TRADUZIONE
DELLE NDEs
PIU'SIGNIFICATIVE.
(PAG 6)
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Dipinti ispirati da UNA NDE (21-02-15) Può
una NDE farci realizzare opere che non sembrano appartenere a questa
terra, oppure è solo il risultato di nuove connessioni neurali che si
sviluppano dopo che il cervello ha subìto un insulto ischemico? Del
resto non è raro che pazienti psicotici trattati con farmaci che causano
una sorta di "lobectomia", scoprano talenti artistici, musicali o
pittorici sconosciuti. Comunque riteniamo ugualmente interessante
sottoporre all'attenzione dei nostri Lettori questo racconto,
perchè ci svela aspetti rari e poco studiati degli "effetti postumi "
delle NDE . FONTE: http://www.lsureveille.com/ |
UNA
NDE DEL 1907
(12-02-15)
(Traduzione WM - Fonte:
Blog di Michael Prescott ) |
SECONDA OBE/NDE DI ANNAMARIA
Come ci aveva promesso, la Signora
Ligrone ha inviato in Redazione il racconto di una seconda
esperienza
straordinaria
avvenuta dopo la NDE che abbiamo pubblicato qualche settimana fa (CLIC)
.
Attratta da
questa luce ,dimenticai che ero con mia mamma, che dolcemente mi richiamava
"all'ordine". Come mi sentivo bene! |
Siamo
lieti ed orgogliosi di sottoporre all'attenzione dei nostri Lettori
questa NDE che la Signora Annamaria ci ha gentilmente concesso di
pubblicare con tanto di nome e cognome in calce. Come avrete
notato, questo tipo di racconto non ci era mai stato inviato
direttamente prima d'ora (alcuni
racconti sono di "seconda mano"
CLIC), nonostante da 15 anni invitiamo caldamente i nostri Lettori a
raccontarci le loro esperienze con L'Oltre.
Forse a noi Italiani le NDE
non accadono, forse sono "americanate" e basta? Non credo proprio, visto
che tali esperienze avvengono quotidianamente in tutto il mondo, semmai
s'intuisce una certa ritrosìa fra i nostri connazionali a raccontare
storie considerate "pazzesche" dai meno addetti a questo tipo di ricerca
e siamo certi che preferiscono tenersele per sé, probabilmente a causa
della scarsa divulgazione del fenomeno, cosa che invece non avviene nei
paesi anglosassoni.
Dopo circa 4 mesi dal trapasso di mio
padre, fui costretta a ricoverami di urgenza per sottopomi ad un
delicato intervento chirurgico. Mentre i medici mi operavano, si
accorsero per tempo che mi stavo svegliando dall'anestesia e ritennero
opportuno rifarmene un'altra. Subito dopo si accorsero che il mio cuore non
dava segni di vita, si era fermato per oltre tre minuti.
Io. . . .dall'alto mi godevo tutta la
scena. Mi ritrovavo fuori dal corpo e iniziò la indimenticabile
esperienza. **************** ADATTAMENTO WEBMASTER SU TESTO DI ANNAMARIA LIGRONE |
Un'intrigante NDE
DEL 1911(01-03-14) Sappiamo bene che il dottor Raymond Moody è ufficialmente riconosciuto come il "padre" delle NDE, grazie alla divulgazione del fenomeno contenuta nel suo libro del 1975, La vita dopo la vita, ma non tutti sanno che ci sono stati numerosi resoconti di NDE già molto tempo prima che Moody stesso avesse cominciato a condurre la sua ricerca. (Mike Tymn - Trad. Webmaster)
Un altro giorno,un'altra NDE
LA NDE più profonda
(29-11-13) (Trad. Webmaster) |
NDE di Margaret Birkin
Anche l'ORGASMO può causare una nde!
(01-11-13)
Molti
Lettori saranno sorpresi di sapere che le NDE e le esperienze fuori dal
corpo (OOBE) possono essere attivate dall'orgasmo.
Gli scienziati
sanno che il più grande organo sessuale del corpo umano è il cervello,
infatti le onde cerebrali umane mostrano cambiamenti ben distinti durante
l'orgasmo che indicano l'importanza del sistema limbico del cervello . Sia
il cervello maschile che quello femminile dimostrano cambiamenti simili,
scansioni RMN dell'attività cerebrale mostrano una temporanea diminuzione
dell'attività di ampie parti della corteccia e di attività normale, o
aumentata, nelle aree limbiche del cervello. La ricerca ha dimostrato
anche che i centri emotivi degli uomini si disattivano durante l'orgasmo, ma
in misura minore rispetto a quelli delle donne. Scansioni cerebrali su
entrambi i sessi hanno dimostrato che i centri del piacere del cervello del
maschio mostrano un' attività più intensa che nelle donne durante l'orgasmo,
secondo la ricerca condotta da
Judith
Horstman.
I riti sessuali tradizionali orientali, i Tantra Yoga, potrebbero essere
nati dai primi Tantra Induisti come un mezzo per innescare trasformazioni
biochimiche nel corpo, onde creare uno stato di consapevolezza in entrambi i
partner raggiunti dall' energia kundalini. La frase francese "
la petite mort" è tradotta come
"la piccola morte ", che è un eufemismo per
definire l'orgasmo. Questo termine è stato generalmente usato per descrivere
lo stato post- orgasmico di beatitudine che segue dopo un'esperienza
sessuale.
In un senso più ampio, " la piccola morte " può riferirsi alla
liberazione spirituale che segue l'orgasmo o ad un breve periodo di
trascendenza come conseguenza del rilascio della " forza vitale " -
sensazione causata dalla rapida produzione di ossitocina nel cervello, dopo
ogni orgasmo. Nel 1993, Margaret Birkin ha attraversato una serie di
esperienze simili alle NDE che, non solo le cambiarono la vita, ma che
ancora oggi, dopo anni, può ricordare in ogni dettaglio.
Le sue NDE
sono esempi di come tali esperienze possano essere innescate anche dagli
orgasmi.
Esperienza
di pre-morte di Margaret Birkin durante l'orgasmo
"Avevo 46 anni quando ho incontrato il mio secondo marito Peter. Ero stata
sposata in precedenza per 23 anni ed aveva cresciuto due figli. La mia vita
sessuale con il mio ex marito non era male, ma niente di entusiasmante e non
avevo mai provato un orgasmo con lui in quei 23 anni. Ci eravamo
separati ed eravamo quasi divorziati nel 1993 quando Peter entrò nella mia
vita quasi subito dopo la fine del mio matrimonio. Fui molto attratta
sessualmente da Peter, così a 46 anni di età, diventai di nuovo interessata
al sesso. Io che ero sempre stata timida e un pò conservatrice, iniziai a
leggere libri sul sesso e sulle posizioni sessuali. Con Peter non ho mai
avuto inibizioni, perchè stavo provando per la prima volta, il sesso più
soddisfacente della mia vita. Una sera, ebbi un'esperienza con le sensazioni
più incredibili. Era come se ogni nervo del mio corpo fosse vivo di energia,
accompagnato dalla più meravigliosa sensazione di beatitudine, finchè
lasciai il mio corpo.
Mi ritrovai come "concentrata" nel mio petto a
guardare quello che sapevo essere il mio chakra e vedevo una luce davanti a
me. Tutto ad un tratto mi spaventai nell'allontanarmi, pensando che stavo
morendo e, per pochi secondi, ho combattuto contro quella sensazione,
descrivendo a Peter quello che stavo vivendo. Ero ancora fisicamente lì, nel
mio corpo, ma la mia anima, spirito, comunque lo si voglia chiamare,
non era più lì. Ero nel mio petto. Poi mi stavo dirigendo verso l'alto,
verso la luce e mi ritrovai nella luce più bella che avessi mai visto, in un
luogo di estrema bellezza. Ero totalmente stupita e ci misi parecchio per
riprendermi dalla sorpresa. Mi ritrovai nei Regni di quello che chiamerei lo
Spirito, insomma ero in un'altra dimensione . Poi ho iniziato ad esplorare
questo luogo. Ho potuto vedere degli auditorium dove la gente ascoltava
conferenze, sapevo perfettamente che c'era una specie di Scuola e tanti
luoghi di rara bellezza. Non volevo tornare indietro, ma a questo punto
iniziai a sentire il bisogno di tornare nel mio corpo e non riuscivo a
controllare questo impulso mentre mi tirava indietro . Ero esausta dopo
quella esperienza ed ebbi bisogno d'un periodo di riposo per un paio di
notti. Poi abbiamo fatto di nuovo l'amore. Anche in questo caso,
lasciai il mio corpo .
La seconda volta ho viaggiato verso un posto che
io chiamo le Sale dei Maestri. Ciò che mi stupì maggiormante in questo luogo
fu il pavimento piastrellato in bianco e nero di grandi dimensioni .
Molti anni dopo, una mia cliente mi parlò della sua visita in quel luogo,
descrivendomi le stesse piastrelle. La sua
descrizione era uguale alla mia: c'era stata anche lei!
Lì ho visto anche il mio maestro spirituale, Maitreya. Stava giocando a
scacchi con qualcuno e, come mi sono avvicinata, ho potuto vedere che era
con Sai Baba. Ero stupita. Entrambi mi guardarono e risero al mio stupore.
