INDICE DI DOCTOR-NDELA SCIENZA E IL PARANORMALE  


SOMMARIO  
Pag.8 

CONTROTEMPO...

I BAMBINI E LA REINCARNAZIONE: UNA PROVA CONCRETA?  

VISIONE A DISTANZA:PERCHE' NON CI PROVATE?

Alcune idee SU COME FUNZIONANO LE EVP/ITC

MEDIUMs... O IMBROGLIONI? (Coi commenti del WM e di Antonella)

DA BAMBINI SIAMO TUTTI PARANORMALI?

INTERVISTA AL DR. VAN LOMMEL 

LE NDE NON SONO UNA FORMA DI ABERRAZIONE DEL SONNO!

Il futuro di EVP ed Itc 

VISIONI SUL LETTO DI MORTE

La Visione a distanza è solo una parte del nostro Universo  sorprendente e misterioso

La Scienza è Preparata Per Un Universo Cosciente?

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CONTROTEMPO...ovvero: PUO' IL TEMPO SCORRERE AL CONTRARIO? (22-06-06)
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Le leggi note della Fisica dicono che non c'è nessuna ragione perchè passato, presente e futuro devono per forza accadere in quest' ordine. 
L'uomo ha dibattuto sulla natura del tempo sin da quando l'ha inventato, perché esso é solo un'invenzione della nostra mente, un costrutto artificiale che ci aiuta a spiegare l'universo.
"La sola ragione per giustificare il tempo è che solo così  tutto non accade contemporaneamente,"  ha detto una volta Albert Einstein.
E così una cosa accade, e poi un' altra ed un'altra ancora, un fenomeno chiamato causa-effetto. 
"E' una nozione così profondamente radicata in noi che è duro pensare diversamente" ha dichiarato Daniel Sheehan, professore di fisica all'Università di San Diego.
Sheehan, come altri fisici, dibatte il concetto della "causa inversa," un'ipotesi fantastica secondo cui
gli effetti possono precedere le cause, ed il futuro può influenzare il passato, presumendo innanzitutto che passato e futuro "esistono" davvero.
C'è comunque un forte disaccordo fra i fisici su questo concetto, ma possiamo tentare di discuterne più approfonditamente poichè, sebbene la causalità inversa possa sembrare fantascienza, tale idea affonda le radici nelle leggi classiche della fisica. Queste leggi dicono che il tempo è simmetrico, che cioé si muove- o dovrebbe potersi muovere- in tutti i sensi, indifferentemente.
Facciamo un esempio con l' elettromagnetismo, una delle quattro forze fondamentali della natura (le altra sono la gravità, la forza nucleare forte e quella debole).
Nel 19° secolo il matematico e fisico scozzese, J.Maxwell ha sviluppato le equazioni che spiegano come elettricità e magnetismo lavorano in tandem, determinando che l'energia elettromagnetica, come la luce ed i segnali radio, viaggiano sotto forma di onde attraverso lo spazio vuoto, alla velocità della luce.
Le equazioni di Maxwell però non dicono nulla della direzione del tempo: è irrilevante poichè le equazioni lavorano ugualmente bene sia se le onde elettromagnetiche arrivano dopo o prima di essere emesse. In effetti scrive Paul Davies, un fisico australiano," le onde "sono indifferente alla distinzione tra passato e futuro."
Vi stanno venendo le vertigini? Allacciate le cinture!

La maggior parte dei Fisici accetta l'idea della simmetria del tempo, almeno nel contesto di cose simili alle equazioni di Maxwell, ma ben diverso è il loro atteggiamento quando si suggerisce che il futuro può influenzare il passato
Se la causalità inversa esiste, é altamente probabile che accade al livello teorico e non visibile delle meccaniche quantistiche, un luogo dove le particelle subatomiche come i mesoni ed i quarks interagiscono in maniera contraria sia alla fisica classica che al buon senso.
Tanto per dire:
i mesoni esistono simultaneamente sia come particelle che come onde finché sono osservati, ma cessano di esistere se nessuno più li osserva.
Secondo Sheehan "La meccanica quantistica é simile alla poesia. 
Il poema è là, ognuno lo può leggere, ma ha molte interpretazioni diverse
"
Sheehan fa poi un esempio:
"Immaginate un macigno sulla cima di una collina. Ad un certo punto comincia a rotolare in discesa. Ora "congeliamo" la sua caduta a mezza strada e chiamiamo questo punto il "presente" del macigno. A questo punto del tempo, il macigno è influenzato sia dal suo passato (quando era sulla collina) e sia dal suo futuro (quando si fermerà alla base della collina stessa). La posizione corrente del macigno -a mezza strada- non può esitere senza gli effetti del suo passato e del suo futuro. Ne consegue che il presente è sempre una mediazione tra passato e futuro."
La migliore evidenza per la causalità inversa- forse la sola evidenza secondo Sheehan, proviene dalla
parapsicologia, cioè dallo studio di fenomeni non spiegati dalle leggi della scienza, come la telepatia, la chiaroveggenza e la psicocinesi (muovere la materia con la mente).

Numeri nel limbo.

Nel 1992, un ricercatore del paranormale, Helmut Schmidt, costruì un contatore del decadimento radioattivo per generare sequenze di numeri casuali, sia positivi che negativi.
I numeri vennero registrati, ma non furono visti da nessuno. Molti mesi più tardi, questi numeri furono mostrati a un gruppo di studenti cui era stato chiesto di usare il "potere della mente" per disallineare le sequenze, spostandole a favore dei numeri positivi. Elaborate precauzioni furono prese per prevenire ogni inganno.
Secondo le leggi fondamentali della fisica, ci sarebbe dovuto essere un ammontare uguale di numeri positivi e negativi, ma Schmidt rilevò che gli studenti avevano visto più numeri positivi di quelli con segno negativo: la probabilità che ciò accadesse erano meno di 1 su 1000.
Davvero gli studenti avevano influenzato il decadimento radioattivo registrato mesi prima? 
H.Stapp, un fisico teorico dell'Univ. di Berkeley, pensa di sì e, due anni più tardi, ha pubblicato una possibile spiegazione dell'accaduto, ipotizzando che la coscienza umana aveva interagito coi numeri, efficacemente alterando il passato (quando i numeri sono stati registrati).
L'idea che Stapp ed altri hanno elaborato,
è che la coscienza umana è un' inspiegabile forza non lineare della natura. Come le particelle del mondo subatomico quantistico, i numeri dell'esperimento di Schmidt sono esistiti in una sorta di limbo in cui erano positivi, negativi e né l'uno né l'altro fino a che gli studenti li hanno esaminati. A quel punto, la coscienza umana e la volontà di pensare positivo, ha indotto i numeri ad assumere una condizione specifica ovvero uno stato quantico.
La fisica della coscienza è controversa, e Stapp è il primo a dire che sono necessari maggiori studi e molta sperimentazione, specialmente da parte di rispettati scienziati.
Stapp ha poi detto, "Coloro che sono disposti a studiare questi fenomeni è gente che già ci crede. 
La maggior parte dei laboratori hanno paura di macchiare la loro reputazione, come se si sporcassero le mani solo a pensare che simili fenomeni sono possibili.
In molti affermano che è impossibile perché non c'è nessuna prova e che non c'è nessuna prova perché è impossibile."
Ma i Fisici che la pensano come Sheehan dicono che quello che capiamo dell'universo fondamentalmente dipende dall'idea che il tempo è fluido e dinamico. Dire che è impossibile per il futuro influenzare il passato è negare metà delle previsioni delle leggi della fisica.

 

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I BAMBINI E LA REINCARNAZIONE: UNA PROVA CONCRETA? (12-06-06) 

Nessuno sa di sicuro cosa ci accade dopo la morte, ma il Dott. Jim Tucker sta tendando di  capire. 
Tucker è direttore medico della Clinica Psichiatrica Pediatrica all'Università della Virginia e lavora anche alla Divisione universitaria di Studi sulla Percezione, che indaga scientificamente i fenomeni paranormali come NDE, fantasmi e reincarnazione. 

Il suo libro "La Vita Prima della Vita: Un' Indagione Scientifica sui ricordi di Vite Precedenti dei Bambini" cerca di verificare quanto alcuni bambini affermano, cioè  di aver avuto esperienza di vite precedenti. Il suo lavoro continua quello del Dott. Ian Stevenson, che ha cominciato a studiare questo affascinante argomento ben 45 anni fa, sempre all'Università della Virginia. 
E' un terreno di ricerca molto controverso per uno scienziato, ma Tucker prende il suo lavoro piuttosto seriamente. Il libro è stato annunciato come "un esempio di ricerca di alto livello" dal Michael Levin, Biologo dell'Univ. di Harvard, mentre Booklist l'ha descritto come "fertile terreno di speculazione per creduloni."  Il Dr. Tucker si é interessato a questo argomento dopo un secondo matrimonio. Neuro-psichiatria infantile, non si sentiva particolarmente soddisfatto del suo lavoro e siccome la sua nuova moglie era molto interessata alla ricerca paranormale ed alle idee New-Age, ben presto anche lui se ne incuriosì. Ecco quanto ha dichiarato recentemente alla Stampa, parlando del suo libro:
"
Da quando ho cominciato a guardare il mondo in modo diverso, mi sono aperto alla possibilità che noi esseri umani siamo qualcosa di più dei nostri corpi e che anche il mondo é molto più dell'universo fisico; fondamentalmente é questo il motivo per cui lavoro sulle vite passate. Il segno più ovvio è quando un bambino comincia a parlarne dicendo cose del tipo:< Ricordo quand'ero grande, e facevo la tale e la tal'altra cosa> oppure <Nella mia vita ultima io....> o, ancora: <Oh, l'ultima volta avevo una moglie>. 
C'è un caso qui in Charlottesville, di un ragazzino che un giorno, mentre la madre guidava, le disse, <Nella mia ultima vita ho guidato un grande autocarro>, cosa ovviamente non verificabile, ma spesso se s'indaga più a fondo, si ottengono dettagli molto specifici. Molti di loro, circa tre quarti, parleranno di come sono morti e di solito si focalizzano su quanto é loro accaduto verso la fine della vita precedente, soprattutto di persone che hanno conosciuto al termine. Così, se descrivono una vita da adulti, saranno molto più inclini a parlare di un partner o dei loro figli, piuttosto che  dei genitori e di altri familiari. Noi poi controlliamo se ci sono comportamenti particolari o segni di nascita  che li colleghino al deceduto: se identifichiamo una persona vissuta precedentemente la cui vita sembra collimare con la loro descrizione, vagliamo le informazioni su quel defunto il più attentamente possibile.
 Gli scettici ovviamente insinuano che questi ricordi di vite passate sono semplicemente fantasie, ma quando i bambini fanno nomi e cognomi di persone che vivevano molto lontano, allora o si tratta di un'incredibile serie di coincidenze, o é tutto vero. Si potrebbe ipotizzare che queste scene di vite passate siano state suggerite loro da altri, come accade quando riferiscono di persone vissute nello stesso villaggio e di cui potrebbero averne sentito parlare, mentre se si riferiscono a  gente morta a 150 miglia di distanza, allora diventa molto meno probabile che ne hanno sentito parlare da qualcun'altro. 
Uno dei casi più impressionanti che ho indagato fu quello di una ragazzina Indiana chiamata   Kum Kum Verma, studiata anche dal Dott.Stevenson.  Kum ha cominciato a parlare di una vita passata quando aveva 3 anni, che di solito é l'età tipica in cui avvengono questi fenomeni. Ella mi raccontò della sua vita in una città di circa duecentomila abitanti che si trovava a 40 Km da dove viveva all'epoca e non solo descrisse la città, ma anche il quartiere dove abitava, insieme a molti altri precisi dettagli.
 Una delle sue zie aveva preso appunti sulle sue affermazioni prima che altri avessero iniziato ad investigare. Kum citò particolari come il nome di suo figlio, il fatto che aveva lavorato con un martello, il nome del nipote, la città dove suo padre in quella vita precedente aveva vissuto, il fatto quello c'era un stagno vicino casa, che possedeva una cassaforte, che teneva una spada vicino al suo letto e che aveva un serpente domestico che nutriva col latte......
Informazioni così specifiche vi sembrano ridicole?
 
