CATTOLICA

Come tutti saprete, il Terzo Raduno della PdA è stato inserito nell'ambito del 21° Convegno del "Movimento della Speranza" tenutosi a Cattolica la settimana scorsa. Pur non avendo raggiunto il numero di partecipanti dell'anno scorso, (eravamo circa una trentina su un migliaio di Convegnisti),si tratta pur sempre d'un discreto risultato, vista la non equidistanza della bella cittadina Adriatica dai punti estremi del nostro stivale, oltre al fatto che la data fissata coincideva con l'apertura delle scuole ed il ritorno
alla vita "normale" dopo le ferie estive.

PRECISAZIONE DA ADRIANA S.
(26-09-07)

Gentile Claudio , ho letto la tua relazione del convegno di Cattolica , e noto che mi identifichi come medium, vorrei chiarire che non sono ne medium ne sensitiva,
ma una ricercatrice sulla metafonia e sulla scienza dello spirito ..
Sono stata contenta di aver fatto qualche parola con te e così di aver conosciuto Francesca che ti prego di salutarla caramente .
Ti auguro un proficuo lavoro con il tuo bel sito ..
A sempre Adriana .
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Cara Adriana.

Mi spiace di averti definita in modo erroneo, forse perchè ritengo che tutti noi siamo Medium (nel senso di "intermediari fra il quì e l'Oltre"), quando ci mettiamo al servizio dei nostri Fratelli. Un caro abbraccio anche da Francesca che ti ringrazia per la tua disponibilità e cortesia.

ALS - Claudio

Mancavano tutti gli Amici Romani (Marco in testa, sebbene la sua assenza fosse giustificata), i "Siculi", se si eccettua Beatrice e Famiglia, da poco entrata a far parte della PdA.
Non si è volutamente organizzato nulla di particolare, dato che vi erano diverse ed interessanti tematiche toccate dai Convegnisti, per cui ci siamo limitati a chiacchierare fra noi per rinsaldare le nostre reciproche conoscenze virtuali, nel mondo "reale".
Per una serie di strane circostanze, il WM non ha potuto rimanere "in loco" per tutti e quattro i giorni del Raduno, visto che si è dovuto recare a Bologna a consegnare degli importanti documenti alla figliola, che vive colà, cosa che avrebbe dovuto fare nel viaggio di andata, programmato in treno, perchè..... ci ha messo lo zampino di quel mattacchione di Cocò!

POSSIBILE ADC DEL WEBMASTER

Mercoledì scorso, affidati i Pazienti ai Colleghi che mi avrebbero sostituito, io e Francesca ci affrettavamo a chiuder casa ed a caricare i bagagli in auto per dirigerci verso la stazione ferroviaria di Praja, distante una ventina di Km, con buon anticipo sulla prevista partenza del treno che avevamo già prenotato (e pagato) alcuni giorni prima. Pochi istanti prima di partire pero', Francesca si ricordava di una finestra che forse non era stata chiusa bene e mi chiedeva la chiave di casa, chiave che porto sempre (in esemplare unico!) attaccata allo stesso portachiavi di quelle dell'auto. Controllato il tutto, Francesca scendeva e mi invitava a partire, per cui le chiedevo di restituirmi le chiavi, ma...., ahimè! Se le era dimenticate in casa, tirando inesorabilmente il portone dietro di sè! Attimi di panico: non avendo la chiave di avviamento non solo eravamo rimasti chiusi fuori, ma non potevamo nemmeno muoverci alla volta della stazione! L'unica speranza era telefonare ad una nostra conoscente cui avevamo (prudentemente!) affidato una copia della chiave di casa....
Purtroppo il suo cellulare era spento, ma dopo diversi tentativi finalmente rispondeva, assicurandoci che sarebbe arrivata subito. Intanto si era fatto troppo tardi per raggiungere in tempo la stazione. Così ci siamo visti costretti a cambiare i nostri piani: anzichè in treno fino a Bologna per poi prenderne un altro il giorno dopo per Cattolica, saremmo partiti in auto, dirigendoci su Cattolica, un pò più vicina di Bologna, dove avremmo potuto Adriana Scaficchia insegna l'uso del registratore. recarci al Sabato, perdendo però quasi due giornate del Convegno. Tutto sembrava risolto, salvo un piccolo particolare: mi ero completamente scordato di avere una copia della chiave dell'auto in valigia, chiave che ci avrebbe consentito di partire ugualmente!
A questo punto, con le responsabilità condivise, io e Francesca ci siamo chiesti chi,o cosa (il Destino?), avesse obnubilato le nostre menti fino al punto da commettere una simile -doppia- dimenticanza... Abbiamo ipotizzato che il treno avrebbe potuto avere un intoppo o addirittura un incidente, o che addirittura fosse giunta la nostra ora, visto che dovevamo viaggiare in automobile, dove -si sa- morire è molto più facile. Il sospetto che fosse un tiro di Cocò mi è però subito balenato alla mente quando Francesca mi ha confessato che aveva deciso di rimanere a Bologna con nostra figlia, ma non me lo aveva ancora detto. Ho subito capito che Cocò voleva obbligare la mamma
a partecipare al Convegno, ma perchè?
A Cattolica credo di aver avuto la risposta: Francesca, da sempre molto scettica sulle EVP, ha conosciuto la Medium Adriana Scaficchia che le ha regalato un bellissimo EVP ,
un "CIAO MAMMA!" giunto chiarissimo da quel bricconcello che, scommetto se la sta ancora ridendo alle nostre spalle!
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CRONACHE DEL CONVEGNO
(Altri articoli giungeranno in settimana dai nostri Lettori)

