali condizioni climatiche avverse, tutto é diventato difficile e il mattino dell'8 il locale scelto da Daniela per il Convegno era diventato una ghiacciaia della Findus, anche a causa del pessimo isolamento termico del locale, forse più adatto ad un Raduno degli Alpini che degli ...Amputati! 
Un congruo numero di stufe ha parzialmente risolto il problema, ma solo dopo diverse ore, sicché, fra un brivido gelido ed una passeggiata all'esterno (dove il sole aveva intanto riscaldato l'aria) il convegno é proseguito fino alle 17:30 circa. Gli eroici CONIUGI Desideri e Gatto, incuranti del freddo e nonostante la loro non più verde età,  si sono alternati ai registratori per far ascoltare i loro messaggi piu' significativi, mentre Antonella di Salerno provvedeva ad una "chat-line" in diretta con l'Aldilà, grazie al suo mini-tape portatile, fra un panino alla porchetta, un bicchiere di vino  ed un piatto di ottima lasagna
  preparata da Daniela.  Se verso le 11 pensavamo però ad un totale fallimento dell'iniziativa, già verso le 15 i sorrisi erano ritornati e molti ammettevano che, alla fin fine  il successo  era di poco superiore al 50%,perché lo scopo principale, quello di conoscerci di persona e di scambiarci un abbraccio "reale" e non solo virtuale, era stato ampiamente raggiunto
.Di tutte le difficoltà involontariamente causate,  siamo immensamente addolorati  e Daniela ed io chiediamo umilmente scusa per i  nostri errori organizzativi. 

  THUMBNAILS PICTURES

TUTTI SURGELATI E STUFATI!

POTETE RICHIEDERE I FILE NON RIMPICCIOLITI  AL WEBMASTER

  Un caldo ringraziamento giunga a Danila e Virgilio, Imma e Saverio che ci hanno dimostrato ancora una volta di essere dei grandissimi Amici del sottoscritto e di tutti gli Amputati che, con immensa fiducia, si avvalgono della loro disinteressata ed ammiravole opera umanitaria.  A tutti i Partecipanti esprimiamo la nostra ammirazione per aver voluto procedere egualmente, nonostante i non pochi e non lievi disagi. Speriamo ci vorrete perdonare per la nostra totale inesperienza e vi promettiamo che, se mai ci doveste chiedere di preparare  un nuovo convegno, lo faremo organizzare da persone specializzate in questo settore!

Il Webmaster

ANGELA HA CATTURATO 2 ORBS!

SEMPRE ANGELA CI HA INVIATO QUESTA BELLISSIMA FOTO

 CON ORB FRA I CAPELLI DI ANNALISA!

BRAVA ANGELA! ORBS ANCHE SU MINGUCCIO E WM IN BEN DUE FOTOGRAMMI!

NEL FOTOGRAMMA PRECEDENTE VEN'ERANO 2, POCO DEFINITI, NEL SUCCESSIVO UN ORB MOLTO CHIARO

SALUTO DEL WM AI PARTECIPANTI AL 1° RADUNO DEGLI AMPUTATI

Carissimi Amici.
Grazie innanzitutto per essere venuti qui anche da città lontane carichi dell'entusiasmo che sentivo già  via Internet.
Prima d'iniziare, mi pare doveroso ricordare tutti i nostri Cari che ci hanno temporaneamente lasciati, ma non abbandonati, su questo piano di esistenza e permettetemi di citare per prima la bimba che io e Fran perdemmo esattamente 21 anni fa: Sandra 
e poi Marco, il figlio di Graziella, volato via 2 anni fà in questo stesso giorno, e poi Valentina, Fausto, Alice........ forza, continuate voi...
Ed io cito -last but not least-, il nostro piccolo/grande
Nicola, meglio conosciuto come Coco', che é il vero Direttore capo del sito e che mi ha coinvolto in tutto questo!!
Non credo sia un caso se proprio nel giorno dell' anniversario della prematura partenza della sua sorellina "piu' grande ma più piccolina" (come disse Natalie) si celebri questo primo e spero non ultimo, raduno, convegno, congresso o come lo volete chiamare, di Amputati, il nome che ci siamo dati che, per quanto apparentemente crudo, atroce, ben descrive la nostra condizione. Amputati non di un terreno organo di senso o di movimento, non nel corpo, ma dentro l'anima, perché quella persona importante che oggi ci manca, sia essa un figlio, un compagno, un genitore o persino un caro animale domestico, ha aperto - con la sua dipartita- una ferita nel nostro cuore, una ferita che sanguina e sanguinera' sempre. Proprio da quel doloroso evento però, in tutti noi é nato qualcosa di nuovo: il desiderio di sapere dove Essi sono andati e dove andremo noi quando la nostra ora di lasciare questa terra arrivera'.
Chi siamo? Da dove veniamo? Dove Andiamo? 
Nessuno scienziato ha mai risposto e potrà mai rispondere a queste domande che da sempre si pone l'uomo, ma oggi io ne vorrei aggiungere un'altra:
Perché siamo qui, perché, insomma esistiamo....
Consci che nessuna istituzione scientifica o religiosa, potrà mai soddisfare appieno questa nostra curiosità, credo che tutti noi abbiamo cercato su Internet, sui libri, nelle religioni, delle risposte un po' piu' soddisfacenti e soprattutto logiche a quel che ci dicono i sacri testi dell'uno e dell'altro schieramento, incominciando a intravedere
  