Dopo un'attenta verifica venne fuori che c'era stato davvero qualcuno che era vissuto in quel quartiere di quella precisa città che Kum aveva descritto, qualcuno la cui vita coincideva con tutti quei dettagli. Era un caso dove le due famiglie non avevano avuto mai nessun contatto precedente: il padre era un ricco possidente ed apparentemente non era felice che la ragazza ricordasse la vita della moglie del fabbro ferraio del villaggio! 
Di quando in quando, indaghiamo anche su adulti che ci contattano; sebbene questi ricordi cessano quando i bambini compiono 6 o 7 anni, a volte invece persistono ed abbiamo cercato di capire perché. Uno di nostri colleghi fece dei tests psicologici in Sri Lanka e Libano, da cui scoprimmo che tutti i soggetti studiati sembravano normali, magari piuttosto brillanti, ma non particolarmente suggestionabili o dissociati, così non pare che la causa dei ricordi possa essere ascritta ad una qualsivoglia patologia psichiatrica. Quello che mi piacerebbe fare in futuro è testare anche i genitori per vedere se sono soggetti particolari e lo farò non appena avro' tempo.
Una caratteristica chiave emersa dai nostri studi è che il 70 percento di questi bambini riporta di esser morto violentemente o improvvisamente, mentre é più raro trovare casi di reincarnazioni riportate a seguito di una morte tranquilla, avvenuta in tarda età e nei propri letti. 
Nel mio libro, dopo aver esposto molti dei casi più eclatanti che abbiamo studiato, concludo che i ricordi, le memorie personali e le emozioni a volte sembrano essere in grado di passare da una vita all'altra, ma ciò non significa che credo alla Reincarnazione, sebbene l'evidenza è là a sostenerne l'esistenza. Non sono un Buddista, un Indù o qualcosa di simile, evidentemente, sono aperto alla possibilità, o non perderei tempo con questa ricerca, ma non sono nemmeno un fondamentalista di nessuna dottrina religiosa inoltre nè io, né nessuno nella mia famiglia, ha mai avuto simili esperienze. Credo piuttosto che l'universo fisico non è quello che sembra essere, visto che in base alla Fisica Quantistica la sua stessa esistenza dipenderebbe dalla nostra osservazione. I Fisici parlano di elettroni, o di eventi che potenzialmente possono esistere, piuttosto che di reali entità fisiche, sì che ci sono varie possibilità, almeno finché qualcuno sta a guardare l'Universo, che un determinato evento si realizzi oppure no. In tal modo, potrebbe essere che la coscienza non é il sottoprodotto di un cervello fisico ma è davvero un'entità separata nell'universo che ha un grande impatto su tutto l'universo. Addirittura  c'è chi pensa che, a livello quantico, la coscienza può influenzare il cervello fisico. 
Se sei aperto a questa possibilità, se vai veramente a prendere in considerazione il fatto che la coscienza è un' entità separata nell'universo, allora devi considerare la possibilità che essa non è dipendente dal funzionamento cerebrale e che quindi continua anche dopo che il cervello muore. 
Tendo ad essere una persona abbastanza scettica e sebbene spendo molto tempo a studiare questi casi, non presumo subito che si tratti sempre di un caso di reincarnazione, dato che per mia natura cerco prima di capire se può essere spiegato invocando ipotesi più terrene. 
Ad essere equo, devo però ammettere che, esaminando alcuni dei casi più eclatanti, ho dovuto concludere che le cose che sappiamo sull'Esistenza umana, sono molto meno di quelle che conosciamo veramente. 

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VISIONE A DISTANZA:PERCHE' NON CI PROVATE? (10-06-06) 
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Il fenomeno e la tecnica chiamata "osservazione remota", utilizzati e sviluppati dall' Intelligence dell'Esercito Americano, DIA, CIA e SRI, deriva da un approccio molto basilare e familiare: Guardare dentro noi stessi per cercare risposte. Come può l'osservazione remota [detta anche VaD= Visione a Distanza ]aiutare il progresso umano in questi tempi di sfide difficili che qualche volta veramente sono spaventose, come  terrorismo, guerra in Irak ed altre guerre e conflitti, minacce derivanti da malattie pandemiche, gravi problemi sociali, corruzione,ecc.?. Un primo passo può essere capire cosa sia l' osservazione remota: é semplicemente un miglioramento dell' intuizione e dell' istinto? E' una percezione sensoriale aggiuntiva (ESP)? E' connessa alla preghiera ed alla meditazione spirituale? Usa le nostre menti coscienti per collegarle alle nostre menti inconsce e poi con una Mente Superiore? E' scientifico parlare di Visione a distanza in termini di fisica del nostro mondo? 
Eppure il Governo USA ha investito milioni di Dollari in tale ricerca, visto che Scienziati e Ricercatori hanno scoperto che informazioni vitali per lo spionaggio possono essere ottenute semplicemente attingendole da un sistema apparentemente naturale che sembra esistere a livello sub-atomico,quantico, o qualcuno potrebbe dire, ad un livello spirituale del nostro Universo. 
Nell'osservazione remota l'interconnessione di persone, cose, eventi, tempo e spazio viene usata per avere risposte alle nostre domande. Il programma, ideato e diretto da CIA, AISC, DIA e dall'Aeronautica Militare negli annni 90, è stato chiamato
Progetto STARGATE, primo di una serie di nomi in codice come SCANNATE, GONDOLAWISH, GRILLFLAME, CENTERLANE e SUNSTREAK.
 I soggetti coinvolti in queste operazioni affermano di aver avuto grandi successi non solo nello sviluppo e nell'indagine diquesto fenomeno, ma anche nell' uso che ne hanno fatto per importanti operazioni d'intelligence Americane.  Oggi a alcune di esse sono state de-secretate e rese di dominio pubblico mentre altre, rimangono segrete. Le parole "osservazione remota" è semplicemente un nome che i ricercatori originali hanno dato ad un fenomeno che è stato sempre ben noto. 
E' un sesto senso usato dagli antichi in molte culture, probabilmente posseduto anche da molti animali ed altre creature,un altro senso che possiamo usare come la vista, l' udito, l'odorato, il gusto.

PROVATECI A CASA VOSTRA!

Oggi sono disponibili molti programmi d'addestramento credibili che insegnano a fare osservazione remota; molti libri sono stati scritti ed Internet è pieno di articoli, rapporti e discussioni, compreso il manuale originale della DIA, anch'esso reperibile sul Web. 
Anche voi potete provare questi semplici esperimenti di base.
Incaricate qualcuno di mettere un oggetto in un'altra stanza, fuori dalla vostra vista e quindi usate la mente consapevole per chiedere all' inconscio che cos'è. E grande o piccolo? Di che colore è? Che forma ha? Di cosa é fatto? Qual'é il suo uso? E' qualche cosa che si muove o sta ferma? Persino i ragazzini possono raccogliere grossi successi in questo genere di divertenti esercizi  e chissà se l'osservazione remota non sarà insegnata a scuola, prima o poi. Il trucco sembra consistere nel porre le domande al tuo inconscio, poi lasciarsi andare cercando di ricevere le risposte. Il difficile é tener ferma la mente cosciente. Gli Osservatori remoti generalmente fanno lavorare le loro dita con carta e penna: disegnano o prendono appunti sulle immagini che catturano ed annotano le risposte alle loro domande sulla natura delle cose che provano a vedere a distanza. La spiegazione sembra risiedere nel fatto che i nostri corpi ed il nostro sistema nervoso riescono a catturare informazioni dirette e chiare molto meglio della nostra mente cosciente. Lasciate dunque che il vostro braccio e la vostra mano registrino le loro impressioni sulla carta e non saltate alla conclusione che quello che pensate ritorni in termini di risposte, perché la nostra coscienza può interpretare le informazioni in modo scorretto.
Gli osservatori remoti hanno chiamato questo fenomeno"sovrapposizione analitica." L'oggetto potrebbe camminare come un'anatra, fare quà quà come un'anatra- ma potrebbe non essere un'anatra. 
Possiamo usare l'osservazione remota per cercare di avere informazioni particolari che non é possibile conoscere diversamente e possiamo utilizzare questa conoscenza nella vita quotidiana, sapendo che qualche volta i nostri istinti e le nostre intuizione possono avere una base scientifica. Sentire un pericolo, avvertire un sentimento negativo in merito a qualcosa o qualcuno, cambiare i nostri piani a causa di una premonizione, non sono altro che forme spontanee d' osservazione remota, il che può farci pensare che i nostri cervelli sono connessi alle nostre menti, le nostre menti sono connesse ai nostri cuori, i nostri cuori sono connessi ai nostri spiriti ed anime,
e tutto é collegato ad un'energia, ad una forza e ad un'intelligenza più grandi. Quando usiamo tutte queste risorse, saremo capaci di migliorare sia l'intelligenza che la conoscenza, il nostro QI (quoziente d'intelligenza) potrebbe salire notevolmente e potrebbe migliorare anche la nostra capacità di distinguere fra verità e falsità, buono e cattivo.
Quando una persona cara è nei guai o sta soffrendo, possiamo usare la VaD per cercare di capire cosa succede ed aiutarla,
addirittura viene riferita la diceria che le tecniche di VaD potrebbero essere usate per comunicare con l'Aldilà.
 Persino i misteri della Terra dei pianeti e dell' Universo possono essere indagati, usando l' osservazione remota, aiutandoci ad affrontare le sfide che ci riserva il futuro

(S. Hammons -Trad. del WM-)

 

Alcune idee SU COME FUNZIONANO LE EVP/ITC (08-06-06)
da Rolf-Dietmar Ehrhardt (DAL SITO DI MARK MACY)
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Jürgenson  lo scopritore delle ITC, da vivo e (nel riquadro) ripreso sulla TV dal Dr. Macy alcuni anni dopo la sua scomparsa terrena.
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(1) ITC= Comunicazioni trans-strumentali

(2) EVP: Fenomeno delle voci elettroniche.

Avendo iniziato a studiare le ITC(1) dal 1986, sono giunto alle seguenti conclusioni.
Da quando Jürgenson ha scoperto per primo le EVP
(2) ,tali comunicazioni non sono diventate nè più forti, nè più chiare, nè di durata maggiore anche per chi ha usato amplificatori, luce infrarossa od ultravioletta o altri equipaggiamenti, ma solo registratore e microfono. La qualità e la durata delle voci varia moltissimo da persona a persona e da contatto a contatto.
Chi si è interessato seriamente al fenomeno ed ha continuato a sperimentare, molto spesso ha ottenuto consigli dall'Aldilà su come cambiare l' equipaggiamento o se stessi (con la meditazione) o i posti dove sperimentare;  qualche volta sono stati persino sconsigliati a collaborare con certe persone.
In base alla mia esperienza, ho scoperto che coloro che hanno ottenuto veramente buone voci dall' Oltre non sempre hanno usato tecniche identiche, visto che, nella maggior parte dei casi, ciascuno aveva le sue apparecchiature personali. Quando una persona o un gruppo di ricercatori ha sviluppato un sistema o dei componenti che funzionano bene, altri hanno cominciato a copiarli per ottenere EVP più frequenti e di migliore qualità. Nonostante questo, gli individui che usano apparecchiature e metodiche copiate da altri sperimentatori, non sono riusciti a migliorare le loro EVP. 
Consideriamo i contatti tramite computer. Essi sono molto rari, altrimenti l'umanità ne riceverebbe a migliaia o a milioni, visto che di computer con lo stesso software e lo stesso hardware ne esistono milioni e milioni. E' facile comprare computers identici con software identico e questa non è la strada giusta per aumentare il numero dei contatti con l'Aldilà. La situazione dei contatti per telefono è ancora più estrema: di telefoni e segreterie telefoniche ce ne sono molti di più nel mondo, perchè allora non sono in molti a ricevere messaggi telefonici dall'Aldilà? 
Perché c'é bisogno di ben altro che di un' apparecchiatura per ottenere un contatto con gli esseri ultraterreni: serve la persona giusta! 
Se si studiano coloro che hanno avuto successo, si scopre che tutti loro hanno capacità medianiche o sono dei Medium belli e buoni, benchè non lo sappiano o neanche vogliano ammetterlo.
Sono così giunto alla conclusione seguente:
E' la
Risonanza che determina se possiamo entrare in contatto con l'Aldilà e, fattore ancor più decisivo, se gli Spiriti possono e vogliono parlare con noi. 

