REINCARNAZIONE: QUALI CERTEZZE?
(28-05-09)
Sempre
più persone nei paesi occidentali stanno cominciando a credere nella
reincarnazione, in contrapposizione ad un aldilà
spirituale, anche se non è chiaro se questa convinzione sia o meno motivata
da una sorta di rivelazione a livello spirituale, da un'analisi
razionale, o semplicemente da una sorta di ribellione contro le più
tradizionali religioni occidentali unitamente al fascino legato a tutto ciò
che è estero ed esotico.
In generale, in passato, la credenza nella reincarnazione era più comune
nelle religioni orientali come Induismo, Buddhismo, Giainismo (emanazione
dell' Induismo). I riferimenti conosciuti più antichi sono le scritture
Vediche dell' antica India, che possono effettivamente risalire ad epoche
molto anteriori a quelle generalmente supposte. Gli Induisti credono che
abbiamo un sé inferiore, che muore,
e uno superiore, o Atman, che si reincarna. Le persone possono
reincarnarsi come animali, o su altri pianeti, o in universi paralleli,
accumulando karma, positivi e negativi, dalle buone o dalle cattive azioni .
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(Attenzione!
I messaggi ricevuti da numerosi Mediums ed i racconti di NDE smentiscono
questa tesi che, se fosse vera, andrebbe contro la legge dell'evoluzione!
Ammesso e non concesso che si potesse tornare come animali o insetti,
dovremmo pensare ad un trattamento "riabilitativo" estremo, riservato a
spiriti molto poco evoluti che ricomincerebbero partendo dalle forme di vita
più semplici.)
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Si ritiene generalmente che le cattive azioni portino a reincarnarsi in una
vita peggiore, le buone in una migliore e che, alla fine del ciclo, l'anima
cessa di reincarnarsi e si fonde con lo spirito universale, in uno stato di
eterna felicità. Un altro modo di vedere le cose è quello di immaginare che,
ad un livello più elevato, tutti noi siamo già collegati in una grande Mente
Universale e che Essa è la realizzazione e la totale accettazione del
presente che conduce alla felicità eterna.
Questo non significa necessariamente la fine totale dell' IO, ma solo di
quella parte inferiore egoista ed imperfetta, che soffre l'infelicità a
causa della sua stessa natura.
Il Buddismo è stato presumibilmente fondato dal Buddha, che precedentemente
era stato un Induista, o almeno aveva vissuto in India e quindi era stato
esposto agli insegnamenti di codesta Religione, considerabile quindi come
una sorta di emanazione della sua fede precedente.
I Buddisti Tradizionalisti ritengono che non esiste alcuna cosa come un IO
che, per quelli di noi che non sono illuminati, è un non-senso.
Se fosse davvero così, allora che cosa si reincarna? Un qualcosa ci sarebbe,
e le persone possono reincarnarsi sulla Terra, a volte come animali, o in
vari inferni (buddisti e tibetani ritengono che questi inferni sono
condizioni di vita intermedie tra le incarnazioni).
Alla fine del ciclo le anime raggiungono il nirvana, lo stato di libertà
dai desideri, dalla sofferenza, e della rinascita, il che suona quasi
identico alla credenza Indù.
In Occidente, oggi, molti credono nella reincarnazione, ma a quanto pare,
era così anche per i membri di alcune delle antiche scuole dei misteri come
gli Orfici, i Pitagorici della Grecia antica, i Socratici ed i seguaci della
tradizione ermetica. Essi apparentemente influenzarono i Platonici, che
credevano che tutto ha avuto inizio in un felice regno celeste, ma avendo
peccato, siamo stati condannati alle reincarnazioni, sicché dobbiamo
perfezionare noi stessi prima di poter tornare allo Stato più elevato. Tra i
Musulmani, solo alcuni dei mistici Sufi credono nella reincarnazione, mentre
tutti gli altri credono in un Paradiso ed in un Inferno.
Può essere una sorpresa per molti, ma alcuni Ebrei e Cristiani hanno creduto
nella reincarnazione, come il rabbino Isaac Luria ed alcuni Ebrei ortodossi
(anche se il Talmud non fa alcuna menzione alla rinascita) ed alcuni dei
primi cristiani Gnostici. Naturalmente oggi la maggior parte degli Ebrei e
dei Cristiani credono in un aldilà spirituale, anche se i primi non lo
sottolineano nei loro insegnamenti.
Ci sono racconti di vita passata attraverso la regressione ipnotica (RIP)
che presumibilmente dimostrano la reincarnazione, ma spesso le persone
possono immaginare le cose e credere che siano reali, specialmente se il
terapeuta, anche involontariamente, dà loro dei suggerimenti.
La maggior parte (ma non tutte) le persone raccontano di vite vissute in
tempi e luoghi storici ben noti, come l'Egitto e, talvolta, danno
informazioni chiaramente inaccurate su eventi e vita quotidiana di quei
tempi, inoltre, un gran numero di loro pretende di essere stato un
personaggio famoso, come Cleopatra o Anna Bolena. Si potrebbe pensare che ci
dovrebbero essere in circolazione molti più contadini, falegnami ed
agricoltori....
Uno dei primi e più noti racconti di RIP è stato quello d'una casalinga del
Colorado Virginia Tighe.
In un libro -scritto da Morey Bernstein- ella ricordava una vita passata
come una donna irlandese di nome Bridey Murphy, vissuta dal 1798,
presumibilmente fino al 1864. Sotto ipnosi Virginia/Bridey parlava con
accento irlandese , ed ha dato convincenti dettagli della vita in quel
periodo.
Successivamente, i ricercatori hanno scoperto che non esisteva traccia della
sua nascita, matrimonio o morte, nonostante il fatto che le chiese d'Irlanda
erano già a quell'epoca tenute a conservare registrazioni dettagliate del
censo, registri che esistono ancora.
Fatto sta, che in nessuna chiesa del luogo i registri fanno menzione
di Bridey Murphy.
Bambini molto piccoli a volte sembrano ricordare vite passate, (vedi:
Il bambino vissuto già)
anche se avviene quasi esclusivamente in India, dove la maggior parte delle
persone crede nella reincarnazione.
(Vedi:BIMBA SI REINCARNA E RICONOSCE I SUOI PRECEDENTI GENITORI)
Alcuni hanno raccontato storie convincenti circa la loro prima famiglie,
molti dei cui membri erano ancora in vita, e tali informazioni sono state
anche verificate, senza raggiungere spiegazioni razionali sul come potessero
essere a conoscenza di dettagli così precisi. Se però questa può essere la
prova della reincarnazione, potrebbe essere anche la prova dell'esistenza
della telepatia, o della comunicazione con lo spirito di una persona
recentemente defunta, o del contato con una mente universale. La
reincarnazione può spiegare anche i casi di déjà vu, i bambini- prodigio, le
persone nate con forti simpatie ed antipatie, con fobie, ed anche alcuni
"segni di nascita" causati da ferite sofferte in vite passate.
Ancora una volta, tutti questi fenomeni possono avere altre spiegazioni,
anche se alcune non convenzionali come la reincarnazione, mentre le NDE ed i
fantasmi sembrerebbero indicare l'esistenza d'un aldilà spirituale,
piuttosto che la reincarnazione. Alcune delle esperienze in prossimità della
morte sono particolarmente convincenti. La maggior parte di coloro che sono
"morti" visiterebbero una specie di paradiso, (Vedi
diversi Racconti di NDE) e quasi
tutti i loro racconti sono molto simili, con la descrizione di un posto
pieno di bellezza e di luce, l'incontro con amici e parenti ed il contatto
con uno spirito d'amore o, nel caso di molti Cristiani, di Gesù Cristo.
Poche persone riferiscono una discesa agli inferi, anche se vi sono prove
che questo può essere uno stato temporaneo, più che altro un purgatorio, e
la natura di questo inferno varia ampiamente da un racconto all'altro, il
che suggerisce che in qualche modo l'inferno potrebbe essere meno "reale", o
almeno più soggettivo del cielo. Per quanto ne sappiamo, questo aldilà può
essere un luogo intermedio tra le varie reincarnazioni qui sulla Terra, ma
é generalmente impossibile provare un'ipotesi negativa come la non esistenza
di Dio o l'inesistenza della reincarnazione.
Un problema per la maggior parte di noi è capire perché, almeno all'
apparenza, le persone buone soffrono; se si fossero comportate abbastanza
male in passato sì da accumulare karma negativo, come mai sono nate buone in
questa vita?
Se una personalità può cambiare magicamente dal male al bene, qual' è il
senso della loro sofferenza, e come possiamo dire che è la stessa persona, a
tutti gli effetti? Può darsi che stanno soffrendo le conseguenze del male
commesso in due o più vite precedenti e gradualmente sono cambiate.
Com' è possibile allora, che la maggior parte di noi non riesce a ricordare
le proprie vite passate?
L'IO è in larga misura il risultato di esperienze accumulate e di ricordi:
se essi vengono annullati, lo ripetiamo, come si può dire con certezza che è
sempre la stessa persona?
La spiegazione può essere trovata nella credenza
indù in un SE' superiore ed uno inferiore.
Un pò d' introspezione dovrebbe rivelare che nessuno di noi è esattamente la
stessa persona, per esempio, a quaranta, come a quattro anni d'età. Un pò
più d'introspezione dovrebbe anche rivelare che tutti noi, in una certa
misura, abbiamo più personalità, una rabbiosa, priva di autocontrollo, per
esmpio, ed una calma che si rammarica di certe esplosioni di rabbia e vuole
cambiare in meglio.
Certo, siamo persone diverse sotto l'influenza di alcol ed altre droghe, o
mentre dormiamo ... e qui può esserci modo di capire meglio. Quando si
sogna, non siamo la stessa persona che siamo da svegli in quanto meno
coscienti e consapevoli della nostra vita. E' difficile ricordare nel sogno
i dettagli di un altro sogno, ed é piuttosto difficile quando siamo svegli
ricordare tutti i nostri sogni. Ragionando per analogia, quindi, possiamo
pensare al nostro risveglio, la vita qui sulla Terra, come ai sogni (spesso
incubi) causati dai nostri difetti e dalla nostra incapacità di risvegliarci
veramente. Il nostro sogno è il nostro IO inferiore e, una volta che ci si
sveglia veramente, essi diventano il nostro IO superiore.
Ma anche questa spiegazione non dimostra né smentisce la reincarnazione.
Utilizzando la stessa analogia, la nostra vita qui potrebbe essere
considerata una sorta di sogno: quando si muore ci si può ritrovare in uno
più terribile (un inferno o un purgatorio) o invece risvegliarci alla realtà
(in paradiso). Ancora una volta, non sono in grado di offrire risposte, ma
solo domande.
Tutto è un mistero che noi (al momento)
cerchiamo e non riusciamo a risolvere, ma se la Reincarnazione esiste, è una
forma di giustizia estremamente logica ed equa.
Divina, appunto....
(WEBMASTER DA INTERNET)
LA
CONVERSIONE DEL Dr. HODGSON
(16-04-09)
Fra
la fine dell'800 e l'inizio del 900, la ricerca psichica era
molto attuale e numerosi studiosi si dedicarono a smascherare i
ciarlatani che -allora come oggi- abbondavano in questo campo.
Uno di questi "Cicapisti ante litteram" era il Dr.
Robert Hodgson
che viaggiò per il mondo a svolgere questo importante compito,
verso la fine del 19° secolo.
Diciotto anni prima della sua morte, però,
incontrò una Medium genuina (Eleonore Piper) che lo stupì
talmente con i suoi messaggi dall'Oltre, da fargli cambiare
completamente idea sulla vera medianità.
In questo articolo, tradotto da "Metgat's
Blog",
vedremo quali evidenze fecero convertire un altro scettico alla
causa della sopravvivenza post-mortem.
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Nel 1887,
R. Pearsall Smith di Filadelfia, dopo aver saputo che il Dott.
Richard Hodgson, un insegnante australiano che lavorava in
Inghilterra per la Società per Ricerca Psichica (SPR), aveva
presumibilmente smascherato la famosa Medium Blavatsky, gli
offrì di recarsi in America presso la filiale americana della
SPR.
Smith aveva intrapreso una campagna contro tutti i mediums, dopo
che suo fratello era stato ingannato da un ciarlatano.
Poco dopo il suo arrivo negli Stati Uniti nel mese di Aprile del
1887, Hodgson partecipò alla sua prima seduta con la Medium Leonora
Piper, che aveva notevolmente impressionato il professor William
James dell'Università di Harvard. James aveva organizzato tale
seduta facendo ben attenzione a non rivelare il nome di Hodgson
e lo scopo per cui era giunto negli USA.
Una volta che la signora Piper andò in trance, "Phinuit
", il suo
Spirito Guida, citò subito un nome,
Fred,
un ragazzo che era andato a scuola insieme a lui e che
era molto bravo a giocare con le rane, con le quali organizzava
appassionanti gare di salto. Fred era morto in preda a convulsioni a causa di una brutta caduta dal
trapezio che gli aveva provocato una gravissima lesione della
colonna vertebrale.
La Guida aggiunse che Hodgson non era presente al
momento dell' infortunio nè al funerale:
"Fred afferma
che suo padre era il fratello di tua madre. Egli vuole
anche ricordarti di Harris, sempre ai tempi della scuola.
Era un uomo molto in gamba.
Fred dice che arrivi dall' Australia, perchè dopo la morte di
tuo padre sei andato in Germania. Lui era con te, in spirito e
ricorda che colà t'innamorasti di una donna, ma ti convincesti
che era falsa, bugiarda."
Hodgson era stordito dall'accuratezza delle informazioni:
come
non ricordare il cugino Fred, il cui padre era effettivamente fratello di
sua madre e le gare di salto con le rane che attiravano folle di
scolari?
Fred si era lesionato la colonna vertebrale in una palestra a
Melbourne nel 1871 ed era morto nel giro di qualche giorno e Hodgson non era presente nè al momento dell'infortunio nè alla
sua morte, proprio come aveva detto Miss Piper.