Il Movimento della Speranza è una delle più consolidate associazioni para-religiose italiane formata da genitori desiderosi di contattare i loro Figli prematuramente dipartiti. Sebbene alcuni prelati, come Don Sergio Messina e Padre Magni, partecipino da anni attivamente alla vita dell'Associazione, la Chiesa "UFFICIALE" la considera alla stregua d'una setta (Clic), nonostante l'impostazione data dai suoi fondatori sia di chiara matrice Cattolica.
E così siamo rimasti un pò perplessi quando, all'inizio dei lavori, ci è sembrato di trovarci ad una funzione parrocchiale più che alla presentazione d'un convegno di Parapsicologia, ma poi ci siamo subito sentiti a nostro agio parlando di Orbs, reincarnazione e contatti medianici con i nuovi amici appena conosciuti.
Dopo diverse e commoventi testimonianze di molte Mamme Amputate, nonchè delle Medium, il pomeriggio del Venerdì ci riservava un'interessantissima conferenza "a quattro" sul fenomeno degli Orbs. I Ricercatori, Patrizia Cotti, Stefano Bordoni, Stefano Nalini, Amedeo Russo, ci esponevano con estrema chiarezza quanto al momento si sa delle misteriose sfere di luce, presentandoci moltissime foto, fra cui alcune immagini che sembrano dimostrare la natura intelligente degli orbs stessi.
Ecco quanto ci hanno raccontato.
A lezione di EVP (Foto inviata da Lucia) Innanzitutto che il fenomeno è "esploso" verso la fine degli anni '90: solo su Internet se ne parla in 5 milioni di siti e le foto, più o meno autentiche, abbondano. Al termine della conferenza, ci è piaciuto ricordar loro che la PdA ha "catturato" i primi Orbs nel '98 e, alla domanda sulle differenze fra foto digitale ed elettronica, ci è stato risposto che le digicam sono molto più sensibili della pellicola classica alla presenza delle sfere luminose. Ancora: è più facile catturare orbs durante feste, cerimonie religiose, raduni gioiosi e all'aria aperta o dove sono presenti bambini, mentre la classica spiegazione Cicapista del "granello di polvere sfuocato", si può accettare solo quando la distanza fra obiettivo e polvere è pari ad appena 3 cm. Ad ulteriore riprova, veniva proposto da una Mamma Amputata un episodio che fa pensare seriamente che gli Orbs siano una presenza "intelligente" e non un fenomeno fisico legato a malfunzionamenti delle fotocamere.
Durante un concerto dedicato ad un ragazzo vittima di un incidente stradale di nome Ricky, organizzato dai suoi amici "terreni" e dai suoi genitori, la sua mamma veniva invitata sul palco a cantare una canzone di Battisti. Nelle foto scattate fino a quel momento, il palco dove si esibiva il gruppo di Ricky era pieno di Orbs, ma... non appena la signora ha aperto bocca, le sfere sono scomparse immediatamente, per tornare a farsi vedere nelle foto prese alla fine della sua prestazione canora!
La spiegazione ce l'ha fornita la stessa mamma di Ricky: il figliolo infatti non apprezzava le sue doti canore ed anche quando era sulla terra si era comportato in modo simile, consigliandole di non provarci più: a quanto pare il carattere dei nostri Cari non cambia affatto quando passano nell'Altra Dimensione, nè tanto meno i loro gusti! Si discuteva poi della possibilità di rinvenire, con sofisticate analisi al computer, dei volti all'interno dei famosi cerchietti, o addirittura l'immagine di un Arcangelo, con tanto di spada e bilancia in mano.
A tal proposito abbiamo espresso le nostre perplessità, riconducendo il fenomeno ad un classico esempio di paraeidolìa (clic per sapere cos'è).