Non furono pronunciate parole, ma sembravano contenti di vedermi . Mentre
li guardavo, all'improvviso mi sono mossa inaspettatamente fuori della loro
dimensione, per trovarmi in un'altra. Qui ero nello spazio. Mi muovevo molto
lentamente, ma potevo vedere davanti a me una energia... che è l' unico modo
per spiegarla. Era lontana e sapevo che per raggiungerla avrei dovuto
spostarmi lentamente. Ancora una volta ero fisicamente legata al mio corpo,
ma fuori dal corpo, anche se consapevolmente. Fui in grado di parlare
con Peter, molto piano, come se fisicamente fossi a migliaia di kilometri di
distanza. Ciò mi fu di grande aiuto perché non potevo credere a quello che
mi stava succedendo. Ancora una volta, dopo un pò, dovetti tornare nel mio
corpo.
La volta successiva sono venuta a conoscenza dell'Universo
stesso, dello spazio, della nostra connessione con lo spazio e con
l'Universo nel suo insieme. Ho oltrepassato le galassie e, ad un certo
punto, ho superato i buchi neri che sentivo come se fossero i Chakra
dell'universo. Ancora una volta, quell'energia di fronte a me sembrava
lontanissima. Ogni paio di notti facevo un viaggio. Io non so se Peter si
sentiva abbandonato, ma ogni volta che facevamo sesso lasciavo il mio corpo
ed andavo sempre più nello spazio profondo. Ho viaggiato sempre più
lontano dal mio corpo e dal regno della terra avvicinandomi maggiormente
all'Energia, finchè mi sono resa conto della correlazione con la totalità
della vita stessa, rimanendo estasiata dal lavoro creativo di Dio.
Poi,
una notte, sono arrivata più vicino all'Energia e solo allora l'ho sentita
per la prima volta.
Era Amore Puro,
Puro Amore Incondizionato.
A quel
punto della mia vita non mi reputavo una persona tanto per bene, ma questa
Energia mi parlò col pensiero e mi disse che ero una bella persona,
invitandomi a lasciar perdere le idee che avevo
su me stessa, cioè
d'essere una persona di poco conto.
L'amore proveniente da questa Energia
è stato sorprendente. Era così profondo che singhiozzai in modo
incontrollabile, poi, durante le successive visite, mi avvicinai sempre di
più ed infine fui in grado di fondermi con questa Energia raggiungendo una
beatitudine, felicità e pace incredibili.
Energia...
Questo Essere era così
incredibile che non l'avrei mai voluto lasciare .
Mi parlò ancora col
pensiero e mi disse che un giorno, quando avrei finito il mio cammino di
crescita spirituale, avrei lavorato con Lui/Lei. Tuttavia, avevo di fronte
a me un percorso molto difficile e non avrei dovuto arrendermi nel lungo
termine, perchè ne sarebbe valsa la pena. Dovevo però muovermi lentamente,
perché, se non lo avessi fatto, mi sarei bruciata spiritualmente.
C'è chi
chiama l' orgasmo 'la piccola morte'. Per me è stata una morte e
anche una rinascita.
Non ero più la stessa, dopo. Non credo che potrò
mai più tornare indietro, perchè é stata
l'esperienza più incredibile
della mia vita e so che non la dimenticherò mai. "
(DAL SITO DI KEVIN WILLIAMS -TRAD WM-)
NDE DEl Dr. Rajiv
Parti
Un
viaggio dall'Inferno al Cielo e ritorno
(12-10-13)
Nel 2008, ero un occupatissimo cardio-anestesista e direttore di
Anestesiologia all' Heart Hospital di Bakersfield,in California. Ho
sempre trovato la mia identità e la mia felicità nel lavoro e nella
famiglia, ma nel mese di Agosto dello stesso anno, tutto è cambiato. In
primo luogo, mi fu diagnosticato un cancro alla prostata seguito da un
intervento chirurgico di routine che mi causò delle complicazioni che
richiesero tre ulteriori operazioni.
Come se queste ultime non fossero state abbastanza, alla mia nuova
realtà si sommarono un costante, straziante, dolore, oltre ad impotenza,
incontinenza e la necessità di indossare i pannolini.
Da buon Anestesista, non esitai ad utilizzare farmaci antidolorifici
tradizionali per gestire un dolore così severo, ma ben presto scoprii di
esserne diventato dipendente. Ora ero un sopravvissuto al cancro che
doveva vivere con complicanze post chirurgiche, dolore cronico e
dipendenza da oppiacei.
Inevitabilmente, entro un anno, mi venne diagnosticata anche la
depressione.
Il 14 dicembre 2010 ero di nuovo in Chirurgia per il posizionamento di
uno sfintere urinario artificiale. Da questo intervento ne uscii molto
malato, con febbre a 40° e l'intera zona pelvica, incluso pene e scroto,
molto rossi e gonfi. Non riuscivo ad urinare e fui trattato con
antibiotici molto pesanti, ma non c'era alcun miglioramento: stava
accadendo qualcosa di molto, molto sbagliato.
Dieci giorni dopo, la vigilia di Natale, venni ricoverato al pronto
soccorso dell'ospedale UCLA per sepsi, ero cioè in pericolo di vita per
una grave infezione. La mattina di Natale, il personale medico eseguì un
intervento chirurgico d'urgenza per drenare il pus dalla regione pelvica
e togliermi il corpo estraneo (lo sfintere artificiale). Provai un sacco
di dolore e fui pesantemente sedato.
Quando un medico inserì un catetere per drenare la vescica, il dolore fu
così intenso che innescò una esperienza fuori dal corpo. Anche se il mio
corpo fisico era pesantemente 'addormentato', ero cosciente e
consapevole, MA in un altro piano di esistenza. Vedevo il
mio corpo, dall'alto, giacere lì in ospedale. Ero consapevole delle
conversazioni che si svolgevano in sala operatoria, potevo
osservare i chirurghi ed il taglio aperto nel mio addome. L'odore del
pus (il liquido infetto presente nel mio bacino) era terribile e, per
contrastarlo in modo che il team medico potesse continuare a lavorare,
le infermiere applicavano acqua al profumo di eucalipto sulle loro
mascherine chirurgiche.
Ricordo di aver anche sentito l'anestesista raccontare una barzelletta
che, tutt'ora, ricordo chiaramente, ma che non posso scrivere qui, dato
che non era tanto pulita!
Più tardi, in sala risveglio, l'anestesista mi
ha confermato l'esattezza di questo ricordo.
Durante e dopo l'intervento chirurgico, la mia coscienza - una coscienza
che ero io, ma non limitata alla posizione del mio corpo - era
completamente intatta. Non solo era completamente intatta, ma era più
acuta ed ampliata. Ricordo di essere rimasto in sala operatoria,
guardando il mio corpo da 4 o 5 metri d'altezza, dal lato sinistro, dove
i chirurghi operavano su di me. Ho potuto vedere, sentire, annusare,
tutto non solo in sala operatoria, ma anche in posti lontani. I miei
sensi erano diventati iper-sensi.
Con la mia coscienza ancora in sala operatoria, ho contemporaneamente
sentito una conversazione tra mia madre e mia sorella. Erano in India.
Stavano parlando di quello che si apprestavano a preparare per la
cena di quella sera: riso, verdure, yogurt e legumi. Faceva molto freddo
ed era nebbioso lì.
La mia famiglia era tutta infagottata, con una piccola stufa elettrica
per stare al caldo, perché non avevano il riscaldamento centralizzato.
Ho scoperto che non faceva alcuna differenza che la gente fosse vicino o
lontano:
la mia coscienza era dappertutto, contemporaneamente.
Mi piacerebbe dire che la mia coscienza poi si trasferì in uno
spazio molto sereno, in compagnia di un Essere pieno d'amore e perdono
totale. Ma non fu così. Invece, la mia coscienza si trasferì dal
mondo fisico della sala operatoria di Los Angeles e dalla conversazione
tenuta in una cucina in India ad un posto dove infuriava un grande fuoco
selvaggio.
Entità oscure, con due corna e denti storti correvano. Venni portato in
questo luogo urlando e dibattendomi. Ci furono un fulmine, nuvole scure,
lì infuriava una perpetua, furiosa tempesta e c'era odore di carne
bruciata. Non mi ci volle molto a capire che ero all'Inferno.
Era insopportabilmente doloroso. Sentivo altre anime urlare nella
sofferenza. Aghi venivano infilati dentro di me e venivo atrocemente
torturato. Poi mi hanno fatto giacere su un letto di chiodi ed il sangue
iniziò a colare da varie ferite. Continuavo a chiedermi cosa avessi
fatto in questa vita o nelle vite precedenti per meritare una tale
punizione...
Come provai questo orrore, iniziai ad avere la forte coscienza che la
mia vita era stata molto materialistica.
Tutto era incentrato su
di me.
Quando incontravo qualcuno, mi ero sempre chiesto
"che cosa posso ottenere da questa persona?".
La verità, me ne sono reso conto all'Inferno, era che la mia vita
sulla Terra era stata totalmente priva d'amore, nè avevo praticato la
compassione o il perdono verso me stesso e gli altri.
Avevo sempre avuto la tendenza ad essere particolarmente severo nei
confronti delle persone che percepivo inferiori a me per stato,
gerarchie sociali o professionali.