Harris, poi, era il nome del loro maestro dell'anno scolastico 1868-1869, mentre
in Germania Hodgson aveva citato in giudizio una donna per
menzogne, anche se era emigrato colà prima della morte
del padre (avvenuta nel 1885), e non dopo.
In una seconda seduta, Phinuit, sempre attraverso la Piper, gli descrisse
una donna dalla figura snella,con capelli e occhi scuri, ma non
riuscì a dirne il nome che terminava con "..sie ".
"Ti è stata molto più vicina di qualsiasi altra persona",
gli disse Phinuit .
"Peccato che non eri con lei al momento della
sua morte, avvenuta in Inghilterra, quando eri in giro per il mondo.
La donna aveva due anelli, uno è stato seppellito con il suo
corpo, l'altro avrebbe dovuto essere tuo.
Aveva un fratello e una sorella. Lei indossava un girocollo di
pizzo nero, chiuso da una spilla decorata con una testa ed un anello con
una pietra incastonata che voleva lasciare a te.
Aveva bellissimi denti.
Lei vuole che tu tenga sempre accanto quel libro di poesie che le
avevi dato e che ti è stato restituito dopo la sua morte. Vi
aveva scritto il suo nome e la data del suo compleanno."
Phinuit continuò a dire a Hodgson che la donna era una grande
amica di sua sorella e che lui (Hodgson) aveva saputo della sua
morte proprio dalla sorella.
Circa il nome, lo Spirito-Guida suggerì che poteva essere "Ellerton"
e poi aggiunse che il suo occhio sinistro era marrone mentre il
destro mostrava una macchia di colore dell'iride, di colore
bluastro, una sorta di voglia presente dalla nascita.
Hodgson fu ulteriormente impressionato da queste notizie così
precise, anche se su diverse informazioni non era molto sicuro.
Non ricordava un fratello o una sorella di questa donna, anche
se sapeva che almeno un fratello di lei era nato morto.
Non volendo citare il nome della sua amica nella sua relazione
alla SPR, Hodgson si riferì a lei come "Q", confermando che era
molto vicina a sua sorella che effettivamente l'aveva informato
della morte di "Q".
Inoltre, il suo nome terminava effettivamente con "..essie".
(Il Biografo di Hodgson Alex Baird ha rivelato poi che si
trattava di "Jessie ---- D").
Stranamente, Ellerton è il cognome di uno degli altri cugini di
"Q".
"La descrizione di " Q ", il suo rapporto con me, il modo della
sua morte, e la mia lontananza al momento del suo trapasso sono
vere", scrisse Hodgson.
"Morì in Australia, mentre ero in Inghilterra."
Hodgson, però,
non sapeva nulla degli anelli, sebbene ricordasse vagamente il colletto di
pizzo nero e il fermaglio, ma non la pietra
incastonata nell'anello. Nè ricordava che avesse bei denti,
semmai che un anno o due prima della sua morte ne aveva alcuni
mancanti.
Per quanto riguarda il libro di poesie, Hodgson le aveva dato in
prestito "La Principessa" (di Tennyson) che lei gli aveva
restituito col suo nome scritto su un foglietto
Ricordava anche il suo occhio macchiato, ma la voglia era
grigia, più che azzurra e così chiese a Phinuit come poteva
conoscere quel dettaglio.
Phinuit gli rispose che "Q" era vicino a lui e gli stava
mostrando proprio il suo occhio destro, in modo che lo potesse vedere
chiaramente.
Phinuit continuò a dire ad Hodgson che sua madre era viva, ma
che suo padre e suo fratello minore erano morti. Poi aggiunse:
"Ci sono due Tom nella vostra famiglia, entrambi fratelli, uno
vivo ed uno in spirito".
Nella sua relazione, Hodgson confermò
questi fatti.
"Qui c'è un compagno di scuola, con un sacco di lentiggini, con
i capelli rossi", continuò
a dire Phinuit
. "Fa di nome Wingford, ha
vissuto con sua nonna."
Hodgson sapeva a chi si riferisse Phinuit, anche se il ragazzo
si chiamava Grimwood, non Wingford.
Ancora un'altro vecchio compagno di scuola si presentò a Phinuit:
era zoppo fin da quando era ragazzo ed il suo nome suonava come
Brookford. Anche in questo caso, Hodgson si ricordò chi fosse,
ma il suo nome era Brooks.
Poi Phinuit rivelò a Hodgson che la sua più giovane sorella
presto avrebbe avuto un altro bambino.
Questa profezia si rivelò
vera, dato che ella partorì un maschietto prima della fine
dell'anno.
Baird, il biografo di Hodgson, afferma che l'atteggiamento
ostile verso i Mediums dello studioso cominciò a cambiare già
con le prime sedute.
Dopo la morte di Hodgson (avvenuta nel 1905), il ricercatore
Hereward Carrington scrisse che Jessie (alias "Q") aveva continuato a
comunicare con lui (rimasto scapolo per tutta la vita) con messaggi affettuosi e probatori,
durante molte altre
sedute effettuate con con Piper nel corso dei successivi 18 anni.
Hodgson
Nell'Aldilà
Dopo la morte dello Studioso, presunte comunicazioni dall'Aldilà sono
state ricevute in Inghilterra da Alice Fleming Kipling (allora
conosciuta sotto lo pseudonimo, "La Signora Olandese")
. Esse contenevano messaggi cifrati simili alle annotazioni
trovate nel block-notes di Hodgson, ma non si riuscì a
decifrarli. Nemmeno la Signora Piper trovò la chiave di lettura.
Attraverso questa Medium, egli ha comunicato otto giorni dopo la
sua morte e consegnato molti messaggi a prova della
sopravvivenza della coscienza.
Tuttavia, molte domande sono rimaste senza risposta.
Molti messaggi che però provarono l'identità di Hodgson
sono stati ricevuti da James Hyslop.
Uno dei primi vennero per mezzo di un amico che chiese a Hodgson
se voleva mettersi in contatto con lui attraverso un' altra
"luce". La risposta fu: "No, solo attraverso la giovane luce.
Lei va bene."
Più tardi, nel corso della stessa seduta, fu fatto notare che
Hyslop poteva sapere che cosa significasse.
Hodgson aveva fatto
riferimento ad una giovane medium non professionista, i cui
poteri erano stati oggetto di discussione fra Hyslop e Hodgson
quand'era ancora in vita. Un valido riscontro, quindi.
Le accurate registrazioni di queste sedute spiritiche, svoltesi
a partire dal momento della morte di Hodgson fino al 1 ° gennaio
1908, vennero consegnate a William James per esaminarle.
Nel suo
documento "Relazione sulla Signora Piper", egli dice,
"Credo ci fosse una reale volontà di comunicare, perciò dubito
sul fatto che la signora Piper abbia fornito dati attinti
solo con la telepatia. Semmai non poso garantire che tali
messaggi siano giunti proprio da Hodgson e non da qualche spirito
che si è spacciato per lui, ma per raggiungere tali certezze
bisognerà studiare ed attendere ancora per molti anni, forse
cinquanta o anche cento"
Webmaster
SIAMO
ANGELI O DEMONI?
(09-04-09)
Antony
Peake, uno studioso Inglese del paranormale che ha pubblicato
diversi libri ed articoli sul tema,
( http://www.anthonypeake.com ) si dice
convinto di aver trovato una prova scientifica sulla reale inter-dimensionalita' del cervello umano.
Lo strano caso da lui
descritto (pubblicato anche su autorevoli riviste mediche)
appare molto convincente in merito al fatto che il nostro "IO"
esiste contemporaneamente in due diversi livelli di coscienza,
uno terreno e l'altro metafisico e che questo seconda coscienza
ci permette di scrutare nel futuro oltre che di contattare i
livelli superiori di esistenza. Già le antiche Religioni lo
sapevano, anche se non potevano certamente fornire una
spiegazione logica.
Ma veniamo al racconto di questa straordinaria esperienza di una
paziente del Dr Azuonye (che chiameremo Anne per motivi di
privacy), lo Psichiatra che negli anni 90 ebbe il coraggio di
pubblicare un caso così fuori dall'usuale, nientemeno che sul British Medical Journal.
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Anne stava leggendo tranquillamente un romanzo, quando
improvvisamente sentì una voce nella sua testa che
insistentemente si faceva strada fra i suoi pensieri, in quel
momento totalmente focalizzati sulle vicende narrate nel libro.
La voce divenne imperiosa e sembrava giungere dal nulla, pur
essendo forte e chiara, e la pregava di sottoporsi subito ad
accertamenti medici perché aveva un grave problema di salute.
Aggiunse pure che era lì per aiutarla. Dopo alcune settimane
Anne si decise ad andare dal suo medico di fiducia che però non
riuscì assolutamente ad identificare alcun problema, data la
totale mancanza di sintomi e segni clinici. Decise perciò di
inviarla da uno Psichiatra,il Dr Ikechukwu Azuonye del London's
Royal Free Hospital, sospettando una patologia di tipo
allucinatorio.
Quest'ultimo pose diagnosi appunto di psicosi con
allucinazioni uditive e prescrisse un farmaco, la Tioridazina,
sicuro che il problema si sarebbe risolto... ma si sbagliava di
grosso!
Inizialmente la cura sembrò funzionare, sicché
Anne ed il marito decisero di prendersi una breve vacanza
all'estero
durante la quale, pero', la voce misteriosa si ripresentò con
immutato vigore.
Pregava Anne di sottoporsi subito a visita e le fornì persino l'indirizzo
di un Ospedale ove sottoporsi ad una TAC del cervello. Anne seppe
così che aveva
un grosso tumore cerebrale ed un'infiammazione del midollo spinale e
riuscì a convincere il marito a tornare precipitosamente in
Inghilterra.
Spaventata da queste sconvolgenti notizie, Anne si recò dal Dr. Azuonye che, inizialmente, si mostrò riluttante ad accettare i
"consigli" della voce, perché, a suo avviso, la paziente non
aveva alcun sintomo riferibile ad una neoplasia cerebrale, né poteva
mettere a repentaglio la sua carriera spiegando ai suoi
superiori i veri motivi di
quella ingiustificata richiesta di un esame molto costoso come
una TAC.
Alla fine decise di parlarne con un collega e congedò'
Anne che fu finalmente convocata per l'esame, dopo alcuni mesi di
intensi contatti fra lo Psichiatra ed i Clinici dell'Ospedale.
Tutti rimasero
sbalorditi già alla vista dalle prime immagini radiografiche:
un grosso
tumore meningeo di oltre 6 cm. era effettivamente presente nel cranio di Anne!
Quando venne chiamata dal Neurochirurgo, Anne sentì che la sua
voce interiore approvava la diagnosi, sebbene fosse allarmata per
l'eccessivo ritardo, inoltre le impose di andare ad operarsi
immediatamente presso il Queen's Square Hospital. A malincuore
la voce dovette
accettare un altro Ospedale, indicato dai medici, perchè il posto-letto
era disponibile subito.
Operata con successo, Anne appena
svegliatasi dall'anestesia, udì la voce congedarsi da
lei:
"Mi fa piacere d'averti aiutato. Addio."
Poco dopo il chirurgo le confermava che il tumore (un meningioma) era stato
escisso totalmente e che avrebbe effettivamente potuto ucciderla da un momento
all'altro, così come le aveva detto il suo misterioso amico.
Intanto il Dr. Anzuonye non si dava pace: voleva trovare a tutti
i costi una spiegazione plausibile per quel misterioso caso di
diagnosi così fuori dai canoni classici della Medicina e così
nel 1997 si decise a sottoporre la storia alla prestigiosa
rivista medica,
il "British Medical Journal", una sorta di Vangelo per
ogni Medico del mondo.
Inaspettatamente il suo articolo fu accettato e venne pubblicato
nell'edizione del Dicembre dello stesso anno, senza però fornire nessuna
spiegazione razionale del misterioso fenomeno .
CHI o CHE COSA era quella voce nella mente di Anne?
Come poteva
sapere che era in pericolo di vita e che aveva bisogno di un
così preciso percorso diagnostico-terapeutico? Forse ognuno
di noi ha nel suo cervello un essere dalla conoscenza ben
superiore a quella che crediamo possedere?
La mia ipotesi é proprio questa, ovvero che ognuno di noi non é
fatto di un solo essere cosciente,
ma di due entità
semi-indipendenti
e che una delle due conosce il futuro.
Ecco
quelle che ritengo possano essere delle prove a favore di
questa mia tesi, attinte dai più moderni studi di neurologia
sulla coscienza umana. Ma prima permettetemi un breve "excursus"
storico.
Già gli Egiziani sostenevano questa idea ed i Greci chiamavano
DAEMON
(Genio, Folletto, Guida) questa seconda entità nascosta,
affiancata dall'EIDOLON,
ovvero dalla coscienza "normale" che
tutti sappiamo di possedere. Questa porzione più bassa del "sé"
é mortale e totalmente all'oscuro -a meno che non si conducano un
certo tipo di studi- dell'esistenza della sua controparte più elevata ed
appartiene al regno delle tenebre, della materia, vittima delle
emozioni e di tutti i mali che possono affliggere l'umanità.
Il Daemon -che non si stacca mai dall'Eidolon- cerca di
assisterlo, di aiutarlo,di guidarlo quando gli risulta possibile,
proprio come nel caso di Anne.
Secondo il filosofo Empedocle, sebbene il Daemon sia parzialmente prigioniero del corpo, é
pur sempre un
essere divino esiliato dall'Olimpo ed ha grandi poteri sul'Eidolon,
mentre sia Socrate che Platone lo ritenevano il loro grande
ispiratore.
Per i Cristiani però, una simile idea puzzava d'eresia sicché il
termine "Daemon" -con l'eliminazione della "a"- divenne
Demone
ad indicare non più un'entità benigna, ma l'incarnazione stessa
del male. L'idea della presenza di un essere benevolo,
posto come guardiano di ogni essere umano, venne successivamente
riproposta alla Cristianità con la figura dell'Angelo Custode,
attingendone il concetto dalle dottrine degli Gnostici.