COS'E' LA RISONANZA?
La maggior parte di noi conoscono dalle nozioni di Fisica apprese a scuola che cos'é la risonanza. Applichiamo il concetto fisico all'ambito psicologico.
Come chiamiamo quella condizione che ci tocca in qualche modo -quando qualche cosa in noi "vibra" se non "risonanza"? Come ci accorgiamo di aver ricevuto un'informazione dal mondo esterno? 
Ovviamente attraverso i cinque sensi, ,ma c'è qualcos' altro: anche i nostri pensieri  e le intuizioni (personali o espressi da altri) possono toccarci, possono farci "
vibrare". 
Ne deriva che c'é bisogno di almeno due strutture diverse per produrre una risonanza. 
Ambo i sistemi dovrebbero poter esser toccati da qualche cosa o da qualcuno per entrare in vibrazione.
Per generare risonanza, le vibrazioni dovrebbero coincidere.
Ne consegue che, per avere una ITC, ci serve un sistema in questo mondo, rappresentato da un essere umano ed un altro sistema in un altro mondo.

Cosa determina come il sistema sulla terra è strutturato?
Esaminiamo i suoi componenti:
a) la persona, col corpo ed i pensieri (speranze,desideri, paure, motivazioni, percezioni, atteggiamenti, problemi personali e così via) 
b) l'equipaggiamento tecnico, usato da quella persona o gruppo di persone 
c) l'ambiente, le stanze utilizzate per condurre il contatto. 

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Tutti questi componenti insieme hanno come conseguenza la generazione d'un certo "campo energetico." Come saprete,i componenti umani non sono stabili, perché spesso cambiano (anche troppo spesso) e  molto rapidamente. Tali cambiamenti possono essere causati dalla persona in esame, o possono giusto "accadere." Nell'uno o nell'altro caso, (nella mia opinione) il componente più importante -il "campo di energia "-cambia molto spesso. Solo l'addestramento può minimizzare questo effetto. Il componente umano è dunque la parte più importante ed ha la massima influenza su quella mistura di componenti energetici. Anche l'ambiente e l'equipaggiamento usato giocano la loro partee: ben sappiamo come la persona può essere influenzata dall'ambiente. La persona crea l'ambiente. Questo piccolo esempio dimostra che tutti i componenti dipendono l'un l'altro- il che rende la situazione ancora più difficile.

Come funziona il sistema nell'Aldilà?
La maggior parte dei contatti saranno fatti con "persone" che recentemente sono morte o lo sono da anni. Presumiamo che "i Morti" non sono né più intelligenti né più saggi di quando erano sulla terra. 
Se vogliamo ottenere un contatto con esseri che sono relativamente più in alto o che posseggono vibrazioni molto elevate (esseri eterei), Essi dovranno "trasformare" la loro energia fino a farla scendere ad un livello più basso così che possano mettersi in contatto con noi che viviamo in uno stato di vibrazioni più dense.

Ne risulta che:
Quando vogliamo metterci in contatto con Esseri Ultraterreni, si deve entrare in risonanza con loro e loro devono entrare in risonanza con noi, per cui il contatto può aver luogo solo quando l'accoppiamento fra le risonanze si verifica, al fine di avere simili "campi d'energia" o "strutture energetiche" per esempio, grazie ad interessi similari. 
Spesso gli Spiriti hanno problemi di comunicazione con la terra. Esseri che non sono più così "prossimi" alla terra (a causa del cambio di frequenza vibratoria) avranno maggiori difficoltà, perché hanno un campo energetico che non può più entrare in risonanza con noi. Un esempio: non puoi ricevere con una radio sintonizzata sulle Onde Medie le comunicazioni emesso in Modulazione di Frequenza. Ambedue le onde (livelli di coscienza) esistono, ma non c'è nessuna possibilità che entrino in risonanza .
Se una persona è spaventata può attirare esseri dall' Oltre che sono felici di spaventarla: tali esseri possono coartare e minacciare e non sono certo capaci di dare amore e speranza. Il grado di sviluppo spirituale di chi tenta il contatto dalla Terra (saggezza, conoscenza, istruzione, atteggiamento) determina il tipo di Spiriti con cui si può stabilire un contatto che può avvenire solo quando c'è un "campo energetico" identico, o simile, da ambo i lati. Se qualcuno si congiunge ad un gruppo che lavora già con successo, il suo "campo energetico" cambierà. Questo cambiamento può fortificare o indebolire il "campo" del gruppo in base al ri-arrangiamento della "struttura energetica" derivante dall'influenza esercitata dai nuovi arrivati. Il risultato può essere- nel caso peggiore- che nessuno contatto è più possibile a quel gruppo, o può accadere al contrario che il nuovo gruppo "allargato" entri in contatto con Spiriti sconosciuti. Perchè? I campi energici ora sono diversi.....
Non c'è più nessuna risonanza e quindi nessun contatto. Per evitare queste situazioni si dovrebbe chiedere agli Spiriti se i nuovi membri vanno bene. Se questa gente non va bene in quel gruppo, questo non vuol dire che sono cattivi, ma che la "struttura energetica" è diversa.
Un altro esempio dell'influenza esercitata dai componenti umani é quando i contatti cessano.
 Quale è la ragione? Gli esseri umani cambiano col trascorrere del tempo,si evolvono, imparano e tali cambiamenti saranno seguiti da un cambio del "campo energetico" con conseguente mancanza di risonanza con gli Spiriti. Molto spesso la "gente dell'Altro Lato" dà informazioni su come cambiare l'equipaggiamento, su come dovrebbero essere cambiate le stanze usate e su come riordinare il gruppo terreno. Col nuovo "sistema vibrante" i contatti continuano.

Concludendo:
a) copiare l'equipaggiamento di altri ricercatori raramente ha senso

b) la parte umana del "campo energetico" è molto più importante delle altre parti (tutti i componenti dipendono l'un dall'altro) 

c) individui che sono interessati in modo serio alle ITC/ EVP dovrebbero svilupparsi mentalmente e spiritualmente. Cambiamenti e miglioramenti degli altri componenti del "campo energetico" (equipaggiamento ed ambiente) saranno suggeriti dagli Spiriti. 
Non dovremmo mai dimenticare che le ITC/ EVP coinvolgono due partner.
 

MEDIUMs... O IMBROGLIONI? 07-06-06
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Psichici e Mediums sono sulla cresta dell'onda, soprattutto in USA e GB grazie a diversi Serials televisivi, (vedi:MEDIUM sulla vita di Allison Dubois),indagini demoscopiche che dimostrano che più del 50% della popolazione Anglosassone crede nel Paranormale, ecc., ma si é anche -e giustamente- levato un coro di voci scettiche che ci avverte che molti di loro sono dei grossi imbroglioni...
Solo quattro anni fa Miss Cleo, una sorta di Wanna Marchi made in USA, ha promosso hot-lines psichico-commerciali in Florida che ben presto si sono dimostrate essere una grande truffa, con ovvia sequela d' una lunga serie di denunce in tribunale e titoloni sui giornali.
Benchè messa subito fuori dal giro d' affari, molti altri più abili truffatori ne stanno seguendo le orme.
La maggior parte dei così detti Psichici/Mediums sono "ciarlatani spietati o incompetenti," afferma Wendy, autrice di "Il Ciarlatano Nudo" un libro che ha pubblicato nel 2000.
"Solo uno-decimo dell' 1 percento di tutti quelli che affermano d'essere psichici lo è," ha detto, basando la sua conclusione su 15 anni di ricerca.
"Questi imbroglioni usano molte tecniche per far sì che la gente pensi che ottengono davvero informazioni <dall'altro lato> mentre invece le tirano fuori  dai loro stessi, ignari clienti",
continua Wendy che ha chiesto che solo il suo nome -e non il cognome-, fosse stampato sulla copertina del libro, a causa delle minacce che afferma di aver ricevuto da Mediums fraudolenti, adirati da ciò che ha scritto su di loro. Una tecnica molto comune usata dagli "artisti dell'imbroglio" viene chiamata "spritz," e consiste nel sottoporre il malcapitato ad una serie di domande, sperando che alcune risposte coincidano con quanto sa il cliente. Spesso le risposte date forniscono le informazioni volute dal presunto medium, permettendogli così di far credere di aver davvero contattato un Defunto.
"Un altro trucco? Spesso tirano fuori lettere dell'alfabeto a caso, affermando che possono sentire solo le iniziali dei nomi degli Spiriti. Il cliente, ancora una volta, riempie gli spazi mancanti e la frode prende credito perché il malcapitato sarà convinto che gli é stato detto il nome della persona morta, così  la maggior parte della gente resta senza fiato e crede che il medium sia genuino.
Alcuni addirittura prendono informazioni sui loro clienti tramite Internet o un investigatore privato."

-------------- L'OPINIONE DEL WM-------------
Cari Amici, alla luce di quanto affermato da  questo breve articolo, mi pare evidente che dobbiamo fare molta attenzione quando ci rivolgiamo ai Mediums. Molto pochi sono genuini e spesso essi usano le tecniche di cold-reading (seduta a freddo) per aumentare il loro credito, spacciando per messaggi autentici quelli ottenuti in modo indiretto (errata corrige di: mescolando così messaggi autenticii con altri ottenuti in modo diretto- Scusate, WM). Non abbiate fretta di avere contatti coi vostri Cari, soprattutto nelle prime fasi di elaborazione del lutto. La Medianità vera esiste, ma é molto rara 
(anche se noi siamo un po' meno pessimistici di Wendi!) e non sempre il criterio di fidarsi solo di chi non chiede denaro é valido, dato che molti Medium- anche in buona fede- potrebbero applicare involontariamente quelle stesse tecniche di cold-reading utilizzate volontariamente dai ciarlatani, ottenendo informazioni in modo apparentemente insospettabile.
 Cosa muove queste persone ad impegnarsi gratuitamente? Innanzitutto un'auto-gratificazione per aver "aiutato" gli altri e poi potremmo anche pensare ad una forma di auto-convincimento personale sulla reale esistenza di un Altro Mondo.  Avendo io stesso ottenuto dei risultati validi in alcuni casi, so benissimo che le "sedute" ed i "contatti" non avvengono sempre quando vogliamo,  perché ci deve essere una forte carica emotiva e volitiva per "intravedere" qualcosa, come certe immagini che imperiosamente si presentano nella mente durante un dialogo con una persona addolorata e che ci possono fornire un indizio su cui lavorare. 
Per tale motivo, non chiedete né a me, né ad altri appuntamenti o contatti perchè -lo ripeto- essi non sono assolutamente dipendenti dalla nostra esplicita volontà. Pur non volendo assolutamente smentire la validità del contatto medianico occasionale praticato da persone affidabili (e per affidabile intendo Medium che forniscano informazioni corrette e genuine senza far troppe domande e senza sapere già troppo) mi preme ricordarvi che non esiste "La Telecom dell'Aldilà", come simpaticamente é solito affermare il caro Avvocato Virgilio Desideri, per cui anche un solo contatto "valido" da parte di terze persone,deve esser considerato un grande dono ed un piccolo miracolo
Solo studiando e leggendo, soprattutto i racconti di NDE, possiamo entrare in sintonia col Mondo che ci attende e cominciare a percepire "il rumore di una piuma che cade" .
Diverso é il discorso metafonico, dove il mezzo elettronico -sia esso registratore, TV o radio-, "capterebbe" autonomamente i pensieri e le voci da una dimensione quantica parallela, che solo ora la Scienza ufficiale comincia ad indagare seriamente. E' però  nostra ferma convinzione  che, anche in questo caso, i risultati giungono solo a chi ha innanzitutto abbattuto il muro del dolore che ci separa dai nostri Cari e poi si é seriamente addottrinato, seguendo un percorso evolutivo personale e non univoco per ognuno di noi.
 In sostanza, il mezzo tecnico é solo un "amplificatore" delle capacità psichiche umane e non un dispositivo che ci permetta di parlare "ad libitum" coi nostri Defunti, alla stregua di un telefonino..... 