Ricordo che mi sentii profondamente dispiaciuto per la mancanza di
gentilezza nel mio
comportamento e che desiderai d'aver fatto le cose in modo diverso.
Immediatamente, come questa presa di coscienza divenne per me chiara
come il cristallo, quel posto
-l' Inferno - cominciò a svanire ed
apparve mio padre, con suo padre a fianco.
Mi prese per mano e mi guidò verso un tunnel, alla cui fine c'era luce
bianca incandescente.
Mentre mi muovevo attraverso il tunnel era come se il tempo e lo spazio
fossero scomparsi e mi resi conto che mi trovavo in due posti, o stati
di coscienza, allo stesso tempo.
Interiormente sperimentai lo Shanti
(una parola Sanscrita che descrive una pace completa e
cosmica, uno stato di pura armonia, senza alcun disturbo o eccitazione).
Mi sentivo in una totale, beatitudine indisturbata in cui avvertivo la
connessione cosmica con tutto e con tutto l'universo.
Quello spazio, che ho capito essere il Cielo, era molto sereno. Le
parole sono inadeguate a descriverlo. Giunsi anche in presenza di una
rilassante, amorevole, luce bluastra, senza forma, un qualcosa che, in
qualche modo, io sapevo e sentivo essere Supremo Amore, Conoscenza
ed Intelligenza Personificata.
Allo stesso tempo, ero di nuovo nel tunnel con mio padre. Lui mi stava
guidando. Lì ho potuto vedere il mio passato, presente e futuro. Mi vidi
in una vita passata che avevo effettivamente visitato una volta nel
corso di una "regressione", una sessione tenuta con il Dr. Brian
Weiss. Ero un principe indiano in epoca medievale che, senza pietà,
insensatamente, frustava i poveri ed il me stesso di 200 anni prima
nelle vesti d' un contadino afgano, dipendente dagli oppiacei, ma che
coltivava i papaveri per vivere.
Mio padre continuava a guidarmi attraverso il tunnel ed, al
contempo, una profonda conoscenza giungeva dentro di me. Vidi come la
mia vita attuale era l'eco del mio comportamento nelle vite precedenti.
Ancora una volta, mi comportavo con una totale mancanza di amore verso
chi era meno fortunato di me, stavo abusando della mia ricchezza
materiale e del mio status sociale ed ero anche tornato ad essere
dipendente dagli stupefacenti. Poi, un'altra presa di coscienza:
se fossi tornato sulla Terra, questi schemi mentali ed i miei
comportamenti
avrebbero dovuto cambiare completamente.
Mio padre infine 'parlo' con me. Quando dico 'parlare,' intendo in modo
non verbale, poichè non l'ho visto 'parlare', piuttostp sentivo le sue
parole dentro di me:
"Se si mantiene la coscienza pulita e si è
sinceri con se stessi,
l'universo ed il divino si prenderanno cura di voi."
Queste parole avevano un significato profondo per me,
perché erano state le ultime parole che mio padre mi aveva detto prima
di morire, una ventina di anni prima.
Era morto a Fresno, in California, per le complicazioni di una chirurgia
cardiaca.
Mi era mancato in tutti quegli anni, ma mentre mi conduceva attraverso
quel tunnel, tenendomi per mano come un bambino, pervadendo tutto il mio
essere con quelle parole familiari, mi sentii profondamente consolato.
Sapevo che da quel momento la mia vita era stata reindirizzata.
Dopo che mio padre mi aveva aiutato ad attraversare il tunnel, arrivai
in un luogo di profonda calma, pieno di luce e gioia. Venni accolto da
due Esseri che apparivano come dei ragazzi che irradiavano energia e
luce, pieni di vigore, di entusiasmo e di amore.
Mi dissero, sempre senza parlare, che erano Angeli Custodi. I
loro nomi, Michele e Raffaele e mi guidarono attraverso questo
bellissimo posto. C'erano un prato, campi con rose colorate, c'erano
montagne e un ruscello di acqua cristallina che scorreva placido, l'aria
era fresca, rilassante ed aveva un profumo inebriante. Potevo sentire un
dolce canto, in lontananza, ma allo stesso tempo nitido, lontano e
tuttavia molto vicino a me. Michele e Raffaele mi parlarono della
natura della coscienza superiore ed così capii che erano degli
Spiriti-Guida. Al loro livello di coscienza (che era molto più
avanzata della mia) esisteva ancora una qualche forma fisica, poichè c'è
anche un livello di coscienza privo di ogni forma, che è lo stato
più alto della Coscienza. A tale livello non vi è alcuna forma, ma
solo una forza che tutto pervade, una potente entità di energia fatta di
Puro Amore. Questa, coscienza pura e totalmente autonoma è la
realtà di base, il tessuto di fondo assoluto di ogni cosa che esiste
nell'universo, la fonte di tutta la creazione.
Come la mia coscienza ebbe capito tutto questo, mi ritrovai
immediatamente immerso nella luce blu senza forma. L'Essere di Luce
comincio 'a parlarmi' ma sentivo le su parole come attraverso un
dolce vento che mi stesse sussurrando in un orecchio. La luce
sembrava essere diffusa in per tutta quella dimensione ed é difficile
descrivere a parole come ci si sente ad essere in presenza dell'Essere
di Luce: PURO AMORE che pervade ogni cosa, come se tutti i cinque sensi
terreni fossero stati immersi nell' Amore. Egli è presente in ogni
luogo, ed è onnipotente. La mia coscienza si sentiva fusa con la
coscienza suprema primordiale e subito cominciai a comunicare, CON
ESSA ED IN ESSA.
Quanto più ero vicino, o quanto più sono diventato connesso con l'Essere
di Luce, tanto più chiara e più intensa diventava la forza del canto. Il
suono che ho sentito era 'ONG'
e non l'ho capito in quel momento, ma che ho poi imparato
essere una forma primordiale di 'OM'
insegnato dallo Yoga Kundalini.
La Luce mi disse che non era il mio momento di lasciare la Terra.
Tutto sarebbe andato bene, ma la mia strada ora sarebbe stata
diventare un guaritore.
Mi venne anche detto che avrei dovuto lasciare l' anestesiologia ed il
materialismo dietro di me.
"Ora è il momento di essere un guaritore
dell'anima, specialmente delle malattie dell'anima, dell'energia del
corpo, delle dipendenze, della depressione, del dolore cronico e del
cancro."
Mi disse che questo era il motivo per cui avevo bisogno
di sperimentare le malattie che mi avevano colpito, in modo che potessi
provare empatia per gli altri, solo così avrei saputo come ci si sente
ad essere nei loro panni. L'Essere di Luce mi fece intravedere il mio
futuro: scrivere libri, parlare al pubblico, aiutando così molte
persone.
Questa fu una completa rivelazione per me. Ero un anestesista che
parlava a malapena coi suoi pazienti e mi era piaciuto fare così.
In realtà avevo sempre sofferto di una forte ansia nel parlare in
pubblico e l' evitavo a tutti i costi. Per le mie inclinazioni, avrei
volentieri continuato a fare l'anestesista: era la mia passione ed ero
stato molto bravo a farlo. Non ho mai interagito molto con i malati, ma
ero l'anestesista più richiesto nella zona dove avevo vissuto e
lavorato.
Il mio lavoro mi aveva offerto uno stile di vita che amavo ed in cui mi
piaceva identificarmi.
Anche se non ero mai stato un uomo compassionevole, ero molto benestante
e fino ad allora, mi ero crogiolato in questo mio stato. Ho amato
il mio lavoro, la mia reputazione e il conforto materiale che mi ha
dato. Se fosse stato per me, non avrei mai abbandonato la mia posizione
ed il mio prestigio, ma a quel punto mi veniva ordinato direttamente da
questo magnifico, estremamente amorevole, intelligente e gentile Essere
di Luce che il mio comportamento doveva
cambiare.
Mi era stata data indietro la mia vita solo per viverla in modo diverso.
Non sentivo ansia nè resistenza a fare ciò che mi era stato detto e
mostrato di fare: come avrei potuto? Ero in un luogo rassicurante fatto
di Amore Puro ed Incondizionato e tutto quello che potevo sentire era
profonda gioia e pace interiore. Così accettai quel che mi era stato
indicato di fare con amore tacito e profondo.
Come ebbi accettato ciò che l'Essere di Luce mi stava mostrando, alcune
parole sembrarono lampeggiare nel cielo sopra di me; "Un Corso in
Miracoli."
In quel momento, non avevo idea di cosa significassero quelle parole, ma
poi ho scoperto che questo è il titolo d'un libro spirituale molto
popolare scritto da Marianne Williamson, in cui i temi dell'amore e del
perdono sono insegnati con intelligenza e passione.
Infine, mi resi conto, con ogni fibra del mio essere, che la mia vita
terrena m'era stata data indietro, così avrei potuto aiutare gli altri
che erano affetti da dolore cronico, dipendenza e depressione.
Il mio ricordo successivo fu di trovarmi nella sala di
risveglio. Un'infermiera era lì, non c'era la mia famiglia, ma dopo una
mezz'ora erano tutti lì per vedermi. Nei giorni a venire, la velocità
della mia guarigione fu a dir poco miracolosa. Con grande meraviglia
del personale medico, sepsi ed infezioni erano del tutto guarite in 72
ore e così venni dimesso. In pochi giorni, l'infiammazione ed il dolore
della regione pelvica rapidamente diminuirono, per poi sparire del tutto
nei mesi successivi.
