Le Piante Pensano? Gli Scienziati DICONO DI SI ! (10-03-05)

(Di James Donahue- marzo 2004)
In un  recente articolo Patrik Jonsson esamina una  nuova ricerca "Il paradigma dell'evoluzione dell' intelligenza nelle piante." 
Alcuni scienziati credono che le piante sono capaci di prendere attentamente in considerazione il loro ambiente, speculare sul futuro, conquistare territorio ai "nemici" e spesso sarebbero capaci di preveggenza- rivelazioni che potrebbero interessare tutti, dai giardinieri ai filosofi.
Jonsson ha aggiunto che la ricerca ha aperto "un nuovo dibattito sulla natura stessa dell'intelligenza ."
Per esempio, si é scoperto dalla ricerca che lo strangleweed (Cuscuta, foto a dx), una  pianta parassita, "può sentire la presenza di amici, nemici e cibo, e prende corrette decisioni su come avvicinarli."
Anche il Mayapple [Podophyllum peltatum]  "pianifica la sua crescita fino a due anni nel futuro, basandosi sul calcolo di modelli  temporali."
Genetisti delle pianta hanno scoperto che esse possono comunicare l'una con l'altra come pure con gli insetti, attraverso  esalazioni di gas codificate. "Possono compiere calcoli di geometria Euclidea  e, come un capo irritato, ricordare la più piccola offesa per mesi e mesi."
Sembra che anche l'erba, i fiori e gli alberi, inviano informazioni non solo fra di loro, ma anche alla Madre Terra e all'Universo.
Mi resi conto di come le piante rispondono al comportamento umano nel loro ambiente alcuni anni fa, quando tagliavo legna da ardere per scaldare la nostra casa. Mio padre ed io andavamo nell'area boschiva della famiglia  ogni sabato, per  tagliare  alcuni alberi, segarli in pezzii, e caricarli  su di  un camioncino per poi accatastare i ciocchi nel cortile.
Rispettosi dell'ecologia, cercavamo nella foresta alberi malati da abbattere, o quelli più vecchi che si accalcavano sopra i più piccoli. Non ho mai pensato che quel che facevamo, coinvolgesse tutta la  foresta, finché un giorno lessi di un esperimento condotto da  biologi russi con alcune piante di   cavolo cappuccio, cresciute in  serra.
Una fila di di sei piante di  cavolo erano state collegate  ad uno strumento che misurava  le onde  elettriche emesse dalle piante vive. L'apparecchiatura lavorava piu' o meno come un elettroencefalografo  attaccato al cervello umano.
Durante l'esperimento un uomo era entrato nella stanza ogni giorno, ad una certa ora, per annaffiare ed aggiungere concime  al suolo di ciascuno dei vasi nei quale i cavoli crescevano.  Dei segnali veniveno registrati, cioé  c'era una reazione a questa attività giornaliera.
Un giorno una persona nuova  entrò nella stanza con un coltello. Quest' uomo si avvicinò  ad uno dei cavoli e lo tagliò a pezzi. La risposta sugli  strumenti  fu immediata: un aumento frenetico dell'attività elettrica. Era chiaro che le altre piante non solo erano consapevoli di questo evento terribile,  ma  esprimevano anche una  forte risposta a quello che era accaduto.
Da quel giorno in poi, il semplice ingresso nella serra dell'uomo che aveva maneggiato il coltello, ha causato lo stesso genere di reazione elettrica fra le piante di cavolo cappuccio sopravvissute.
Le conclusioni tratte dagli scienziati furono che i cavoli non solo sono consapevoli del proprio territorio, ma che  comunicano l'uno con l'altro, e rispondono ad eventi che li riguardano.
Dopo aver letto cio',  ho trovato difficile entrare ancora nella foresta per tagliare gli  alberi.
Ho compreso che gli alberi, comunicando fra loro,  avrebbero potuto temere la mia presenza. 
Alla fine abbiamo venduto quella casa per traslocare in una più piccola, che aveva il riscaldamento  centralizzato.  
(J Donhaue)

I RABDOMANTI TROVANO L'ACQUA NEL 96% DEI CASI!
   (24-02-05)
Ricordo ancora con affetto il Signor Vincenzino, uno dei tanti pazienti "Speciali" di Papà, che un giorno trovò con la sua "bacchetta magica" una vena sotterraneo nella proprietà di un nostro amico, sotto gli occhi sbigottiti di noi ragazzi. Oggi che potenti radar scandagliano la superficie marziana, sempre alla ricerca dell'acqua, una simile storia dovrebbe al più far sorridere, ma una quarantina d'anni fa era più che normale rivolgersi ai rabdomanti per trovare la fonte per dissetare il bestiame, senza porsi troppi problemi circa la scientificità del metodo usato...... ma siamo sicuri che sia tutta una fòla? 
Non stiamo scherzando: il 6° senso dei rabdomanti E' stato scientificamente dimostrato da un lungo studio finanziato dal Governo Tedesco e realizzato dalla Deutsche Gesellschaft fur Technische Zusammenarbeit. Condotti nei posti più aridi del mondo, questi sensitivi hanno sfiorato il 96% di successi. Ovviamente gli scettici non ci credono e gridano allo scandalo!  
Nel tentativo di risparmiare sulle costose indagini geologiche necessarie a trovare il prezioso liquido nelle regioni più povere del Terzo Mondo, gli scienziati Tedeschi hanno seguito per ben dieci anni il lavoro di cinquanta rabdomanti ed i risultati, recentemente pubblicati sulla rivista della prestigiosa Standford University, hanno mostrato, senza ombra di dubbio, che il sesto senso di questi soggetti esiste davvero! Sono stati esaminati oltre 2000 siti di ricerca nello Sri Lanka, Zaire, Kenia, Namibia e Yemen e: "In centinaia di casi i rabdomanti sono stati capaci addirittura di indicare a quale profondità si trovasse l'acqua" secondo quanto dichiarato dal Fisico Hans-Dieter Betz dell'Università di Monaco. In Sri Lanka sono stati scavati 691 pozzi ed il totale dei successi, ovvero della corrispondenza fra le indicazioni fornite e l'esito degli scavi, é risultato pari al 96%, indipendentemente dal fatto che l'acqua fosse presente o meno. "Abbiamo attentamente valutato i risultati sul piano statistico e possiamo dire che vanno ben al di là delle fortuite coincidenze", aggiunge il Prof. Betz che sottolinea il fatto che alcune sorgenti si trovavano ad oltre trenta metri di profondità. Naturalmente il CSICOP  ha subito dismesso questa scoperta, ricordando l'esperimento condotto in laboratorio in cui i rabdomanti non furono in grado d'indicare dove passassero delle comuni tubazioni, ma lo stesso Betz vede proprio in questa discrepanza un indizio per una spiegazione razionale. Egli afferma che le sottili energie percepite dai sensitivi, sarebbero riscontrabili solo in condizioni naturali, ovvero dove l'acqua scorre fra le fissurazioni rocciose, mutando le caratteristiche elettromagnetiche delle rocce stesse. Proprio questi microcampi verrebbero percepiti dai rabdomanti che inconsciamente farebbero poi muovere il bastone o il pendolino.