Gli Gnostici infatti credevano che l'Universo fosse sotto
l'influenza di due forze in perenne conflitto: la Luce ed il
Buio e che quindi l'uomo fosse un riflesso di questo dualismo in
quanto possiede una scintilla di Luce (l'Anima) ed un corpo
fatto di materia che invece trae origine dal Buio.
Imprigionata nel denso
corpo fisico, l'Anima ricorda la sua appartenenza al divino, generando
così l'eterno conflitto fra bene e male, conflitto che cessa solo con la
morte del corpo fisico.
Sempre secondo gli Gnostici, lo scopo supremo dell'Eidolon é
raggiungere lo stato di "Conoscenza" attraverso un percorso
spirituale, al fine di fondersi col Daemon ed abbandonare per sempre il
mondo della materia.
Tuttavia, anche senza aver seguito particolari iniziazioni, il
Daemon può manifestarsi alla sua controparte oscura che lo
percepirà come un Angelo Custode o uno Spirito-Guida, anche se
non si tratta di un'entità estranea, (come gli Angeli), bensì solo del nostro "Io
Superiore".
Secondo tale tesi dunque, noi saremmo "I Maestri Di Noi Stessi"
e tale ipotesi viene presa in considerazione anche da Bruce Moen
e Bob Monroe che, nelle loro esplorazioni dei livelli superiori,
hanno incontrato questi "Se stessi superiori", definiti "I-There"
(Io-Là).
A sostegno della possibile correttezza di una simile idea,
giunge oggi la moderna Neurologia che, partendo dalla banale ed
antica osservazione della forma del cervello umano, che come
sappiamo è diviso in due metà
perfettamente simmetriche e speculari unite dal corpo calloso,
ha scoperto che esse non hanno esattamente le stesse funzioni e
che -in certe fortunate situazioni patologiche- uno solo dei due
cervelli può sostituirsi alla metà danneggiata o addirittura
mancante.
Normalmente solo uno dei due emisferi (il sinistro nei
destrorsi) é quello così detto "dominante", ed è il
nostro cervello "razionale", non emotivo ed obiettivo, mentre
l'altro emisfero é la sede dell'emotività, dell'irrazionalità e delle
sensazioni soggettive.
L'armonizzazione delle funzioni superiori dei due mezzi cervelli
(grazie alle connessioni esistenti nel corpo calloso) ci
permette di ottenere il giusto equilibrio fra i due diversi
aspetti della coscienza, ma
cosa succede se il corpo calloso
viene tagliato,
(intervento che si effettua per casi gravissimi di
epilessia),
separando così i due emisferi ?
Succede esattamente quel che dicevano gli antichi pensatori: due
coscienze diverse, l'Eidolon ed il Daemon vengono allo scoperto
ed il paziente percepisce questa seconda entità come totalmente
aliena dal suo "Io", ovvero proprio ciò che Anne ha provato per
diversi mesi: avere nella testa due esseri indipendenti che
condividono la nostra esistenza.
In tutti questi casi, l'essere, denominato Daemon dagli Gnostici,
mostra alcune interessanti capacità extrasensoriali,
come quella
di predire il futuro.
Il Daemon vive in un mondo diverso di conoscenza e percezione e
svolge il ruolo di 'angelo custode', nel senso che mette in
guardia l'Eidolon, da potenziali pericoli futuri.
Tutto ciò sembra essere validato da diverse prove aneddotiche,
come il caso di Anne.
E' possibile che i neurotrasmettitori coinvolti nell'epilessia
del lobo temporale facilitino l'accesso al Deamon da parte dell'
Eidolon? Certamente si, dato che nell'epilessia si
realizza una separazione emisferica su base neuro-chimica invece
che anatomica.
Se l'accesso al Daemon é totale, avremo come risultato la schizofrenia
(doppie o multiple personalità),
mentre se è solo parziale, tale condizione dà luogo ad un attacco d'emicrania.
Una via di mezzo consiste nel sequestro di un lobo
temporale, come accade nei casi di TLE.
E 'questa la situazione grazie alla quale famosi malati di TLE (Epilessia del Lobo Temporale), come Vincent Van Gogh, Feydr
Dostoevskij, Socrate, Philip K Dick e William Blake, hanno
trovato la loro ispirazione, il loro
'Demone della creatività'
?
RIELABORAZIONE A CURA DEL WEBMASTER
Gay si nasce... beh, io lo nacqui! (06-03-09)
(A fine articolo, il commento di
un nostro Lettore. Pubblicato il
7-Marzo)
Parafrasando
il grande Totò, vogliamo agganciarci alle polemiche Sanremesi scaturite
dalla canzone di Povia sugli omosessuali ed esaminare questa
problematica da un punto di vista spiritualistico, in sostanza:
gay si
nasce, o si diventa?
Diciamo che entrambe le possibilità sono valide.....
Ci sono due tipi di omosessualità. Una persona può nascere omosessuale,
o può essere manovrata in modo da diventarlo, (come
racconta la canzone ), ma mentre nel primo caso essa pensa, agisce e vede il
mondo come se appartenesse al sesso opposto (per esempio Luxuria),
nell'altro sarà spesso preda di malcelati sentimenti di rabbia,
frustrazione e senso di vergogna per il suo orientamento sessuale.
Entrambi possono diventare molto depressi per come vengono trattati
dalla società fino a sentirsi non amati da Dio, o hanno almeno dei dubbi
sul loro ruolo.
Cosa causa un certo tipo di differenze alla nascita? Anche in questo
caso dobbiamo rifarci alla teoria reincarnazionista per darci delle
risposte sensate, dato che secondo tale ipotesi,
tutti noi abbiamo avuto molte
vite, sperimentando entrambi i sessi.
In principio, l'uomo e la donna erano stati creati perfetti, il che significava che il sesso si faceva solo tra maschi e
femmine. Poi, man mano che i nostri antenati si sono allontanati
dall'amore perfetto, riflettendosi negativamente su un'ampia gamma di emozioni e
fisicità, per giungere infine anche alla morte. Oggi siamo ormai molto
lontani da quell'iniziale perfezione a cui, però, agogniamo tornare.
Il bambino nato con una schisi del palato, con
problemi di deambulazione, o con difficoltà di vista o di udito, non
sempre ha scelto di venire in vita con tali imperfezioni che sono
causate da molti fattori genetici e/o ambientali (scelta di stili di
vita sbagliati, farmaci, dieta, ecc)
che hanno agito mentre il suo corpo era in via di sviluppo, ma sappiamo
che anche questi bambini deformi sono amati da Dio. Egli è un Dio di
amore, ed è sempre lì per aiutarci a migliorare.
Lo Spirito non è il corpo, esso vive nel corpo, come l'elettricità
all'interno di una casa.
Ci sono poi bambini nati con organismi perfettamente sani, ma il cui
spirito è diventato vulnerabile.
Ciò può avvenire per un trauma alla nascita, per la tossicodipendenza
della madre, ed altre influenze esterne. Lo spirito è una cosa molto
reale, che risiede per la maggior parte nella nostra testa mentre il
resto è "alloggiato" nella colonna vertebrale, così che ci
portiamo dietro tutte le esperienze di ogni vita passata. Non siamo mai
separati da noi stessi, tuttavia, se fossimo pienamente consapevoli di
tali esperienze, saremmo incapaci di realizzare gli obiettivi che ci
siamo preposti di raggiungere in questa vita. E' Dio che ha messo un
velo sul passato, anche se nel corso naturale della nostra vita ci farà
intravedere alcuni scorci su scelte positive che
abbiamo fatto in precedenza, ovvero su scelte in cui abbiamo
privilegiato l'amore per il Prossimo, mentre ci impedirà di ricordare il
male commesso.
A volte, però, un bambino può nascere con un velo più sottile o che ha un
piccolo strappo, piccole lacerazioni che lo fanno diventare un genio, un
musicista o un artista di fama mondiale: in realtà questi soggetti sono
solo in grado di ricordare parte delle loro precedenti esperienze di
vita.
Il velo si può anche strappare su esperienza non positive e spesso si
creano enormi buchi nelle sue maglie, sicchè una persona che non può
gestirli bene, viene etichettata come autistica o
schizofrenica. Questo processo a volte può anche portare ricordi
di incarnazioni vissute nel sesso opposto e quando questo accade, un
bambino nasce omosessuale ed è naturale per loro esserlo, perchè si
basano su precedenti esperienze, non importa in quale corpo fisico lo
spirito sia capitato.
E poiché lo spirito e il corpo sono strettamente connessi si verificano
cambiamenti biochimici nel corpo stesso. I bambino che sono nati
omosessuali, sono in accordo con Dio: essi non sono in grado di
modificare la loro inclinazione, nè tantomeno ne sentono il bisogno,
perciò
Dio li ama ugualmente.
Ma che dire di quelle persone che sono state indotte a diventare
omosessuali?
Se tale cambiamento è stato causato da condizionamenti
socio-culturali e familiari, e non da una deliberata scelta -magari
indotta da futili motivi- ci troveremo di fronte ad una personalità
debole che sarà un infelice per tutta la vita, alla continua ricerca di
un amore vero che non troverà mai perchè -come Luca della canzone - lo
ha idealizzato nell'amore materno: ossessivo-compulsivo, ma
soddisfacente. Più vittime quindi che veri e propri peccatori e pertanto
più che mai bisognosi dell'Amore Divino.
Se invece si diventa volontariamente preda di ogni tipo di perversione e
si va deliberatamente alla ricerca sfrenata del piacere, non c'è
più -a mio
avviso- nessuna differenza fra sesso omo ed etero-sessuale,
poichè il peccato di base sarebbe sempre lo stesso:
mancato amore disinteressato per il Prossimo, per cui ogni altro
commento mi sembra inutile.
Dobbiamo tener ben presente che il Male esiste sotto forma di spiriti
negativi che pullulano intorno a noi e che son sempre pronti a
trascinarci nei loro profondi abissi oscuri,
Bruce Moen li ha visualizzati e le sue descrizioni vanno ben al di là di
quelle dell'Inferno di Dante!
Racconti di NDE -come quella del Dr. Ritchie-,
c'insegnano che la nostra "bolla vitale" (Aura) può essere bucata da
condizionamenti esterni, ma anche interni e cio' accade quando ci
abbandoniamo alle droghe, ai vizi, ed anche
al dolore. Tutti i
sentimenti e le esperienze negative ci indeboliscono e -in rari casi-
possono permettere agli spiriti negativi persino di possederci.
Essi ci attacco da migliaia di anni su tre punti fondamentali:le
finanze, la salute e le relazioni personali.
Vogliono farci
sentire senza speranza, senza aiuto, da soli, farci credere che non
riusciremo mai a vedere realizzati i nostri sogni, che non saremo mai
completamente sani o felici, soddisfatti delle nostre relazioni sociali
e ci suggeriscono che dobbiamo sempre avere paura di tutto e di tutti,
sperando di farci arrivare all' auto-distruzione, al suicidio.
Una delle tante tattiche utilizzare dai "demoni" è convincere le persone
di essere omosessuali anche quando non lo sono, oppure, se sono nati
omosessuali, che hanno bisogno di cambiare per poter essere amati, il
che è per loro impossibile. Dio, però, ama incondizionatamente anche
queste povere creature e cerca sempre di ottenere da loro un atto di
volontà teso al pentimento, checchè ne dicano i Sacri Testi che le
vorrebbero condannare alla dannazione eterna. Nessuno spirito -per
quanto malvagio- viene mai abbandonato e nei livelli "bassi" gli Helpers
tentano continuamente di far loro capire che solo nell'Amore di Dio essi
troveranno pace.
Come sempre, il Libero arbitrio ci puo' dannare o salvare, dipende da
come ci siamo orientati nelle vite terrene, nello scegliere fra Bene e
Male, perchè nemmeno Dio può forzarci nelle nostre scelte e solo la
preghiera ci può aiutare a ricordarci del nostro livello spirituale onde
ricevere sostegno da parte delle nostre Guide Angeliche, nonchè
protezione e guarigione.
E' nel bel mezzo delle nostre lotte che Dio ci offre anche ulteriori
possibilità di orientamento e ci dona amore, incoraggiamento e forza.
Egli non vuole male a chi desidera solo essere se stesso, perchè Dio non
vede come noi mortali, non sta a guardare l'aspetto esteriore delle sue
creature, ma guarda dritto dentro il nostro cuore.
A Lui non importa chi
siamo, sa che tutti noi siamo imperfetti, ma possiamo esser certi
che siamo tutti amati incondizionatamente, al di là di ogni
orientamento, anche sessuale.
ALCUNE PRECISAZIONI
- DA UN NOSTRO LETTORE-
(07-03-09)
Omosessualità - Da Tallawah -06-03-09-
Perdonate la mia
intromissione su questo forum. Ho letto il vostro articolo
sull'omosessualità e vorrei fare alcune precisazioni che ritengo
importanti. Ciò in quanto certe affermazioni mi sembrano un po'
affrettate, probabilmente a causa della mancanza di esperienza
diretta che spesso ci porta a fare errori di valutazione.
Non so se gay si nasce o si diventa. Io ricordo di esserlo stato
fin da bambino. E lo stesso può dirsi della maggior parte dei
ragazzi che si trovano nella mia stessa condizione e che ho
avuto modo di conoscere nel corso della mia vita. Ciò non
esclude che gay si possa anche diventare a causa di
condizionamenti sociali o familiari.
Non tutti coloro che sono gay dalla nascita si identificano con
il sesso opposto o sentono la necessità di cambiare il loro
sesso biologico. Io non ho mai desiderato essere donna. Anzi.
Sono un uomo a tutti gli effetti (e sono soddisfatto di
esserlo), sia biologicamente sia caratterialmente, al punto che,
a detta di molti, sono un "insospettabile". L'identificarsi con
il sesso opposto si chiama transessualità, fenomeno diverso
dall'omosessualità.