Incredibilmente, tre settimane dopo essere stato dimesso, rassegnai le
mie dimissioni da Anestesista e non tornai più nell'ambiente
ospedaliero.
Come risultato di questa esperienza, tutto il mio mondo era cambiato
molto rapidamente e così per tutta la mia famiglia: decidemmo di passare
da una villa di 10.000 metri quadrati ad una casa molto modesta ed
iniziai a fare volontariato e cercare nuove opportunità di svolgere
servizi disinteressati per gli altri, ogni giorno. Passai dal guidare
una Mercedes ad un ibrido Toyota.
Dopo questa visita ad un'altra dimensione, la depressione che aveva
rovinato la mia vita per anni era sparita e così anche la mia dipendenza
dai farmaci per il dolore.
Questo è a dir poco un miracolo: la mia Psichiatra ed alcuni tra i
migliori specialisti in dipendenze di Los Angeles non seppero spiegare
come fossi riuscito a superare anni di comportamenti sbagliati e di
dipendenza, senza seguire un programma di riabilitazione intensiva.
Otto mesi dopo, mi fu offerta un'altra possibilità di vivere: la mia
incontinenza fu finalmente corretta, il che mi liberò dalla necessità di
indossare pannolini per adulti, per la prima volta dall'Agosto 2009.
Dodici mesi dopo la mia esperienza di pre-morte, la mia vita era appena
riconoscibile: mi ero dimesso da Anestesista, avevo ridimensionato la
mia casa, l'auto ed il quartiere in cui vivevo e la mia salute s'era
trasformata. Ancora più importante, la mia natura e i miei comportamenti
erano cambiati totalmente: ora ero più premuroso ed amorevole,
mostrando più compassione verso gli altri.
Gli insegnamenti appresi nell'Altra Dimensione mi avevano spinto ad
iniziare a scrivere ed a tenere seminari sul benessere spirituale.
Sia come specialista nella gestione del dolore che prescriveva farmaci,
sia come paziente che ha visto lo scempio che questi farmaci provocano
sulla mente e sul corpo, invito tutti a cercare prima la guarigione
attraverso terapie non-farmaceutiche e non invasive.
Io sostengo la necessità di un approccio basato
sulla coscienza per raggiungere la guarigione, ed abbraccio i metodi che
promuovono la connessione di ogni individuo con la Coscienza Superiore.
Nel mese di Ottobre, 2012, 22 mesi dopo la mia visita all'Altro Lato, ho
pubblicato il mio primo libro imperniato sul tema della guarigione
spirituale, 'L'anima del benessere' disponibile su Amazon.com.
Le parole "Un corso in miracoli ' che avevo visto nel cielo dell'altra
dimensione sono diventate il fondamento del mio messaggio spirituale. Ho
letto e iniziato a praticare il Corso diligentemente.
Ho letto anche opere di Marianne Williamson, specialmente il suo libro,
Return of Love.
Ispirato da quel libro, il mio messaggio centrale è diventata
perdonare, amare e guarire.
Questo è anche il titolo del mio prossimo libro. Ho iniziato ad
applicare questi insegnamenti nella mia vita: invece di spazzare le mie
ombre scure e le mancanze sotto un tappeto, le condivido apertamente. Vi
dico come sia necessario per me riconoscere ed accettare le parti scure
di me stesso in modo che possano diventare un impulso per il cambiamento
e la guarigione.
Lo faccio con l'intenzione di aiutare gli altri a fare lo stesso.
Più profondamente, tutta la mia prospettiva è cambiata. Sono pieno di
desiderio di aiutare, di essere di servizio e di far ascoltare la mia
voce per aiutare le persone a guarire. Ho fatto cambiamenti nella mia
vita per rendermi disponibile a realizzare tutto ciò. Il pieno
significato di tutto quello che ho vissuto continua a rivelarmisi,
momento per momento. Mi sento ancora collegato alla Luce ed è vivido in
me il ricordo dell'esperienza all'Inferno ed in Paradiso, di mio padre e
del tunnel del tempo.
Mi sembra che la pienezza dei cambiamenti che sono stati pensati per me
non poteva essere attuata tutta in un giorno, una settimana o anche un
anno. Sembrano dispiegarsi continuamente come i miei cambiamenti di vita
e la mia coscienza si sposta sempre più verso il suo nuovo scopo.
Il processo di trasformazione che sto passando non è ancora completo,
piuttosto, ho la sensazione che sia stato rispedito sulla Terra su un
percorso preciso ed il mio compito è quello di mettere un piede davanti
all'altro e seguire quel sentiero con cuore fiducioso - proprio come ho
fatto tenendo la mano di mio padre nel tunnel del tempo .
Per tutti questi cambiamenti, non ho provato alcuna paura, so che non
sono solo, e mentre non è ancora bene in vista ciò che sarà il mio
futuro, so che c'è un piano - e che esso è buono. Nella mia vecchia
vita, mettevo le persone a dormire, ora invece le sveglio.
Ed io mi sono svegliato fin
troppo!
(Trad, WM dal sito:http://ndestories.org/dr-rajiv-parti/ )
LA NDE di Randy (28-08-13)
E' difficile pensare che un bambino di dieci anni, Randy Gehling di Arlington Heights, nell'Illinois, potesse avere tante informazioni sull'Aldilà, oltretutto in un'epoca in cui Internet non era ancora così diffuso, nè che possa aver descritto avvenimenti terreni accaduti dopo la sua "morte". A settembre 1988, decimo anniversario del suo arrivo sul pianeta Terra, ebbe la sua bicicletta ma é anche giunto molto vicino a cambiare il suo indirizzo terreno per uno celeste. L'esperienza di pre-morte di Randy appare nel libro di Brad Steiger, Uno con la Luce ( One with the Light) e ci dimostra, ancora una volta, che le NDE non possono essere allucinazioni di un cervello morente, ma reali "viaggi" in una dimensione parallela alla nostra ed in cui tutti andremo dopo la morte.
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<Per mesi ci aveva implorato di comprargli una nuova bici per il suo compleanno, così, nel momento che la vide che sotto il portico, strappò subito i nastri colorati, ignorò gli otto piccoli amici riuniti per la sua festa di compleanno e scappò via a fare un giro veloce intorno all'isolato, ma non fece in tempo a vedere il pericolo giungere dall'altra parte della strada>.
La madre, Kathy, ricorda l'angoscia delle lunghe ore trascorse in sala d'attesa, senza sapere con certezza se il loro figliolo sarebbe morto o sopravvissuto.
"Era rimasto in stato d'incoscienza da quando un vicino di casa lo aveva investito violentemente con la sua auto. La sua bicicletta era maciullata ed i vicini mi dissero che Randy era volato per quindici o venti metri dal punto dell'impatto. Tutto quello che potevamo fare era pregare."
Dopo un intervento chirurgico durato tre ore, il medico si recò dai suoi genitori in sala d'attesa e disse loro che la prognosi sembrava buona. Randy era in una sala di risveglio e non appena si fosse stabilizzato, sarebbe stato condotto in una stanza d'ospedale dove avrebbero potuto vegliarlo, anche se non sarebbe stato ancora abbastanza cosciente per rispondere a tono alle loro domande.
La mattina dopo, a circa diciassette ore di distanza dall'incidente, Randy riaprì gli occhi, vide i genitori al suo capezzale e sorrise. Dopo aver accettato in silenzio i loro baci ed abbracci, esclamò:
"Wow, mamma, papà... che viaggio!"
Steve e Kathy ridacchiarono a quelle prime parole del figlio. Poi Steve commentò:
"Sì, lo credo davvero sei andato in volo sopra il manubrio, eh?"
Randy annuì, poi fece una smorfia per il dolore del movimento. La sua testa era completamente avvolta nelle bende, lasciandogli solo uno spioncino intorno agli occhi ed un piccolo buco per la bocca.
"Sì, ho volato fino alle stelle e sono andato in Paradiso. Ho visto gli Angeli, e potrei
aver visto anche Gesù. Oh! Anche nonno Hansen."
Steve e Kathy si guardarono l'un l'altro in silenzio...
"E 'ancora sotto gli effetti dell'anestesia," Kathy sussurrò.
"E 'come se stesse sognando."
Randy protestò alle parole sussurrate da sua madre.
"Non era un sogno. Io c'ero!"
Steve e Kathy finsero di essere d'accordo con le affermazioni del figlio in modo da non aggravare le sua condizioni dopo l'intervento chirurgico, ma nei giorni e nelle settimane successive, iniziarono ad avere una diversa opinione su quella storia e dovettero ammettere che Randy aveva sperimentato molto di più di un sogno. Secondo gli appunti presi da Kathy, ecco in sintesi il racconto di Randy della sua esperienza di pre-morte:
"Io non sapevo che cosa mi avesse colpito, mi sembrava di volare... poi è accaduta una cosa veramente divertente! Una parte di me -credo la mia anima -continuava a volare ed ho visto il mio corpo cadere a terra... sapevo che doveva fare un gran male sbattere a terra, quindi ero felice dove mi trovavo... ovunque fossi andato. Quando sono arrivato un pò più in alto, ho visto che era stata l'auto di Kurt che mi aveva colpito. Gli ho sempre detto che guidava troppo veloce nel nostro quartiere, ma mi faceva le boccacce o mi prendeva in giro. Lui avrebbe dovuto darmi ascolto.