VAI ALL'ARTICOLO ORIGINALE SU :  POPULAR MECHANICS

  POSSIAMO PREVEDERE IL FUTURO? (12-02-05)
(CLICCA QUI PER ULTERIORI INFORMAZIONI PRECEDENTEMENTE PUBBLICATE SULL'ESPERIMENTO DI PRINCETON)

Clic per vedere i dati in diretta!

Nei sotterranei d'una polverosa libreria di Edinburgo, giace una scatoletta nera non più grande di due pacchetti di sigarette affiancati, che sforna continuamente numeri a caso. A prima vista sembra uno strumento molto banale, una scatola metallica che contiene un microchip di quelli che si trovano nei calcolatori tascabili, ma secondo eminenti scienziati, avrebbe straordinari poteri: sarebbe "l'occhio" d'una macchina in grado di sbirciare nel futuro!  Pare infatti che l'apparecchio abbia percepito i fatti dell'11 Settembre 2001 ben 4 ORE PRIMA CHE AVVENISSERO, anche se gli scettici non sono molto d'accordo. Il fatto si é però ripetuto altre volte, compreso lo scorso 26 Dicembre, quando l'apparecchio ha segnalato lo tsunami nell'Oceano Indiano, STAVOLTA CON un LARGO ANTICIPO DI BEN 24 ORE.  A questo punto anche gli scettici devono ammettere che c'é qualcosa di strano in questo dispositivo che, lo ricordiamo ai lettori, non fa altro che "lanciare una monetina", milioni di volte al minuto,fornendo il risultato, testa o croce, -rappresentato da zero e da uno su un grafico- . Teoricamente per ogni cento "lanci" non dovremmo discostarci da 50 "testa" e 50 "croce", ma prima del verificarsi dei suaccennati eventi catastrofici, i dati erano totalmente diversi da quanto ci si potesse attendere (vedi figura, dove la linea verde rappresenta il normale risultato della somma dei testa e croce, dato che +1 e - 1 dà zero).
"E' un fatto sconvolgente," ha dichiarato il Dr. Roger Nelson, ricercatore emerito dell'Università di Princeton e capo del Global Consciousness Project (GCP),  " per ora brancoliamo nel buio." 
Lo scopo della ricerca é scoprire se esista o meno un collegamento inconscio dell'umanità ad una "mente collettiva" CUI TUTTI POSSIAMO ACCEDERE SENZA SAPERLO, quella che gli Spiritualisti chiamano "Akashic Records". 
I dati fin'ora raccolti dimostrerebbero non solo questo fatto, già di per sè sconvolgente, ma addirittura che l'apparecchio potrebbe predire il futuro! 
Da ciò ne é conseguito che ben 75 Scieziati di diverse discipline e provenienti da tutto il mondo (41 Nazioni), si sono recati a Princeton per prendere parte allo studio, che é al momento il più lungo mai condotto sul paranormale. Studi di questo tipo normalmente si "sgonfiano" col passare del tempo, ma cio' non é avvenuto col GCP (che é iniziato nel '74), il problema é semmai interpretarne i risultati.
 Il primo ad indagare sui fenomeni paranormali con rigore scientifico, é stato il Professor Robert Jahn ed é sua l'idea del generatore di numeri casuali. Nei primi tempi della ricerca, egli si recava in mezzo alla strada, chiedendo ai passanti di concentrarsi sul suo "BlackBox". In seguito  si rivolse a gruppi di meditazione, ottenendo sempre gli stessi sconvolgenti risultati: l'apparecchio alterava la corretta sequenza di generazione dei numeri casuali e la linea del grafico che ne risultava, si discostava notevolmente da quella totalmente piatta che ci si aspettava di vedere, come se vi fosse stata una qualche misteriosa interferenza esterna a falsare il ritmo dei "lanci"! 
 Nei decenni successivi, grazie allo sviluppo di Internet, piu' Istituti di ricerca si sono collegati fra loro, fino ad avere in funzione più di 40 generatori sparsi per tutto il pianeta. Il primo risultato eclatante ci fu il 6 settembre del 97, quando un miliardo di persone seguì in diretta mondiale i funerali di Lady Diana, producendo una vistosa deviazione verso l'alto della curva di tutti i generatori. 
Il Dr. Nelson non fu in grado di fornire una spiegazione valida del fenomeno, l'unica ipotesi che si poteva formulare era di tipo paranormale: 
l'emozione suscitata dall'evento incideva in qualche modo sugli apparecchi. 
A tutt'oggi, gli "Eggs" (uova, il soprannome dato alle scatole nere) sono arrivati a ben 65 unità, sparsi in ben 41 nazioni e collegati giorno e notte via Internet. Oltre agli eventi succitati, sono stati rilevati il bombardamento della NATO sulla Jugoslavia e l' affondamento del sottomarino Russo Kursk. Naturalmente la tragedia delle Twin Towers é il "pezzo forte" di questa strana ricerca ai confini della Scienza, dato che il rilevamento é avvenuto 4 ore PRIMA degli eventi e non DURANTE l'attacco, (vedi immagine qui sotto)

