Nicola mi ha chiesto tante margherite e tante candeline per
aiutare a "passare" i Bimbi che giungono Lassù ogni giorno, per il
cancro, per le guerre, per la fame e per mille altre cause.
Cliccando su questa
pagina e recitando la preghiera della Luce, lo aiuterete in questo arduo
compito. Grazie!
--------------------------------------------------------------------- «Gaudium aeternum dona eis Domine et lux perpetua luceat eis,
gaudeant in
pace et in laetitia».
(L'eterna gioia, dona
loro Signore e splenda su di Essi
la Luce Perpetua, perchè gioiscano in pace ed
in letizia.)
Le
nostre più vive condoglianze al Popolo Americano,
esortandolo a far votare leggi molto restrittive sulla
concessione all'uso delle armi. Queste povere vittime, si sono
sacrificate
per far capire a tutti che è ora di dire
BASTA
alla vendita fuori controllo di vere e proprie armi da guerra !!
Sarebbe ora che i capi delle tre
Religioni Monoteistiche dicessero chiaramente
che i loro libri son pieni di
MENZOGNE
e che dichiarassero al mondo che l'unica Religione vera è quella
dell'AMORE! Webmaster.
Finalmente
si è liberato dalle catene di un corpo malato, tenuto in vita
solo per soffrire. Gioca con gli Angioletti, cucciolotto,
festeggerai il tuo primo compleanno nell'Amore di Dio e con
tutti i bimbi che Lassù ti hanno preparato una grande festa. La
tua vicenda possa essere stata utile a farci sentire più umili,
ad imparare che la vita non deve essere protratta a tutti i
costi, che la Scienza non può e non deve andare contro il Karma
di ognuno di noi.
CI RISIAMO:
ALTRE 50 VITTIME CAUSATE DALLA FOLLE LEGISLAZIONE USA SULLA
VENDITA DI ARMI. QUANTI INNOCENTI DOVRANNO ANCORA MORIRE PRIMA
CHE VENGA MESSO UN FRENO ALLA LIBERA CIRCOLAZIONE DI OGNI TIPO
DI ARMA?
ENNESIMA
STRAGE "RELIGIOSA" A BRUXELLES
PREGHIAMO PER TUTTE QUESTE VITE
SPEZZATE !
Le studentesse italiane
vittime dell'incidente del bus in Catalogna sono sette. Si
chiamavano Francesca Bonello, Elisa Valent, Valentina Gallo,
Elena Maestrini, Lucrezia Borghi, Serena Saracino e Elisa
Scarascia Mugnozza.
Questo è un genocidio programmato
peggio di quello nazista! (WM)
A D E S S O B A S T A !
Molte testate
giornalistiche hanno deciso di non pubblicare le foto del bimbo
morto sulla spiaggia di Bodrum perche' il loro contenuto
potrebbe urtare la sensibilità dei lettori... E INVECE BISOGNA
URTARLA LA SENSIBILITà DELLA GENTE! DOBBIAMO ANCHE PIANGERE E
PREGARE CHE FINISCA QUESTA STRAGE!
Pensate che
quel piccolino avrebbe dovuto stare su quella spiaggia per
giocare!
27 GENNAIO: PER NON DIMENTICARE
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STRAGI DI PARIGI
ESTERREFATTI, ADDOLORATI, STUPITI DA
QUANTO ACCADUTO A PARIGI, AFFIDIAMO I NOSTRI
COMMENTI A DON ALDO
ANTONELLI COL CUI PENSIERO CI SENTIAMO IN PERFETTA SINTONIA: basta
con questo dio!
Come le persone di tutto il
mondo siamo ANCHE NOI scioccati dall' abbattimento di un altro jet
DELLA Malaysian Airways, questa volta quasi 300 persone HANNO PERSO
LA VITA. Qualunque sia la causa tutti noi concentriamoCI PER inviARE
luce A coloro che stanno PassaNDo, ALle squadre di soccorso che li
stanno aiutando eD ai loro cari .
