ARCHIVIO "TERZA PAGINA"
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| ANNI 1999-2000 -*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*-*- |
(Ovvero, le mie conclusioni in dieci punti) IN PRINCIPIO ERA DIO.... Per forza di cose dobbiamo accettare qust'unico dogma per Fede, dopodiche' il resto del ragionamento e' semplice logica. 1) DIO CREA GLI ANGELI: NON HANNO IL LIBERO ARBITRIO 2) DIO CREA GLI SPIRITI: HANNO IL LIBERO ARBITRIO 3) Gli spiriti, cioe' noi, si ribellano e si staccano da Dio per 4)"Ubriacati" dalla vita materiale, desiderosi di esplorare l'universo e 5) Quel distacco pero' ci pesa e cosi' inventiamo le religioni perche' 6)...le religioni vengono usate per il bene e per il male, come tutte le 7) Cos'e' dunque l'Aldila' se non la nostra casa comune? Perche' temere 8) Come vivremo, allora, nell' Aldila', cosa faremo, quali compiti, se ce 9) Tornare nel piano fisico e' un'esperienza dolorosa ma compiuta in piena 10) Cos'e' allora il Karma? E' una forma di "contrappasso" di Dantesca IN ALTRE PAROLE LO STESSO ADAMO.... cipi |
LE ESPERIENZE DI PRE-MORTE (NDE) Il tema di oggi sono le Esperienze di Pre-Morte (NDE) ed il perché della loro importanza ai fini degli obiettivi che noi tutti ci proponiamo: avere la certezza che i nostri Figli esistono ancora, sapere se sono felici, ecc. La mia ricerca e' partita da qui, prima ancora che perdessi mio Figlio, quando quasi per caso acquistai una copia del libro "La vita oltre la vita" del Dr. Raymond Moody, che ho avuto il piacere e l'onore di conoscere al Congresso di Bellaria, nel Marzo 2000 . Come molti di voi sapranno, il Dr. Raymond Moody fu uno dei primi uomini di scienza ad occuparsi della fenomenologia legata alla morte. Egli é uno stimato Psichiatra ed all'epoca, (circa 30 anni fa) fu incuriosito dagli "strani" racconti dei pazienti che avevano subito un arresto cardiaco per infarti, incidenti stradali ed altre cause. Costoro gli chiedevano se fossero impazziti, se fosse "normale" vedere il proprio corpo steso sul tavolo operatorio, galleggiando a mezz'aria all'altezza del soffitto. Molti dissero di essere passati attraverso i muri, all'interno o addirittura all'esterno dell'Ospedale, riferendo particolari troppo precisi sulle persone che si trovavano nella sala o nelle zone adiacenti la struttura ospedaliera, spesso mai viste prima, per essere casuali. Il lavoro di Moody e della Dott.sa Kubler Ross, un'altra ricercatrice quasi contemporanea al primo, hanno messo ordine alla vasta casistica, inquadrando il fenomeno dal punto di vista descrittivo, in un certo numero di FASI, NON SEMPRE TUTTE PRESENTI nei diversi pazienti: 1) AUTOSCOPIA Il soggetto vede se' stesso "dall'alto" si meraviglia di non sentire più dolore (come negli infarti cardiaci) e vede i Medici e gli Infermieri che tentano di rianimarlo. 2) FASE DESCRITTIVA Con loro somma meraviglia, essi si rendono conto di poter sentire i dialoghi concitati tra i vari componenti dell'equipe di rianimazione (al loro "ritorno" sono in grado di riferire i particolari) ed anche degli eventuali parenti ed amici in attesa fuori dalla sala di Pronto Soccorso. Molti cercano di toccare e/o di parlare con queste persone, di consolarle, senza riuscirci. Se avete visto il film "Gosth", mi potrete capire meglio. Alcuni hanno avuto modo di uscire fuori dall'Ospedale e poi di descriverlo dettagliatamente, anche se non vi erano mai stati, tutti furono in grado di trovare l'uscita senza difficolta', una volta dimessi. Accurate descrizioni del volto dei Medici, degli altri pazienti e dei loro dialoghi o addirittura di quanto succedeva intorno all'Ospedale, sono stati forniti da persone CIECHE O SORDE DALLA NASCITA