 lasciando gli Scienziati ancora più sconcertati. Essi, per quattro ore, intuirono che qualcosa di terribile stava per accadere, ma non sapevano né dove,  né quando. 
La stessa situazione si é ripetuta il 26 Dicembre scorso, questa volta con un "preavviso" salito ad addirittura 24 ore! Gli scettici si difendono debolmente, affermando che c'é sempre qualche grosso evento drammatico nel mondo e che le rilevazioni potrebbero essere puramente casuali, ma -purtroppo per loro- questa possibilità é pari ad una contro un milione..... !
Le leggi della fisica ci dicono che il tempo puo' scorrere sia avanti che indietro, per cui potremmo ipotizzare che queste "onde" temporali, questo "flusso e riflusso" per noi impercettibile, possa essere avvertito a livello inconscio da tutti noi e manifestarsi come un "deja-vu", ovvero come un "ricordo del futuro".  Lo dimostrerebbe un altro esperimento, condotto su volontari le cui funzioni vitali ( EEG, ECG, CONDUTTIVITà DELLA PELLE) venivano monitorate durante la proiezione di foto su uno schermo. Finché le foto riproducevano immagini a scarso impatto emotivo -come paesaggi, volti umani, animali- i soggetti non mostravano particolari reazioni (aumento del battito cardiaco, alterazioni del'EEG, ecc.) mentre si assisteva ad un brusco incremento di tali attività quando le immagini presentate erano particolarmente impressionanti. Fin qui tutto normale, ma dopo un po' gli sperimentatori notarono che tali reazioni si verificavano alcuni secondi prima della comparsa delle immagini ad alto impatto emotivo, come se i soggetti fossero in grado di prevederne la proiezione, cosa che non potevano assolutamente sapere nemmeno  gli scienziati stessi, in quanto la sequenza fotografica era totalmente casuale.
Alla luce di quanto fin qui esposto, ne consegue che gli esseri umani sarebbero in grado di prevedere il futuro e di essere inconsciamente coscienti (mi si perdoni il gioco di parole) di eventi catastrofici o particolarmente drammatici, che avvengono ai loro simili. 
Gli Scienziati che partecipano a questa interessante ricerca non si sbilanciano troppo, per paura del ridicolo, ove si trovasse una spiegazione più "terrena", e si limitano a dire che il fenomeno é interessante e merita ulteriori approfondimenti. 
"Ci é stato insegnato che siamo individui e che dobbiamo esistere come tali in una società, ma questo non é vero" ha detto il Dr. Nelson, che continua: "Forse siamo tutti connessi l'un l'altro e molto più intimamente di quanto sappiamo."
Lasciamo ai nostri lettori il giudizio finale e personale su queste conclusioni che non ci sentiamo di criticare, perché in linea col nostro modo di pensare da "scettici aperti ad ogni possibile spiegazione".

["La Scienza si limita a scoprire cose che son sempre esistite"]

 ITC SCIENTIFICAMENTE DIMOSTRATA  DA MARCELLO BACCI? (24-01-05)
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"L'ULTIMO A SAPERLO E'.... L' Italiano!"   
Parafrasiamo un famoso detto popolare per segnalarvi l'eccezionale esperimento di  ITC/EVP condotto nel Dicembre scorso da Marcello Bacci ed "Il Laboratorio" di cui nulla vien riportato sui siti Italiani, compreso quello Bolognese del "Laboratorio". L'unico che ne riporta un dettagliato racconto é quello  AUSTRALIANO (!!)      
Dell' Avvocato Zammit. 
La PdA ha riassunto per voi  il lungo articolo e ve lo presenta in esclusiva.

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Un eccezionale staff di Studiosi mondiali delle Transcomunicazioni Strumentali (ITC) si é riunito lo scorso 5 Dicembre a Grosseto, nel laboratorio di Marcello Bacci, uno -se non il più grande- dei tanti ricercatori che studiano il fenomeno delle "Voci dall'Aldilà", balzate recentemente agli onori della cronaca, grazie al discusso film-horror "White Noise". La Dr.ssa Anabela Cardoso, il Dr Mario Salvatore Festa, il Prof. David Fontana ed il Dr Paolo Presi, hanno controllato, fotografato, filmato e registrato, tutto cio' che accadeva nel laboratorio, non riuscendo a trovare spiegazione alcuna alle voci che si "materializzavano" dalle vecchie radio a valvole preferite dal noto ricercatore Toscano. Bacci si occupa del fenomeno da oltre trent'anni, e, pur non essendo totalmente convinto che si tratti proprio di  comunicazioni con gli "Spiriti," non ha mai abbandonato tale ricerca.

Eccezionalmente all'esperimento erano stati ammessi anche una trentina di  "Amputati", soprattutto Mamme, che frequentano il Sig Bacci da sempre e che hanno ricevuto moltissimi messaggi dai loro Figli di Luce. Bacci si sintonizza sulle onde corte usando due vecchie radio, che vengono centrate sulla stessa lunghezza d'onda, in "bande" comprese fra i 7 ed i 9 Mhz, solitamente  prive di stazioni trasmittenti. Mentre uno dei due apparecchi continua a trasmettere solo "rumore bianco", dall'altro si odono voci che rispondono a tono alle domande poste dai presenti e che li chiamano addirittura per nome, facendo così cadere l'ipotesi che si tratti di interferenze radio pure e semplici. Come già fatto altre volte, Bacci ha pian piano smontato le cinque valvole del vecchio ricevitore e, nonostante cio', la trasmissione non si é interrotta. I tecnici presenti, tutti di altissimo livello, non hanno trovato indizi di possibili trucchi, né lo stesso Bacci é riuscito a dare una spiegazione scientifica del fenomeno. Ad un certo punto, l'apparecchio radio, una Nordmende, Fidelio del '50, privato delle valvole, é stato addirittura spento e, nonostante la spina fosse staccata, le voci hanno continuato a farsi sentire dall'altoparlante per molti minuti. 
Ai tecnici di radiofonia, vien fatto sapere che le valvole rimosse erano le due per la ricezione in FM (Tipo ECC 85) e poi successivamente, anche le tre ECH81, utilizzate dcome convertitrici AM/SW. 
In tali condizioni NESSUN RADIORICEVITORE AL MONDO SAREBBE IN GRADO DI EMETTERE ALCUN SUONO!  
Uno dei Ricercatori ha addirittura osservato tutti i movimenti di Bacci, rimanendo poggiato col mento sulla sua spalla per controllare, alla luce di una comune lampadina, eventuali "trucchi" da prestigiatore, senza trovare nulla di sospetto. Dopo circa una ventina di minuti dall'inizio dell'esperimento, Bacci ha esclamato "Stanno arrivando!" ed infatti dal rumore di fondo sono emerse, chiarissime, diverse voci (cinque o sei) che hanno parlato prima in Italiano, poi in Inglese e Spagnolo, rivolgendosi agli ospiti stranieri presenti. A parte qualche debole fenomeno di distorsione, le "voci" erano quasi sempre "normali" a differenza di quanto comunemente si ascolta da questo tipo di contatto, risultando intelligibili per il 70% del lungo contatto. Il tecnico Franco Santi ha anche attentamente ispezionato l'interno della radio durante la seduta, alla ricerca di possibili frodi, ma non ha trovato alcun trucco in grado di spiegare la strana trasmissione. Naturalmente la PdA sta indagando per capire per quale motivo un simile eclatante esperimento non sia stato pubblicizzato dai mass-media e nemmeno da Internet, dato che varie ricerche condotte sui più noti motori (come Google e Virgilio),  non hanno dato alcun risultato positivo, almeno per quel che riguarda siti Italiani.