un barlume di luce. Fra un totale diniego del trascendente ad una sua totale esaltazione, abbiamo preso una via diversa, cercando di coniugare la Fede con la Ragione, tentando d'individuare i gaps dell'una e dell'altra fazione e, stando ai confortanti messaggi che ricevo da tutti voi, tale strada sembra esser quella giusta. Perché rifiutare in blocco la possibilità di un altro modo di esistere -come vorrebbe la scienza- o accettarlo tout-court come dicono le religioni? Perché non cercare di conciliare le due posizioni? 
Non ci vogliamo certo fregiare del merito di aver inventato nulla di nuovo, semmai di aver trovato tanti di quegli indizi (come giustamente diceva lo scomparso ed indimenticabile Avv. Sardos Albertini),da costituire quasi una prova.  Una prova che l'Aldilà esiste e per far questo non possiamo usare al 100% il metodo scientifico; é necessario aggiungervi dei metodi presi a prestito dalla Scienza Forense che utilizza le testimonianze dei singoli per trasformarle in prove.
Il principale motivo di contrasto fra i ricercatori del cosìdetto paranormale e quelli del mondo accademico, risiede fondamentalmente nel fatto che
tali fenomeni non hanno un adeguato supporto teorico da cui si possa estrapolare un'ipotesi matematicamente valida. Sappiamo tutti che uno dei requisiti principali richiesti da qualsiasi disciplina scientifica degna di tal nome, è la RIPETITIVITA' di un dato esperimento. Una volta ripetuto con successo da piu' studiosi, se i risultati ottenuti coincidono con l'ipotesi di lavoro e tutte le equazioni sono risolte, la nuova teoria viene accettata da tutti come un fatto incontrovertibile. Però, come ben saprete, i fenomeni paranormali non accadono in modo ripetitivo e, spesso, fanno parte piu' dell'esperienza soggettiva che di quella oggettiva. 
"
I pochi scienziati che lavorano nel campo della ricerca sul paranormale, spesso finanziandosi di tasca loro, sono convinti di seguire le regole della scienza ma con tutto ciò si sentono esclusi dal gioco."
Ecco cosa dichiarava al prestigioso NY Times, nel 2003, il Dott. Brian D. Josephson, professore di all' Università di Cambridge, che ha condiviso nel 1973 il Premio Nobel per la Fisica per una scoperta fondamentale sulla superconduttività,
"C'è veramente una forte pressione a non permettere di parlare di queste cose in positivo," continua il Dott.Josephson, "Forse la ragione principale per cui la maggior parte degli scienziati rifiuta la ricerca sul paranormale è che nessuno ha una buona ipotesi per spiegare come la mente potrebbe interagire col mondo fisico. Deve essere qualche cosa che non abbiamo identificato negli esperimenti di fisica. Penso che se potessimo mettere a punto un modello, allora la gente potrebbe cominciare a studiarlo."
http://www.nytimes.com/2003/11/11/science/11PARA.html?
Di tal guisa, è perfettamente inutile rivolgersi ai vari comitati per il controllo delle affermazioni sul paranormale (preferisco non citare la sigla!) perché tali squallide associazioni non studiano il fenomeno in toto, ma solo il singolo caso. 
Il famoso premio da 1 Mln di dollari resterà sempre in mano al Mago Randi e lui ed i suoi compari continueranno a far soldi con libri, interviste e periodici, senza mai studiare i fenomeni in modo globale, perché sanno che , se lo facessero, non sarebbe tanto facile continuare a negare la loro realtà. Si dice che i due estremi si toccano e pare che questa massima ben si adatti a quegli Scienziati dalla mentalità aperta che indagano a 360° sul paranormale e che, grazie a Dio, aumentano giorno per giorno. Pur essendone a conoscenza da oltre una settimana, non ho pubblicato volutamente sul sito la notizia di un eccezionale esperimento condotto dal'Un. del Messico il mese scorso, un esperimento
che getta un ponte fra la fisica quantistica e la parapsicologia: la telepatia esiste e se tale comunicazione é possibile fra i viventi, deve esistere anche quando la vita biologica viene a cessare!!
Vedasi: Esperimento di Parigi del Prof. Aspect