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L'OPINIONE DI ANTONELLA (DA SALERNO):

VORREI DIRE A TUTTI COLORO CHE DESIDERANO UN CONTATTO CON I PROPRI CARI CHE CIò CHE HANNO SCRITTO MINGUCCIO E ANCHE ANTO3 E CLAUDIO, NON è UNA COSA DA PRENDERE SOTTO GAMBA...MI CHIEDETE D'INSEGNARVI ED IO NON HO PROBLEMI MA SE VOLETE IMPARARE DOVETE ATTENERVI A TUTTE LE INDICAZIONII ALTRIMENTI IO POSSO FARE BEN POCO E NON CERTO PERCHè NON VOGLIA, MA PERCHè è BASILARE PRIMO,CHE SI RITROVI UN PO DI SERENITà, SECONDO,CHE SI ABBIA UNA CONOSCENZA TEORICA E VASTA DEI METODI E DEL MONDO SPIRITUALE ANCHE PERCHè MOLTI HANNO LA CONVINZIONE CHE SIA UNA SORTA DI TELEFONO E NON è COSì!
SPESSO MI VIENE DETTO
"HO REGISTRATO UN GIORNO PER 10 MINUTI E NON SENTO NULLA"..CERTO NON è IN QUESTO MODO CHE SI CREA IL PONTE CON L'ALDILà , CI VOGLIONO ORE DI COSTANZA, PAZIENZA, FIDUCIA,MA SOLO CON UN CONTATTO PERSONALE , SI PUò AVERE UN DIALOGO VERO PERCHè NON SI PUò SEMPRE DIPENDERE DAGLI ALTRI è FRUSTRANTE.... E SE LO SI VUOLE DAVVERO, NULLA DEVE FERMARE,COME NON MI SON FERMATA IO PER MESI, GIORNO E NOTTE.

PASSANDO AL METODO CHE USO IO -BISOGNA INNANZITUTTO ALLENARE L'ORECCHIO CON L'ASCOLTO DI REGISTRAZIONI FATTE IN UN AMBIENTE NON TROPPO SILENZIOSO,USANDO RUMORI DI FONDO COME LE FACCENDE DI CASA,L'ACQUA,VOCI DI GENTE IN LONTANANZA, TV IN UN'ALTRA STANZA. LORO HANNO BISOGNO DI SUONI CHE MODULERANNO TRAMUTANDOLI IN PAROLE. SIA BEN PRESENTE CHE IL LORO MODO DI PARLARE NON è TERRENO QUINDI TIMBRICA, ACCENTI, VERBI E VELOCITà SARANNO DIVERSI DAL NOSTRO MODO SOLITO DI PARLARE,PER CUI SARà NECESSARIO CHE IL REGISTRATORE SIA DOTATO DEL REGOLATORE DI VELOCITà PER RALLENTARE O VELOCIZZARE I SUONI A SECONDO DEI CASI.
ALL'INIZIO SARANNO SUSSURRI E PAROLE SINGOLE QUANDO POI TUTTO IL
PERCORSO DI ESERCIZIO SARà FATTO,SI PASSERà ALLE REGISTRAZIONI CON LA RADIO, NATURALMENTE UNA RADIO AD ONDE CORTE CON STAZIONI STRANIERE.
 SI REGISTRERà
ANDANDO AVANTI E INDIETRO CON LA MANOPOLA LUNGO TUTTA LA SCALA DI STAZIONI  ,RICORDANDO CHE è MOLTO RARO SENTIRE LA VOCE ORIGINALE DEI VOSTRI CARI,QUINDI USERANNO QUELLE DEI CRONISTI. CIò VUOL DIRE CHE SE IL VOSTRO CARO è UNA DONNA PER SENTIRLA CON VOCE FEMMINILE E SIMILE DOVRETE SMANETTARE SULLE STAZIONI CHE HANNO CRONISTI DONNE E VICEVERSA PER I MASCHIETTI,QUESTO GIUSTO PER NON AVERE LO SCHOCK DI SENTIRE LA PROPRIA FIGLIA PARLARE CON VOCE MASCHILE,ANCHE SE PERSONALMENTE PENSO CHE QUESTO NON DOVREBBE CONTARE! IMMAGINATE GIà CHE GRAZIA SIA POTERCI PARLARE!
 LE
REGISTRAZIONI VANNO ASCOLTATE CON CUFFIA E ANCHE PIù VOLTE.
VOGLIO SOTTOLINEARE CHE TUTTO CIò SI DEVE FARE SOLO DOPO AVER FATTO
PREPARAZIONE MENTALE, PREGHIERA E UMILE RICHIESTA DI CONSENSO DIVINO PER CREARE IL CONTATTO.

CONCLUDO DICENDO CHE PERSONALMENTE CERCO DI FARE DEL MIO MEGLIO MA NON MI è POSSIBILE DARE PIù DI TRE MESI AD OGNUNO PER OVVIE RAGIONI E CIOè SONO UMANA E SE ECCEDO POI DOVRETE CONTATTARE ANCHE ME METAFONICAMENTE!!! 
SPERO DI
ESSERE STATA ESAUDIENTE RICORDANDO ANCORA..STUDIATE, LAVORATE, STUDIATE, LAVORATE, STUDIATE!! (ANTONELLA)

ANTONELLA MI HA INVIATO ANCHE UN FILMATO PER ESEMPLIFICARE IL METODO DA LEI USATO, MA ESSENDO PIUTTOSTO "PESANTE" ( CIRCA 2 MEGA) HO RITENUTO CHE NON POSSA ESSERE PUBBLICATO SUL SITO. COLORO CHE DESIDERASSERO VISIONARLO, POSSONO RICHIEDERMELO PER E-MAIL.

 

DA BAMBINI SIAMO TUTTI PARANORMALI? (21-05-06)

Chiaroveggenza e telepatia sono comuni in tutti i bambini

Secondo alcuni studiosi tutti i neonati sono dotati di almeno sette sensi, chiaroveggenza e telepatia inclusa, ma purtroppo  questi due sorprendenti poteri, svaniscono senza lasciar traccia fra i sette e gli otto anni. Perchè scomparirebbero? Malgrado numerosi studi, nessuna risposta ragionevole a questa domanda è stata data finora.  Una volta non potevo trovare un documento importante a casa mia. Cercavo dappertutto,ma inutilmente. Improvvisamente mio figlio di soli 5 anni ha sorriso e mi ha detto: <La carta che cerchi sta in cucina, vicino alla Tivù> e solo allora ho ricordato chiaramente che ce l'avevo messa io stesso. Come poteva saperlo il mio piccolino? Non mi aveva assolutamente visto poggiare la carta in quel posto......
"Usiamo le parole 'intuizione' e 'presentimento' abbastanza spesso," dice il Prof. Vladimir Vorobyev, ricercatore al Centro di Salute Mentale dell'Accademia Russa di Scienze Mediche "per spiegare le nostre azioni. Diciamo.... io ho fatto la tale cosa perché sentivo che dovevo farlo.."
Che cos'é? E' il sesto senso o solo un inganno mentale? "Gli Scienziati hanno a lungo cercato di risolvere il mistero ma nonostante tutti i loro sforzi, hanno finito per fallire," dice Vorobyev. 
Molti scienziati in diversi paesi del mondo, URSS inclusa, sono stati coinvolti nello studio del fenomeno della premonizione. Un laboratorio di ricerca fu installato a Mosca al termine degli anni 70. L'istituzione ha lavorato sotto gli auspici dell'Istituto per gli Studi sul Cervello Umano presso l'Accademia delle Scienze Mediche. A quel tempo abbiamo esaminato molti 'veggenti' nel nostro laboratorio, ma la maggior parte di loro risultarono essere imbroglioni qualunque. Comunque, alcuni pazienti sembrarono essere realmente capaci di vedere il futuro ed indovinare eventi a loro ignoti. Ricordo Olga Dubrova, aveva 35 anni, viveva nella città di Penza. E' arrivata a Mosca pagandosi il biglietto del treno di tasca propria. 
Ci sembrò disperato quando è giunta nel nostro ufficio, una mattina. Trattenendo a stento le lacrime, ci disse che la sua vita era divenuta un incubo perché non poteva più parlare con la gente dacché era in grado di prevedere come quelle persone sarebbero morte e persino di leggere la mente dei suoi vicini di casa.  Per testare le capacità dei nostri pazienti,abbiamo usato una tecnica ben collaudata, brevettato dallo psicologo americano George Rhine. Si usano 25 carte simili a quelle da gioco, ciascuna con un'immagine specifica: una croce, una stella, un cerchio, una linea tratteggiata, ecc.. chiedendo ai singoli soggetti d'indovinare l'immagine nascosta. Il calcolo delle probabilità dice che una persona comune può indovinare una carta su cinque, mentre chi ha capacità straordinarie può indovinarne cinque su cinque.  Furono condotti diverse prove ,arrivando persino a testare Olga dopo averla collegata ad una catena umana,ove l'ultimo sperimentatore stringeva in mano la carta da "vedere".
Abbiamo eseguito l'esperimento molte volte. 
Ala fine ad Olga scoppiava un tremendo mal di testa e le si scatenavano attacchi di tosse, ma individuò ugualmente  l'immagine nella maggior parte casi. 
Siamo arrivati a risultati ancor più stupefacenti durante una serie di esperimenti con i bambini: ne abbiamo esaminato 1500 dai 3 ai 5 anni.
I risultati degli esperimenti furono del 27% superiori alla media probabile e scoprimmo pure che più giovane è il bambino più é alto il risultato che si ottiene. 
Bambini molto piccoli mostrano miracoli di chiaroveggenza. Questa é la storia riportata da Irina Petrakova della città di Saratov.  Un giorno il suo bambino dormiva in una carrozzella vicino alla porta del  negozio dove Irina era andata a fare alcuni acquisti. Il suo bambino era normalmente una creatura molto calma, ma quella volta il suo comportamento fu... soprannaturale. Un minuto dopo che sua madre era entrata nel negozio,il piccolo cominciò a strillante come se fosse molto arrabbiato. Irina uscì e lo calmò, ma scoppiò di nuovo a piangere una volta che sua mamma ritornò nel negozio. Piangeva ed urlava come un matto..... Irina, a questo punto, tirò suo figlio fuori dalla carrozzina e lo strinse forte contro il petto. Nemmeno un attimo dopo, un automobilista ubriaco usciva di strada e prendeva in pieno la carrozzina, fortunatamente ormai vuota! 
Richard Feinman, un grande fisico Americano premiato col Nobel, dice la sua circa tali casi incredibili di coincidenza, normalmente spiegati da un atto di intuizione. Secondo lui, tendiamo a dimenticare un evento intuito se esso non si realizza. Memorizziamo solo le coincidenze che poi si verificano davvero e dimentichiamo le predizioni che non si sono concretizzate. Essendo però un vero scienziato, Feinman non mai ha negato la possibilità dell' esistenza di qualche senso misterioso che ancora non conosciamo. 
Secondo Andrei Lundin dottore di scienze Psicomatematiche, bisogna sempre escludere i trucchi che i prestigiatori possono riprodurre facilmente, perciò tali esperimenti dovrebbero essere verificati da un mago professionista in grado di controllare la procedura dall'inizio alla fine. Ma anche in queste condizioni di estremo controllo, la possibilità di percezioni extrasensoriali non può essere esclusa totalmente, ed é così che la Scienza non trova ancora risposte soddisfacenti alla domanda:
 ma quanti sensi abbiamo?
Fonte: Pravda  -Di Izvestia Nauki

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INTERVISTA AL DR. VAN LOMMEL (13-05-06)
Il Rijnstate Hospital ,dove ha lavorato il Dr. Van Lommel
Il
Cardiologo  Pim Van Lommel ha fatto uno studio monumentale sulle NDE che fa sorgere molte domande affascinanti sulla vita dopo la morte, il DNA, l'inconscio collettivo ed il Karma di ognuno di noi. Quando Il Lancet ha pubblicato il suo studio,il cardiologo olandese  non avrebbe mai potuto immaginare che lo avrebbe reso uno dei più discussi scienziati del mondo. Sembra che tutti vogliono conoscere l'uomo che é riuscito a far pubblicare il suo studio su questo tema controverso in uno dei più conosciuti e osannati santuari della ricerca medica. 