Claudio carissimo,
ho conosciuto Marcello Bacci quando ero ancora agli inizi della mia sperimentazione e mi sembrò una persona 
con una cultura prevalentemente tecnica e con scarsa propensione per i sofismi filosofici, ma schietta e sincera!
Mi spiegò sommariamente alcune tecniche da lui usate per ricevere i messaggi delle entità e provai anch'io, a suo tempo, usando una radio a valvole, a sintonizzarmi su una frequenza libera delle onde corte, o meglio, su una portante libera, cioè su una frequenza che un'emittente, che non la usa, tiene occupata attraverso l'emissione di un'onda portante, che si percepisce come un fruscio costante ( questo è il succo delle sue spiegazioni, ma, nel riferirtele, potrei aver usato parole tecnicamente non del tutto esatte, perchè il ricordo è lontano ed io non sono un tecnico e di queste cose non mi intendo molto ) .
Ottenemmo anche noi delle comunicazioni con quel metodo e si presentò anche Cordula, la guida di Bacci, che si offrì di farci da guida, se avessimo proseguito ad usare quel metodo di contatto ; decidemmo però di continuare  con il metodo del nastro rovesciato, perchè temevamo di dover cambiare le nostre guide, alle quali eravamo ormai affezionati .  Questa breve esperienza, però, ci confermò la validità del metodo di Bacci, per cui sono sempre stato sicuro che i risultati da lui ottenuti fossero genuini : il fatto è che, in italia, qualsiasi seria ricerca sui "fenomeni anomali" ( come vengono oggi chiamati, con una parola che non dà neppure essa una spiegazione della loro origine, ma è comunque migliore di quella precedentemente usata, perchè la parola "paranormale" non definisce davvero niente ) viene sistematicamente sabotata da un'inedita coalizione, formata da alcuni esponenti ( peraltro di secondo piano ) della scienza ufficiale e da qualche esponente della gerarchia ecclesiastica, che teme chissà quali conseguenze da un inensificarsi di ricerche in questo campo a seguito delle conferme scientifiche che potrebbero derivare da una ricerca più approfondita !
Nel mio piccolo, ho potuto constatare che il CICAP, che sostiene di avere, come scopo, il controllo sulle affermazioni relative ai fenomeni paranormali, in realtà, come ho detto altre volte, persegue, con accanimento degno di miglior causa, un unico obiettivo : la negazione e la demolizione di ogni scoperta in tale campo !
Tanto per fare un esempio, sembra strano che l'esperto di psicofonia del CICAP, che conosceva il nostro sito anche qualche anno fà, tanto da citare i risultati dei nostri esperimenti ( naturalmente al solo scopo di demolirli ) in un suo libro, dopo una trasmissione televisiva, nella quale un esponente di tale organizzazione è risultato poco convincente, nelle sue argomentazioni demolitorie, di fronte alle argomentazioni da me addotte, non si sia preoccupato di riesaminare le mie pagine web e non abbia visto, quindi, le prove da me presentate per confermare l'autenticità dei messaggi che riceviamo e appare del tutto improbabile che questo esperto non abbia provato a riprodurre lui stesso gli esperimenti da me proposti e, se lo ha fatto, i risultati da lui raggiunti non possono essersi discostati dai miei, per cui, se questi signori fossero davvero interessati a verificare e comprendere, avrebbero dovuto approfondire lo studio di questo fenomeno, chiedendo, semmai, la mia collaborazione ; invece sembra che evitino di confrontarsi con me : ero stato invitato, da uno degli autori, ad una trasmissione televisiva ( nella quale forte era l'influenza del CICAP, come dimostrato dal fatto che in essa gli esponenti di questa associazione hanno fatto la parte del leone ) e, quando ho detto che avrei partecipato solo a condizione di presentare in trasmissione le prove di autenticità prodotte nel mio sito, non ho avuto più nessuna comunicazione, in ordine a questa partecipazione e la trasmissione è andata in onda senza di me !
Sembra incredibile, ma da quando ho presentato pubblicamente prove scientifiche della validità della nostra sperimentazione, , non vengo più invitato a trasmissioni nazionali e comincio a pensare, quindi, che questo 
"ostracismo" sia opera di questi personaggi, molto influenti, in realtà, negli ambienti televisivi, per cui non posso fare a meno di ipotizzare una precisa volontà, da parte dei medesimi, di evitare il confronto !
Sorte anche peggiore, ha avuto, però, Marcello Bacci, che è stato addirittura accusato da alcuni membri del CICAP  di organizzare trucchi banali per carpire la buona fede della gente, sospetto del tutto infondato, come gli esperimenti che citi nel tuo sito dimostrano ampiamente !
Forse qualcuno ( non tu, perchè lo hai capito da tempo ) potrebbe chiedersi quale convenienza abbiano i membri 
di questa organizzazione a nascondere le prove dell'esistenza di fenomeni inspiegabili dal punto di vista scientifico ; la risposta potrebbe essere la seguente : ormai sono orientati a sostenere che non esiste alcun fenomeno al di fuori  di quelli facilmente spiegabili dalla scienza ufficiale e non vogliono ammettere di avere torto, almeno in alcuni casi ; inoltre hanno promesso pubblicamente un premio di un milione di Euro a chi riesca a dimostrare che qualche fenomeno paranormale ( rectius, anomalo ) esiste davvero e questo mi sembra, di per sè, un ottimo motivo per evitare il confronto con sperimentatori seri, anche se, da parte mia, vorrei rassicurarli, in ordine a questo aspetto : infatti, non accetterei mai questa somma, perchè una ricerca seria non si può fare in base ad una scommessa, dato che la messa in palio di qualsiasi premio, renderebbe impossibile un indagine obiettiva e soprattutto l'accettazione dei risultati da parte di coloro che dovrebbero pagare la somma promessa !
Comunque, ti dirò che provo, nei loro confronti, più pena che rabbia, perchè, se non sono in perfetta buona fede, dovranno subire le conseguenze del loro comportamento, quando dovranno, come tutti, attraversare quella fatidica soglia e constatare di persona che esiste una realtà, al di là di quella comunemente nota, con la quale bisogna fare i conti!   Non vorrei, quindi, essere al loro posto, perchè, se hanno impedito, volutamente, alla gente di credere alla realtà trascendente, può darsi che il Giudizio di Dio, nei loro confronti, non sia affatto buono ! 
I più cordiali saluti 
Virgilio Desideri 
e.mail : virgilio.desideri1@tin.it
sito web :  www.fantasmi.net 