TELEPATIA QUANTISTICA (IN INGLESE)
Purtroppo i fotoni esaminati da Aspect non possono portare informazioni diverse dal loro stato quantico (rotazione dx/sn) mentre l'esperimento sulla telepatia ha dimostrato che tali informazioni possono invece viaggiare in qualcosa -definito coscienza- fra un individuo ed un'altro. Vi é pero' un requisito fondamentale: l'intenzione di comunicare e l'attenzione che i due soggetti sottoposti all'esperimento devono mantenere viva fra loro, un legame che potremmo chiamare "sinpatìa" che é il contrario dell'antipatia. Questa ipotesi giustifica anche perché quando tali esperienze vengono condotte in un ambiente ove sono presenti degli scettici, i risultati si azzerano....
Concludendo, credo che raccogliere indizi e trasformarli in prove, é l'unica valida alternativa al metodo scientifico classico per raggiungere la certezza che i nostri Cari continuano ad esistere e che così sarà anche per noi. In questo lavoro, magnificamente supportato da tutti voi che mi scrivete ogni giorno per raccontare le vostre esperienze, il qui presente Webmaster si sente solo l'umile scrivano di Coco' e di tutti gli altri Ragazzi di Luce che da Lassù ci assistono, perché mi sembra evidente che Dio voglia manifestarsi sempre più chiaramente ai suoi figli sparsi per l'Universo, affinché non debbano più nascondersi atterriti dalla sua Luce e dal suo Amore Infinito. Come disse Gesù, 
"Non c'é nessun segreto che non possa essere svelato"
Perché siamo qui, perché, esistiamo, dunque.... a questa domanda forse abbiamo già la risposta ed é sempre Gesù che ce l'ha data 2000 anni fa: 
Per amarci l'un l'altro come Lui ha fatto con noi.

Webmaster.

INTANTO ARRIVANO INCORAGGIANTI MESSAGGI! (10-12-05)

GRAZIE CLAUDIO..... Si ho il dovere, ma sento la necessità di ringraziare Claudio per avermi dato la possibilità di incontrare, anche se velocemente, persone speciali con le quali avrei avuto voglia di soffermarmi per scambiare con più tranquillità qualche parola. Il tempo è stato tiranno sia in senso metereologico che temporale : infatti oltre al gelo il tempo è volato via senza aver avuto la possibilità di parlare con tutti, e di questo me ne dolgo. Spero in un futuro prossimo di poter ripetere questa esperienza il cui fine ultimo resta quello di condividere il dolore, cosa che fondamentalmente ci accomuna. Ma il miracolo è avvenuto, tutti insieme armoniosamente,anche se con piccole disfunzioni dovute a normali contrattempi, abbiamo trascorso quelle ore come un gruppo affiatato di vecchi amici. Avrei voluto confrontare le mie esperienze con tutti ma anche se questo non è stato possibile, il semplice fatto di guardare negli occhi persone a me "simili" mi ha soddisfatto. Con il tempo cercheremo insieme di darci una migliore forma organizzativa ma più importante è tenerci uniti per percorrere insieme questa ardua quanto difficile strada che ha come obiettivo comune avvicinarci sempre più ai nostri ANGELI. Vi abbraccio tutti, Minguccio