(vedi la NDE di Vikkie). 3) IL TUNNEL Se l'arresto cardiaco si protrae, l' NDEr (ovvero il soggetto che ha questa esperienza) si ritrova "risucchiato" in una sorta di tunnel buio e sente di viaggiare verso un punto luminosissimo, ad una velocità elevatissima. Alcuni incontrano altri "esseri" buoni o cattivi o addirittura animali domestici che, naturalmente, sono morti. Questi esseri possono "scortare" verso la Luce o tentare di frenare il viaggio verso l'uscita del tunnel. 4) LA LUCE Arrivati alla fine del tunnel, la Luce avvolge l' NDEr, una luce descritta come "piena d'amore", luminosissima ma che non ferisce gli occhi. Tutti riportano la sensazione di essere "tornati a casa" e che questa Luce li conosca perfettamente, meglio dei propri genitori. Da una rapida occhiata (la visione é a 360 gradi!) si rendono conto di trovarsi in un giardino bellissimo, pieno di fiori ed animali "parlanti" per via telepatica. A volte altre persone vengono ad accoglierli, quasi sempre amici e parenti defunti e/o i loro animali domestici. Molto spesso sono questi "Spiriti" a comunicare che "NON E' ANCORA IL MOMENTO" e si deve tornare indietro. Invece di essere felici, queste persone si ribellano a codesta decisione, stanno troppo bene per ritornare indietro! Ma non c'é nulla da fare: con un rumore simile ad un "risucchio" si ritrovano nel corpo fisico, fra lo stupore ed il sollievo dei Medici che, quasi sempre, avevano perduto ogni speranza di rianimare il soggetto in questione. 5) LA RIVISITAZIONE DELLA VITA. Alcuni NDERs riferiscono ancora di più. Una volta arrivati nella Luce, Esseri Spirituali (Angeli, Gesu' o l'Essere di Luce) propongono loro una specie di "filmato multimediale" in cui essi rivedono TUTTA la loro vita. Per "TUTTA" si deve intendere LA PROPRIA VITA FIN NEI PIU' MINUTI PENSIERI, EPISODI BANALI, ecc. CON LA RICOSTRUZIONE DI TUTTE LE SENSAZIONI PROVATE E NON SOLO DELLE PROPRIE, MA ANCHE DI QUELLE DELLE PERSONE CON CUI HANNO INTERAGITO!! Il tutto viene semplicemente "proposto" e non vi é nessun giudizio esterno, se non quello della propria coscienza! MA... si deve ritornare sulla Terra: "NON E' ANCORA IL TUO TEMPO, LA TUA MISSIONE NON E' FINITA" sono le frasi che tutti ricordano di aver sentito dire. L'effetto di una tale esperienza é sconvolgente: tutti gli NDErs appaiono radicalmente cambiati, molte volte i loro parenti non li riconoscono più, sono distaccati dai beni materiali, si dedicano ad opere di bene in prima persona, organizzano conferenze e scrivono libri per finanziare Fondazioni e Chiese piu' o meno New-Age. |
COSA SONO GLI ADC? Mio Figlio amava molto gli animali, persino gli insetti, oltre ai fiori ed alla Natura in generale, sicché si e' quasi sempre manifestato attraverso profumi, farfalle (forse persino coi mosconi!) ecc. era inoltre molto amante degli scherzi, spesso nascondeva gli oggetti per poi divertirsi alle nostre spalle.... Tali note caratteriali sono una specie di *firma* che ci permette di sapere in anticipo quale tipo di ADC aspettarci nonché di avere la certezza che sia stata inviata proprio da Loro. E' quindi evidente che i nostri bambini non cambiano dopo il passaggio, il loro carattere ed i loro gusti restano immutati ed allora possiamo in un certo qual modo *restringere* il campo delle possibili ADC. Se per esempio non usavano il computer allora, difficilmente potremo aspettarci che lo utilizzino ora per inviarci