L'INCONTRO CON IL MAESTRO
Inaspettatamente era presente al Convegno anche il Maestro Bacci, sebbene non fosse iscritto fra i Relatori. Alloggiando nel nostro stesso albergo, abbiamo potuto avvicinarlo e scambiare quattro chiacchiere con lui, chiedendogli cosa ne pensasse degli EVP. Con enorme sorpresa, abbiamo potuto constatare che la sua idea del fenomeno collima perfettamente con la nostra ovvero che, nella maggior parte dei casi quel che si sente dall'altoparlante NON SONO voci dall'Aldilà, bensì un semplice "rumore" che sincronizzando gli emisferi cerebrali di chi l'ascolta, gli consente di accedere a livelli superiori di coscienza, donde è poi possibile ricevere il vero e proprio messaggio.
Pur non negando in modo assoluto l'esistenza di "fenomeni di voce elettronica" veri e propri, a patto che il messaggio sia chiaro e comprensibile a tutti, concordavamo sul fatto che questa ipotesi ci spiega molti punti oscuri degli EVP, per esempio, perchè solo chi effettua la registrazione capisce il messaggio, mentre altre persone, pur animate da buona volontà, non vi riescono, se non dopo che il ricevente ne ha svelato il contenuto. A quel punto entrerebbe in campo un fenomeno di suggestione reciproca che consente a tutti di affermare che il messaggio è proprio quello. Ancora, Bacci ci ha raccontato di quando gli Spiriti hanno materializzato due tulipani sotto gli occhi increduli di alcuni alti capi militari ed abbiamo malignato su come certamente tali personaggi avrebbero piuttosto preferito materializzare una bomba H sotto la scrivania dei loro nemici!
Ma siam certi che nessuno Spirito Superiore sarebbe mai disposto a far ciò, anche se alcuni di loro si sarebbero materializzati solo per...prenderlo a schiaffi!!

"CLAUDIO Tecnico del Suono" ci ha illustra un nuovo sistema per ottenere EVP ancora allo studio. Si tratta di collegare una ricetrasmittente in modulazione di frequenza al computer usando quest'ultimo come registratore. Prima di ciò il nostro TDS ha tenuto un'interessante lezione sull'uso del PC al posto del vecchio nastro analogico, istruendo i presenti allo studio delle impronte vocali, grazie ad un programma facilmente reperibile in Rete (Goldwave).
Nel pomeriggio di Venerdì, si è poi soffermato a parlarne con Gullà e Dinicastro del "Laboratorio" i quali si sono subito interessati alla sua metodica, promettendogli di avviare una nuova sperimentazione con la sua collaborazione. Di tanto ce ne parla lo stesso Claudio TDS, nell' articolo che segue:

Metafonia o non metafonia … news dal convegno !!!

Salve a tutti sono TDS, come promesso ecco il mio piccolo intervento sulla metafonia, oltre a riportare quello che ho appreso al convegno. Desidero fare una piccola premessa e non vogliatemene se risulto noioso o forse anche odioso, ma proprio per prudenza, vorrei dire a chi si accinge a fare metafonia per le prime volte, che è bene sappia che può essere pericoloso, soprattutto per i tre motivi che sottolineo :