Molti gay provano rabbia, frustrazione, vergogna per la loro
condizione (e, spesso, nei confronti di coloro che si trovano
nella loro stessa situazione; è successo anche a me e non è un
caso che la peggiore omofobia si riscontra tra gli omosessuali
repressi), ma ritengo che ciò sia da addebitarsi principalmente
all'atteggiamento della società nei confronti della "diversità".
Se l'omosessualità non fosse stigmatizzata o considerata
innaturale, non credo che l'essere gay darebbe vita ad
atteggiamenti di questo genere.
Essere gay non significa essere depressi o infelici per tutta la
vita. Si è infelici quando si sente opposizione ed emarginazione
da parte dei coloro a cui si vuol bene. Non credo che questa sia
una condizione facile da sopportare, che si sia omosessuali o
eterosessuali.
Non è l'orientamento sessuale a determinare se si riuscirà o
meno a trovare un amore vero. Esistono persone eterosessuali che
hanno vite sentimentali deludenti o comunque poco felici, ed
esistono persone omosessuali che riescono a trovare una persona
a cui dare e da cui ricevere l'amore di cui ogni essere umano va
alla ricerca e di cui non può fare a meno. Io ritengo di
appartenere a quest'ultima categoria.
Proviamo ad abbandonare gli stereotipi e a non vedere
l'omosessualità come una condizione peccaminosa o innaturale, e
probabilmente molta più gente riuscirà a vivere la propria vita
in maniera più appagante e soddisfacente. E probabilmente molta
più gente riuscirà a essere felice.
Grazie. Tallawah
RISPOSTA
DEL Webmaster
CARO AMICO,
Lungi da me sparare giudizi morali, probabilmente sei nuovo al
sito e non hai letto tanti altri articoli in cui sostengo
fermamente che NON DOBBIAMO farlo. Vengo percio' a rispondere
alle tue perplessità punto per punto e ti ringrazio del tuo
contributo che, se vuoi, aggiungero' all'articolo, affinchè non
vada perso (dopo un po' i msg sono cancellati automaticamente).
Al punto
1), credo che ci troviamo d'accordo: se vivi bene la tua
sessualità, non c'è problema nè con gli uomini, nè con Dio. Che
si possa tornare indietro come Luca, direi che si tratta di una
possibilità basata su una libera scelta, ma solo di chi non è
nato con uno Spirito di sesso diverso rispetto al corpo.
2) Una cosa è essere biologicamente maschio/femmina ed un'altra
ermafrodita. In tal caso, oltre agli orientamenti psicologici e
sociali giocano un ruolo fondamentale i geni e gli ormoni. Non
confondiamo il corpo con la mente, i "trans" sono
portatori d'un errore genetico e perciò già presente alla
nascita. Solo con un attento studio medico e psicologico, il
paziente potrà decidere a quale sesso si sente più vicino. Un
conto è desiderare di diventare donna (o uomo), un'altro è
mostrare atteggiamenti consoni al sesso opposto. In pratica,
nessuno di noi è al 100% maschio o femmina dal punto di vista
del carattere e delle inclinazioni.
3) sappiamo che anche gli animali selvatici possono manifestare
comportamenti omosessuali, per cui non vedo come si sia potuto
stigmatizzare l'omosessualità per tanto tempo. Semmai non
approvo l'ostentazione di tale comportamento, sebbene la possa
giustificare al fine di far capire ai bigotti ed agli ignoranti
che si puo' vivere lo stesso anche se i propri gusti sessuali
non coincidono con quelli della maggioranza dell'umanità
4) L'infelicità -possibile, ma non di certo obbligatoria- a mio
avviso nasce principalmente dagli atteggiamenti sbagliati della
gente, senza nulla togliere al peso dei propri conflitti
psicologici che sono frequenti anche negli etero. Essere
"diversi" purtroppo significa essere quasi sempre oggetto di
scherno e persecuzione e -credimi- succede lo stesso anche a noi
"Amputati", tanto che un mio caro amico mi ha detto che la gente
del suo paese, quando lo incontra- fa gli scongiuri toccandosi
in una ben nota parte del corpo...
5) Non posso che essere felice per te, il sesso -omo o etero che
sia- è sempre stato e sarà fonte di gioia , ma anche di
sofferenza e non credo che sia un'idea stereotipata.
Scrivi quando vuoi, uno degli scopi di questo sito è proprio
quello di scambiarci idee e critiche.
Claudio WM
RISPOSTA DI Tallawah
Caro CLAUDIO,
Ti ringrazio per il commento che hai voluto lasciare in calce
alle mie precisazioni. Se ritieni che le mie parole possano
essere di qualche interesse, non ho nulla in contrario a che
siano aggiunte all'articolo. Ho scritto su questo forum proprio
con l'obiettivo di rendere pubbliche le mie perplessità in
merito a quanto scritto nell'articolo. Proprio per evitare che
esso potesse dare adito a fraintendimenti atti ad alimentare
quel pregiudizio di cui la gente omosessuale non sente proprio
la necessità.
Permettimi un'ulteriore precisazione. Quando ho accennato alla
transessualità non intendevo riferirmi all'ermafroditismo, ossia
a quella condizione in base alla quale si possiedono
contemporaneamente gli organi genitali maschili e quelli
femminili. La transessualità è quella condizione in base alla
quale si sente di appartenere a un genere diverso rispetto a
quello del corpo che si possiede, con la conseguenza che lo si
cerca di cambiare proprio con l'obiettivo di "correggere"
quell'asimmetria che si percepisce tra io mentale e io fisico.
L'omosessualità non implica l'identificarsi in un sesso o genere
diverso da quello a cui si appartiene biologicamente. Non
sempre, almeno. Tanti omosessuali maschi (e questo è il mio
caso) si sentono uomini, agiscono da uomini, e hanno
atteggiamenti e interessi maschili. Sono virtualmente
indistinguibili dai loro "colleghi" etero, se non per il fatto
che sono sessualmente attratti dagli uomini anziché dalle donne.
In quanto all'ultimo punto, quando parlavo di amore, non
intendevo solo l'amore fisico, ossia il sesso, ma tutto quello
spettro di sentimenti che fanno sì che due persone possano
pervenire alla decisione di trascorrere insieme la loro
esistenza terrena.
Grazie ancora. Tallawah
Dal Webmaster
Grazie per le precisazioni. Colpa della fretta per cui ho omesso
di distinguere fra i due termini e chiarirne il significato,
così come per il termine "sesso" da me inteso a 360 gradi,
ovvero atto fisico e sentimenti . Al primo aggiornamento
pubblichero' i tuoi posts.
(Per
mancanza di spazio vi rinviamo al
Forum per leggere anche le altre risposte)
ALS,
Claudio WM |
DA
DOVE
ATTINGONO
ENERGIA
GLI
SPIRITI?
(25-01-09)
Fantasma "autentico" fotografato sul transatlantico Queen Mary |
Una
delle
domande
più
comuni
che
un
ricercatore
PSI
può
porsi
é:
"Come possono alcuni
eventi
rimanere
impressi
nello
spazio-tempo?"
L'energia
è
uno
dei
principali
elementi
del
cosmo
ed è
la
spina
dorsale
di
tutta
la
materia.
La
legge
di
conservazione
dell'energia
afferma
che
essa
non
può
essere
nè
creata
né
distrutta,
ma
può
solo
modificarsi
da
una
forma
ad
un'altra.
E'
come
se
interagisse
con
lo spazio-tempo
formando
una
specie
di
solchi,
come
quelli
di
un
vecchio
33
giri.
Con
il
passare
del
tempo,
l'energia
crea
tali
solchi,
o
impressioni,
sullo spazio-tempo;
immaginate
poi
che,
ad
ogni
secondo,
venga
scattata
un'istantanea
e
registrato
tutto
ciò
che
esiste
in
quell'attimo così
che, a
poco
a
poco,
nuovi
solchi
vengono
creati
sì
da sovrascrivere
i
precedenti.
Alcuni
eventi,
tuttavia,
impressionano
con
tanta
forza
ed
energia
la
matrice
spazio-temporale
che
il
loro
"solco"
non
viene
facilmente
riscritto.
Quando
il
corpo
fisico
di
un
essere
vivente
muore,
lo
spirito
o
anima
del
soggetto
lascia
il
corpo
e da
questo
momento
in
poi
ci
sono
fondamentalmente
due
linee
di
pensiero
opposte:
quella
atea
e
quella
religiosa.
Da
un
punto
di
vista
scientifico,
la
prima
è
molto
più
facile
da
spiegare
e
quantificare:
il
corpo
muore
e
l'anima
cessa
di
esistere.
Questo
è un
modo
molto
pulito,
pratico,
di
trattare
un
problema
molto
complesso
e,
se
questa
fosse
la
risposta
definitiva,
non
ci
sarebbe
alcun
motivo
di
studiare
la
vita
dopo
la
morte
e i
fenomeni
paranormali.
Tuttavia,
dal
momento
che
il
nostro
obiettivo
è
quello
di
far
progredire
la
conoscenza
di
ciò
che
sta
al
di
là
della
morte,
è
necessario
accettare
aprioristicamente
quanto
affermato
dalle
religioni
che
ci
dicono
che,
quando
il
corpo
fisico
muore,
lo
spirito
ascende
verso
un
altro
piano
di
coscienza.
Dove
e
quali
siano
questi
altri
piani,
sono
le
domande
fondamentali
per
tutti
gli
investigatori
del
paranormale:
se
davvero
esistessero,
come
si
potrebbe
raggiungerli
o
comunicare
con
essi?
L'energia
è
abbondante
ed
esiste
in
molte
forme
diverse
in
tutto
l'universo:
radiazioni
cosmiche,
vento
solare,
magnetismo,
tutte
possiedono
specifiche
caratteristiche
misurabili
e, se
aggiungiamo
ad
esse
anche
la
coscienza,
vedremo
che
l'universo
é un
ambiente
in
grado
di
rendere
possibile
il
passaggio
da
una
realtà
ad
un'altra.
Ne
consegue
che
alcuni
eventi
paranormali
sono
direttamente
collegati
ad
una
coscienza
che
vuole
comunicare
quando
le
condizioni
ambientali
sono
adatte
a
tale
comunicazione.
Si
ritiene
che
l'energia
necessaria
perchè
una
coscienza
possa
transitare
da
una
realtà
ad
un'altra
debba
necessariamente
essere
molto
grande
e
difficilmente
misurabile,
sicchè
le
condizioni
necessarie
per
fare
un
salto
quantico
di
tale
portata
non
sono
normalmente
reperibili
con
facilità.
Sappiamo
questo
perché,
se
tali
condizioni
fossero
facili
da
raggiungere,
tutti
noi
avremmo
esperienze
paranormali
giornaliere
e la
nostra
visione
della
realtà
sarebbe
radicalmente
diversa.
Immaginate
un
mondo
dove
tutti
sono
in
grado
di
vedere
e
comunicare
con
i
loro
parenti
defunti....
Questo
sarebbe
un
modo
incredibilmente
prezioso
per
trasmettere
ulteriori
informazioni
di
generazione
in
generazione,
ma
allo
stesso
tempo,
pensate
a
ciò
che
vi
succederebbe
se
la
vostra
defunta
suocera
vi
contattasse
continuamente
per
dirvi
cosa
pensa
di
voi.....
!
La
capacità
di
un'entità
cosciente
di
realizzare
un
salto
quantico
dipende
quindi
dall'ammontare
di
energia
che
può
generare.
Alcuni
ricercatori
ritengono
che
tale
capacità
è
direttamente
legata
alla
volontà
ed
all'urgenza
di
trasmettere
un
messaggio
dato
che
in
molti
casi
hanno
riscontrato
che
gli
spiriti
sono
più
attivi
quando
hanno
uno
scopo.
Tutti
conosciamo
storie
di
fantasmi
che
andarono
incontro
a
morti
tragiche
ed
in
ogni
paese
del
mondo
ve
ne
sono
di
simili.
Nella
maggioranza
dei
casi,
gli
spiriti
hanno
un
messaggio
ben
preciso
da
trasmettere,
o
cercano
di
completare
dei
compiti
che
ritengono
di
aver
lasciato
in
sospeso.
Per
questo
motivo
si
ritiene
che
la
maggior
parte
dei
fenomeni
paranormali
siano
sempre
legati
ad
uno
spirito
che
sta
attivamente
cercando
di
comunicare
con
qualcuno
che
vive
nel
nostro
spazio-tempo.
Nel
tentativo
di
trovare
qualche
tipo
di
spiegazione
sul
come
e
perchè
i
portali
vengono
creati,
si
possono
ipotizzare
quattro
teorie
per
cercare
di
capire
da
dove
venga
attinta
l'energia
:
1.
L'energia
viene
creata
e
utilizzata
da
parte
dello
spirito
stesso.
2.
L'energia
emessa
da
persone
che
vivono
nel
nostro
spazio-tempo
é
sfruttata
ed
utilizzate
dagli
spiriti
per
manifestarsi.
3.
L'
energia
si
perpetua
e
viene
fornita
dai
pensieri
e
dai
ricordi
di
storie
e di
persone
defunte.
4.
L'energia
è
fornita
da
particolari
condizioni
ambientali
adatte
allo
scopo.
La
prima
teoria
della
coscienza
che
genera
la
propria
energia
per
comunicare,
è
oggetto
di
grande
speculazione
fra
gli
studiosi
del
paranormale.
Da
dove
la
attingerebbe?
Di
che
tipo
di
energia
si
tratta
e
quanta
ne è
necessaria
per
creare
e
mantenere
aperto
un
portale?
Queste
domande
sono
ancora
senza
risposta,
ma
sappiamo
che
una
coscienza
può
decidere
autonomamente
di
entrare
nella
nostra
realtà
per
comunicare.
Quando
lo
fa,
ci
sono
diversi
cambiamenti
nel
nostro
ambiente
che
possono
essere
rilevati
e
misurati,
come
temperatura
ed
emissione
di
onde
elettromagnetiche,
ma a
tutt'oggi
nessuno
è
ancora
in
grado
di
spiegarne
soddisfacentemente
l'origine.