Ricordo sempre che Conan Doyle è venuto dopo la sua morte A
diRCI quanto SIA utile la luce CHE viene inviatA per
facilitare L'INGRESSO NEl regno CELESTE. Per chi vuole inviarlA,
BASTA solo immaginare l'aereo ed i passeggeri circondati da una luce
brillante ED AMOREVOLE. (VICTOR ZAMMIT)
Colombia, brucia bus:
32
bimbi MORTI carbonizzati
Almeno 32 bambini sono morti
nell'incendio di un autobus
che li portava verso una scuola
religiosa
a Fundacion, nel dipartimento di Magdalena, a nord della
Colombia.
Bimba si suicida a 12 anni, le mancava il papà morto: «Adesso volo in cielo con lui» (LINK)
Un nostro Lettore ci chiede:
Caro Claudio, chiedo a te: in un caso simile, che succede, "di là"? Un abbraccio, Andrea.
Ciao, Andrea. Storia triste e terribile… Dillà gli Angeli avranno di certo guidato la bimba nelle braccia del Papà, Dio non potrebbe mai condannarla all'Inferno…
E' caduta
dal balcone al quarto piano di un palazzo ed è
morta sul colpo, schiantandosi al suolo. Questa
la tragica fine di una bimba a
Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta. La piccola, di
nove anni, era ipovedente.
Intervista al padre del piccolo Luca,
due anni, morto dopo essere rimasto per ore sotto il
sole nella vettura in cui il padre l'aveva dimenticato.
"Quattro mesi dopo non so spiegare la tragedia"
Luca Albanese, è morto
in un'auto, posteggiata
sotto il sole cocente.
Secondo la
ricostruzione, il padre
avrebbe dimenticato il
piccolo in macchina al
mattino, poco prima di
andare al lavoro. L'uomo
era convinto di averlo
portato all'asilo: alle
16 il nonno è andato a
prendere il nipote
all'asilo. Quindi il
dramma: il piccolo non
c'era, il dubbio atroce
del padre e la corsa
verso la vettura
infuocata.
MONICA CI HA
INVIATO QUESTA COMMOVENTE STORIA, GRAZIE.
"Buongiorno, mi chiamo
Gabriele Francesco. Sono nato a Novara l’11 aprile 2013 e oggi avrei un mese, se
fossi ancora vivo. Invece sono morto lo stesso giorno in cui sono nato. Adesso
tutti starete pensando che mamma e papà non si sono comportati bene: in effetti
mi hanno lasciato solo, sotto un cavalcavia, con indosso pochi stracci e senza
un biberon nei paraggi. Ma io non mi permetto di giudicarli. Certo è che noi
neonati siamo indifesi: ci buttano dai ponti, ci fanno esplodere sotto le bombe,
ci vendono per pochi soldi. Siamo carne da telegiornale. Prima di chiudere gli
occhi, mi sono raggomitolato tra i rifiuti per cercare conforto e ho pensato: ma
è davvero così brutto questo mondo che sto già per lasciare? Poi mi sono sentito
sollevare e sulla nuvola da cui vi scrivo ho visto che la bellezza c’è ancora.
C’è bellezza nel camionista che mi ha trovato e nell’ispettore che mi ha messo
questo nome meraviglioso: è importante avere un nome, significa che sei esistito
davvero. C’è bellezza nei poliziotti che per il mio funerale hanno fatto una
colletta a cui si sono uniti tutti, dai pompieri alle guardie forestali. E c’è,
la bellezza, nella ditta di pompe funebri che ha detto «per il funerale non
vogliamo un euro», così i soldi sono andati ai volontari che in ospedale aiutano
i bimbi malati. Dove sono nato io, metteranno addirittura una targa. Allora non
sono nato invano. Mi chiamo Gabriele Francesco, e ci sono ancora.
"
Candeline per
le vittime dell'attentato di Boston...
... per la giovane Laura, precipitata
in un burrone a Brunìco.
.... PER IL BAMBINO
PRECIPITATO DAL SETTIMO PIANO A NAPOLI
(LINK) PER FRANCESCA,13
ANNI, PORTATA VIA DAL FIUME (LINK) ...E PER
TUTTI QUELLI CHE CONTINUANO A MORIRE IN SIRIA IN UN'ASSURDA
GUERRA (IN-)CIVILE.
Giunge un tempo in
cui MAMMA è solo un ricordo sbiadito di profumi che giungevano dalla cucina
e di una mano che ti rimboccava le coperte...
Candeline per
le vittime dell'attentato di Boston...