Le “voci” possono venire registrate al primo colpo oppure dopo molto tempo ( pazienza di aspettare...quasi al limite! ), e ciò può portare una felicità enorme per aver ascoltato la registrazione, ma siamo sicuri che sia il nostro caro/a, oppure è un’entità capace di “falsare” la voce ?!?! Oppure, se dopo tante prove e tanti giorni passati inutilmente cominciamo a spazientirci e provare frustrazione , allora domandiamoci : Stiamo con i piedi per terra ??? siamo sicuri di quel che stiamo facendo ? Vogliamo continuare per imparare oppure per ostinazione a ricevere messaggi e/o per divertimento ??Quindi se siete pronti, fate sempre una preghiera oppure mandate un pensiero positivo e non fatelo mai quando siete stanchi e/o avete il morale a pezzi .
A volte la curiosità umana ci spinge a “Provare” a mettere su tutto l’armamentario per vedere o meglio arrivare al risultato fatidico, ma attenzione: se lo fate per curiosità lasciate perdere veramente!
Con tutto il cuore ve lo ripeterò fino alla noia e sono il primo a dirlo, visto che ho fatto alcuni sbagli nel ricercare e sentire voci nella modalità curiosa. Se invece avete intenzioni serie cioè dimostrare che i ns. cari esistono più vivi di noi, cercando di dare sostegno a chi ha perso qualcuno, dando messaggi concreti, non fatelo da soli ed è meglio se cercate di avere l’animo privo di tristezza e angoscia .
Ora come ora la tecnologia fa passi da gigante, e il vecchio e caro registratore a cassette comincia a stare un po’ stretto, e qui computer alla mano e programmi ad hoc si possono avere registrazioni metafoniche... oserei dire... tangibili, ma anche qui, tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare … mi spiego per chi non è avvezzo alla tecnologia e alla padronanza del programma ( che più delle volte è scritto in inglese ), consiglio di avere molta pazienza, vocabolario alla mano e spremere le meningi senza fare tutto a casaccio, inoltre registrare non più di un paio di minuti, non è necessario registrare monologhi lunghi e soprattutto evitate domande inutili … capirete più avanti .
Sono consapevole di ricevere critiche e/o magari insulti, ma in tutti questi anni la metafonia è una ricerca da non sottovalutare, in più molti ricercatori hanno sopportato diversi fattori non sempre benefici, ci sono libri che ne parlano ci sono diverse testimonianze e perché no anche nel nostro piccolo abbiamo potuto ricevere dei messaggi per vie traverse … io stesso mi sono domandato: hanno senso? Certo che sì, la vita continua va avanti sotto altra forma sotto altra esperienza sotto altra Luce meravigliosa . Allora vi racconto cosa ho potuto sentire ed imparare da due ricercatori seri e ho avuto l’occasione di parlarne con uno di loro che gentilmente ha parlato in modo tecnico su alcuni aspetti della metafonia . Inizio prima ancora che iniziasse la relazione di sabato … l’incontro con Gullà: ho potuto verificare con lui ( vi sintetizzo il racconto in modo semplice in termine tecnico sarebbe una palla da pallone ), che le voci registrate mancano dei classici toni che la voce umana ha, ovvero risultano metalliche e sussurrate, delle volte . Soprattutto le entità adottano diverse energie per “Imprimere” il loro pensiero, il classico rumore dell’acqua che scorre contiene tante frequenze in più il rumore circostante dell’ambiente fa il resto tanto per fare un esempio .
Sia registrando con il classico registratore da tavolo e/o via computer si possono avere dei risultati, ma c’è un fattore su cui io e Gullà abbiamo concordato … l’essere umano deve essere in “sintonia” cioè mettersi in uno stato d’animo per ricevere, senza avere nella testa troppi pensieri, e solo allora si potrà avere un qualche risultato decente ( metto questo qualche per la solita prudenza ) .
In più parlando del sistema che ho provato la sera precedente, non prima di essermi documentato, ho appreso che lui stesso né è al corrente, perché tale sistema è stato collaudato circa 20 anni fà, quindi è un buon punto di partenza, dato che non ci sono interferenze di sorta ed i microfoni sono esclusi utilizzando cavetti schermati e soprattutto non vi sono interferenze ambientali .
Utilizzando la radiofrequenza a 800 MHz circa utilizzando due ricetrasmittenti, in più la cara vecchia radio a onde medie e corte viene lasciata nel cassetto spenta chiusa e dimenticata .. strano vero ??? … con questo sistema si può avere risultati accettabili, sempreche il fattore umano intervenga senza quello è solamente una macchina e non se ne fa niente e stop !.
Due computer sono serviti allo scopo, di cui uno con apposito programma per generare un rumore continuo ( avete presente quando lasciate un canale televisivo vuoto …. Il classico schermo vuoto e fruscio che impazza ), collegando l’uscita audio all’ingresso microfonico della ricetrasmittente e l’altra ricevente con cavetto all’ingresso microfono del secondo computer.
Con questo abbiamo discusso che c’e molto da studiare e con la promessa di inviargli un paio di registrazioni mie fatte con tale sistema .
Il pomeriggio gambe in spalla e cuore alle stelle, mi precipito nella zona proibita .. ( ma che avete capito ), nella loggetta del teatro insieme alle ragazze per assistere alla relazione di Gullà e Dinicastro Si inizia con l’analisi di presunte voci di entità trapassate ( Azzurrina ) e un’altra voce registrate in un castello evidenziando che non ci sono artefatti, mancano quelle frequenze che la voce umana ha .
Cosa molto interessante sempre nel prosieguo, la visione di foto di “spiriti” volgarmente chiamati fantasmi, intrappolati nella loro dimensione oserei dire “bassa” quasi vicina alla nostra … se non per un particolare visibile solo con macchine fotografiche aventi -a mio avviso- un difetto di fabbricazione ( o meglio fortuna di questo difetto ), nell’immortalare in un particolare spettro della luce confinante con quella dell’infrarosso e/o ultravioletto l’entità che se ne va a zonzo nel locale .
In più altre foto di forme di Luce documentate ed inoppugnabili, insomma come per dire oltre la ns. dimensione terrena fisica e pesante, ve ne è di altre, con forme invisibili e energetiche.
Questo mi ha fatto pensare che ci sono esseri molto intelligenti e aventi un’evoluzione che ci indicano l’esistenza di tali piani … !!!
Appunto i ns. cari che sono dall’altra parte hanno possibilità di comunicarci di mandare messaggi pieni di significato … sta solo a noi- come dire- “togliere” le bistecche dagli occhi … siete d’accordo !???.
Finita la relazione ho potuto constatare che la maggior parte delle persone intervenute non è che abbiano capito molto, poiché molte mamme e papà avevano un bel punto di domanda che campeggiava sopra le loro teste . Dimenticavo: chi si aspettava una guida di come iniziare a fare metafonia utilizzando i programmi suddetti da me, rimarrà deluso per due semplici ragioni :
Io stesso non voglio assolutamente invogliare per curiosità ad avere messaggi allo strenuo e per illudere le persone che hanno perso i loro cari, poiché sono giunto alla conclusione che noi stessi dobbiamo fidarci del ns. cuore della nostra anima, solo allora potremmo dire di essere sicuri di contattare i cari attraverso la metafonia . In più nel mondo ci sono individui pronti a fare “dispetti” e per provare qualcosa di diverso per contrastare la noia, servendosi sulla buona ingenuità delle persone colpite dal dolore … quindi non me ne vogliate se mi rifiuto di rispondere:
non é per cattiveria ma solo per prudenza !!! .
Un abbraccio a tutti voi da Claudio TDS !!!