Ecco cosa gli racconto' uno dei suoi primi pazienti:
"Guardavo giù al mio corpo, proprio dal di sopra, ed i dottori e gli infermieri che combattevano per salvarmi la vita. Potevo sentire quello che dicevano. Ad un tratto ho avvertito una sensazione di calore e mi sono trovato in un tunnel. Al termine di quel tunnel c'era una luce brillante, calda, bianca, vibrante. Era bello. Mi ha dato un sentimento di pace e di fiducia. Mi son  sentito come se volassi verso di essa. 
La sensazione di calore è divenuto sempre più forte e mi sono sentito a casa, amato, quasi estatico.  Ho visto la mia vita balenare davanti a me. Poi, improvvisamente ho sentito di nuovo il dolore causato dall'incidente e di colpo sono tornato nel mio corpo.  Ero furioso che i dottori mi avessero riportato indietro."

"Quasi ogni descrizione di un'esperienza di pre-morte è così bella. Le persone si sentono collegate e sostenute, capiscono come funziona l'universo. Esperimentano amore incondizionato. Si sentono libere delle preoccupazioni incalzanti dell'esistenza terrena. Chi non vorrebbe fare una simile esperienza? 
E' fantastico, non é così?"
Pim Van Lommel ride."La cosa più importante è che nessuno é più impaurito dalla morte, perché hanno sperimentato che la loro coscienza continua a vivere, che c'è continuità.
 La loro vita e la loro identità non finiscono quando il corpo muore, piuttosto hanno la sensazione di togliersi la giacca." 

Un simile discorso sembrerebbe provenire da qualcuno che ha letto troppi libri sulla New-Age, ma da quello che Pim Van Lommel ha visto, le esperienze di pre-morte non sono 
limitate solo ai membri della comunità "spirituale",perché sono altrettanto comuni fra coloro che erano estremamente scettici sul tema. 
La cosa più straordinaria è che i suoi pazienti hanno tali esperienze di espansione della coscienza mentre i loro cervelli non registrano nessuna attività elettrica, il che è impossibile, secondo gli attuali canoni della conoscenza medica, perché la maggior parte degli scienziati crede che la coscienza risieda nel cervello. Tutto questo crea un mistero: 

Come si può sperimentare la coscienza in uno stato d' incoscienza, cioé durante un arresto cardiaco (morte clinica)?

Per convincere i suoi colleghi della validità di queste nuove scoperte, Van Lommel ha dovuto dimostrare dapprima che questa espansione della coscienza accade effettivamente durante il periodo di morte cerebrale. Non era difficile da verificare. Molti pazienti spesso erano in grado di descrivere precisamente quello che era accaduto durante il loro arresto cardiaco.
H
anno per esempio, indicato esattamente dove l'infermiera avesse riposto la loro dentiera o quello che dottori e membri della famiglia avevano detto. Come può qualcuno il cui cervello non era più attivo riferire simili evenienze?
Ciononostante, alcuni scienziati continuano ad asserire che queste esperienze devono per forza verificarsi quando c'è ancora un minimo di funzionalità cerebrale.
Pim Van Lommel è cristallino nel rispondere a questa obiezione:
"
Quando il cuore si ferma, il sangue non fluisce più entro un secondo, poi  6,5 secondi più tardi, l'attività elettrica del cervello rilevabile all'EEG comincia a cambiare a causa della scarsità di ossigeno. Dopo 15 secondi c'è solo una linea diritta, piatta e l'attività elettrica nella corteccia cerebrale è scomparsa completamente.  (Noi tutti ben sappiamo che ci sono casi documentati di NDE durate ore o addirittura giorni! - NdR). Non possiamo misurare l'attività del tronco encefalico, (regione posta fra encefalo e midollo spinale che controlla i riflessi vitali -NdR), ma ripetute prove sugli animali hanno dimostrato che ogni attività cessa dopo lo stesso tempo. Possiamo comunque verificarne indirettamente la funzionalità perché, essendo la zona che controlla i nostri riflessi di base, come i pupillari e quello della deglutizione, ci rendiamo conto che tali funzioni vengono meno, sicché é molto facile incannulare (introdurre un tubo in gola per la respirazione assistita- NdR) pazienti che si trovino in in tali condizioni. Anche il centro respiratorio si blocca e, se l'individuo non è rianimato in un tempo che varia fra i cinque ed i 10 minuti, le cellule cerebrali sono irreversibilmente danneggiate." 
Van Lommel é consapevole che le sue scoperte sulla coscienza sono contrarie all'ortodossia scientifica corrente ed é straordinario che un autorevole rivista come Il Lancet abbia voluto pubblicare il suo articolo. "Ma non senza grosse difficoltà", chiosa Van Lommel con un sorriso, "Ci son voluti mesi prima che ottenessi il via libera. Poi, improvvisamente, hanno voluto che fosse pronto entro un solo giorno."
Il lavoro di Van Lommel fa sorgere domande profonde su quel che la "morte" davvero significhi:
 
"Fino ad ora voleva dire semplicemente la fine dell'autocoscienza, dell' identità personale, della vita", ma il suo studio fa traballare questo concetto, insieme con le idee prevalenti che i medici hanno sulle esperienze di pre-morte.
"
Nel passato, queste esperienze sono state attribuite a ragioni fisiologiche, psicologiche, farmacologiche o religiose, tipo una scarsità di ossigeno, la liberazione di endorfine (sostanze chimiche auto-prodotte dal cervello con effetti antidolorifici simili alla morfina -NdR), blocchi dei recettore, paura della morte, allucinazioni, aspettative religiose o una combinazione di tutti questi fattori, ma la nostra ricerca indica che nessuno di questi fattori determina se si possa avere o meno una esperienza di pre-morte."
Pim Van Lommel non crede che il cervello produca la coscienza o che registri i ricordi ed a tal proposito cita gli studi di Simon Berkovich, un'esperto americano di Scienza dei Computer  e di un ricercatore nel campo delle Neuroscienze, l'Olandese Herms Romijn, che lavorando indipendenteménte sono addivenuti alla stessa conclusione: che è impossibile per il cervello umano immagazzinare tutto ciò che si pensa e di cui si fa esperienza nella vita. Questo richiederebbe una capacità di elaborazione di 1024 BITS per secondo. In pratica, osservare per un'ora la televisione sarebbe già troppo per i nostri piccoli cervelli!
"
Immagazzinare questo quantitativo di informazioni insieme con i pensieri associativi che si producono collateralmente, renderebbero il tuo cervello già bello e pieno. Anatomicamente e funzionalmente, è semplicemente impossibile per il cervello avere questo livello di velocità."
Questo vorrebbe dire che il cervello è effettivamente un ricevitore ed un trasmettitore di informazioni. Potremmo comparare il cervello ad un televisore sintonizzato su specifiche onde elettromagnetiche che poi converte in immagini e suono.
"
La nostra coscienza, quella coscienza che utilizziamo durante le comuni attività quotidiane -continua Van Lommel- "riduce tutte le informazioni ad una verità singola che chiamiamo "REALTA' "
Durante le NDe, comunque, i pazienti non sono limitati dai loro corpi o dalla loro coscienza vigile,
il che significa che esperimentano molte forme diverse di realtà."
Questo spiega perchè chi ha avuto una NDE qualche volta ha grande difficoltà a "funzionare" dopo il ritorno alla normale vita quotidiana. 
Concludendo, Van Lommel ritiene che le NDE si possono spiegare solo se si presume che la coscienza, insieme con con tutte le nostre esperienze ed ricordi, è localizzato fuori dal cervello 
(concordando  col Dr. Morse -
vedi articolo precedente -NdR)
.
 
Quando gli é stato chiesto dove, Pim Van Lommel ha potuto solo speculare. 
"Sospetto che c'è una dimensione dove queste informazioni sono registrate in una specie di coscienza collettiva (Le Registrazioni Akashike) a cui facciamo riferimento per attingere alla nostra identità ed ai nostri ricordi. Grazie a questa biblioteca di informazioni collettive non siamo collegati solo alle nostre informazioni, ma anche a quelle di altre persone, sia nel passato che nel futuro. C'è gente che vede il futuro durante una NDE, per esempio, c'era un uomo che ha potuto visualizzare la sua futura famiglia.  Anni più tardi, si è trovato in una situazione che aveva già visto durante la sua NDE . Sospetto che il Deja Vu funzioni allo stesso modo." Grazie alla sua ricerca, VanLommel ha scoperto che durante una NDE si possono anche contattare persone defunte, anche se non si sono mai conosciute. 
Ma come fa il cervello a sapere su quali informazioni sintonizzarsi? Come si può accedere ai propri ricordi e non quelli di altro gente? La risposta di Van Lommel è breve e sorprendentemente semplice:
"Il DNA. E principalmente il cosìdetto junk DNA, o Dna spazzatura, che assomma a circa il 95 percento del totale, la cui funzione non capiamo." Egli infatti sospetta che il DNA, unico in ogni persona ed in ogni organismo, lavora come una sorta di recettore, un traduttore simultaneo tra la biblioteca d'informazioni e l'organismo. 
L'idea che il DNA lavori come un meccanismo recettoriale in grado di accordare ognuno di noi alla sua coscienza specifica, getta nuova luce sulla discussione sui trapianti d'organo. Immaginate di avere un cuore nuovo. Il DNA di quel cuore si sintonizzerà con la coscienza del donatore, non del destinatario: questo significa che improvvisamente ottieni informazioni diverse?
 
, dice Pim Van Lommel:
"Ci sono storie di gente che ha sviluppato desideri e stili di vita radicalmente diversi dai suoi dopo un trapianto d'organo. Per esempio c'è la storia di un ballerino che improvvisamente ha deciso di guidare una moto e mangiare nei fast-foods." (Clic per UN CASO SIMILE)
CHI E' IL DR. VAN LOMMEL
Grazie alla sua ricerca, ha imparato molte lezioni preziose, tanto che ha deciso d'abbandonare la sua carriera in cardiologia nel 1992 per  favorire la ricerca, per scrivere libri e tenere conferenze sulle NDE, fondando la "Merkawah FOundation" ad Hague e la International Association for Near-Death Studies, (Associazione Internazionale Olandese per gli studi sulle NDe) al fine di  offrire informazioni e guida agli Olandesi che hanno avuto tali esperienze. Ecco cosa ha dichiarato alla fine di questa lunga intervista:
"Lavorare sulle NDE mantenendo un atteggiamento mentale aperto, ha cambiato la mia vita. Ora mi rendo conto che tutto si origina dalla coscienza e capisco che ognuno di noi crea la propria realtà basandosi sulla consapevolezza che possiede e sulle idee che segue nella vita. So che la coscienza é alla base della vita che é principalmente fondata sulla compassione, l'empatia e l'amore reciproco." 
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CHE VE NE PARE? PIU' CHE DALLA BOCCA DI UN MEDICO EX SCETTICO, SEMBRANO PAROLE USCITE DA QUELLA DI UN FILOSOFO-SPIRITUALISTA! 