Ho pensato che mi avesse ucciso e che sarebbe andato in galera ".
Randy provò un momento di panico quando si rese conto che avrebbe potuto essere morto.
"Ed allora questo bellissimo Angelo è apparso accanto a me. Lui era davvero bello. Sembrava una star del cinema con le ali e la sua voce era come quella della mamma quando mi conforta se ho un mal di pancia o qualcos'altro. Mi disse di non preoccuparmi, perchè era con me e che sarebbe rimasta al mio fianco. Mi prese la mano, e allora mi sono sentito molto meglio."
Randy continuò a raccontare che ben presto si avvicinarono ad un tunnel buio.
Quando si fermarono disse che aveva paura di andare nel buio, ma l'Angelo sorrise e gli disse che questo era l'unico modo per arrivare a destinazione.
"Potevo vedere una luce in fondo al tunnel, così ho detto:
-Va bene, a patto che non lasci andare la mia mano!-
Lui rise e mi disse:
'Ti ho detto che non avrei mai lasciato il tuo fianco. Sono stato con te da quando sei nato,
infatti ero lì, accanto a tua madre. Sono il tuo Angelo Custode.'
Randy gli chiese come si chiamasse. 'Non abbiamo nomi nel modo che puoi intendere,' rispose, 'ma se ti fa sentire meglio, chiamami pure Areo'. Il tunnel non fu una prova terribile, dopo tutto.
Randy e Areo lo attraversarono rapidamente, fluttuando al suo interno.
"Poi ci siamo ritrovati davanti a questa luce impressionante, così brillante e potente che davvero non si poteva guardare. Guardando Areo, gli chiesi che cosa dovessimo fare. Mi disse che saremmo dovuti entrare nella Luce e diventare uno con Essa. Prima che potessi chiedere cosa volesse dire, aveva già dato un piccolo strattone alla mia mano, e quindi entrammo nella luce. E 'stato davvero bello, mi sentivo come se il mio corpo fosse esploso - in un modo piacevole - divenne un milione di atomi diversi ed ogni singolo atomo poteva pensare i propri pensieri ed avere i propri sentimenti.
Ad un tratto mi parve di sentire come se fossi un ragazzo, una ragazza, un cane, un gatto, un pesce.
Poi mi sentii come se fossi un vecchio, una vecchia e poi un bambino piccolo "
(Come poteva un ragazzino di dieci anni, già nel 1988 conoscere la teoria della Super-Psi?
-NdR-)
Randy e Areo erano immersi in quello che sembrava essere un paesaggio meraviglioso, ornato con "milioni e milioni" di fiori colorati. Randy poteva sentire una bellissima musica suonare da qualche parte, in lontananza.
"Solo un pò più lontano ho potuto vedere un ponte con una persona che mi veniva incontro ed, oltre il ponte, ho visto una città d'oro con le torri come quelle dei castelli europei. L'intera città sembrava essere splendente di luce che s'irraggiava verso il cielo come un gigantesco faro. Ho potuto vedere che alcune delle cupole della città erano rosse, altre erano d'oro, e alcune blu. Le porte e le mura della città sembravano fatte di luce blu, rossa, viola."
Poi Randy chiese ad Areo se aveva intenzione di fargli visitare la città.
L'angelo annuì. 'E' la tua nuova casa, Randy' fu la sua risposta.
Così cominciarono a camminare verso il ponte per entrare nella città e Randy si accorse che l'uomo in attesa sul ponte era suo nonno Hansen. Gli corse incontro e sentì le sue forti braccia intorno a lui.
Nonno Hansen, per tutta la sua vita, era stato un contadino del Minnesota ed era morto, sebbene fosse ancora un uomo molto forte, quando Randy aveva sei anni.
Randy chiese al suo amato nonno se ora avrebbe vissuto con lui lì in Cielo.
"Un giorno," il nonno rispose. "Ma non adesso, hai ancora molte cose da imparare sulla Terra.
Questa volta, ragazzo mio, ti ci è mancato poco," aggiunse con una risatina.
" Non sei ancora pronto per passare alla cassa."
Areo sembrava perplesso....
'Mi sembrava che stessi facendo la cosa giusta, era tempo per Randy di tornare a casa.'
disse il suo Angelo, ma nonno Hansen si strinse nelle spalle.
'Mi è stato detto di incontrarvi presso il ponte e dirti di riportarlo a casa. Ha alcune lezioni che non ha ancora imparato ed un sacco di lavoro che non ha nemmeno iniziato a compiere.'
(Qui par di capire che gli Angeli sono dei messaggeri che non conoscono appieno la Volontà Divina -NdR)
Prima che Areo lo prendesse per mano per il volo di ritorno, Randy vide
un'altra figura materializzarsi accanto a nonno Hansen, lì sul ponte.
"Ho capito subito che si trattava di Gesù," ha dichiarato Randy, convinto dalla maestosità del visitatore. "Lo sapevo, l'ho capito dai suoi occhi."
Randy non riuscì a ricordare tutte le cose che Gesù gli aveva dette, ma è certo solo di alcune.
"Gesù disse che non sarei mai più stato lo stesso di prima e che parte del potere della Luce sarebbe rimasto dentro di me. Mi ha anche detto di far sì che l'Amore che sento nel mio cuore sia espresso a tutte le persone che incontrerò e che non avrei mai dovuto preoccuparmi se la gente dubiterà della mia storia o se non riesce a capire quel che racconto. '
Un giorno' Gesù disse, 'tutti potranno venire a vedere di persona quello che hai visto tu.'
Traduzione del Webmaster dal Sito di Kevin Williams
NDE A TRE ANNI
ED ALTRI RACCONTI IN SINTESI
(20-06-13)
Paolino (Paul
Eicke)
oggi è un
bimbo di circa sei anni, vive in Germania e tre anni fa ha avuto una NDE
durata più di tre ore....
E
'un miracolo che
il bimbo
sia ancora vivo
e che ci abbia raccontato la sua visita nell'Aldilà.
Tecnicamente
era morto
ed ha
detto di aver
incontrato la sua
bisnonna
in Paradiso
ma che lei
lo aveva
rispedito
sulla Terra.
Paolino
stava giocando
nel
giardino
dei nonni
a Lychen,
Brandeburgo
quando cadde
inosservato
in un lago.
Suo nonno
lo trovò, ormai
senza
senza vita,
nell'acqua
gelida.
Ricoverato
in elicottero
in un ospedale
alla
periferia di
Berlino
venne subito
portato in
terapia
intensiva, dove quattro
medici
hanno lottato a
lungo per
salvargli la vita.
Avevano
quasi rinunciato
quando il cuore
di
Paolino
ha iniziato
a battere
di nuovo
dopo ben tre
ore e 18 minuti!
Il Prof.
Lothar
Schweigerer,
direttore
del reparto
ebbe a dichiarare:
"Non
ho mai visto
niente di
simile.
Quando i bambini
restano sott'acqua
per alcuni
minuti la
maggior parte di loro
non
ce la fa (oltre
il 90%-NdR)
.
I
miei medici erano vicini a
dire 'non possiamo fare
di più, dopo due ore di rianimazione',
perché le probabilità di
sopravvivenza erano nulle
ed il bimbo
doveva ormai essere in uno stato
di morte cerebrale.
Ma poi ,improvvisamente,
il suo cuore cominciò
a battere di nuovo ...
è stato un fantastico
miracolo. Faccio questo
lavoro da 30 anni e
non ho mai visto nulla di simile.
Direi che il corpo umano è un
organismo molto
resistente e non si dovrebbe mai
rinunciare,
infatti Paolino non ha riportato alcun danno cerebrale"
Dal canto suo, il piccolo ha detto ai suoi genitori:
C'era un sacco
di luce e stavo galleggiando.
Sono arrivato ad un cancello
dove ho
visto
Oma [nonna]
Emmi sull'altro lato.
Mi ha detto: 'Che cosa
ci fai qui
Paolino? Devi
tornare da mamma e papà.
Io ti aspetterò
qui.' Sapevo di essere
in Paradiso, ma la nonna
ha detto che dovevo tornare a
casa.
Ha
detto che
dovevo tornare
giù molto
velocemente.
"
Purtroppo non abbiamo altri particolari di questa interessante
esperienza, avvenuta circa tre anni fa, nè siamo riusciti a reperire
altri particolari della NDE, salvo questo
VIDEO su
Youtube che è in Inglese. E' interessante notare che il bimbo ha
riferito quanto anche persone adulte riportano dopo una NDE, dalla Luce,
alla sensazione di fluttuare, fino all'imperioso invito a tornare "giù".
Non certo questa di Paolino è
l'ultima di una lunga serie di esperienze pre-morte di persone che
dicono di aver visto tunnel, luci e parenti morti. Gli scienziati hanno
per anni cercato di spiegare il fenomeno, alcuni paragonandole ai
"sogni" o ad attività del cervello che non possono essere spiegate
razionalmente. Uno studio condotto dal Neurologo Kevin Nelson
della Kentucky University ha esaminato 55 persone che avevano avuto
esperienze del genere e 55 che non avevano avute.
Si è trovato che, nei Ritornati, i confini tra essere addormentato ed
essere sveglio spesso appaiono sfocati e questo potrebbe spiegare molti
dei sintomi.