Durante
le
indagini
paranormali,
è
stato
ampiamente
dimostrato
che,
quando
uno
spirito
si
manifesta,
diverse
variabili
ambientali
si
modificano.
Zone
anormalmente
fredde
sono
le
più
facili
da
individuare
e
misurare;
pare
infatti
che
durante
la
formazione
di
un
portale
l'energia
sottratta
all'ambiente
crea
una
diminuzione
della
temperatura
locale.
Oltre
a
questo
calo
della
temperatura,
può
essere
rilevato
un
aumento
di
emissioni elettro-magnetiche
(EMF).
Mentre
questi
sono
i
segnali
che
indicano
che
è
stato
creato
un
portale,
la
vera
prova
consiste
nel
catturare
immagini
fotografiche
o
voci
(EVP)
per
dimostrare
che
effettivamente
la
comunicazione
è
stata
tentata.
Un
altro
tipo
di
energia
che
potrebbe
essere
utilizzata
dagli
spiriti
per
creare
un
portale
è
quella
prodotta
da
ogni
persona
che
vive
nel
nostro
spazio-tempo,
cioè
dall'Aura
Umana.
Molti
individui
in
tutto
il
mondo
affermano
di
essere
in
grado
di
vedere
e
comunicare
con
la
coscienza
al
di
là
della
nostra
realtà.
Questa
capacità
può
essere
subordinata
al
loro
modo
naturale
di
creare
energia,
che
verrebbe
poi
utilizzata
dagli
spiriti
per
generare
un
portale.
Non
solo
essi
sono
in
grado
di
vedere
i
Defunti,
ma
anche
forme
di
vita
diverse.
Purtroppo,
la
maggior
parte
di
coloro
che
hanno
questa
capacità
non
hanno
alcun
controllo
sul
modo
in
cui
gli
spiriti
si
manifestano
e
ciò
può
essere
causa
di
grande
angoscia
e di
disagio
personale.
L'aura
viene
descritta
in
alcuni
casi
come
una
sfera
di
circa
tre
metri
che
circonda
il
corpo
e la
cui
energia
può
a
volte
far
sentire
a
disagio
le
persone
che
ne
vengono
a
contatto.
Sarebbe
lo
stesso
tipo
di
energia
necessaria
per
creare
e
sostenere
i
portali
per
la
comunicazione.
Tuttavia,
c'è
un
lato
oscuro
di
queste
esperienze,
dato
che
in
alcuni
casi,
spiriti
con
intenti
tutt'altro
che
altruistici
possono
utilizzare
l'energia
aurica,
causando
in
tal
modo
conseguenze
negative.
I
portali
sono
canali
aperti
che
possono
essere
usati
da
qualsiasi
coscienza
per
muoversi
nel
nostro spazio-tempo,
con
una
varietà
di
soggetti
che
possono
influire
anche
negativamente
sugli
esseri
umani
.
In
aggiunta
alle
due
possibili
sorgenti
energetiche
viste
finora,
vi è
anche
quella
generata
dal
perpetuarsi
dei
ricordi.
Questo
tipo
di
energia
può
lavorare
non
solo
per
generare
il
portale,
ma
anche
per
creare
"solchi"
nello
spazio-tempo.
Perpetuare
i
ricordi
può
agire
come
una
forza
energetica
che
permette
la
manifestazione
di
uno
Spirito,
impedendo
che
eventi
passati
-col
diminuire
in
ampiezza
e
rilevanza
nel
corso
del
tempo-,
vengano
sovrascritti
nel
tessuto
dello
spazio.
Ogni
volta
che
una
persona
o un
gruppo
pensa
ad
un
Defunto
o ad
un
evento
passato,
lo
spirito
può
utilizzarne
l'energia
liberata.
Pensate
a
quegli
eventi
paranormali,
talvolta
chiamati
"Urban
Legends"
o "Ghost
Stories",
che
si
ripetono
regolarmente.
Una
cosa
che
hanno
in
comune
è
che
molte
persone
hanno
pensato
ad
un
determinato
evento,
o ad
uno
spirito,
ed
in
tal
modo
lo
hanno
perpetuato.
E'
attraverso
il
continuo
apporto
di
energia,
generato dal
pensiero
o
dal
ricordo,
che
questi
portali
si auto-sostengono:
senza
energia
l'ondulazione
spazio-temporale
diminuisce,
o il
portale
si
chiude
e
non
è
più
rilevabile
o in
grado
di
comunicare.
Le
condizioni
ambientali
sono
l'ultima
possibile
fonte
di
energia
per
creare
e
mantenere
attivo
un
portale.
Calore,
umidità,
radiazioni,
vento
solare,
magnetismo,
tutte
queste
energie
possono
svolgere
un
ruolo,
sebbene
ancora
non
ci è
dato
sapere
in
quale
misura
esse
possano
incidere
sui
fenomeni
paranormali.
Questo
campo
della
ricerca
si
sta
solo
da
poco
sviluppando,
soprattutto
in
USA,
grazie
a
numerosi
gruppi
di
appassionati
che,
scambiandosi
i
risultati
delle
loro
indagini
grazie
ad
Internet,
stanno
cercando
di
capire
se
le
nostre
attuali
conoscenze
scientifiche
possono
essere
applicate
anche
a
questo
pionieristico
terreno
di
ricerca
.
VI
PRESENTO
IL
DR.
MORTE(07-01-09)
******************************************
Se
non
avete
ancora
fatti
i
buoni
propositi
per
il
Nuovo
Anno,
vorrei
suggerirvene
uno
un
pò
diverso
dalle
solite
diete
e
dai
vani
tentativi
di
smettere
di
fumare:
fate
diventare
la
Morte
un
vostro
amico,
un
vostro
quotidiano
compagno.
Piuttosto
che
pensare
alla
morte
come
all'Angelo
Nero
con
la
falce,
ribattezzatela
Dr
Morte,
il
più
grande
e
saggio
insegnante
e
taumaturgo
che
potreste
mai
incontrare.
Ridicolo?
Vediamo
prima
cosa
hanno
da
dire
alcuni
grandi
pensatori.
L'eminente
psichiatra
svizzero
Carl
Jung
ha
detto
che
è
psicologicamente
utile
avere
la
morte
come
un
obiettivo
verso
cui
tendere,
mentre
Mozart
la
definiva
"la
chiave
per
aprire
la
porta
sulla
vera
felicità".
Shakespeare
ha
scritto
che
quando
siamo
pronti
per
la
morte,
la
vita
diviene
più
accettabile.
Il
filosofo
francese
Michel
de
Montaigne
ha
detto
che
"allenarsi
a
morire
è
abituarsi
alla
libertà".
In
sostanza,
ciò
che
tutti
dicono
è
che,
così
facendo,
arriviamo
a
capire
e
godere meglio
la
vita.
Quando
amici
e
conoscenti
vengono
a
sapere
di
questo
sito
web,
spesso
reagiscono
con
qualche
esitazione,
come
se
la
morte
fosse
un
argomento
tabù.
Quando
dico
loro
che
la
mia
(la
nostra
-NdR-)
é
una
ricerca
scientifica
che
indica
chiaramente
che
la
coscienza
sopravvive
alla
morte
fisica,
ma
anche
che
cerchiamo
di
raccontare
un pò
l'oltretomba
attraverso
le
testimonianze
di
coloro
che
hanno
potuto
oltrepassare
il
velo,
in
genere
fanno
spallucce
e
dicono
che
sarebbe
meglio
vivere
questa
vita
senza
pensare
alla
prossima....
ammesso
che
esista.
E'
una
reazione
tipica,
un
atteggiamento
sottile
ed
apparentemente
"intelligente"
per
affermare
che
non
si è
interessati
all'argomento.
Io
rispondo
dicendo
che
sono
d'accordo
sul
fatto
che
dobbiamo
vivere
nel
presente
senza
pensare
troppo
all'
Oltretomba,
ma
aggiungo
pure
che
il
modo
migliore
per
vivere
il
presente
è
quello
di
"vivere
nell'
eternità".
Il
che
produce
sempre
perplessità
e
richiede
qualche
spiegazione....
Non
è
facile
spiegare
come
"vivere
nell'
eternità",
ma
l'analogia
migliore
che
posso
fare
è
paragonarlo
col
pensionamento.
La
maggior
parte
delle
persone,
anche
quelle
che
trovano
gioia
e
realizzazione
nel
loro
lavoro,
pensa
frequentemente
al
giorno
del
suo
pensionamento,
per
godere
di
più
libertà
e
della
possibilità
di
dedicarsi
ad
attività
davvero
interessanti
e
che
comportino
meno
stress
e
conflitti
dell'occupazione
attuale.
Esse
sperano
di
avere
più
tempo
libero
e,
semmai,
progettano
nuovi
hobbies, viaggi,
magari
anche
una
crociera.
La
pensione
non
è
un qualcosa
su
cui
costantemente
ci
soffermiamo,
ma
un
pensiero
che
vive
più
o
meno
a
cavallo
della
linea
di
demarcazione
tra
la
coscienza
ed
il
subconscio.
Questo
è
ciò
che
intendo
per
"vivere
nell'
eternità":
avere
un
obiettivo
a
largo
raggio
da
serbare
nei
recessi
mentali,
pur
concentrandoci
sul
presente,
come
una
sorta
di
sogno
nel
cassetto che
continuamente
ci
aiuti
ad
affrontare
meglio
le
sfide
della
vita.
Che
cosa
succederebbe
invece, se
andassimo
in
pensione
senza
percepire
alcun
reddito,
senza
avere
un
piccolo
gruzzolo
da
parte,
se
non
ci
fosse
garantito
alcun
tipo
di
assistenza
sociale?
Non
ci
sarebbe
niente
da
desiderare,
ad
eccezione
di
povertà,
squallore
e
disperazione.
Purtroppo,
è
così
che
la
maggior
parte
delle
persone
vedono
la
morte
e
l'Aldilà.
Nessuna religione ortodossa è stata in grado di dipingere un quadro che
offra
qualcosa
di
più
di
un
monotono
cielo
o
d'un
orribile
inferno.
Supponendo
che
una
persona
si
senta
di
meritare
uno
di
questi
noiosi
paradisi,
come
potrebbe
essere
entusiasta
al
pensiero di
svolazzare
fra
le
nuvole
tutto
il
giorno,
mentre qualcun'altro
strimpella
l'arpa
o -peggio-
di
vivere
in
quella
che
ci
viene
descritta
come
una
infinita
Domenica
passata
in
chiesa
cantando
inni
e
lodi
a
Dio?
Come
può
essere
appetibile
una
simile
esistenza?
In
effetti,
ci
sono
tre
approcci
per
immaginare
la
morte:
1)
Precipitare
in
un
abisso
fatto
di
nulla;
2)
Vivere
in
un
Paradiso
o in
un
inferno
descritti
dalle
religioni;
3)
Un
pensionamento
coronato
da
una
bella
crociera.
Coloro
che
fanno
amicizia
col
Dr
Morte,
di
solito
scelgono
la
terza
ipotesi!
Diversi
sondaggi
indicano
che
circa
l'
80-85
per
cento
della
popolazione
degli
Stati
Uniti
crede
in
un
aldilà,
ma
il
problema
è
che
non
sono
realmente
convinti.
Sono
solo
"speranzosi"
,
mentre
si
sforzano
di
essere
un
'tutt'uno
con
i
loro
giocattoli
per
adulti,'
adorano
le
celebrità
come
divinità
e
vivono
alla
giornata,
dato
che
non
hanno
idea
di
ciò
che
porta
la
morte.
Essi
potrebbero
anche
essere
in
marcia
verso
l'abisso
del
nulla,
come
gli
atei,
che
fanno
del
loro
meglio
per non
pensarci.
"L'idea
della
morte,
la
sua
paura,
ossessionano
l'animale
umano
come
null'altro",
ha
scritto
l'
Antropologo
Ernest
Becker
nel
suo
libro,
La
negazione
della
morte, premio
Pulitzer
nel
1974
.
"Si
tratta
di
uno
stimolo
fondamentale
alle
attività
umane,
in
gran
parte
tese
ad
evitare
la
fatalità
della
morte,
al
fine
di
superarla
negando
il
fatto
che
essa
è il
destino
ultimo
dell'uomo".
Per
liberarsi
dall'ansia
della
morte,
Becker
afferma
che
quasi
tutti
scelgono
la
strada
della
repressione,
e
così
siamo
soliti
seppellire
l'ansia
nelle
profondità
del
subconscio
per
occuparci
delle
nostre
attività
di
ogni
giorno,
per
la
maggior
parte
ignari
del
fatto
che
nel
grande
schema
delle
cose
tali
attività
sono
estremamente
brevi
e
quasi
tutte
prive
di
significato.
"Il
nemico
del
genere
umano
è
questa
repressione
di
base",
ha
detto
Becker.
Il
tema
del
suo
libro
è
incentrato
sul
fatto
che
una
vita
priva
di
repressioni,
permette
la
nascita
di
un
uomo
nuovo.
In
un
altro
libro
"La
connessione
spezzata",
Robert
Jay
Lifton,
insigne
professore
di
Psichiatria
e
Psicologia,
dice
più
o
meno
le
stesse
cose
di
Becker.
Lifton
afferma
-in
merito
al
fallimento
della
religione
ortodossa
nel
cui
Paradiso non
vi è
nulla al
di
là
di
arpe
e nuvole-
che
dobbiamo
essere
in
grado
di
immaginare,
di
visualizzare
in
anticipo
l'Aldilà,
per
imparare
ad
accettare
l'idea
della
sopravvivenza
della
coscienza.
Quando
facciamo
del
Dr
Morte
il
nostro
compagno,
possiamo
iniziare
a
raffigurarci
qualcosa,
anche
se
la
nostra
visione
non
sarà
mai
completamente
a
fuoco.
Potremo
però
cominciare
a
comprendere
il
disegno
divino;
che
non
vi è
alcuna
improvvisa
illuminazione
dall'Altro
Lato, nè
che
esiste
una
dicotomia
cielo-inferi.