Webmaster

 

LA D.ssa ATWATER SMENTISCE LA SCIENTIFICITA'
DELLO STUDIO SULLE NDE CHE SPIEGA IL FENOMENO
 COME UNA FORMA DI ABERRAZIONE DEL SONNO!

------------ 23-04-06-------------

Recentemente abbiamo pubblicato un link ad un articolo apparso su molti giornali italiani, relativo ad uno studio del Dr. Kevin Nelson (University of Kentucky) nel quale si sostiene che le NDE sarebbero solo un disturbo causato dall'anossia di una zona  cerebrale deputata al controllo del sonno.  Le conclusioni sarebbero state tratte chiedendo ai partecipanti se, prima dell'esperienza, avessero avuto disturbi del sonno come paralisi notturne, allucinazioni, sonnambulismo,etc.  risultati invece poco frequenti nel gruppo di controllo.
La Atwater ha mosso pesanti critiche alle modalità utilizzate da Nelson, che avrebbe usato come soggetti di controllo amici e colleghi facenti parte del personale ospedaliero del suo staff ai quali, oltretutto, sarebbero state poste domande molto ambigue. Nello studio invece si afferma che tali soggetti rappresentavano una popolazione appartenente a diversi strati sociali non omogenei. 
Sarebbe stata la rete televisiva ABC  (al solo scopo di aumentare l' audience) a sostenere che le NDE erano state spiegate e non il ricercatore, cui la Atwater replica ricordandogli che gli studi del Dr. Morse indicano che la percentuale di bambini che hanno avuto un'esperienza in prossimità della morte é pari al 70%, mentre negli adulti essa oscilla fra il 12 ed il 20% (circa il 5% della popolazione USA). Questa notevole differenza, potrebbe essere spiegata dalla maggior reticenza che hanno gli adulti a raccontare episodi così fuori dal normale, per tema di esser etichettati come malati mentali,reticenza che invece i bambini non hanno.
http://www.cinemind.com/atwater/news.html

ATTENTI, QUESTA NOTIZIA E' POCO SCIENTIFICA!

Ecco cosa succede tra la vita e la morte (Clic)
Spiegato il meccanismo delle esperienze paranormali: "inganno" del cervello

Leggete l'articolo che oggi è uscito su molte testate giornalistiche e poi rileggetevi i casi di NDE riportati dal nostro sito, capirete subito che:
NON E' STATO SPIEGATO ASSOLUTAMENTE NULLA, PERCHé I MECCANISMI IPOTIZZATI NON GIUSTIFICANO IL FATTO CHE NELLE NDE MOLTI PAZIENTI VEDONO E SENTONO COSE AVVENUTE AL DI FUORI DEL RAGGIO D'AZIONE DEI NORMALI 5 SENSI, NE' SI GIUSTIFICANO "RISVEGLI" DOPO DECINE DI MINUTI -SE NON GIORNi- E GUARIGIONI SPONTANEE IMPOSSIBILI! 
COME AL SOLITO GLI SCETTICI NON SONO OBIETTIVI E FANNO SENZAZIONALISMO E NON SCIENZA!

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Il futuro di EVP ed Itc (06-04-05)
(Traduzione di Tiziana e Antonella3 -grazie!)

Si tratta di un'intervista molto interessante con Lisa e Tom Butler,(clic per leggere un articolo precedente)  direttori dell'Associazione Americana per la Ricerca sulle  EVP. 
Questa Associazione sta eseguendo un esperimento che mira a dimostrare che le persone "defunte" sono ancora molto vive e possono sentire, capire e seguire le istruzioni date dai "viventi". Essi sono persino in grado di rispondere alle domande, fornendo risposte sconosciute sia "al mittente" che al "ricevente"  e trasmettere informazioni da una persona "vivente" ad un' altra, via E.V.P. 
L'esperimento è stato denominato "4Cell EVP" 
(Clic per leggere  l' articolo originale )
Secondo i Butler, l'ipotesi della sopravvivenza è dimostrata sostanzialmente dal fenomeno delle voci elettroniche (EVP) e dalla TransComunicazione strumentale (ITC). 
"Nessun'altra ipotesi contrasta tale evidenza" -dichiara Tom-  "sappiamo che la gente  muore fisicamente e che la loro "essenza" continua ad esistere in qualche altro aspetto della realtà, inoltre essi desiderano e sono capaci d' iniziare la comunicazione con noi ancora incarnati, attraverso la nostra tecnologia."
Sebbene siano diventati direttori dell'associazione  nel 2000, i Butlers , residenti nel Nevada, stanno portando avanti la ricerca EVP ed ITC da circa 17 anni. La loro ricerca è stata interrotta nel 2004 e nel 2005 poiché sono stati consulenti tecnici per il film, "The white noise" (il rumore bianco), che tratta di EVP. Prima di questo, sono stati occupati a scrivere il loro libro, 
"There is No Death and There are No Dead" ("non c’è morte e non ci sono morti"). 
Ora si stanno preparando ad ospitare il congresso AA-EVP ad Atlanta a partire  dall’8 di Giugno p.v.. 

Quando e come vi siete interessati di EVP/ITC ?

L.B.: "Nel 1980 ho letto un libro, "Voci dell’ Eternità", scritto da Sarah Estep, fondatrice dell'AA-EVP. Tratta delle sue esperienze con le registrazioni di voci paranormali. 
A quel tempo, io e Tom avevamo appena lasciato la California per lo stato  del Kansas ed entrambi avevamo alti lavori societari. 
Eravamo entrambi molto razionali ma il libro, aveva risvegliato qualcosa in me. 
Dopo la perdita di mio padre, Ingegnere Elettronico, decisi di provare se fosse possibile contattarlo. Abbiamo cominciato a registrare ogni sera dopo il lavoro. Il terzo giorno, era sabato, e ricordo che mi svegliai con l'idea di mettere dei cristalli intorno all'apparecchiatura di registrazione. Non ho idea del perchè ma continuava a ronzare nella mia mente ed infine, solo verso mezzogiorno, presi alcuni cristalli che avevamo negli scaffali e li misi intorno ai registratori che usavamo per la nostra sperimentazione. Quella sera, quando riascoltai la registrazione con le cuffie, sentii la prima voce. 
Diceva: "
cristalli aiutano." Ero confusa ed ebbi difficoltà ad addormentarmi per parecchi giorni."
Ne avete capito il significato?

L.B: "Solo piú tardi mi fu spiegato che le prime radio erano degli insieme di cristalli. I cristalli aiutano la ricezione degli EVP?  Sinceramente non lo so.  Potrebbe essere stato qualcosa che essi sapevano che avrei sentito dire, ma mi piace pensare che mi abbiano inviato questa idea di usare i cristalli e che questo li abbia aiutati in qualche modo a fare il primo contatto. All’inizio Tom non riusciva a sentire le voci. Sebbene mi credesse e non pensava che fossi ancora pronta per una camera imbottita (Manicomio-NdR) ", fui molto riconoscente quando quel primo "EVP" venne fuori e Tom riuscì a sentirlo attraverso gli altoparlanti, persino senza  l'uso delle cuffie."

Tom, come hai reagito agli esperimenti di Lisa?

TB: "Come Ingegnere Elettronico, è importante per me dare un senso ai processi che sono alla base dei miei esperimenti. Quando Lisa cominciò a registrare, stavo conducendo una ricerca per un libro che stavo scrivendo, "il manuale della metafisica". Io e Lisa avevamo diverse e notevoli esperienze sia   dei fenomeni eterici che fisici, cosi io ero aperto all'idea degli EVP, anche se non riuscivo ad immaginare tecnologicamente come fosse possibile. Ho impiego molto tempo a guardare il fenomeno delle voci trovate nei nastri di registrazione da una giusta prospettiva. Oggi, penso che abbiamo almeno un'ipotesi di lavoro  per spiegarci come siano possibili, ma  sarò sempre stupito della loro esistenza.
"Potreste brevemente sintetizzare la natura e portata della vostra ricerca?

L.B: "Quando abbiamo assunto la direzione dell'associazione, circa l'80 per cento del nostro tempo è stato dedicato alla ricerca sulle ITC usando un video a retroazione per ricevere immagini. 
(Link al sito del Dr. Macy ove sono mostrati vari esempi di immagini ricevute dall'Aldilà sulla TV)
Quando abbiamo acconsentito a collaborare con gli autori del film "The White Noise", le cose  sono totalmente cambiate per noi, poiché non abbiamo avuto più tempo di eseguire gli esperimenti. Siamo gli unici che fanno funzionare l'organizzazione e c’è molto lavoro d’ufficio per scrivere e pubblicare trimestralmente i News Journals dell’Associazione. Quando si é ottenuta l'attenzione dei media, la nostra ricerca privata si è arrestata. Ci siamo spesso trovati davanti a gente molto scettica sulle registrazioni di EVP. È stupefacente che riuscivamo a registrare cose in situazioni spesso difficili, ma in qualche modo la nostra "squadra di spiriti" è riuscita sempre a farci registrare EVP, che gli scettici  riuscissero a sentire.
  Il film è stato gradualmente presentato in tutto il mondo, portandoci un sacco di e-mails da molti altri paesi. In giugno, il DVD è stato realizzato in tre versioni diverse circa l’EVP. Uno mostra due di noi mentre conducono una investigazione in due luoghi presumibilmente infestati e mentre registrano. Un’altra versione è stata filmata all'ultimo congresso AA-EVP e mostra i membri AA-EVP che parlano dell'importanza degli EVP. La più importante, mostra alcune mamme che hanno usato gli EVP per raggiungere i loro bambini che sono ora dall'altra parte. Come potete ben vedere dalle immagini, le diverse versioni sul DVD hanno causato un'altra ondata enorme di risposta. Speriamo una volta ancora di potere fare funzionare l'associazione e riprendere la nostra ricerca privata "

Qual' è lo scopo  della vostra attuale ricerca?

TB: "Inizieremo con il test  "4Cell EVP",  basato su gruppi di quattro persone che eseguono esperimenti periodici di registrazioni EVP in doppio-cieco. Gli esperimenti hanno dimostrato che le entità cooperanti rispondevano esattamente a specifiche domande e che erano in grado di dirci cose che noi non sapevamo. Noi crediamo che il protocollo 4Cell sia un metodo molto potente per la ricerca sulla sopravvivenza dell’individuo, l’aspetto eterico della realtà e l'interfaccia eterico/fisico. Ugualmente importante è che il protocollo può essere facilmente applicato per studi universitari. Un’altra interessante area di ricerca  è L'Orb stage' che può essere costruita ed usata facilmente per studiare i fenomeni visivi detti Orbs. Il nostro obiettivo in questo caso è separare gli effetti terreni presenti nelle fotografie dal possibile fenomeno paranormale. La maggior parte degli Orbs ha chiaramente cause "terrene" ma abbiamo prove sufficienti per credere  che alcuni possono essere fenomeni straordinari, tanto da rendere necessario  studiarne la loro natura. Inoltre stiamo definendo un certo numero di aree potenziali di ricerca che vorremmo perseguire con ricercatori qualificati, il giorno in cui avremo abbastanza fondi. 
Abbiamo classificato quest’area di ricerca, "studio eterico," per distinguerlo dalla psicologia tradizionale, la parapsicologia e la ricerca della scienza fisica . Perciò, poiché è un'organizzazione senza scopo di lucro riconosciuta dal Governo, noi aspettiamo lasciti ed altre donazioni che possano essere indirizzate alla ricerca  su ITC ed EVP . Credo che ci siano molti illustri scienziati disposti a collaborare con vari  gruppi di persone entusiaste che si aiutano l’un l’altro per imparare ad usare la tecnologia per la trans-comunicazione. Tale interazione avviene sia all'interno del gruppo fisico che fra il gruppo fisico ed il gruppo di Ricercatori Eterici. L’EVP ci apre una finestra sul destino. 
Quanti membri avete e qual è la loro funzione nell'organizzazione?