LO STUDIO SUI MEDIUM DEL DR. SCHWARTZ INFIAMMA IL MONDO SCIENTIFICO! (19-01-05)
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La donna di Phoenix che ha ispirato il nuovo "Serial Tivù", MEDIUM", può contattare davvero i Defunti, secondo le controverse prove scientifiche, che hanno compiuto su di lei all'Università dell'Arizona . 
Le capacità medianiche  di Allison Dubois- che afferma di vedere i Defunti, ricevere informazioni da loro -e parimenti sentire i pensieri dei viventi- sono state svelate al pubblico  nel nuovo programma televisivo americano "MEDIUM" del  lunedì notte, con l'attrice Patricia Arquette nei panni della Veggente.  Per inciso, va detto anche che  la famosa attrice é diventata una convinta sostenitrice della realtà dei fenomeni paranormali, durante la lavorazione del "serial" televisivo.
Nella vita reale, la Dubois, 33 anni la settimana prossima, ha usato i suoi talenti paranormali per aiutare la polizia di Phoenix e d'altri Stati per risolvere numerosi crimini - il tema principale di     Medium-  che  narra anche la sua vita di moglie e madre di tre bambini. 
Ma quello che pochi sanno é che il potere di contattare i Defunti della Dubois è stato sottoposto a tre anni di indagini scientifiche dell'Università dell'Arizona, atte a determinare se sia o meno  un' autentica Medium o un'imbrogliona . 
Benchè gli studi abbiano provocato controversie su scala nazionale e siano stati criticati da molti scettici, il professore -laureato ad Harvard- che li ha effettuati, difende strenuamente la loro correttezza scientifica, come fa anche la Dubois. 
"Non c'è dubbio, questa non è una frode; un bel po' di gente può fare queste cose davvero, ed Allison è una di loro," dichiara Gary E. Schwartz, professore di psicologia che dirige il Laboratorio dei Sistemi dell'Energia Umano dell' Univ. dell'Arizona, dove sono stati condotti gli esperimenti con la Dubois ed altri noti Medium - incluso John Edward, famoso per lo show TV "Crossing over"- . 
"Molta gente afferma di essere Medium, e chiaramente ci sono molti  imbroglioni -aggiunge Schwartz-. Allison è stata esaminata ripetutamente ed ha superato ogni prova. Come scienziato, mi inoltro in questo campo da  agnostico: né ci credo, né lo metto in dubbio. 
 Dopo aver esaminato la Dubois in condizioni tali da escludere la possibilità di qualsiasi trucco, sono giunto alla conclusione che è genuina." 
La Dubois entrò in contatto con Schwartz quattro anni fa, dopo averlo visto con John Edward in un'inchiesta della NBC sul paranormale, perché voleva sapere quanto il suo "dono" fosse realmente tale.   Schwartz inizialmente le chiese  una seduta informale su sé stesso. Un suo adorato Maestro era appena morto, ma non disse nulla alla donna. 
Fra le altre cose, la Medium  disse a Schwartz che il defunto cattedratico voleva che gli riferisse la seguente frase: "Non cammino da solo," un'informazione apparentemente innocua, ma per lui cruciale. 
"Il mio amico era stato su una sedia a rotelle negli anni scorsi e non c'era nessuna possibilità che Allison potesse saperlo." Dopo questa prova, gli esperimenti scientifici formali sono cominciati sotto condizioni controllate - alcuni di essi completamente "alla cieca"- così che Allison non potesse vedere o parlare con il partecipante alla seduta, o viceversa, né tantomeno i due conoscevano i loro  nomi.
In quella situazione è virtualmente impossibile usare trucchi che i Medium fasulli usano per attingere fiumi d'informazioni generali e proseguire solo con quelle che causano reazioni visibili, metodi noti come "lettura a freddo [cold reading]." 
In alcuni casi, sono stati scoperti Medium fasulli intercettare i telefoni ed assumere agenti investigativi per ottenere informazioni vitali sui loro clienti, ma tutto ciò é impossibile se il Medium non conosce la persona che si troverà davanti.  In uno di questi esperimenti alla Dubois è stato chiesto di contattare una persona deceduta, parente di una donna Inglese che lei non aveva mai incontrato.
 Le  fu rivelato solo il primo nome della donna e le dissero che  avrebbe voluto notizie del marito defunto. Durante l'esperimento, la Dubois era nel laboratorio dell'Arizona, e la donna in Inghilterra.

(NB: Un simile esperimento é stato effettuato moltissime volte dalla PdA, con Natalie e Linn!)