"Io vedo le NDE come un'attivazione di alcune
regioni del cervello che funzionano anche durante lo stato di
sogno.Tuttavia, esiterei a chiamarle sogni, o sognare da svegli",
ha dichiarato lo scettico, ma perplesso Ricercatore.
Ci sono però un sacco di persone che sono convinte che la loro
esperienza era reale, come i nostri Lettori ben sanno (vedi
la sezione "Racconti di NDE") .
Ecco un piccolo sguardo ad alcune delle loro storie
straordinarie:
Tom Rayner, un pilota inglese, era in coma dopo un incidente d'auto
quando si accorse di guardare in giù sulla sua nativa East Anglia, poi
sull'Europa e quindi all'emisfero nord della Terra.
Il suo "viaggio", è continuato nello spazio prima di trovarsi in Africa.
Dopo il risveglio, ha venduto la sua attività, ha acquistato una Land
Rover ambulanza ed è andato in Africa dove consegnava farmaci ad un
ospedale da campo nel bel mezzo di una zona di guerra.
Mike Richards era in ospedale, si stava riprendendo da un cancro quando
ha subito una ricaduta.
Mike, 60 anni, si è trovato in una stanza rosa senza pavimento o soffitto
e nella stanza c'erano il padre, la suocera e un uomo trasandato avvolto
in un mantello bianco, che gli ha detto che non era pronto e che era
tempo di tornare indietro. Ma non è tutto. Quando il malato di paralisi
cerebrale si svegliò, scoprì che non aveva più alcun handicap alla mano
sinistra (oltre ad essere guarito dal cancro).
L'atleta amatoriale Christine Barratt era quasi morta all'età di 33
anni, in un incidente di bicicletta accadutole alle Bahamas. Ricorda una
sensazione di euforia e di aver visto la sua vita scorrere in un lampo.
Poi, una voce le disse di scegliere se restare o tornare indietro ma, se
fosse tornata, sarebbe stata più forte di prima. Durante la
convalescenza i medici le dissero che non avrebbe mai più potuto
correre, ma Christine si ricordò della voce ed ha continuato, fino a
diventare una fondista mondiale.
In ospedale dopo un tentativo di suicidio, Samantha Swinglehurst si
ritrovò in una pianura nera con una voce che le disse che si trovava in
un luogo chiamato "stanza di compensazione".
Gli eventi chiave della sua vita le vennero riproposti e lei ha detto
che quell'esperienza
le ha poi impedito di ripetere gli stessi errori.
La pianista Annette Servadei subì un attacco di cuore nella stessa notte
in cui è avvenuto il disastro del traghetto Herald che salpó da
Zeebrugge con 459 passeggeri a bordo, ma che poco dopo si rovesció
causando 189 morti. Un televisore stava mostrando la tragedia e,
dopo aver perso conoscenza, Annette si ritrovò in piedi in un tunnel, ma
poteva vedere la gente in acqua ed i loro spiriti che lasciavano i
corpi. Si stavano dirigendo verso una luce sopra di loro, ma ad Annette
fu detto da una voce maschile che non era il suo tempo di andare, poi si
svegliò di nuovo.
Jeanette Atkinson aveva solo 19 anni quando la uccisero numerosi coaguli
di sangue, ma ricorda che galleggiava verso il soffitto guardando il
proprio corpo. Si ricorda anche che il lampione del suo rione era
coperto di polvere e si arrabbiò perchè nessuno aveva avuto il tempo di
pulirlo.
Lillian Oaktree aveva 46 quando l'asma che aveva combattuto per 20 anni
stava quasi per ucciderla. Nel suo quarto giorno in ospedale, un
improvviso dolore lancinante al petto venne sostituito da una sensazione
di calma mentre guardava il proprio corpo, giù in basso. Trasportata
attraverso un tunnel buio in una verde campagna, ha incontrato molti dei
suoi parenti morti, amici e persino i suoi animali domestici defunti.
Due "esseri" in mantelli bianchi le hanno parlato prima che
improvvisamente si svegliasse, per scoprire che la sua asma era
migliorata notevolmente.
La scrittrice Amanda Cable era quasi morta sul tavolo operatorio a
seguito di una gravidanza extrauterina. Si ricorda di aver viaggiato in
un tunnel bianco prima di vedere sua figlia Ruby di cinque anni, che
stava iniziando la scuola quel giorno.
Pur non avendo mai visto la figlia nella sua uniforme, ha poi descritto
con precisione
come fosse vestita Ruby nell'andare a scuola con suo padre quella
mattina.
Fonte: "Bild.de" ed altri
ANCHE PELOSONI & PELOSETTI
HANNO UN'ANIMA!
(26-04-13)
NDE
con Animali domestici.
di k. williams
Secondo molti Ritornati, gli animali
hanno un'anima e vanno in cielo proprio come fanno gli esseri umani. All'interno
dell'articolo, potete leggere una delle tante testimonianze di persone che hanno
avuto una NDE ed hanno incontrato i loro animaletti deceduti.
Dopo la lettura di queste testimonianze, non guarderete più i vostri
animali domestici, nè tutti gli altri, nello stesso modo.
Le testimonianze fornite qui ci autorizzano a pensare che anch'essi
hanno un Paradiso tutto per loro e che gli esseri umani sono autorizzati a
visitarlo quando muoiono, comunicando per mezzo della telepatia.
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CANALIZZAZIONE
RICEVUTA DAGLI SPIRITI-GUIDA: |
Nel corso della storia gli esseri umani si sono spesso
chiesti se gli animali hanno un'anima, partendo dal falso presupposto
che gli animali sono in qualche modo inferiori a noi. Forse il
ragionamento si basa sul fatto che gli umani, collocabili nella parte
superiore della catena alimentare, sono in grado di uccidere e mangiare
una grande varietà di specie animali.
Per migliaia di anni gli uomini hanno addomesticato molti animali, come
il cavallo, l'asino, i cani ed i gatti, rendendoli nostri schiavi. La
Chiesa ha, durante tutta la sua storia, negato che gli animali abbiano
un'anima, forse a causa della credenza che la morte sacrificale di
Cristo sulla Croce poteva essere applicata solo agli esseri umani. In
caso contrario, per la Chiesa si presenterebbe un dilemma spinoso:
anche gli animali sono caduti in disgrazia, come
gli esseri umani e, se così fosse, il potere redentore di Cristo si
applicherebbe anche a loro e persino ad eventuali forme di vita su altri
pianeti?
E' sorprendente per i Cristiani scoprire nel libro
dell'Apocalisse che quasi tutti gli animali si incontrano in Paradiso .
In Apocalisse 4:6-11 si descrivono "quattro esseri viventi" intorno al
trono di Dio ed in Apocalisse 5:6-8, Gesù viene visto trasformarsi in un
agnello.
In Apocalisse 5:11-14 è citato il momento in cui gli animali vengono
resuscitati ed entrano in Cielo.
Molte religioni antiche di tutto il mondo venerano alcuni animali come
esseri divini.
La scienza ci ha anche fornito una nuova prospettiva del regno animale,
infatti secondo l'Evoluzionismo la componente fisica del nostro corpo
discende dagli animali, ma la ricerca sulle NDE rivela come la
componente spirituale dei nostri corpi è disceso dai cieli molto, molto
tempo fa. Ma veniamo alle NDE ed a quel che ci riferiscono alcuni
Ritornati che avevano perso i loro amici.
Secondo la D.ssa PMH Atwater:
"Adulti e bambini a volte riferiscono di essere
stati accolti dall'Altra Parte dai loro animali domestici che sono
morti, soprattutto i bambini che descrivono un Paradiso degli animali,
alcuni anche insistendo sul fatto che devono passare attraverso quel
livello prima di poter raggiungere il Cielo dove vivono gli umani.
Altri casi riferiti da adulti possono essere altrettanto convincenti. "
Ricordo anche la lettura di una testimonianza NDE (non ricordo quale) in
cui il Ritornato ha chiesto lumi ad un Essere di Luce sull'evidente
ingiustizia del più forte che uccide e mangia i più deboli.
La risposta è stata che non vi è alcuna ingiustizia in tutto ciò
perché, esaminando la faccenda da un livello più alto, il cosiddetto
"più debole" sta dando liberamente se stesso come sacrificio al
cosiddetto "più forte" per far continuare la vita su questo pianeta. A
questo proposito, sarebbe meglio dire che
il cosiddetto "debole" in questo mondo è in realtà il più forte.
Con tutto questo in mente, non dovremmo più vedere noi stessi come
animali "glorificati", come suggerirebbe l'evidenza e come ci ha voluto
far credere la Chiesa, il cui atteggiamento su questa tematica sta però
lentamente cambiando.
LA NDE di Lynn
La seguente esperienza di pre-morte appare nel libro di PMH Atwater,
Bambini del Nuovo Millennio (ormai fuori stampa). La Dr.ssa Atwater ebbe
tre esperienze di
pre-morte
(Clic) e da lungo
tempo,
insieme al Dr. Raymond Moody Jr, è una delle più famose ricercatrici del
fenomeno delle NDE.
La sua enfasi sull'importanza dei postumi delle NDE e la sua teoria
sulla trasformazione del cervello che segue l'esperienza hanno
incoraggiato molte ricerche su questa affascinante tematica.