TB: "Attualmente abbiamo 550 membri che rappresentano 22 paesi e in molti si aggiungono ogni giorno per poter comunicare con i loro Cari.  Delle persone hanno registrato EVP che sembrano predire eventi futuri e per questo motivo è stato aperto un registro delle predizioni. Tale tipo di ricerca richiede anni per dare risultati, ma sappiamo che saranno validi. Siamo un'organizzazione di sostegno ed il nostro vero ruolo è di facilitare la ricerca alle altre. L'archivio dei documenti dell’Aa-evp ed il sito web sono parte integrante dell'Associazione ed inoltre riteniamo che alcuni dei risultati della nostra ricerca -che sono stati pubblicati fino ad oggi- sono almeno in parte il risultato del nostro  lavoro con i Media per aumentare la conoscenza di EVP e ITC nel mondo intero. Naturalmente, tutto ciò è dovuto anche al lavoro di squadra realizzato da una Comunità internazionale, ma stiamo lavorando duramente per fare la nostra parte."
Qual è il fenomeno più singolare che avete riscontrato?

L.B.: "Oggi, grazie ad Internet, i risultati possono essere immediatamente condivisi e siamo meravigliati dalle incessanti prove. La cosa più singolare per me e Tom personalmente è stato sentire mia madre due anni dopo la sua morte, sebbene  non avessimo provato a raggiungerla. Lei aveva un punto di vista  molto differente dal nostro e non sapeva che noi eravamo coinvolti nella ricezione di comunicazioni paranormali tramite dispositivi elettronici. Avevamo fatto un esperimento controllato ed alla fine ho chiesto ai miei comunicatori se ci fosse qualche cosa che gli sarebbe piaciuto dire o chiedere. Quando ho ascoltato la registrazione, con mia totale sorpresa c’era la voce di mia madre che diceva, "Mi manchi, Li....sa" Non dissi nulla ma chiesi a Tom di ascoltare. Lui immediatamente disse, >Questa è tua madre!>
Fu molto confortante per me, in quanto fra noi c’erano state delle questioni irrisolte"

TB:
"Probabilmente il fenomeno più gratificante per entrambi come direttori dell'AA-EVP è la comunicazione che è stata ricevuta dai membri del "Big Circle" (il grande cerchio). Durante questi ultimi anni, si é formato un gruppo di registrazione  EVP costituito da alcuni dei  nostri  soci che ha iniziato a contattare i bambini che parlavano ai loro genitori tramite  EVP.  Questi bambini si sono denominati "il grande cerchio" e  si è sviluppato in modo che da entrambe le parti del velo  si lavora in equipe  per comunicare. Alcuni membri che vivono dall'Altro Lato hanno partecipato e cooperato come trasmettitori eterici all'esperimento 4Cell EVP. In alcuni casi abbiamo saputo che i genitori sono stati guidati ad unirsi all'associazione dai loro Figli  che successivamente hanno stabilito il contatto via EVP.  (La storia della PdA é identica! - NdR-)

Definireste l’ EVP/ITC una forma di medianità?

TB: "Abbiamo la prova che la persona fisica è responsabile nel fornire l'energia necessaria affinché l’eterico influenzi il fisico. In tutte queste forme di fenomeni, è la persona fisica che permette il contatto . Un corollario a quanto ho appena detto è che la medianitá  mentale è fondamentale per tutti questi fenomeni e le doti medianiche possono migliorare la comunicazioni."

Molte voci e immagini non sono come vedere volti nelle nubi?

L.B: "E' vero la maggior parte degli EVP non sono altro che voci sussurrate o molto difficili da capire. Ottenere  voci che possono essere sentite dagli altri richiede un sacco si tempo e pazienza. Noi otteniamo sempre qualcosa quando registriamo e penso che questo sia lo stesso per coloro che registrano e lavorano con il fenomeno da lungo tempo. Forse potrebbe essere comparato alla medianitá fisica. Una volta sviluppato il contatto con un "Team di Spiriti" , i vostri risultati saranno migliori . Ciò può richiedere  tempi più lunghi per alcuni rispetto ad altri, ma  abbiamo anche avuto membri che hanno ottenuto voci eccezionali alla loro prima prova."
TB: "I messaggi sono limitati dalla scarsa energia disponibile,  comprensibili però  dallo sperimentatore o dalla persona interessata e sono chiaramente comunicazioni che hanno un significato e sono rilevanti in relazione alle circostanze. Una più piccola ma ugualmente importante casistica presenta forme visive di Itc. Ciò che sembra essere particolarmente importante è che vediamo una notevole  congruenza di informazioni audio, visive e mentali della comunicazione trans-eterica, 
a confermare che questi fenomeni richiedono la trasformazione dell’energia fisica disponibile.
"

Che cosa vedete nel futuro dell’EVP e dell'Itc?

TB: "Tutti questi studi  stanno confermando l'esistenza di una realtà più grande, di cui, l'universo fisico è solo un aspetto. Stiamo parlando di un "continuum" contrassegnato dalle differenze nelle caratteristiche dell’energia, probabilmente derivata da una fonte comune, con  principi fisici comuni, che ne determina il relativo comportamento. Inoltre, la ricerca sta dimostrando che la vita qui nel mondo fisico è un'esperienza limitata per quegli esseri che  in modo molto più naturale esistono in un'altra Realtà più grande. Le implicazioni di questi risultati sono profondi e di considerevole effetto sulla natura della società umana. Quello che le nostre religioni ed i loro leaders insegnano  su cosa aspettarci dopo la  morte fisica è fuorviante, e incute paura nella gente riguardo a ciò che altro non é che la continuazione della loro esperienza di vita, con in più l’opportunità di apprendere . 
Alla luce di queste prove, molti concetti che le società ritengono siano vere circa la morte, come il valore delle esperienze umane, i beni materiali, la natura della religione e le responsabilità di ognuno nei confronti del genere Umano, dovranno essere riesaminati. 
 
E' abbastanza chiaro che non stiamo chiedendoci " se "queste cose sono vere, poichè sappiamo che è tempo per noi per cominciare a meditare su quando questi cambiamenti accadranno e come saranno. 
C’è probabilmente una forte richiesta, affinché questo cambiamento inizi, da parte di persone che credono nell'esistenza di una realtà più grande
per fatti concreti di cui sono stati testimoni, piuttosto che per fede. Credo che siamo molto vicini a quella soglia e se le nostre guide sociali, culturali e religiose non sono preparate a rispondere alle  loro inevitabili domande in modo ragionevole e considerando le prove, allora affronteranno un vuoto di fiducia tale che potrebbe mettere in discussione l’intera società."

 

 

VISIONI SUL LETTO DI MORTE (18-03-06)

"Sapevo che qualcosa le stava accadendo, tutto qui. 
C'era questa luce che sembrava provenire da lei, poi ha sorriso, come se salutasse qualcuno- ed a qul punto è morta." 
Indizi che una persona amata sta per morire, calde, avvolgenti luci, visioni di parenti morti- fenomeni paranormali che si verificano al capezzale dei moribondi come questo appena descritto, sono divenuti una passione per il Dr Peter Fenwick, un consulente in Neuropsichiatria presso l'università di Londra e del Southampton.
Tipico il racconto di una giovane donna e di suo padre che si erano recati a casa di Kate, un'allevatrice di pecore di Inverness , per comunicarle che suo fratello John era morto.
"Papà ed io  percorremmo circa 20 miglia fino alla casa colonica di Kate, per sentirci dire:
'
So perchè siete venuti- l'ho sentito gridare "Kate, Kate" nel momento in cui é spirato'. Era talmente certa del fatto, da dirci l'ora del trapasso, che corrispondeva esattamente con quella registrata dall'ospedale.  Un'esperienza davvero sorprendente."

Il Dr Fenwick ha sentito molte storie simili. "Che delle strane coincidenze accadono al momento della morte, é un dato di fatto sostenuto da racconti di culture diverse in tutto l'arco della storia," dice Fenwick che è uno dei pochissimi ricercatori a studiare il fenomeno, aggiungendo che: 
"Per essere un esperto mondiale, ti basta leggere solo tre o quattro documenti, non è un tipo di ricerca che saresti felice di discutere ad una conferenza davanti all'Accademia Reale!".
 Ha così costituito un piccolo gruppo internazionale di Medici, Infermieri e Neurologi per raccogliere dati che ha recentemente pubblicato sul Giornale Americano di Medicina Geriatrica e Cure Palliative, uno studio di gruppo nel quale si ribadisce l'esistenza di queste esperienze, ma in cui si critica anche l'estrema riluttanza di Medici e pazienti a discuterne. Le esperienze sul letto di morte (ELM), note anche come esperienze in prossimità del trapasso, sono diverse dalle NDE nelle quali una persona vicina alla morte ha la sensazione di lasciare il corpo e di essere attirata da una luce brillante. Le ELM avvengono nelle 24 ore precedenti la morte e sono stati suddivisi in tre tipi diversi.
Il primo, che è anche il più comune, é la Visione che ha la persona morente di "presenze" che riconosce e cui dà il benvenuto.  Molta poca ricerca è stata fatta in questo campo, ma uno degli studi più corposi, condotto 20 anni fa, include questo racconto del passaggio di una ragazza di 16 anni:
"Non posso alzarmi!" -disse all'infermiera e poi riaprendo gli occhi esclamò: "Lo vedo, lo vedo, sto arivando!". Spirò subito dopo con il viso raggiante, esultante, euforico.
Il secondo tipo include le esperienze in cui dei testimoni vedono un alone di luce sollevarsi dalla persona morente, ovvero l'anima che lascia il corpo. Tipici questi racconti tratti sempre dalla ricerca del Dr Fenwick: "C'era luce, bellissima e brillante sul torace di mio marito..." 
Oppure: "Ho visto un filo di fumo innalzarsi, come quello che fuoriesce da una pipa o da una candela spenta, che veniva portato via da una lama di luce fosforescente, sospesa sopra il letto."

Nel terzo tipo vengono raccolti episodi di strane coincidenze:  un amico o un parente che è improvvisamente preda di una profonda convinzione che qualcosa é accaduta ad una persona cara, come nel caso della donna della storia iniziale. Stanno tali fatti ad indicare l'esistenza di una vita ultraterrena o vanno piuttosto ascritti fra i normali fenomeni psicologici? 
L'incertezza persiste, come lo studio del Dr Fenwick e Coll. dimostra, pur avendo coinvolto nove Specialisti in cure palliative, cinque Infermiere, tre Medici ed un Volontario, che erano stati tutti accanto ai pazienti nelle 48 ore precedenti la loro morte .
Tutti erano a conoscenza delle ELM, sia attraverso l'assistenza ai pazienti sia per esperienze personali e tutti credevano che le ELM sono una parte intrinseca del processo della morte. C'era comunque disparità di opinioni su cosa le causasse: qualcuno ha parlato di "stati alterati di coscienza"; un altro disse che si tratta di "un vero evento spirituale." Altri non avevano nessuna opinione in merito.
Probabilmente non sarà mai possibile avere certezze assolute, dato che ancora poco abbiamo capito della Coscienza, comunque, certi fatti suggeriscono che fattori psicologici e coincidenze potrebbero essere chiamate in causa. Questi studi mostrano che le visioni che si presentano al morente sono cultura-specifiche: in Occidente, per esempio,sono molto comunemente visti i parenti morti, mentre i bambini possono vedere amici viventi. Persone di fede vedono figure religiose, mentre nelle culture orientali, é frequente la visione di un messaggero del Dio della morte.
Questa divisione culturale suggerirebbe che non si tratta di visitatori provenienti dalla vita ultraterreno, ma che tali visioni vengono create dalla mente del morente per alleviare il trauma del passaggio. Similmente, visioni di luce possono essere allucinazioni; dove sono testimoniati da personale ospedaliero o da parenti, potrebbe trattarsi di stress e per le coincidenze si sa che tutti temiamo in continuazione che accadono cose cattive ai nostri cari e che qualche volta, per caso, questi cattivi pensieri si realizzano davvero.
Il Dr Fenwick però non accetta queste spiegazioni come valide in tutti i casi e non esclude la possibilità di una dimensione trascendente, spirituale,o che questi fenomeni potrebbero rappresentare capacità della coscienza che non sono ancora state capite. 
"Vi è certamente una componente strutturale della mente, ci deve essere o non potremmo capirlo. 
La domanda è: quanto essa incide in questa fenomenologia?"