 Una trascrizione delle informazioni che la Dubois ottenne durante la seduta- apparentemente dal marito morto- fu spedita in Inghilterra, risultando per il 73 percento esatte. "Questo risultato é straordinariamente alto, dato che Allison in media raggiungeva l'80 percento di successo  -ha dichiarato Schwartz- e chiaramente la pone fra i migliori Mediums. dato che nessuno di loro é  accurato al 100 percento."
Alcuni dei migliori risultati, furono raggiunti da ALLISON durante il suo più famoso esperimento, quando ha effettuato una seduta col celebre medico, autore e conferenziere, Dott. Deepak Chopra, subito dopo la morte di suo padre, un cardiologo molto noto in India. Durante la seduta, Chopra era in California, Dubois era in Arizona, e si sono contattati per telefono. Dubois non sapeva di parlare con Chopra che poteva sentirla, ma non  gli era permesso di parlare con lei. Secondo quanto riassunto da Schwartz, la Medium disse che la persona deceduta era un uomo di alta statura, estremamente bello, che aveva belle donne intorno a se', e che era conosciuto da statisti ed altra gente importante. Dopo la morte il suo corpo era stato cremato. Tutto cio', secondo la valutazione di Chopra, corrispondeva a verità, mentre non erano esatte le affermazioni in merito a legami con l'industria petrolifera e dell'acciaio Americane, nè aveva mai posseduto un cane, un piccolo fox-terrier nero. Comunque la sua valutazione sulla precisione delle informazioni ricevute, totalizzo' un bel 77 percento. Nonostante tutto, però l' accurato studio di Schwartz non persuade gli scettici, che dicono il suo lavora non prova nulla. "Il Professore Gary Schwartz fa asserzioni rivoluzionarie secondo cui ha fornito sufficienti prove scientifiche sulla sopravvivenza della coscienza e- ancor più straordinario- che i Medium possono comunicare davvero coi morti: é incorso in un grave errore." , ha scritto Ray Hyman, emerito professore di psicologia all'Università dell' Oregon, in un articolo apparso nel 2003 sul periodico "Skeptic Inquirer". La ricerca di Hyman ha preso in esame le sedute medianiche e la critica degli esperimenti di parapsicologia. Riconosce che Schwartz ha eccellenti credenziali accademiche, ma affossa la sua indagine, paragonandola alle banali sedute da quattro soldi che i Medium di strada fanno usando le tecniche di cold reading. Egli ha inoltre criticato il fatto che Schwartz usa solo soggetti "predisposti" a credere a questo fenomeno. 
In risposta, Schwartz ha detto che Hyman ha ignorato ed omesso fatti che non sostengono le sue critiche, come se un giornalista sportivo affermasse che Michael Jordan non é un campione di basketl solo perché non é in grado di fare cento canestri su cento lanci.. 
Forse più divertente è la contesa pubblica in corso fra Schwartz ed il mago, scettico professionista, James Randi, che ha offerto 1 milione di dollari a chi "...può mostrare, sotto opportune condizioni di laboratorio, l' evidenza di un qualsiasi fenomeno soprannaturale, o un potere occulto o un evento paranormale." Randi ha scritto una lettera all'Università dell'Arizona nel 2001, chiedendo di sottoporre i dati della ricerca di Schwartz a un comitato di controlloo indipendente per una valutazione, onde decidere se l'U.A. possa vincere il premio. In un articolo Randi ha chiamato Schwartz "un accademico che ha abbandonato la ragione per accettare qualunque cosa gli venga offerta da imbroglioni, da John Edward alla zingara all'angolo della strada."
 Schwartz ha rifiutato il milione di dollari di Randi: "...per la stessa ragione per cui tutti gli scienziati seri in America ed in Europa hanno rifiutato, ovvero perché manca di credibilità scientifica ed onestà. Questo tizio non è un scienziato- è un mago mediocre che ama solo l'applauso del pubblico." 
Come avrebbe potuto Allison Dubois inventare di sana pianta quello che disse a Phran Ginsberg della figlia morta in un incidente d'auto? "Eravamo in due Stati differenti; non ci siamo mai incontrate Non avevo idea di chi faceva la seduta, effettuata per telefono, e non mi é stato permesso di parlare" ha detto la Ginsberg che vive a Lloyd Harbor, N.Y. 
La prima cosa che la Dubois le disse, fu di vedere una fotografia di sua figlia che abbracciava la sorella ad una festa, nel momento in cui la Ginsberg  guardava proprio quella foto. 
"Allora mi ha detto che mia figlia Bailey mi aveva augurato 'Happy Valentin Day.' e cio' sembrava non avere senso, perché era ottobre, ma più tardi, in  quello stesso giorno, ho tolto la fotografia dalla  cornice, e sul retro mia figlia aveva scritto "Ballo della Festa di San Valentino. Solo allora, ho capito che Allison aveva visto giusto". La Dubois le aveva anche descritto l'incidente e la fatale ferita riportata alla testa. "Come poteva Saperlo? Io non vedo alcun modo per inventare un simile racconto - non  conosceva il mio nome, nè ha mai conosciuto quello di mia figlia. Tutto questo deve essere per forza vero." 

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EVP: LE COMUNICAZIONI DALL'ALDILA' SONO REALI! (09-01-05)

Autorevoli Ricercatori di diverse prestigiose Universita' di tutto il mondo, ritengono che gli  EVP (Electronic Voice Phenomena) siano davvero i messaggi dall'Aldilà che tutti noi riceviamo dai nostri Cari!

TIMESTREAM è LA PROVA DELLA VITA ULTRATERRENA?
 Articolo pubblicato dalla prestigiosa testata Inglese  Daily Mail il 6-01-05 , ripreso da  >FARSHORES