La Atwater è molto rispettata per la sua originalità e conosciuta per le
sue idee dirette e provocatorie.
Nel suo libro, "I bambini del Nuovo Millennio", ha riportato il racconto
di una bambina di nome Lynn che, all'età di tredici anni, ha avuto una
esperienza di pre-morte, in cui vide i suoi amati cani in Paradiso. Lynn
aveva subìto un intervento chirurgico a cuore aperto per correggere una
malformazione che aveva avuto dalla nascita. Lei era in grado di correre
e giocare con gli altri bambini, ma in certe occasioni diventava blu e
si ammalava. Ecco la sua diretta testimonianza.
<L'ultima cosa che ricordo fu una voce maschile che diceva in modo molto
preoccupato:
"Uh-oh, abbiamo un problema qui", poi che stavo galleggiando vicino al
soffitto della sala operatoria, guardando giù, verso mio corpo. Il mio
petto era spalancato e potevo vedere i miei organi interni.
Ricordo di aver pensato quanto fosse strano che essi fossero d'un bel
colore grigio perla, non erano affatto simili ai pezzi di carne sanguinolenta
dei film dell'orrore che amavo guardare.
Notai pure che c'erano un medico di colore ed uno orientale nel team
operatorio.
La ragione per cui la mia mente ci fece caso deve risiedere nel
fatto che sono stata educata in un quartiere borghese abitato solo da bianchi e,
sebbene avessi visto insegnanti neri, non avevo mai conosciuto un medico di
colore. Strano...
Avevo incontrato la squadra di chirurghi il giorno prima, ma erano tutti
bianchi.
Improvvisamente, ho dovuto andare avanti, così fluttuai verso la sala
d'attesa dove c'erano i miei genitori. Mio padre aveva la testa sepolta nel
grembo di mia madre. Era inginocchiato ai suoi piedi, le braccia avvolte intorno
alla sua vita, e singhiozzava. Mia madre stava accarezzandogli la testa,
sussurrando. Questa scena mi scioccò, poichè mio padre non era incline a
mostrare le sue emozioni.
Una volta resami conto che tutto sarebbe andato per il verso giusto, mi
sentii trascinata dentro un tunnel orizzontale. La corsa attraverso il tunnel
era diversa da ogni altra mia esperienza terrena.
Ricordo di aver pensato: "Allora questa è la morte."
Il tunnel era buio e ogni tanto qualcosa come un fulmine lampeggiava
lungo il mio percorso.
Quei lampi erano brillanti e colorati e non mi spaventavano finchè, alla
fine del tunnel, apparve una Luce molto brillante. Dalla
Luce vennero fuori due dei miei cani: uno era un collie di nome Mimì che
era morto tre anni prima per un'infezione, l'altro un boxer di nome Sam, morto
due anni prima per esser stato investito da una macchina. I cani venivano
da me correndo e sono saltati su di me, baciandomi la fronte con le loro lingue
che, però, non erano bagnate, nè ho sentito il peso dei loro corpi che
brillavano di una Luce che sembrava provenire da dentro di loro.
Ricordo di averli abbracciati il più stretto possibile e di aver detto a
me stessa:
"Grazie, Dio, per aver permesso ai miei cani d'essere ancora vivi."
Poi li ho richiamati e insieme abbiamo iniziato a camminare verso la
Luce.
Tutti i colori erano presenti in Essa, era calda, una cosa viva, e
c'erano persone a perdita d'occhio che brillavano anche loro d'una Luce
interiore - proprio come i miei cani.
In lontananza vedevo campi, colline, ed il cielo. Poi la Luce parlò e mi disse:
"Lynn, non è ancora tempo per te. Torna a casa, figliola."
Allora allungai la mia mano fino a toccare quella Luce e capii che
avevo toccato il volto di Dio.
Ho detto a Dio che lo amavo, e volevo stare con lui, ma anche in questo
caso la Luce rispose:
"Lynn,devi tornare indietro. Non è il tuo tempo per restare qui. Hai del
lavoro da fare per me. Torna".
So che sembra stupido, ma le chiesi:
"Se vado, posso tornare e poi ci saranno ancora i miei cani qui, ad
aspettarmi?"
La Luce mi disse di sì e poi aggiunse che c'erano dele persone che
volevano vedermi prima di partire. Dalla Luce apparvero i miei nonni materni.
Corsi verso di loro e li abbracciai: mi avrebbero accompagnata per una parte del
viaggio di ritorno, ma come mi voltai per partire, un altro uomo uscì dalla
Luce. Indossava una divisa della Marina Americana, era molto alto e biondo, con
gli occhi azzurri. Non avevo mai visto quell'uomo prima di allora, ma lui mi
conosceva e sorrise.
"Io sono tuo zio Franklin. Dillo a
Dorothy che sto bene e che il bambino è con me.
Dille che non ho mai smesso di amarla e che io sono contento che ha
proseguito con la sua vita.
Dille che quando sarà il suo momento, verrò per lei. Ricordati di dirle
che le voglio tanto bene ".
Come mi voltai, l'uomo gridò ancora:
"Dillo a Dorothy, dille che hai
incontrato Franklin e che sto bene e così è anche per il bambino."
I miei nonni mi dissero che, se fossi rimasta più a lungo, non sarei
riuscita a tornare, ma volevo parlare con Gesù, perchè avevo una domanda molto
importante da farGli.
Un fascio di Luce, diversa ma ancora simile al primo, mi coprì
interamente. Sapevo che questa Luce era Cristo. Mi appoggiai a Lui per un
momento e poi Gli chiesi:
"Caro Gesù, è vero che mi hai dato questa
malattia di cuore per portare una croce come hai fatto Tu?"
(Suor Agnese, la mia insegnante di prima media, mi
aveva detto che la mia
malformazione cardiaca era la mia croce da portare per Cristo.)
Sentii subito la voce di Gesù vibrare attraverso di me:
"No, questa tua malattia non è una croce che ti ho
dato, ma una sfida per aiutarti
a crescere e rimanere compassionevole. Ora,devi tornare indietro. "
Mentre tornavo, mia nonna mi disse che mio padre stava per
lasciare la mia mamma e che io le avrei dato la forza per superare
quell'abbandono. Nel tunnel vidi persone che si nascondevano, persone che
avevano paura di venire incontro alla Luce o che erano disorientate perchè non
sapevano dove si trovavano. Espressi una viva preoccupazione per loro, ma
mi venne detto di non preoccuparmi, perchè una Guida sarebbe giunta per aiutarle
Alcune di queste persone sembravano soldati.
Poi mi ricordai del Vietnam e capii da dove quei soldati venivano.>
[Nel libro della Dr.ssa Atwater, viene
documentato come le rivelazioni che Lynn ha ricevuto durante la sua esperienza
di pre-morte si sono dimostrate veritiere, come ad esempio la presenza dei
medici neri ed asiatici, la storia di suo zio e del bambino, ed il fatto che suo
padre stava lasciando la famiglia.]
Traduzione WM dal sito di kevin williams
HO
SNIFFATO
DIO!
(06-04-13)
NDE
di Crystal Mcvea
Anche se questa NDE non fornisce prove su
una reale "visita" nei Livelli Superiori, ve la vogliamo proporre
per l'originalità delle sensazioni olfattive descritte dalla
Mc Vea, che non ci risulta siano state mai riferite da altri
Ritornati e che, purtroppo, hanno suscitato anche commenti molto
salaci sul sito della Fox Tv da parte dei soliti scettici che le
hanno chiesto che odore avessero.... i piedi di Dio!
Crystal McVea, autrice di un nuovo e-book, "Svegliarsi nel Cielo:
una storia vera" ha dichiarato durante un'intervista alla Fox
TV:"..ho visto una luminosità
immensa. Una luminosità che ho potuto
sentire, toccare, gustare,
annusare, che
mi ha pervaso completamente. Non avevo più cinque sensi, ma 500."
Uno studio universitario recente (Vedi Ns. Articolo) ha scoperto che
le persone che raccontano le loro esperienze di quasi morte
hanno ricordi così vividi degli eventi che si svolgono durante la
NDE da essere sovrapponibili a quelli reali della vita quotidiana.
Nel 2009, McVea era in cura per una pancreatite. Dopo aver avuto una
reazione avversa ai farmaci per il dolore, il suo cuore si fermò per
nove minuti prima che i medici riuscissero a rianimarla.
"Nel momento in cui ho chiuso gli occhi in
quella stanza d'ospedale, li ho immediatamente riaperti e stavo in
paradiso", ha detto
Crystal. "Non
riesco a trovare parole umane per descrivere cosa ho vissuto mentre
ero lì."
Come fa notare il conduttore di
Raw Story, una serie di studi condotti su
pazienti sottoposti a chirurgia ha rivelato una serie di aberrazioni
mentali in circa l' 11 per cento di tutti gli interventi chirurgici,
tra cui le cosiddette esperienze spirituali. È interessante
notare che uno degli studi ha chiaramente indicato che non vi era
alcuna correlazione tra le esperienze NDE ed il tipo di farmaci
usati per controllare il dolore o per il tipo di procedura seguita.
Tuttavia, McVea dice che l'esperienza l'ha trasformata in una
persona nuova, ma non prima d'una sorta d'intenso negoziato
spirituale per decidere se doveva tornare sulla Terra o meno.