Carissimi, è stato tutto molto bello, c'era amore, condivisione, io mi sono sentita (e mi sento) molto meglio. Abbiamo fatto la serata di metafonia, con la Scaficchia, effettivamente le voci si sentivano, a un certo punto, poichè quelli dietro si lamentavano che non sentivano l'entità ha detto:"alzate le casse" (noi abbiamo obbedito). A raccontarlo a quelli "di fuori" c'è da passar per matti..
Purtroppo, Claudio, mi sono persa proprio Gullà perchè in quel momento è arrivata Bice, e figurati se me la perdevo! E poi i due sacerdoti, parlavano così bene, specie quello che si occupava dei malati terminali, ha terminato il discorso così: RESISTIAMO, RESISTIAMO INSIEME!
A me veniva da piangere....
L'accompagnatrice della sensitiva Uncini scriveva sotto dettatura di una entità, io allora ho chiesto se potevo stare sicura, che l'avrei rivista (Eva), e questa ha risposto:
"Ti tolgo dal tuo tormento, TUTTI rivedranno le persone che hanno amato di più, anzi, a te dico' che la rivedrai esattamente come l'hai lasciata". Ah che parole, speriamo che siano vere!!!!!!!
Ciao a tutti, baci, GIO'

E QUELLA DI CARLA....