<Il Professore Ernst Senkowski si curva sopra una massa di fili e vecchi apparecchi radiofonici nel suo laboratorio. All'occhio
non addestrato appaiono un groviglio impossibile da dipanare, ma per il professore è una macchina con proprietà soprannaturali: per quello che ha scoperto nel corso dei suoi esperimenti, si tratta di  un'apparecchiatura per comunicare coi defunti. Mentre il vento ulula fuori dal suo laboratorio, il professore di fisica mi parla della prima comunicazione ricevuta dal suo equipaggiamento. 'Una voce giunse attraverso l'apparecchiatura e mi disse piuttosto chiaramente:
Noi siamo i morti. Siamo ancora in grado di pensare e parlare. Ovviamente -aggiunge 
sorridendo- ne rimasi molto scosso. " L'incontro spettrale del Prof Senkowski potrebbe essere
facilmente deriso come il prodotto di una fervida immaginazione, ma egli ci é parso molto serio nelle sue affermazioni . Per lui questo era il primo dei suoi 'messaggi dai defunti'. Poco tempo dopo,
crede di aver ricevuto una comunicazione da suo padre, che era morto molti anni prima, il quale 
invio' i suoi saluti ad 'Ernst,il mio nanetto' .  "Mi ha parlato in un dialetto Prussiano
obsoleto - aggiunge il professore-  e nessuno tranne mio padre ha mai usato, o conosciuto, quel
mio soprannome. Non ero uno che ci credeva. Sono un fisico. Ma quel che mi é accaduto, conferma
che i morti cercano di comunicare con noi. "
Per quanto possa apparire un tipo un po' eccentrico, l' emerito Professor Senkowski è un famoso fisico al Politecnico di Bingen, in Germania, e appartiene a quella sempre più nutrita schiera di accademici mondiali che studiano le Trans-comunicazioni Strumentali (EVP's) che sembrano provenire dai Defunti. Le comunicazioni spesso somigliano a voci spettrali e vengono registrate da radio e registratori magnetici, e di quando in quando sotto forma di immagini televisive che misteriosamente arrivano inaspettate. I Ricercatori affermano che queste comunicazioni, note come (EVP), possono essere ricevute in modo chiaro e forte e, cosa ancora più intrigante, che le voci spettrali spesso parlano di una meravigliosa esistenza ultraterrena, piena di felicità, dove non esistono sofferenza e solitudine. Inevitabilmente, Hollywood ha ripreso la faccenda,  lanciando in tutto il mondo il film White noise (Rumore Bianco -vedi Link alla recensione del film), che narra la storia di un architetto di successo, contattato via EVP dall' oltretomba dalla moglie,  vittima di un omicidio e di tutti i successivi inquietanti sviluppi. Nella vita reale, quelli che studiano le Transcomunicazioni strumentali,raramente hanno simili esperienze terrorizzanti e, sorprendentemente, fra loro vi sono rispettati ricercatori, diplomatici ed
accademici. Circa 20 nazioni hanno costituito gruppi d'indagine dediti a studiare il misterioso
fenomeno e i ricercatori britannici hanno raccolto prove inoppugnabili a conferma che le voci
spettrali provengono davvero dai Defunti. Siamo davvero in grado allora di comunicare con
l'Aldilà o si tratta solo di un altra delle tante affermazioni sensazionalistiche sul
paranormale? Il Professore David Fontana, uno psicologo dell'Università di Cardiff , pensa che 
siamo sul punto di ricevere un'importante rivelazione scientifica. Egli afferma che l'evidenza
che le voci spettrali siano causate dai morti è ora "INOPPUGNABILE" ed aggiunge: "[Gli EVP] Non
sono il risultato di frode o di onde Radio DISPERSE catturate dagli strumenti. Ci restano
solo due possibili spiegazioni. La prima è un effetto psicocinetico, dove la mente umana in
qualche modo registra una voce direttamente sopra un nastro o l'invia ad una radio. La seconda possibilità è che provenga da defunti. Ora il Prof Fontana ha raggiunto una sua
personale conclusione: 'Mi sembra che gli EVP per la maggior parte dei casi provengano dai 
morti'
Il Voice Phenomena elettronico é stato scoperto poco dopo l'invenzione della
radio, [forse, come mi raccontava mio Padre, dallo stesso G. Marconi, che pensava di comunicare coi Marziani- ndr]. Ben presto si cominciarno a sentire voci spettrali sopra le normali emissioni ed era piu' facile sentirle sulle registrazioni magnetiche delle stesse trasmissioni.
Gli Ingegneri ormai progettano radio dalla ricezione perfetta, ma  hanno spesso sentito inaspettate voci bisbigliare nel sottofondo - voci che ovviamente non erano presenti nella trasmissione originale-.
Nonostante la Tecnologia avanzata faccia il possibile, gli ingegneri non hanno mai eliminato 
completamente questi bisbiglii.  Dopo un po' di tempo, gli occasionali fantasmi registrati dalle apparecchiature  sono stati ignorati ed etichettati come interferenze, ma tutto questo é cambiato nel 50, quando la Chiesa Cattolica ha cominciato ad interessarsene.
Per quanto strano possa sembrare, il Vaticano finanzia un gran numero di scienziati con lo scopo di tenere la Chiesa al passo con gli sviluppi tecnologici. Spesso si tratta di ricercatori dotati d'ingegno che indicano alla scienza nuove prospettive .
Nel 1952, due di questi ricercatori sono "inciampati" nelle comunicazioni paranormali durante
l' incisione di alcuni canti Gregoriani.  Come risentirono la registrazione appena effettuata, Padre Gemelli e Mons. Ernetti notarono una voce  di sottofondo- voce che non era certamente presente nell'originale e Padre Gemelli comprese che quella era la voce di suo padre.
I due prelati registrarono il pezzo ancora una volta e di nuovo sentirono la stessa voce
dire piuttosto chiaramente: 'Ma... Zucchinetto, è tanto chiaro, non capisci che sono io? '
Di nuovo era la voce del defunto genitore di Padre Agostino Gemelli, ma il fatto 
straordinario era che aveva usato il nomignolo Zucchinetto, un nome conosciuto solo da lui e dai 
suoi genitori!  Padre Gemelli era convinto che quelle poche parole provenissero da suo padre, così  i due religiosi portarono le loro scoperte a Papa , con risultati sorprendenti.
Aspettandosi un castigo per esser stati coinvolti dalla magia, i due cascarono dalle nuvole
nello scoprire che il Papa si mostrò invece entusiasta della loro ricerca.
 Pio XII li rassicurò dicendo: 'Questo esperimento può diventare la pietra angolare dell' edificio degli studi scientifici che fortificheranno la fede del popolo nell'Aldilà."
Stranamente però, lo studio scientifico degli EVP non è stato più ripreso da nessuno fino al 1971, quando alcuni ingegneri del suono della Pye Records di Londra decisero di indagare sul fenomeno. Venne ad aiutarli Konstantin Raudive, un esperto di EVP.
Raudive fu stato fatto sedere in un studio ed iniziò  a parlare davanti ad  un microfono. 
Lo studio ed il microfono erano stati completamente schermati dalle onde radio e da eventuali campi magnetici, eliminando tutte le possibili fonti di interferenze elettroniche o di frode.
Gl'ingegneri registrarono sul nastro la voce di Raudive per 18 minuti, durante i quali
nessuno dei tecnici ebbe a sentire alcuno altro suono di fondo,  ma quando gli scienziati
riavvolsero il nastro, poterono sentire le voci di più di 200 persone!
Nonostante ciò, la Pye Record non fece nulla per interessare altri ricercatori scettici, affermando che doveva trattarsi del lavoro di burloni ed in seguito ha semplicemente ignorato  questo esperimento . D'altro canto, quegli esperti che credettero al fenomeno, non se ne interessarono ulteriormente, dichiarando che ormai gli EVP erano un fatto scientifico verificato.
Successivamente, solo piccoli gruppi di ricerca composti da appassionati al fenomeno, sparsi in tutto il mondo, hanno continuato la loro opera.