Se é vero che il coinvolgimento del Trascendentale assicura un crescente interesse degli studiosi su NDE ed ELM é forse anche per questo che tali ricerche sono ancora molto controverse, sì che si potrebbe ipotizzare che coloro che indagano su tale fenomenologia lo farebbero per rafforzare le loro credenze nella vita ultraterrena.
La Dr.ssa Caroline Watt, Professore Universitario di Psicologia presso l'Università di Edinburgo, nonché studiosa di Parapsicologia, non crede che le idee religiose dei ricercatori siano molto importanti, dato che gli studi sono condotti usando i soliti standard scientifici. "Direi che queste ricerche sono condotte in modo rigoroso, probabilmente sono tutte di buona qualità  e meritano pertanto di essere prese in seria considerazione."
 Come lo Studio Camden ha dimostrato, non c'è solo una mancanza di addestramento del personale su come trattare le ELM, ma anche una riluttanza molto diffusa a parlarne, sia fra i morenti che fra i viventi, sebbene queste possono essere le esperienze più cruciali nella vita di ogni persona. 

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La Visione a distanza è solo una parte del nostro Universo sorprendente e misterioso (24-02-06)

L' Osservazione Remota [
OR, d'ora in poi]  è una tecnica molto interessante sviluppata grazie ad un programma originale patrocinato da CIA, DIA ed Intelligence dell'Esercito durante gli anni 70, 80 e 90, primi germogli di tante altre tecniche successivamente sviluppate. 
Un gruppo di ricerca chiamata SRI fece gran parte del lavoro originale sull' OR, ricerca che continua ancora oggi. Donne ed uomini, sia militari che civili, sono stati addestrati nell' OR e furono loro assegnate diverse missioni operative importanti per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti. Il programma ha usato un protocollo formale che ha aiutato gli osservatori remoti a percepire cose e fatti, usando solo le loro menti. 
Nel 1995, la CIA ha cancellato il programma di OR, o almeno così é stato detto pubblicamente, dato che molti sospettano che il Governo finanzi ancora tale tipo di ricerca 
L'OR è stata usata in aiuto ai normali servizi spionistici per raccogliere informazioni su luoghi, persone, cose ed eventi di grande interesse. Gli Osservatori remoti hanno imparato a raggiungere uno stato mentale utile a  "vedere" a distanza e quindi stilare un rapporto, disegnando quanto hanno visto.  Comunque, la tecnica di OR pura e semplice, sembra essere solo una piccola parte di una metodica molto più vasta e complessa.
Fatto notevole,alcuni degli scienziati-chiave del gruppo SRI non erano psicologi ma
fisici che hanno scoperto che l'Universo e la Natura sembrano essere strutturati in modo tale che i fenomeni PSI, come l'OR, sarebbero possibili e naturali. Il mondo in cui viviamo e le leggi della Fisica lavorerebbero in modi per noi sorprendenti, proprio come accade per l'OR.
Premonizioni, intuizioni, "gut feelings" come dicono gli Anglosassoni, tutti potrebbero essere fenomeni similari. Le nostre menti inconsce sono collegate a cose più grandi,incluse reti d'informazioni, sentimenti, percezioni e realtà. Indubbiamente, siamo tutti connessi con l'Universo e con livelli spirituali di realtà. L' OR è un altro senso che abbiamo, proprio come vista, udito, tatto, gusto e olfatto.
L'Inconscio collettivo di Carl Jung ipotizza che gli esseri umani possono attingere ad una conoscenza più grande, ovvero che la nostra individualità potrebbe essere parte di una gigantesca coscienza comune, mentre Einstein ha enunciato la sua"teoria del campo unificato che ipotizza una singola forza alla base di tutte le altre. 
Più recentemente, il concetto di "energia del punto zero" esplora teorie simili.
Alcuni studenti di OR hanno detto che non si tratta di un nuovo potere che i nostri cervelli evoluti stanno per imparare ad usare, potrebbe piuttosto trattarsi di una vecchia facoltà che i nostri antenati già possedevano. Col passare del tempo, le nostre menti divenute più intelligenti avrebbero reso ottuso questo senso, staremmo cioé reimparando qualche cosa di molto vecchio. 
E' stato anche ipotizzato che gli animali possano usare una specie di OR per interagire con il loro ambiente. Facciamo un esempio: non possiamo vedere i segnali Tivù, radio e telefonici che ci circondano,ma quando abbiamo il ricevitore giusto, possiamo accedervi. Forse non è così strano che altri segnali che non possiamo vedere o toccare esistono davvero e che possiamo pertanto venire a conoscenza di avvenimenti distanti, infatti gli osservatori remoti usano il termine "linea del segnale" quando parlano di tracciare una sensazione.
Possiamo però anche interpretare erroneamente i dati ricevuti e questo può accadere quando la coscienza interviene facendo sì che la nostra immaginazione riempia i "vuoti di segnale", portandoci a conclusioni errate. Gli Osservatori remoti chiamano questo fenomeno "maschera analitica" e sanno come minimizzarlo.
Nel corso di diversi decenni di studi, gli osservatori remoti hanno cercato di carpire informazioni sulle armi del nemico, sulle sue installazioni, sulle minacce teroristiche, e spesso hanno usato queste facoltà per localizzare le vittime di rapimenti. 
In alcuni casi si dice che osservatori qualificati hanno percepito cose molto insolite come  UFO ed esseri extraterrestri che li pilotano per visitare la Terra e così qualcuno potrebbe obiettare che l'OR non è affidabile, ma più comunemente gli osservatori remoti hanno individuato obiettivi terrestri che possono essere poi confermati dalle immagini satellitari o da altri metodi.
 Conferme della validità dell' osservazione remota sono state ottenute sia in esperimenti di addestramento, sia in reali operazioni di Intelligence di grande portata.
Esperti dell'OR affermano che la tecnica può essere usata con successo non solo per individuare oggetti nello spazio,ma persino cose fuori dal visibile e lontane, o addirittura nel tempo, come avvenimenti del passato e del futuro. Questo avvalorerebbe molte teorie quasi fantascientifiche della fisica che affermano che il tempo possiede caratteristiche interessanti che non potremo mai capire pienamente. Concludendo, l' OR sembra essere un indizio, un messaggio, che ci avvisa che nulla è come sembra e che ci sono interessanti sentieri della Natura e dentro di noi che possono condurre l'Umanità verso scoperte molto significative.
WM

 

La Scienza è Preparata Per Un Universo Cosciente?
COMMENTO AL LIBRO DI DEAN RADIN , THE CONSCIOUS UNIVERSE  (21-02-06)


Nella scienza l'accettazione di idee nuove segue una prevedibile sequenza composta di quattro fasi distinte.
Nella Fase 1, gli scettici proclamano fiduciosi che l'idea è impossibile, perché viola le Leggi della Scienza. Questa Fase può durare alcuni anni o diversi secoli, a seconda di quanto l'idea sfidi la conoscenza convenzionale.
Nella Fase 2, gli scettici -di malavoglia- ammettono che l'idea è possibile, ma non è molto interessante dato che i risultati ottenuti sono estremamente poco significativi.
La Fase 3 comincia quando la maggioranza comprende che l'idea non è solo importante, ma anche che i suoi effetti sono molto più grandi e più eclatanti di quanto immaginato in precedenza. 
La Fase 4 è raggiunta quando gli stessi critici che non mostravano alcun interesse all'idea, cominciano a vantarsi di averci già pensato in precedenza. Alla fine, nessuno ricorda più che, una volta, quell'idea era stata considerata una pericolosa eresia
La tesi discussa in questo libro,  attualmente prossima alla Fase 2, 
è quella che le esperienze umane "di confine", note come "fenomeni psichici" esistono davvero.

DEAN RADIN è attualmente  Senior-Scientist dell'Istituto  Noetic Science di Petaluma, California. Durante gli ultimi vent'anni, ha condotto studi sperimentali sui fenomeni  PSI   alla Princeton University, presso l' Università di Edinburgh, l'Università del Nevada. E' stato anche presidente del Boundary Institute, ha condotto un'altro studio simile all' Interval Research Corporation (Paloalto, California), ed é stato direttore del  Laboratorio sulla Coscienza  presso l'Università del Nevada a Las Vegas. 


Questa non sarà certo una sorpresa per la maggior parte della popolazione mondiale, perché la maggioranza già crede ai fenomeni psichici, ma da pochi anni a questa parte, qualcosa di nuovo ci ha portati aldilà del vecchio dibattito basato solo su idee personali. 
La realtà di tali fenomeni ora non é più basata solamente sulla fede, sulle illusioni, o su racconti avvincenti, nè sui risultati di esperimenti scientifici specifici: sappiamo che questi fenomeni esistono grazie a nuove metodiche atte a valutare grandi quantitativi di evidenza scientifica raccolti in oltre un secolo da innumerevoli ricercatori. 
I Fenomeni Psichici, o "psi" ricadono in due categorie generali. 
La prima è la percezione di oggetti o eventi oltre le capacità dei nostri sensi, la seconda è la produzione di un'azione a distanza, a mezzo della mente. In entrambe le categorie sembra che l'intenzione, la volontà della nostra mente, può fare cose che- secondo le prevalenti tesi scientifiche- non è ammesso possa fare. Desideriamo conoscere cosa sta succedendo ad una persona cara ed in qualche modo, qualche volta, quelle informazioni sono disponibili anche a grandi distanze . Desideriamo acelerare la guarigione di un familiare malato, ed in qualche modo egli migliore più rapidamente. 
Se la Mente lo vuole, molte cose interessanti diventano possibili. 
Comprendere tali esperienze richiede una visione molto ampia della coscienza umana. La mente è soltanto un mero, meccanicistico processore di informazioni insito in un grumo di neuroni?
 E' un "computer fatto di carne" come alcuni scienziati e neurofisiologi credono? O è qualcosa di più? L'evidenza suggerisce che sebbene molti aspetti del funzionamento mentale siano indubbiamente legati a struttura ed attività elettrochimiche del cervello, c'è anche qualcos'altro che accade, qualcosa molto interessante.  Allora è davvero così?
Quando si discute la realtà dei fenomeni psichici, specialmente da una prospettiva scientifica, una domanda viene inevitabilmente posta: Vuoi farmi credere che é vero?  Nel mezzo di tutto il cumolo di sciocchezze propinate come fenomeni psichici, del cattivo uso del termine "parapsicologia" abusato dai tanti "investigatori del paranormale," della folla di maghi e illusionisti, siamo sicuri che ci sia un fondo di verità? 
La risposta è... Sì. 

La fenomenologia PSI è stato dimostrato esistere in migliaia di esperimenti. Ci sono disaccordi sul come interpretarne l'evidenza, ma il fatto certo è che praticamente tutti gli scienziati che hanno studiato  la materia, inclusi gli scettici più schizzinosi, concordano nel dire che c'è qualcosa d'interessante, che merita una seria attenzione scientifica.

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