Ci
sono
solo
"livelli
di
esistenza
[Clic]",
dimensioni
in
cui
la
nostra
mente
eterna
gravita
in
base
allo
sviluppo
spirituale
realizzato
sulla
terra.
Saremo
così
in
grado
di
formulare
un
paradigma
che
comporta
l'esistenza
d'una
Forza
Creativa,
qualunque
forma
possieda,
e di
vedere
come
il
Piano
Divino
si
concretizza
nell'evoluzione
cosmica.
Capiremo
che
siamo
davvero
Spiriti
che
occupano
un
organismo
biologico,
piuttosto
che
i
loro
tabernacoli,
Spiriti
che
hanno
intrapreso
un
viaggio
di
ritorno
all'
Unità
con
il
Creatore
attraverso
le
sfide,
le
avversità,
le
prove
e le
tribolazioni
che
ci
sono
state
assegnate
in
un
particolare
ciclo
vitale.
Dobbiamo
capire
che
una
vita
senza
avversità
offre
ben
poche
opportunità
di
crescita
ed
apprezzare
le
parole
di
Mozart:
"La
morte,
se
la
esaminiamo
attentamente,
è il
vero
obiettivo
della
nostra
esistenza".
Purtroppo
tutto
ciò
è
difficile
da
capire
per
la
maggior
parte
delle
persone.
E'
quindi
possibile
guardare
la
morte
in
una
luce
positiva,
allo
stesso
modo
del
pensionamento,
ma
purtroppo,
sia
la
religione
ortodossa
che
la
scienza,
hanno
sempre
tenuto
un
atteggiamento
molto
restrittivo
verso
l'apertura
alla
vera
illuminazione.
La
Bibbia
ci
dice
di "...cercare
per
trovare",
e in
seguito
si
afferma
"Cercate
prima
il
Regno
di
Dio",
ma
bisogna
sapere
dove
cercare
e la
religione
ortodossa
ancora
non
sa
dove!
Allora
sappiate
che
proprio
per
questo
motivo
sia
Michael
che
io
curiamo
Siti
che
parlano
di
questo
grande
tabù,
poichè
speriamo
che
chi
li
legge
possa
immaginarsi
il
mondo
spirituale,
contribuendo
in
tal
modo
a
fare
amicizia
col
Dr.
Morte
ed
imparare
a
"vivere
in
eterno".
Inoltre,
molti
messaggi
che
ci
giungono
dall'
Oltre
suggeriscono
che
le
conoscenze
basilari
sull'Aldilà
possono
facilitare
il
"risveglio"
e l'acclimatamento
nel
Nuovo
Mondo,
quando
il
Dr.
Morte
verrà
a
prenderci
per
mano.
LA "CONVERSIONE"
DEL PROF.CESARE LOMBROSO
(13-12-08)
da Michael E. Tymn
"Se mai vi è stata al mondo una persona contraria allo Spiritismo in
virtù della sua istruzione scientifica, nonchè per istinto, io fui quella persona."
Così scriveva il Professor Cesare Lombroso, famoso neuropatologo
italiano di fama mondiale, in un suo libro del 1909.
Ma quale Aldilà! Lombroso scriveva che aveva condotto un' instancabile ricerca durata una
vita per difendere la tesi che ogni forza esistente è una proprietà
della materia e che, quindi, l'anima é un'emanazione del cervello. Per anni egli derise le relazioni di studiosi che avevano sentito parlare di
tavolini levitanti e di spiriti che comunicavano attraverso di essi.
Tuttavia, l'atteggiamento del Lombroso cominciò a cambiare nel 1891,
quando, un pò a malincuore, accettò l'invito a partecipare ad una seduta
spiritica in un hotel di Napoli con Eusapia Paladino.
"E quando ho visto oggetti molto pesanti trasferiti attraverso l'aria
senza contatto alcuno, da quel momento ho acconsentito a fare di tali
fenomeni oggetto di indagine"
egli scrisse, ricordando che la seduta era
avvenuta nella piena luce del giorno.
Dal 1903, aveva osservato la Paladino numerose volte, ma in occasione di
una seduta con lei a Genova nel 1903, sperimentò qualcosa di nuovo.
Prima che la Paladino entrasse in stato di trance, Lombroso le chiese
alcune speciali manifestazioni e lei acconsentì.
"... Dopo mezz'ora dall'inizio della seduta, ero tormentato dallo
struggente desiderio di vedere la sua promessa mantenuta. Ad un tratto, il tavolino assecondò i miei desideri per mezzo dei suoi
abituali movimenti in su ed in giù, e subito dopo (eravamo nella semi-oscurità di una luce rossa) ho visto staccarsi dalla tenda la
figura velata di mia madre, fare il giro completo del tavolino fino a
quando è venuto a me, e mi ha sussurrato parole sentite da molti, ma
non da me, che sono un pò sordo.
Ero sopraffatto dall' emozione e pregai
Eusapia di ripetere le sue parole. Lei lo fece dicendo: 'Cesare, FIO
mio!' (Ammetto subito che questa non era una sua frase abituale, che era
invece
'Mio fiol', ma gli errori di espressione nelle apparizioni dei
Defunti sono ben noti, a causa del fatto che Essi prendono in prestito
alcune parole dalla lingua del Medium e degli sperimentatori).
Poi,
rimuovendo il velo dal viso per un attimo, lei mi dette un bacio ".
Lombroso ha scritto che sua madre riapparve almeno 20 volte nel corso
delle sedute con Eusapia, anche se meno distintamente rispetto a quella
prima occasione.
Mentre gli scettici potrebbero sindacare sulla differenza del saluto usato
da sua madre, Lombroso era giunto a comprendere che il cervello del
Medium contribuisce non poco alla comunicazione, visto che il
messaggio deve essere filtrato e non può necessariamente esprimersi
nello stesso modo in cui il messaggio stesso viene ricevuto da parte
dello Spirito.
"Mi vergogno e sono addolorato per essermi opposto con tanta tenacia
alla possibile realtà dei contattio medianici - i fatti esistono e mi
vanto di essere uno schiavo dei fatti",
scrisse successivamente il Lombroso.
"Non vi può essere alcun dubbio sul fatto che autentici fenomeni
paranormali sono prodotti da intelligenze totalmente indipendenti dai
Mediums e dai presenti alle sedute".
*************************************
FALSI E VERI SCETTICI
(05-12-08)
In questo
articolo ci viene spiegato, attraverso il racconto delle ricerche
condotte da un vero Scettico,
ovvero
da una persona che non si basa sul preconcetto, ma sull'indagine
scientifica alla cui base vi è sempre un ragionamento logico, come
bisogna porsi davanti al Paranormale per non esser facile bersaglio
degli pseudo-scettici.
Sappiamo bene che gli "scettici", o meglio
gli pseudo-scettici , irridono i siti come il nostro e tutti coloro che
studiano i così detti "fenomeni paranormali", affermando che le storie
come quelle che vi stiamo presentando da quasi dieci anni su queste
pagine, sono tutte panzane.
Essi sostengono di essere gli emissari della verità e, sperando di
ripulire il mondo dalla superstizione religiosa, non prendono realmente
in considerazione la possibilità di essere in errore. Che se poi lo fossero,
non si chiedono come si potrebbero contattare i Defunti o
cosa significhi una vita vissuta senza speranze, che ha come meta
estrema solo
l'annichilimento dell'IO.
Molti di loro mostrano un certo grado di spavalderia a tale riguardo, ma
non ci sembra nulla più di questo. In Dark Lore, volume II, Stephen
Braude, un professore di filosofia e popolare autore nel campo della
parapsicologia, discute la "paura del Psi", che ha sempre avuto la
Scienza.
Egli fa notare come gli pseudo-scettici ricorrano spesso ad attacchi 'ad
personam' nei loro tentativi di screditare la validità dei fenomeni
paranormali.
A titolo di esempio, cita il caso di DD Home, un celebre Medium
dello scorso Secolo, accusato in molti libri di aver avuto diverse
amanti o addirittura di essere omosessuale, che tali individui
credettero di poter sminuire
agli occhi del pubblico, grazie all'uso spregiudicato di vili, stupidi
attacchi sul piano personale.
Braude fornisce anche altri esempi di argomenti usati dagli scettici,
come quelli che si dicono convinti che alcuni dei fenomeni minori
possono essere replicati da maghi professionisti,
ignorando che nessun
prestigiatore é stato mai capace di duplicare quelli più eclatanti.
E 'evidente che molti scettici sono persone intelligenti, scrive Braude,
ipotizzando che molti lo siano semplicemente per una sorta di panico
concettuale nella cui morsa il loro raziocinio e la loro integrità
mentale si dissolvono.
In un altro capitolo della succitata opera, il popolare autore Michael
Prescott esamina i tentativi degli scettici per screditare il famoso
caso del dirigibile R-101.
(Vedasi
ns. articolo:"Trilogia Aeronautica" ).
Come sottolinea Prescott, dato che tali avvenimenti fanno parte del
passato e non possono essere più verificati in modo esaustivo, il caso
non può essere considerato inattaccabile ed é improbabile che singoli
casi possano attestare con certezza matematica la validità di un
fenomeno come la medianità.
Tuttavia, sommando il peso
di centinaia, se non addirittura migliaia di casi, si raggiunge un
elevato grado di probabilità che tali prove siano quasi "al di là di ogni
ragionevole dubbio".
Un tipico esempio della mentalità da scettico ce lo fornisce un
commento di Michael Shermer, editore di una rivista del campo.
Intervistato in un programma televisivo in merito ad una medium,
chiamata per contribuire alle ricerche di un bambino scomparso, Shermer
ha tentato di smascherarla chiedendole perchè, se poteva davvero trovare
le persone, non poteva trovare Osama bin Laden.
Naturalmente, una tale dichiarazione mostra chiaramente una totale mancanza di
comprensione del processo psichico in cui ci deve essere una volontà di
contatto da almeno due parti.
E' come chiedere il motivo per cui la
medium non può darvi il numero vincente della lotteria: è chiaro che "il
numero" non è in grado di desiderare un contatto con chicchessia!
Come
ebbe a dire Sir Oliver Lodge, il celebre Fisico Britannico molti anni
fa, non é stato un singolo caso di comunicazione con l'Aldilà che l'ha
convinto della sopravvivenza ma semmai, come suggerito sopra, la mole
delle prove accumulate.
Si tratta di un gran numero di elementi probatori, tanto grande che ci
aiuta di molto nel passaggio da una mentalità aperta (il vero
scetticismo!) o, all'opposto, dalla fede cieca, verso la piena convinzione col
successivo riconoscimento del fatto che non siamo diretti verso un
abisso fatto di nulla!
Si
consideri questo caso, riferito dal dottor Hamlin Garland, autore di
oltre 50 libri e vincitore d'un Premio Pulitzer, nonchè
ricercatore Psi, tenendo presente che Garland era stato uno scettico
dichiarato- anche se aperto - quando aveva iniziato le sua indagini sul
Paranormale.
Pur ammettendo che egli abbia -per così dire- 'abbellito' la storia,
essendo uno scrittore, come possono spiegarci gli pseudo-scettici
l'enorme mole di fatti verificati?
UNA STORIA DI
FERROVIERI-FANTASMA E DI MARITI FUGGITIVI
Poco dopo la fine della Prima Guerra Mondiale, Garland era stato
invitato a pranzo a New York presso il
Club dei Banchieri a Wall Street, dal suo vecchio amico, Edwin Winter.
Sapendo dell'interesse di Garland per il mondo dell'occulto, Winter aveva
portato con sè un altro ospite, Thomas Traynor, informando l'amico che costui
aveva il dono della seconda vista. Traynor affermò che fin da bambino
poteva vedere "entità invisibili" e riferire le loro parole ai suoi
amici e parenti. Egli non sapeva come questo suo dono funzionasse, si definiva
semplicemente una specie di "stazione ricevente senza fili".
Winter,
presidente in pensione di una compagnia ferroviaria, disse a Garland che
aveva ricevuto messaggi da molti dei suoi defunti colleghi di lavoro
attraverso la chiaroveggenza e la chiarudienza del medium e così
propose una riunione nel suo appartamento, in modo che Garland potesse
mettere alla prova le doti di Traynor.
Alcuni giorni più tardi, Garland, sua moglie, Augustus Thomas (un amico
di Garland), Traynor, e Winter, si riunirono a cena nell'appartamento
di Winter.
'Nulla venne detto della sua medianità durante la cena,' -scrive Garland- ,'
ma un'ora più tardi, quando eravamo seduti vicino al caminetto con i caffè ed i
nostri sigari, Winter si rivolse a Traynor e gli disse: 'Beh,
Tom, non si vede nessun fantasma in questa stanza?'
Traynor rispose prontamente che vedeva una giovane donna
accanto alla signora Garland.
Quest'affermazione la fece trasalire poichè aveva
sempre negato l'esistenza dei fantasmi e non amava le discussione su questi
argomenti.
Tuttavia, Traynor continuò imperterrito:
'Lei dice che il suo nome é Bilance... Carrie L. Bilance. Ha circa trentacinque anni. E 'alta con i
capelli castani che formano un ricciolo sulla fronte. Vuole che la
signora Garland sappia che non era con lei quando è morta e non c'era
nemmeno suo marito.'
Mrs Garland riconobbe immediatamente il nome ed i fatti, ma rimase in
silenzio, mentre il Medium aveva cominciato a parlare per conto della
defunta Carrie, come se stesse utilizzando i suoi organi vocali.
Rivolgendosi direttamente alla moglie di Garland, 'Carrie' entrò in
dettagli più intimi:
'Per un pò ho disapprovato il secondo matrimonio di mio marito, ma ora
mi sono rassegnata'
Lo spirito aveva descritto eventi di cui la signora Garland non era a
conoscenza e che Traynor non avrebbe potuto leggere dalla sua mente. Mrs
Garland era profondamente commossa, asserendo che la descrizione della
vita della sua amica era stata accurata, almeno per quanto lei ne
potesse sapere.