Uno di questi era l'industriale americano George Meek, che si era fatto una fortuna nell'industria del condizionamento dell'aria ritiratosi il giorno del suo 60° compleanno,
al fine di coltivare il suo interesse per i poteri sconosciuti dello spirito umano.
Egli organizzò squadre di ricerca e le inviò in parti remote del mondo per 
investigare la guarigione sciamanica e l'uso a fini anestetici dell'agopuntura durante gli interventi chirurgici. Egli ha anche condotto molti esperimenti per conto proprio ed è stato affascinato dalle implicazioni emotive che si sviluppano fra le piante e le persone che le curano.
La più strana delle sue invenzioni fu lo Spiricom, un'apparecchiatura radio che  sperava potesse stabilire un contatto col mondo ultraterreno.
Per mesi durante il 1979, lui ed il suo collaboratore, un Medium dilettante, tale 
Bill O'Neil, hanno lavorato sulla macchina senza successo finché, improvvisamente, un giorno, una voce spettrale riempì la stanza.
L'entità, identificato come quella del Dr George Jeffries Mueller, un scienziato della NASA morto nel 1967, annunciò di essere ritornato ad aiutare gli scienziati per  costruisce un ponte tra il mondo dello spirito ed il nostro. Nelle settimane susseguenti, Meek ed O'Neil affermano di aver registrato 20 ore di conversazioni con Mueller, soprattutto discussioni tecniche su come perfezionare lo
Spiricom e,  nel 1982, i due hanno rivelato  al mondo la loro invenzione.
Malgrado abbiano speso circa mezzo milione di dollari in ricerche sulla loro macchina e rilasciato il suo disegno a chiunque volesse copiarlo, nessun altro ha vantato simili successi nel contattare i morti.
Chi crede nelle EVP é costernato ma alcuni hanno suggerito che i positivi risultati iniziale fossero dovuti alle capacità medianiche di O'Neil, la qual cosa non può essere replicata da una semplice macchina.  Gli Scienziati ufficiali sono rimasti scettici almeno fino ad alcuni anni fa, quando ricercatori Spagnoli e Francesi hanno rivelato alcune scoperte stupefacenti che hanno aperto una prospettiva tutta nuova sul soggetto.
Avevano, così hanno detto, cominciato a ricevere una radiotrasmittente spirituale piena di voci di sedicenti defunti, il cui nome e' Timestream (Il fiume del tempo).
Piuttosto che essere un fenomeno fugace facilmente dismissibile dagli scettici, i ricercatori sono ancora in contatto con Timestream settimanalmente e continuano a studiare i suoi messaggi.
Si tratterebbe del più bizzarro fenomeno ESP di tutti i tempi, ed ha un gran numero di ricercatori eminenti al suo seguito. La Dr.ssa Anabela Cardoso é stata la prima a ricevere Timestream e non é mai stata presa per pazza, anzi è uno dei più seri e stimati diplomatici Portoghesi, avendo ricoperto cariche di Console Portoghese negli Stati Uniti e Console Generale in Francia e Spagna.
Molte delle comunicazioni ricevute dalla Dr.ssa Cardoso- testimoniate dal Prof.
Fontana- sono state sorprendentemente ottenute con equipaggiamenti non proprio professionali.
La Cardoso usa cinque radio, tutte sintonizzate su canali diversi, per cui giunge solo 'white noise (rumore bianco o di fondo). Questi canali sono registrati usando un comune registratore da pochi soldi.
I ricercatori affermano di sentire le voci degli spiriti, quando riascoltano queste incisioni.
Naturalmente, molti rimangono profondamente scettici, ma lasciateci mettere da parte il dubbio per un momento e porre questa domanda:  se veramente queste trasmissioni venissero inviate dall'Aldilà , cosa potrebbero cercare di dirci sulla vera natura della vita e della morte?
"Mi é stato detto che tutti sopravviviamo alla morte - dice la Dr Cardoso. 'tutti gli esseri viventi, inclusi le piante e gli animali, continuano a vivere dopo che muoiono. La Sofferenza è anche molto importante per lo sviluppo spirituale. Essi ci dicono che dovremmo vivere felici e contenti di esserlo, ma che dovremmo comprendere che quando giunge la sofferenza, essa aiuterà la nostra crescita ed il nostro sviluppo spirituale. La vera consapevolezza spirituale consiste nell'accettare  la nostra vita per come é e non per come vorremmo che fosse" 
Le comunicazioni da Timestream suggeriscono anche che la vita ultraterreno è quasi simile a quella terrena, salvo che è molto più bella e meno condizionata dalle leggi fisiche. La Dr Cardoso aggiunge che gli Spiriti possono muoversi disinvoltamente a velocità infinita; possono essere in due luoghi diversi contemporaneamente ed il Tempo sembra non avere più quasi alcun significato.
In tutto il Regno, umani, piante ed animali hanno tutti lo stesso valore spirituale.
Sono solo elucubrazioni mistiche? Non tutti la pensano così. Il Prof Fontana ha studiato gli EVP per tre anni avendo lavorato fianco a fianco con la Dr Cardoso e si dichiara convinto che i suoi risultati sono genuini. Ecco alcune sue dichiarazioni:
"Abbiamo accumulato un enorme quantitativo di evidenze per gli EVP. Il lavoro della Dr Cardoso è davvero grandioso. Ho lavorato con lei da quando ha ricevuto informazioni da Timestream in condizioni tali da escludere ogni possibilità d'interferenza o d'imbroglio.
Se poni loro delle domande, ottieni risposte valide. E' tutto troppo, troppo convincente.
In più, le voci di Timestream sono state analizzate dall'Università di Vigo in Spagna e dal rispettato "Il Laboratorio"  di Bologna, in Italia.
Uno degli esperti d'analisi vocale de "Il Laboratorio" lavora per la polizia
italiana e per i Tribunali.  Le tecniche d'analisi vocale computerizzate che ha usato erano identiche a quelle utilizzate dall' FBI. Tutti questi esperti affermano che le voci non sono umane."
Altri rimangono dubbiosi. Il Professore Chris French del Goldsmiths College di Londra è ancora molto scettico sul lavoro fatto dai ricercatori EVP.
Dice: 'Io ho notato che alcuni esempi di EVP sono il risultato di ricevitori che catturano onde radio erratiche ed il resto è semplicemente aggiunto dall'interpretazione che le persone danno del rumore casuale. E' simile al vedere la faccia della Vergine Maria su un toast bruciacchiato o sentire comunicazioni Sataniche quando un disco dei Led Zeppelin è suonato al contrario. "
Ma gli Accademici che studiano il fenomeno sono convinti di poter controllare eventuali trucchi, interferenze radio e di  non sovrastimare i risultati. Vogliono andare avanti e cominciano ad interrogare i morti per vedere se riveleranno maggiori dettagli sulla vita ultraterrena.
"Sono convinto che qualcosa di paranormale accade e continuerò a studiare il fenomeno" 
conclude il Prof Fontana.

WHITE NOISE: RECENSIONE DEL FILM

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ECCO CHI SONO QUELLI DEL CICAP!  Link 28/12/04

Smascherato James Randi, capo dello  CSICOP (il  CICAP Americano) ed i suoi squallidi trucchi per diffamare la Parapsicologia. Leggete questo interessante estratto dal libro "Parapsicologia. La scienza contestata" di Richard Broughton, sul sito (Italiano) del Dr.  Umberto Di Grazia, co-fondatore 
dell'Istituto di ricerca della Coscienza.

FOCUS PUBBLICA UN  DOSSIER SULL'ANIMA 13/12/04

Grandioso servizio sull'autorevole rivista scientifica divulgativa ed un forum dove discutere a favore o contro l'esistenza dell'Aldilà! Molto bilanciato e "super partes", il dossier parte dalle origini etimologiche della parola "anima" e conclude con quanto oggi sappiamo sulle NDE. Da leggere subito!
 ANDATE SU: www.focus.it/anima per dire la vostra!