Claudio carissimo,
ho letto il tuo simpaticissimo articolo e così ho capito anche perchè non ti ho trovato più, quando ti ho cercato per salutarti di nuovo prima di andare a letto : eri andato a rintracciare i dispersi, per evitare di dover telefonare, il giorno dopo, alla redazione della trasmissione " Chi l'ha visto " !
Certo, ci sono stati alcuni inconvenienti e ti ringrazio, anche a nome di Danila, per la qualifica di " eroi " che ci hai attribuito per aver cercato di portare il nostro contributo anche in una situazione non ottimale, ma io vorrei precisare che ci sono stati anche molti aspetti positivi, per cui mi sembra viziata da eccessivo pessimismo l'affermazione che " il successo è stato di poco superiore al 50 %" : questo incontro è riuscito a raggiungere il suo scopo principale ed i presenti mi sono sembrati molto contenti di avervi partecipato, per cui i piccoli inconvenienti che si sono verificati non inficiano questo risultato nettamente positivo !
Riguardo alla situazione metereologica, anche se era freddo, non pioveva e questa circostanza positiva non è da sottovalutare ! 
Oggi qui piove di nuovo, anzi, diluvia e così è stato nei giorni che hanno preceduto il convegno, per cui dobbiamo ringraziare gli amici che vivono nell'Altra Dimensione, che certamente ti hanno suggerito i giorni migliori possibili, tenendo conto della stagione, perchè, te l'immagini tu come sarebbe stata difficile la " marcia di trasferimento " (o la marcia dei pinguini? -NdR-)al ristorante e la permanenza nel locale scelto per il raduno se, invece del sole, ci fosse stata la pioggia torrenziale che ha caratterizzato, costantemente, questo periodo dell'anno ? 
Allora accontentiamoci e ringraziamo Dio ! Poi, personalmente, sono stato felice di stare un po' con te : non capita spesso, per cui anche questo mi ha rallegrato molto e mi ha fatto, forse, sottovalutare gli inconvenienti !
Saluti affettuosi a te ed a Francesca anche da parte di Danila e di Raffaele e CIAO A PRESTO ! 
Virgilio

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Carissimi sono molto contenta di avere avuto l'opportunità di conoscere alcuni di voi e malgrado qualche "problema organizzativo" credo che la cosa a cui ora dobbiamo dare valore è solo l'esserci incontrati, aver potuto trasformare un incontro virtuale in un incontro reale. Parlo per me: questo sito è stato ed è per me un posto dove incontrarci dove scambiare la nostra solitudine con una parola di conforto,di amicia, dove possiamo sentirci a casa..dove poter cercare un sorriso,dove ritrovarsi tra simili dove poter piangere...questo e tanto di più passa atraverso di noi..Claudio è quello che ci ha creduto, che mette tutti i giorni parte del suo tempo, le sue energie. Ma la grandezza è stata uscire dal virtuale e realizzare un incontro reale per noi che ancora calpestiamo questa nuda terra un incontro di persone vere.Abbiamo un pò tutti superato delle piccole e grandi difficoltà per incontrarci e questo ci deve far riflettere e dare al di là di tutto il giusto valore all'incontro. Un grazie allora a Claudio e a tutti noi che ci abbiamo creduto! Un abbraccio di luce a tutti,soprattutto a quelli che con il pensiero sono stati con noi. Arrivederci a presto!! Cinzia
P.S. Vorrei chiedere a tutti quelli che hanno fatto delle foto di inviarmele se fosse possibile.Grazie
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Ciao a tutti sono appena rientrata da Roma e devo dire con grande rammarico essendo stato per me esaltante e interessante...incontrare le amiche e gli amici di cui conoscevo solo lo scrivere,mi ha commosso c?è stata una grande allegria e complicità,il calore fra noi enorme per me tutto è stato bellissimo,a parte che io Angela e Rosanna ci siamo perse al rientro della cena di ieri..ditemi voi come si ci fa a perdere stando a piedi!!!! Marco è una persona tenera solare e profonda ma questo lo sapete già,Claudio è un vero mattatore ma i dettagli li rinviamo a domani!!! L'unica amarezza è stata l'assenza delle altre "sorelle" Tizy se c'eri anche tu,mi sa che facevamo scappare le monache!!!! Vi voglio bene... ANTONELLA (Sa)