"Per tutta la mia vita sono stata
scettica,ma chiudere gli occhi, aprirli e trovarmi di fronte al
Creatore non solo dell'universo, ma di me stessa... beh non avrei
voluto più andarmene. Dio mi ha fatto vedere attraverso i suoi
occhi. E in quel momento ho capito che mi aveva sempre amato anche
durante tutti quegli anni bui e difficili, quando avevo messo in
dubbio la sua esistenza, in ogni crisi ed in ogni crepacuore
che mi aveva fatto allontanare sempre più da Lui Sapevo, in
quel momento, che il suo Amore è infinito e sconfinato, e che se Lui
mi amava così tanto... come non potevo amare me stessa?
Alle obiezioni avanzate di giornalisti in merito agli
scarni dettagli riportati ( a differenza di tanti altri Ritornati),
Crystal ha dichiarato che non poteva riferire tutto ciò che Dio le
ha detto, perché le era stato permesso di ricordare solo alcune
cose. Pur volendo rimanere Lì, Dio l'ha rimandata sulla terra
per permetterle di continuare a vivere con i suoi quattro
figli.
(Webmaster da varie Fonti Internet)
LA
NDE DI ANITA MOORJANI
(12-02-13)
Non
siamo usi a pubblicare le stesse tematiche a breve distanza, ma questa
NDE ci è parsa molto pertinente, perchè legata a quelle della D.ssa
Atwater pubblicate la settimna scorsa, in quanto anche Anita ha riferito
una miracolosa guarigione, addirittura da un cancro in fase terminale.
Ci
perdonino perciò i Lettori se si aspettavano qualche altra tematica: in
fondo siamo a Carnevale e perchè non "abbuffarsi" anche di NDE?
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Quella mattina non riuscivo più a muovermi. Mio marito mi ha portato di
corsa all'ospedale,dove, dopo una TAC, mi hanno
diagnosticato un linfoma di Hodgkin allo stadio 4B
(il peggiore ).
L'anziano oncologo guardò la mia cartella attentamente e poi disse a mio
marito che era troppo tardi, e che i miei organi erano tutti
danneggiati:
mi restavano sì e no 36 ore di vita. Tuttavia, ci assicurò
che avrebbe fatto tutto ciò che poteva, ma preparò mio marito al
peggio. Fu subito iniziata una chemioterapia, mi somministrarono
l'ossigeno, e mi venne prelevato il sangue per i test ematici di
routine, onde stabilire la
funzionalità dei miei organi e poter determinare quali farmaci
utilizzare.
Andavo alla deriva, dentro e fuori dalla coscienza e in quei momenti ho
potuto sentire il mio spirito lasciare il corpo. Ho visto e sentito le
conversazioni tra mio marito ed i medici che si svolgevano fuori dalla
mia stanza, a circa 40 metri di distanza, nel corridoio. Sono stata poi
in grado di verificare questa conversazione con lui, lasciandolo
scioccato. Poi ho "attraversato" il confine con un'altra dimensione,
dove sono stata letteralmente inghiottita da un sentimento di amore
totale.
Lì, con estrema chiarezza, mi fu spiegato il motivo per cui avevo avuto il
cancro, perché ero venuta in questa vita, quale ruolo giocavano tutti i
membri della mia famiglia nella mia vita e nel grande schema delle cose, e
in generale come funziona la vita stessa.
La chiarezza e la comprensione che ho ottenuto in questo stato è quasi
indescrivibile. Le parole sembrano limitare l'esperienza vissuta in un
posto dove ho capito molto più di quello che siamo in grado di concepire
nel nostro mondo tridimensionale.
Ho capito che la vita è un dono e che
ero circondata da amorevoli esseri spirituali, sempre presenti anche
quando non lo sapevo.
La quantità di amore che ho sentito è stata travolgente e, da questo
punto di vista, ho capito quanto sia potente grazie alle sorprendenti
possibilità che noi, come esseri umani, siamo in grado di raggiungere
nel corso di una vita fisica. Ho scoperto che il mio scopo attuale
sarebbe quello di vivere il "paradiso in terra" con questa nuova
comprensione e anche di condividere questa conoscenza con altre
persone. Tuttavia ho avuto la possibilità di scegliere se tornare alla
vita terrena, o andare verso la morte. Mi hanno fatto capire che non era
il mio tempo, ma ho sempre avuto modo di fare la scelta e, se avessi
scelto la morte, non avrei sperimentato un sacco di doni che il resto
della mia vita mi teneva in serbo.
Una delle cose che volevo sapere era se, scegliendo la vita, avrei
dovuto tornare in quel corpo malato, perché il mio corpo era molto,
molto malato e gli organi vitali avevano smesso di funzionare.
Mi fecero capire che scegliendo la vita, il mio corpo sarebbe guarito
molto rapidamente,
non nel giro di mesi o settimane, ma in pochi giorni!
Mi spiegarono che le malattie nascono su un livello energetico prima che
diventino fisiche.Tornando sulla Terra il cancro sarebbe andato via
dalla mia energia e il mio corpo fisico sarebbe guarito molto
velocemente. Poi ho capito che le cure mediche eliminano la malattia
solo dal corpo, ma non dall'energia sicchè la malattia si
ripete, insomma sarei ritornata con una energia molto sana ed il corpo
fisico avrebbe raggiunto condizioni energetiche ottimali molto
rapidamente ed in modo permanente.
Mi venne anche detto che questo vale per qualsiasi cosa, non solo per le
malattie, ma anche per le condizioni fisiche, psicologiche, ecc., cioè per
tutto quello che succede nella nostra vita.
Tutto dipende da questa
energia che ci circonda, creata da noi. Niente è solido, tutto il nostro
ambiente è plasmato a seconda di dove questa "energia" è presente.
La chiarezza con cui mi vennero esposti questi concetti era stata
fenomenale! E' tutta una questione di dove ci collochiamo
energeticamente e stavo per averne la "prova" non appena tornata
indietro nel mio corpo.
Stavo andando alla deriva tra i due mondi, ma ogni volta che scivolavo
"dall'altra parte", mi venivano mostrate sempre più scene della mia
vita. Vidi come la mia esistenza aveva toccato tutte le persone
incontrate; come in un arazzo mi fu mostrato in che modo avessi
influenzato la vita del Prossimo.
Ho visto mio fratello a bordo d'un
aereo: dopo aver avuta la notizia che stavo morendo, stava venendomi a
trovare (e di questo ne ho avuto conferma quando è arrivato in
ospedale).
Poi ho intravisto me e mio fratello ed in qualche modo mi è sembrato di
capire che era successo durante una vita precedente, dove ero molto più
grande di lui in quanto facevo le veci d'una madre molto protettiva (in
questa vita,lui è invece più anziano di me). Improvvisamente mi resi
conto che era su un aereo per venire da me, e mi dissi:
"Non posso fargli questo non può venire fin qui per vedermi morta!".
Poi ho anche visto come il destino di mio marito era legato al mio e perchè
avevamo deciso di venire a vivere questa vita insieme. Se fossi andata
via, probabilmente mi avrebbe seguito poco dopo.
Mi venne rivelato che, se avessi scelto la vita, le analisi cliniche (i cui risultati non erano ancora pronti)avrebbero mostrato che i
miei organi funzionavano normalmente, altrimenti avrebbero indicato che i
miei organi erano inesorabilmente danneggiati a causa del cancro.
Insomma,ero in grado di cambiare l'esito dei test in base alla mia
scelta!
La feci, e come cominciai a svegliarmi (in uno stato molto confuso, in
quanto in quel momento non sapevo dire da quale parte del velo fossi),i
medici si precipitarono nella stanza con grandi sorrisi sui loro volti
dicendo che avevano una buona notizia per la mia famiglia:
i risultati
degli esami mostravano che i miei organi funzionavano! Non ci potevo
credere!
Dopo di che, ho iniziato a recuperare rapidamente.
I medici erano stati prudenti, aspettando che mi stabilizzassi prima di
fare una biopsia ai linfonodi per individuare il tipo di cellule
tumorali, ma non riuscirono nemmeno a trovarne uno abbastanza grande da
suggerire che avessi il cancro (entrando in ospedale il mio corpo era
pieno di linfonodi estremamente gonfi). Mi hanno sottoposta ad una
biopsia midollare, sempre per trovare il cancro e decidere la
chemioterapia più corretta, ma non c'era niente, nemmeno nel midollo
osseo. I medici erano molto confusi, ma me lo spiegarono con una rapida
risposta alla chemio, sebbene loro stessi non fossro davvero in grado di capire
cosa stesse succedendo.
Mi hanno fatto tantissime analisi, ma tutte negative, dandomi la prova
che potevo fare ancora di più!
Non riuscirono a trovare nulla, nemmeno
ripetendo la TAC due volte!
A causa della mia esperienza, ora sto dicendo a tutti quelli che conosco
che i miracoli sono possibili nella vostra vita di ogni giorno. Dopo
quello che ho visto, mi rendo conto che tutto è possibile e che non
siamo venuti qui solo per soffrire. La nostra esistenza dovrebbe essere
grandiosa,e siamo tutti molto, molto amati. Il mio modo di guardare la
vita è cambiato radicalmente, e sono felice di aver avuto una seconda
possibilità di sperimentare il "paradiso in terra".
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