Traynor quindi, rivoltosi a Winter, gli disse che c'era uno spirito che
affermava di averlo conosciuto sin da quando era bambino.
'Ero solito vederlo sul marciapiede della stazione di Beloit, nel
Wisconsin,
dove veniva a vendere cestini di frutti di bosco ai passeggeri dei
treni'.
Winter confermò che da ragazzo faceva questo
lavoretto proprio in quella stazione, ma non sapevo chi fosse quell'uomo. Traynor allora aggiunse altri dettagli:
'Ero il capotreno del locale che andava da Chicago a Madison. Indossavo
una divisa molto appariscente -non puoi essertela scordata- ed avevo il
compito di attendere fino al transito dell'ultimo vagone prima di salire
sul treno, saltando sulla piattaforma. Ti piaceva vedermi fare ciò e mi ammiravi moltissimo.'
Il
tono di voce del capotreno -attraverso il Medium- cambiò bruscamente
velandosi di tristezza, quando aggiunse:
'Dopo che sei diventato un pezzo grosso della compagnia ferroviaria mi
hai promosso a sopraintendente. E' stato un errore. Non ero adatto per
quel lavoro".
Winter ebbe così modo di ricordare quell'uomo e la promozione che gli
aveva accordato quando era diventato direttore generale delle Ferrovie
Nord, ma anche di averlo poi dovuto reintegrare nelle sue vecchie funzioni di
capotreno, a causa della sua incapacità ad occupare una carica più
elevata.
Traynor poi si rivolse a Thomas e cominciò a parlare di un suo vecchio
amico, che lui immediatamente riconobbe, insieme a molti altri, successivamente citati. Garland notò che Traynor poteva
"accendere e spegnere" il contatto come se possedesse una sorta d'interruttore.
Thomas ipotizzò che si trattasse di un caso di lettura mentale e che,
anche se le persone defunte non erano presenti nelle loro menti come
nel caso del capotreno dimenticato da anni, Traynor fosse in qualche
modo capace di scavare nel subconscio dei presenti.
Winter mostrò alcuni documenti in cui aveva registrato i dettagli di una
seduta precedente con Traynor durante la quale gli aveva detto che vi era
'un
vecchietto eccentrico ed un pò depresso, forse uno dei suoi zii.' Winter non
sapeva di chi parlasse. L'uomo allora gli disse che aveva sposato sua
zia Sarah quando (Winter) era un bambino e che il suo nome era Milton K.
Smalley.
Winter ricordava appena che sua zia Sarah si era sposato con qualcuno
quando lui era bambino, ma non l'aveva mai incontrato e se n'era
completamente dimenticato. Winter chiese che cosa l'uomo volesse .
'Non sembra voler nulla, solo dire che vostra zia non gli è mai
piaciuta', disse il Medium.
'Ho abbandonato vostra zia per fuggire
a Lowell poco prima dello scoppio della guerra civile.
Mi sono arruolato
in uno dei reggimenti del Massachusetts per andare al Sud e sono stato
ucciso a Baltimora durante una sommossa insieme con altri quattro uomini
' .
Nel tentativo di confermare l'informazione, Winter scrisse al Procuratore
Generale dello Stato a Boston. Quest'ultimo gli comunicò che non vi era un uomo
di nome Milton K. Smalley nei loro registri e così Winter fece sapere al
Medium dei risultati negativi della sua ricerca. Traynor rimase in
silenzio con lo sguardo fisso per un pò, quindi iniziò a parlare con la
voce di Smalley:
'Naturalmente non mi avete trovato , perchè mi ero
arruolato sotto falso nome.
Volevo rifarmi una nuova vita con un'altra
donna, dopo aver abbandonato vostra zia, e così mi sono arruolato come Jackson Turner.'
Winter controllò nuovamente ed il Procuratore confermò che un Jackson
Turner era stato arruolato nel reggimento indicato. Era stato poi
effettivamente ucciso nelle strade
di Baltimora insieme ad altri tre uomini. Inoltre, Winter chiese
informazioni a sua sorella che gli confermò le notizie sul fallito matrimonio
della zia con Smalley/Turner.
Sia Winter che
Garland si chiesero come avrebbe potuto Traynor riferire con la
telepatia tanti particolari esatti e che
non erano di certo presenti nelle loro menti.
Winter ricordava vagamente il matrimonio della zia e avrebbe potuto aver sentito il
nome Smalley, ma non poteva assolutamente conoscere il nome Jackson
Turner nè essere a conoscenza della sua uccisione avvenuta a Baltimora.
Non molto tempo dopo, Garland portò Traynor in visita con lui dal suo
amico Brown, che era in lutto per la recente perdita della moglie. Dopo
aver finito di pranzare, Traynor incomincò ad impersonare la signora
Brown. 'Dalle sue labbra sapemmo che la donna, per ben due volte, aveva
lasciato il corpo ed aveva visitato gli amici durante il suo primo
volo', ha scritto Garland. 'Ho sentito la tua voce,'
disse al marito',
e sono tornata nel mio corpo. Ti ho sentito, ma non ho potuto risponderti'.
Traynor poi si rivolse a Garland e, sempre parlando con la voce della
defunta, gli disse:
'Ho voluto
vederti prima che te ne tornassi a casa, ma non ero in grado di farlo,
ero troppo debole.'
Garland confermò che si trovava a
casa dell'amico Brown in quel momento, ma che aveva dovuto lasciarli per
recarsi ad una conferenza. Circa l'apparente morte della signora Brown e
la sua ripresa un paio d'ore più tardi, il fatto era vero, come fu
confermato da un suo amico che l'aveva vista apparire accanto al letto
durante il suo "primo volo".
A dispetto dei molti anni di ricerca psichica e dopo aver constatato
molti fenomeni simili, Garland non riuscì mai ad accettare l'idea della
sopravvivenza dello Spirito, ma preferì ipotizzare l'esistenza d'una
forma di "sensazione percettiva" che potrebbe non esser mai pienamente
capita dalla Scienza.
Pur tuttavia, nei suoi studi concluse che il caso di Tom Traynor
aveva rafforzato la vlidità dell'ipotesi della sopravvivenza dopo la
morte sostenuta dagli Spiritualisti .
Traduzione e adattamento: Webmaster, da
Metgat's blog
col gentile permesso di Mike:
Dear Claudio,
Thank you for your e-mail. You are welcome to use any of my articles at
your web site. There is no copyright on them. Aloha!
Mike Tymn
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UN CASO
DI PAREIDOLIA
(23-11-08)
Osservate attentamente la foto (molto antica e rovinata, ma abbastanza
ben visibile): cosa vedete? Due coniugi con in mezzo a loro il volto
di...GESU'!
Ne siete
sicuri? Indipendentemente dal fatto che potrebbe esser un trucco (sovraimpressione
o disegno), mi pare inequivocabile che il viso gigantesco che
s'interpone fra i due personaggi ritratti somigli molto a quello di Gesù
e che, in ogni caso, ci sia un'evidente anomalia catturata
dall'obiettivo. Foto paranormale, dunque?
Nient'affatto!!
Cliccate sull'immagine e poi ne riparleremo...
SPIEGAZIONE
Se si
guarda attentamente si può riconoscere nella foto una coppia dell'epoca
vittoriana, con un bimbo seduto sulle ginocchia del padre. E poi si può
capire che quel bambino è Gesù...o piuttosto che il grande
cappello bianco è la 'fronte", il viso l'occhio, il suo piccolo
avambraccio destro è il naso, mentre i capelli sono la vegetazione
sullo sfondo. Semplicemente incredibile!
Perchè accade tale fenomeno, detto "pareidolia"? Abbiamo più neuroni
dedicati ad individuare un volto rispetto a quelli che riconoscono un
bebè Vittoriano seduto sulle ginocchia dei loro papà, ecco perché la
pareidolia accade così spesso con le facce umane.
Una spiegazione che mi auguro non renda l'argomento foto paranormali
meno interessante, ma questo è davvero il migliore caso che abbia
mai visto e perciò l'ho voluto sottoporre alla vostra attenzione.
PROSEGUONO LE RICERCHE MILITARI SUI FENOMENI PSI
(19-10-08)
Documenti
segreti inglesi da poco aperti al pubblico, hanno rivelato che il
Ministero della Difesa (MoD) sta studiando il paranormale ed altri
inspiegabili fenomeni in modo scientifico per farne uso nella guerra
contro il terrorismo. I nuovi files rilasciati dimostrano che dopo, l' 11
Settembre 2001, il MoD ha condotto un progetto di ricerca su soggetti
superdotati per studiare la possibilità di utilizzarli
nell'individuazione di cellule terroristiche.
Nel Regno Unito è andato
recentemente in onda uno show televisivo americano Fringe (che significa
"frangia marginale della scienza"), che ha preso il nome da un termine
usato per indicare le ricerche più bizzarre, come quelle sui fantasmi,
gli UFO, gli psichici e l'invisibilità.
La serie, ideata da JJ Abrams,
il creatore di Lost, è incentrata sulle avventure dell'agente dell' FBI
Olivia Dunham e si riallaccia al filone già lanciato da X-Files.
Stranamente, in contemporanea al lancio di questa nuova "fiction", la
verità su quanto seriamente il governo inglese abbia preso in
considerazione la scienza di confine, sta lentamente emergendo.
Come Abrams ha detto: "Anche se si
dovrebbe parlare di pura Fantascienza, la cosa strana è che un sacco di tematiche trattate da Fringe, sono nel regno delle possibilità.
Del resto, quando uscì
Star Trek i comunicatori personali erano solo uno bel sogno, mentre ora
tutti li abbiamo nelle nostre tasche, solo che li chiamiamo telefoni
cellulari ed abbiamo letto qualche settimana fa che anche l'invisibilità
sta arrivando.
Ci sono cose che non pensi sia possibile realizzare nemmeno fra un
un milione di anni e che invece succedono ogni giorno. "
Questo è anche l'approccio ufficiale di
Nick Pope (Link al suo sito), che
ha detto:
"Per tutto ciò che si pensa essere Fantascienza, c'è sempre qualcuno che lavora
per i Governi, o nel settore privato, e che sta cercando di farlo
funzionare. Negli anni Novanta, ho lavorato per il MOD in un
dipartimento denominato solo Segretariato per studiare i fenomeni più
strani, compresi gli UFO, i cerchi nel grano ed anche gli avvistamenti
di fantasmi nelle basi militari.
La ricerca continua ancora oggi, dato che al MOD crediamo in cose
apparentemente assurde come l' anti-gravità, il controllo della mente e
la telepatia. E' un classico esempio di ciò che noi chiamiamo bassa
probabilità, ad altissime conseguenze, in pratica una scommessa.
Ma se fossimo in grado di realizzare solo una di queste idee che la
scienza considera 'marginali', le applicazioni militari che ne
deriverebbero sarebbe fenomenali."
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ET:BUFALA
GALATTICA, O NO?
(16-10-08)
Con
il termine "bufala", i Romani etichettano una grossa presa in giro
collettiva,
giusto come quella che ci ha "dato" la sedicente Medium ed ex-attrice
australiana Blossom Goodchild.
Del resto le possibilità che quanto da lei sbandierato ai sette venti
Internettiani fosse vero erano davvero poche, perchè un simile evento -pur
essendo possibile, almeno in teoria- non era mai stato annunciato con
una simile precisione temporale da altri "contattisti", se non altro per
non "perderci la faccia" e non poter manco ricorrere a postume -e spesso
poco felici- giustificazioni del mancato evento.
Non credo che gli ET conoscano così bene il nostro calendario da poter fornire
indicazioni precise su una data, salvo potersi infiltrare nei nostri
sistemi informatici, leggere le nostre menti, ecc.
Anche se così fosse, siamo sicuri che saprebbero interpretare
correttamente il nostro concetto di tempo? A meno che non ci conoscano
da millenni, mi pare improbabile che possano usarlo con la nostra stessa
disinvoltura.... Marco direbbe subito che avrebbero potuto misurare i
cicli di rotazione terrestre e con i loro sofisticati PC ottenere in un
lampo tanto di calendario terrestre (magari anche completo di foto di
esuberanti conigliette aliene un po' discinte!). Comunque non è questa una spiegazione
soddisfacente del gigantesco "flop" dell'altro ieri e noi vorremmo
suggerirvene qualcun'altra.
Premesso che l'insuccesso di una Medium
NON
significa che TUTTI
i Medium siano dei ciarlatani e che IL FUTURO NON è
SCOLPITO SULLA PIETRA, ci siamo orientati verso due
interpretazioni un po' inconsuete, contando sul fatto che commenti ed
altre eventuali ipotesi giungeranno dai nostri Lettori.
Dato che siamo certi che la Goodchild fosse più che cosciente del
fatto che un fallimento della profezia sarebbe stata una pessima
pubblicità per il suo lavoro, ci vien logico pensare che tale fallimento
POTREBBE ESSERE
STATO VOLUTO.
In sostanza la Medium avrebbe fatto kara-kiri... ma a questo punto sorge
-inevitabile-
una seconda domanda:
PERCHE'?
Vi possono essere molte risposte, ma quella che ci sembra più sensata è
che Blossom si sia stancata del suo "mestiere": non la conoscevamo prima
di questa "tempesta mediatica" (e con noi sono d'accordo anche molti
altri Ricercatori), ma può darsi che in Australia fosse molto nota e
che, pertanto, la sua vita fosse diventata un incubo, pressata da
continue richieste di nuove sedute.
Scatenando un simile putiferio, anche se forse non si aspettava di
assurgere a tanta notorietà e nelle sue iniziali intenzioni il "flop"
doveva limitarsi solo al suo Continente, avrebbe in tal modo conseguito il risultato
di perdere credibilità ed, ovviamente, anche la fastidiosa clientela.
Una seconda ipotesi è un pò più fantascientifica e si richiama alle teorie
"cospirazioniste" che vanno molto di moda fin dai tempi del famoso
film "Men in black".