Cari amici io sono tornata dal convegno di Cattolica un po' stanca, ( e' stato un tour de force) ma anche emozionata e con la sensazione di essere sospesa tra la terra e il cielo. Io e la mia cara compagna di viaggio Grazy, non ci siamo fatte sfuggire nulla, una full immersion nella spiritualita' in tutti i sensi. Sempre presenti a tutti gli interventi che i vari relatori hanno tenuto al teatro, poi di corsa agli incontri serali che le varie sensitive tenevano dopo cena in albergo. L'amore e la solidarieta', l'empatia e la comprensione, ma anche il dolore personale proprio e degli altri hanno contraddistinto queste intense giornate. Tanti relatori mi hanno colpito ed emozionato, (per me e' stata la prima volta) e non conoscevo persone carismatiche ed entusiasmanti come Don Messina, ma ho apprezzato molto anche l'intervento dell'attore Enzo Decaro, che ci ha fatto anche sorridere di gusto, rivelando una sensibilita' fuori dall'ordinario per il paranormale. Interessanti anche le discussioni sugli orbs, e notevoli i fotogrammi dei due tecnici del sovranaturale, Gulla' e Dinicastro, che ci hanno mostrato delle incredibili foto di " fantasmi",( Claudio e' un peccato che tu li abbia persi!) .
La tecnica dell'FBI per lo studio dell'identificazione dei personaggi, la storia delle loro sedute nel castello di Azzurrina, che hanno trasmesso anche a Voyager, ma decisamente piu' emozionante ed impressionante. Il battito del cuore, la voce della bimba e quel suono ripetuto ossessivamente, simile ad un rituale mi hanno colpito parecchio. Ma l'arrivo di Bice ha fatto si' che anch'io lasciassi urgentemente queste visioni, e son stata ben felice di salutarla ed abbracciarla. Mi rimane pero' da raccontarvi l'aspetto piu' saliente ed emozionante che mi riguarda, l'incontro con le sensitive, l'EVP, l'intervento dell'entita' A, tutti con messaggi che riguardano mio figlio Ricky, ma sopratutto la seduta nella quale ho incontrato mio figlio e che personalmente mi ha stravolto. Non tutti hanno avuto questa fortuna e sono rimasti soddisfatti o convinti di aver sentito i propri cari.
Io ne sono uscita sconvolta ed ancora ne porto i segni. Vi prometto che ve la raccontero'.
Un abbraccio di luce a tutti voi, Carla.

ANCORA: DA LUCIA DI MILANO.

26-09-07
Come il precedente raduno, l’incontro di Cattolica è stato l’occasione per trascorrere qualche

giorno in compagnia di persone che posso ormai definire amiche facendo una vera e propria
vacanza in una bella località di mare…ma non solo; il convegno mi ha anche dato l’opportunità
di ampliare la mia conoscenza su argomenti che magari conoscevo superficialmente e che ho avuto
modo di approfondire. Uno dei tanti è quello degli “orbs” di cui il nostro WM si è già occupato. Quello che ignoravo è che al contatto ravvicinato con queste sfere di luce pare
provochino evidenti ustioni di forme strane, in particolar modo sulle braccia (come documentato
da diapositive mostrateci), che svaniscono nel tempo lasciando però a queste persone in eredità
un particolare “intuito” nel riconoscere soggetti affetti da patologie più o meno gravi tramite
un formicolio che li colpisce quando si avvicinano ai malati e la ricomparsa di questi segni. È
stato interessante inoltre apprendere la storia di Zeitun, un quartiere del Cairo dove sorge
una piccola chiesa. Negli anni ’70 sulle sue cupole è apparsa la Madonna per la prima volta.
La figura dellaVergine splendeva nel buio e si muoveva lungo il tetto e talvolta fluttuava nel
cielo. Quando la folla si radunava (n.b. si è fatta vedere tanto dai cristiani quanto dai
musulmani) Ella annuiva col capo o allargava le mani in segno di benedizione e intorno a Lei
sfrecciavano numerose luci in forma di colomba. Un dato insolito: nonostante le numerose
fotografie scattate dai presenti, solo una riuscì ad immortalare le singolari apparizioni.
Che dire, ben vengano queste esperienze attraverso le quali mi ricarico sia dal punto di vista
spirituale che culturale e che mi permettono di ritrovare fisicamente persone con cui, durante
l’anno, ho rapporti solo virtuali.
LUCIA.

La storia dei Coniugi Mainardi, che hanno perso prima l'adorato figlio Davide e poi anche la nuora Tiziana, ma che li hanno ritrovati grazie alle comunicazioni
trans-strumentali.

Oppure scrivere a : Valeria e Sergio Mainardi
Cannaregio N° 1411
30100 - Venezia - tel. 041-718439

La nostra cara Angela ha catturato Orbs a non finire durante la conferenza di Don Sergio.
Qui sopra potete vedere un collage ottenuto da 4 suoi scatti da cui appare evidente che gli Orbs si spostano sul palcoscenico da un fotogramma ad un altro.

Maria Antonia,Carla e Graziella: c'erano anche loro al Raduno
e ci tengono a farlo sapere!