Ammettiamo che la sua
attività di "contattista" non sia piaciuta a certi ambienti militari che
da decenni studiano gli UFO e che forse conoscono la vera verità
sugli Extraterrestri.
Minacciandola di morte per le corrette informazioni che
avrebbe potuto dare all'Umanità (che secondo i cultori delle
cospirazioni non può conoscerle), l'avrebbero costretta ad inventarsi
tutta la storia, gettando discredito su chi tali fenomeni li studia
seriamente ed ottenendo quindi un doppio vantaggio a
favore di chi vorrebbe tenerci all'oscuro sia sull'esistenza di altre
civiltà, sia sui fenomeni paranormali.
Si spiegherebbe così anche il forte impatto mediatico che c'è stato
attorno alla notizia, dato che queste persone (che lavorerebbero per i
servizi segreti) potrebbero influenzare pesantemente Internet, i
giornali e le TV di tutto il mondo, cosa che non avviene quando invece
circolano notizie molto più serie (come gli studi sulle NDE e sui Medium
condotti a livello universitario) ma -a nostro avviso-parimenti sensazionali. E voi che
ne dite?
h. 16:
La Goochild ha avuto la faccia tosta di
CHIEDERE
SCUSA in video! -Purtroppo la qualità del sonoro è pessima e più di
tanto non abbiamo capito, per cui se ci fosse qualche Lettore molto
bravo in Inglese, lo pregheremmo di inviarci una sintesi del discorso.
Grazie! (WM)
NO MARZIANI, NO PARTY!
(14-10 -H 23:40)
ET E'
ARRIVATO (PER ORA)...SOLO SUL CORRIERE !
E' quasi mezzanotte, ma dai
"Fratelli Galattici", nessun segnale... Gino Lospino
ci suggerisce due ipotesi:
1) Hanno
messo il Multavelox, il Tutor ed il palloncino anche nello spazio, per
cui sono in ritardo causa verbale P.S.
(Polizia Spaziale) PER AVER SUPERATO IL LIMITE DI VELOCITà (DELLA
LUCE!)
2)La loro
astronave è bloccata al casello di Melegnano-Saturn, CAUSA RIENTRO DAL
PONTE DI EINSTEIN-ROSEN
(CLIC PER
SAPERE CHE C... E')....
DECIDETE VOI!
(LINK AL CORRIERE DELLA SERA)
Intanto ci sono
altri indizi sulla possibilità che non si tratti di una "bufala
internettiana": da qualche settimana, Pierfortunato Zanfretta,
il metronotte vittima di vari episodi di "abduction" (famoso per essere
stato ospite in TV del compianto Enzo Tortora) é molto preoccupato e
impaurito. Anche lui è dell'idea che qualcosa stia per capitare a
breve: ricorda di aver avuto in consegna dai misteriosi esseri che
l'avrebbero rapito una scatola particolare, che dopo essere rimasta
inattiva per trent'anni si è rimessa a manifestare strani fenomeni a
partire dallo scorso gennaio.
Ma alla fine dell'estate Zanfretta non è più riuscito a raggiungerla nel
luogo segreto in cui la custodiva ("Arrivavo lì, nei pressi, e sentivo
che una forza mi impediva di andare oltre"): sarebbe questo il segnale
dell'imminenza di un evento. Nel frattempo,
è stato reso pubblico un filmato girato da appassionati "Ufologi" in
Turchia già nel Maggio scorso: vero o elaborazione digitale?
Il presunto messaggio della medium australiana
[...Veniamo a comunicare che il giorno 14
Ottobre 2008 un’astronave di grandi dimensioni sarà visibile nei vostri
cieli nella porzione sud del vostro emisfero e sarà compresa nel campo
visivo di molti dei vostri stati, noi gli abbiamo dato il nome di
Alabama. È stato deciso che resteremo all’interno della vostra atmosfera
per un periodo di almeno 3 giorni, corrispondenti ai vostri cicli diurni
di 24 ore. Durante questo periodi di tempo ci sarà molta agitazione sul
vostro pianeta. I vostri governanti e le alte sfere di potere del vostro
pianeta cercheranno di invadere lo spazio atmosferico che circonda la
nostra astronave.
Le misure di sicurezza che abbiamo adottato a questo scopo sono
necessarie dal momento che avrà probabilmente luogo una specie di
commedia ad opera dei vostri stessi governanti volta a negare la nostra
azione pacifica. Sappiate questo, noi veniamo ad assistere il vostro
mondo, non veniamo per usurpare, non veniamo per distruggere, veniamo a
portarvi speranza. Noi siamo esseri provenienti da altri pianeti che da
molti eoni del vostro tempo stiamo preparando gli avvenimenti a venire.
Chiediamo solo ad ogni anima della Terra di accogliere questo messaggio
con il cuore e di accettare la verità che risiede dentro di voi, perché
solo dentro di voi potrete riconoscere queste e le altre cose che
accadranno...].
NIENTE ALIENI IL 14 OTTOBRE...?
(10-10-08)
Da
James Donahue
C'è
una storia che gira su Internet, quella dei tre giorni di
avvistamenti UFO che si verificheranno in Alabama dal 14 ottobre, in
modo da costringere i leader mondiali ad ammettere che siamo visitati da
forme di vita intelligenti provenienti da altri mondi.
La storia sembra provenire da almeno due fonti, due
persone che vivono sui due lati opposti del pianeta e che affermano di
aver "contattato" entità in spirito invisibili al resto degli uomini.
Una di loro, "Blossom Goodchild," una medium australiana, dice che una
nave della Federazione Galattica della Luce verrà vista sullo Stato
dell'Alabama per tre giorni consecutivi, a iniziare dal 14 ottobre.
La stessa previsione è stata fatta da Mike Quinsey, un noto
veggente degli Stati Uniti. Quinsey dice che la Federazione
mostrerà una grossa astronave sui cieli dell'Alabama. Quinsey
afferma di essere stato in contatto con SaluSa, di Sirio, che gli ha
detto che la nave è venuta come "prova inconfutabile" che non siamo soli
e che navi extraterrestri hanno accesso alla Terra.
Quinsey rivela che l'avvistamento della nave spaziale aprirà
le porte al primo contatto che sarà necessario per aiutare l'umanità a
uscire dalla "morsa di ferro delle forze oscure" che continuano a
controllare il pianeta e la nostra vita. Gli Alieni dicono che è di
vitale importanza che noi "prendiamo un percorso diverso per consentire
la piena espressione alla Luce".
La Goodchild, che ha pubblicato un libro che documenta i
messaggi a lei inviati da "esseri cosmici", ci rassicura che essi
non sono da temere. Lei dice che sono venuti ad "aiutare noi ed il
nostro pianeta per passare ad una nuova e superiore vibrazioni d'amore."
Tutti vedranno l'astronave in TV, ma non vi sarà alcun
contatto in questo momento.
Due medium che hanno lo stesso messaggio, e uno di loro che
ha scritto un libro su di esso, ci rende sospettosi che vi sia una certa
collaborazione fra loro. Che cosa dice Padre Abba (Spirito
Guida -NdR) su tutto
questo? Doris Donahue ha preso contatto il 5 ottobre, ponendogli
questa domanda. La risposta è stata che non ci sarà nessuna astronave
visibile questo mese, ma che gli alieni, tramite qualche tipo
d'organizzazione galattica sembra che veglino su di noi. "Quando i tempi
saranno maturi, un'astronave arriverà, ma non è ancora il momento
giusto".
Padre Abba ha suggerito che le nuove lenti installate dalla
NASA sul gigantesco telescopio spaziale Hubble presto riveleranno
una "verità sull'universo."
Inoltre egli ha detto che un evento si verificherà e che la
gente si allarmerà per un pò e che il Norad (sistema
radar antimissile -NdR)
andrà in allarme per un oggetto sconosciuto "che è troppo grande per
essere tenuto segreto." I governi diranno che è stato un esperimento per
calmare la paura della gente. Questo oggetto, avrà un colore rossiccio e
si penserà che sia una bomba.
E' interessante notare che il messaggio di P. Abba è simile
quelli dei medium Goodchild e Quinsley: tutti e tre ci dicono che
abbiamo bisogno di allontanarci dal percorso buio seguito finora e
cercare la luce.
Per fare questo dobbiamo esercitare l'amore e la verità:
"L'amore sarà visto da noi come la luce. Possiamo vedere la luce, non il
buio".
-----------------------------
Secondo
Gino Lospino, gli alieni rinunceranno a scendere sulle Terra
perchè si sono scordati il DISCO orario sul loro
pianeta!
MONTAGUE KEEN
SULLA CRISI MONDIALE
(07-10-08)
Come già saprete
(Clic x ulteriori articoli)
Montague Keen, il famoso ricercatore PSI "passato"
nell'Aldilà alcuni anni orsono, intrattiene, fin dal Giugno
2004, un costante dialogo settimanale con l'adorata moglie,
Mrs Veronica, tramite un medium inglese. Il contenuto di
tali comunicazioni riguarda l'attuale crisi globale che sta
interessando il pianeta e di cui l'aspetto finanziario è
solo uno dei più evidenti segnali che qualcosa sta
cambiando. Noi speriamo che sia la fine di un sistema ormai
incapace di gestire le risorse naturali, che soffoca la
spiritualità a favore del materialismo più becero, un
sistema basato sul guadagno ad ogni costo (Machiavelli
insegna!) e sullo sfruttamento indiscriminato dei più
deboli. Viviamo, insomma, in un mondo basato sulla
PAURA
che -ve lo ricordo-
E' IL CONTRARIO DELL'AMORE,
perchè ci fa andare egoisticamente alla continua ricerca del
personale tornaconto e non ci fa sentire liberi di
esercitare la nostra volontà, assoggettandoci alle altrui
decisioni, che poi siamo costretti ad avallare.
La
paura -mettetevelo bene in mente- è da sempre l'arma
migliore in mano ai governanti, sia religiosi che laici,
per soggiogare l'umanità
e le notizie che si susseguono sui Media in questi giorni,
fanno parte del piano mondiale occulto orchestrato da chi
sta ben al di sopra dei rappresentanti eletti dal popolo.
Uomini d'affari, grossi capitalisti, ignorati dai più, ma
ben noti a chi deve sottostare ai loro ordini, che rifuggono
dai riflettori perchè non si sappia chi sono e quale potere
abbiano nelle decisioni prese dai così detti Parlamenti
Democratici, esseri abietti desiderosi solo di denaro e
potere e che, come topi di fogna, agiscono nel buio. Essi
non temono di perdere qualche miliardo, oggi, in Borsa, ben
sapendo che domani potranno ricomprare per poco ciò che, nei
loro piani, li ricompenserà ampiamente delle attuali
perdite.
Un gioco perverso dove le vittime sono sempre i più deboli,
ovvero noi comuni mortali coi nostri quattro soldi in banca,
frutto quasi sempre, di una vita di sacrifici.
Già in altre canalizzazioni, il Prof. Keen parlava di
crollo delle nazioni più forti, nonchè di violenti terremoti
ed uragani (poi effettivamente verificatisi) e forse anche
del "contatto" imminente con gli Alieni, nonchè del
progressivo "smascheramento" di tutte le persone che
governano la terra come se fosse il loro personale orticello.
Monty afferma che tali cambiamenti già in atto sono
irreversibili e che presto i colpevoli saranno non solo
smascherati, ma dovranno vedersela nell'Aldilà con tutte
quelle persone che sono state direttamente o indirettamente
danneggiate dai loro comportamenti criminali, in base alla
Legge del Karma. Pensiamo alle migliaia di soldati
morti nelle guerre per il petrolio, alle vittime degli
attentati, della criminalità, ecc. e per finire, anche
a quei piccoli risparmiatori messi sul lastrico dal
fallimento delle banche e della borsa......
E'
un messaggio di speranza, almeno per chi crede nei valori
superiori.
MESSAGGIO DEL 5 OTTOBRE 2008
Mentre il mondo si avvia verso una profonda recessione,
gli occhi dell'umanità si apriranno e verranno poste nuove
domande. Il paraocchi sarà rimosso ed i corrotti saranno
smascherati davanti a tutti, sicchè dovranno rispondere
della loro disonestà e delle loro malefatte. Molti
soffriranno a causa di ciò e ritorneranno alla Spirito
perchè hanno completato il loro tempo sulla Terra.
Chi ha sbagliato dovrà affrontare le conseguenze delle sue
azioni, la ricchezza non acquista lo "status" dello Spirito.
Ci sono una o due persone che sarò particolarmente lieto di
salutare, esse avranno molto da spiegare, e non solo a me,
perchè nel Mondo Spirituale non vi è possibilità di
fuggire, di non rispondere delle proprie azioni: la
morte attende TUTTI, senza eccezioni.
L'energia negativa del mondo si sta esaurendo. Ci vorrà un
po 'di tempo prima che ritorni la Luce e che le negatività
vengano completamente rimosse, perchè esse hanno dominato
troppo e troppo a lungo. Come sapete, quelli che controllano
le banche manovrano la situazione in modo occulto ed i
governi non possono fare molto, le loro mani sono legate.
L'abuso di potere è grave e dovrà essere risolto al più
presto. Ricordate che quando si attraversano periodi
difficili ciò accade solo per il bene comune e le cose
saranno diverse quando avrete un mondo più onesto, che ha
rispetto per tutti gli uomini; nessun gruppo può proclamarsi
migliore degli altri, perchè questo non è giusto.
L'amore è la più potente emozione umana, ma in molto
pochi sono capaci di vero amore.
Sono stato sulla Terra, per adempiere la mia missione ed
ora stiamo lavorando per il suo completamento. Non
sempre ai loro occhi mi son comportato bene, ma sono stato
sempre onesto e degno di rispetto nei miei rapporti col
Prossimo ed ho sempre cercato di vedere la luce negli Altri.
Veronica mia cara, sei stanca, ti prego di rilassarti e
prendere un po 'di tempo per te.
Ti mostrerò costantemente che io sono al vostro fianco e
sarà sempre così.
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