un messaggio ma se amavano giocare col telefono, dovremo prestare molta attenzione a possibili chiamate *strane*. Oggi esistono apparecchi molto semplici e poco costosi per sapere chi ci chiama e registrarne eventualmente la voce: teneteli sempre collegati! Molte persone l'hanno fatto e le analisi spettrografiche hanno mostrato che si trattava proprio della voce del *defunto* (ognuno di noi ha un campo di frequenze personali quasi come le impronte digitali, tanto che si parla di "impronta vocale"). Se avete fede nella possibilita' di comunicare vedrete che i contatti ci saranno E DI TUTTI I TIPI! Per saperne di piu' su quante varianti di ADCs esistono, vi consiglio caldamente di leggere il libro di Bill & Judy Guggenheim * Voci dal Cielo* (pubblicato in Italia da Sperling & Kupfer (£.26.500) .) Non ci credete? Leggete allora cosa mi capita DA 5 ANNI A QUESTA PARTE........ Ho buoni motivi per ritenere che nostro Figlio abbia esaminato le nostre reazioni alle sue comunicazioni, per proporcene di sempre piu' complesse, man mano che io e mia moglie abbiamo imparato ad accettarle, pur cercando ogni volta spiegazioni logiche e razionali prima di arrenderci all'evidenza. Dal 1994 ne abbiamo ricevuto molte, alcune erano poco chiare, vaghe come i profumi di fiori, gli arcobaleni, i sogni (anche profetici), fino a giungere ad ADCs più complesse. Riassumo qui le piu' memorabili. 1) Lettere e parole scritte sul sapone usando i miei capelli (e/o peli )che restano attaccati ad esso durante la doccia, una volta la parola intera* Cresci*, poco tempo dopo Salv [e], un saluto che io uso spessissimo. Da precisare che il Medium, al quale avevo telefonato per riferigli dell'avvenuta ricezione del messaggio, mi disse che, dato il mio scetticismo, mio Figlio voleva darmi una prova concreta che la prima parola non era stata frutto del caso, inviandomene un'altra, addirittura in Inglese! (Nessuna meraviglia, nell'Aldila' imparano in fretta qualsiasi lingua!) A questo punto vi chiederete perché ha usato una ADC così strana (ed anche un po' imbarazzante da raccontare....Forse ha chiesto anche un mio piccolo "atto di fede" e di coraggio.....). In base a quanto vi ho detto pocanzi, essa riflette la sua "passione" per la vasca da bagno in cui amava far navigare le barchette, una ragione CHE MI PARE MOLTO VALIDA per continuare ad utilizzarla come mezzo di comunicazione da noi riconoscibile con facilita'.
3) Un Domenica dell'anno scorso (1998) mia moglie non riusciva a trovare le chiavi dell'auto e doveva uscire con una certa fretta. Ci siamo dati da fare cercandole dappertutto, ma non trovammo nulla sia in casa che fuori, così l'accompagnai usando la mia auto. Andammo poi a pranzare al ristorante e tornammo a casa nel tardo pomeriggio. 4) Alcune comunicazioni fatte a Natalie sulla salute di un mio familiare. Mio Figlio le disse che, nonostante la TAC mostrasse un cancro al colon, (diagnosi confermata da un illustre professore Universitario) si trattava solo di una infiammazione intestinale. Una coloscopia (ritenuta non necessaria dal Primario che voleva invece operare immediatamente, ma sollecitata da me) rivelo' una diverticolite in atto. Si era trattato di un rarissimo *FALSO* radiologico, dato che tale banale patologia, se in atto al momento dell'effettuazione dell'esame TAC, mostra GLI STESSI SEGNI di una neoplasia inesistente, TALI DA INGANNARE ANCHE I PIU' ESPERTI RADIOLOGI E CHIRURGHI ! 5) Il primo Gennaio del 99 ho vinto una piccola lotteria da bar (classico "cestone" di liquori e dolciumi) usando il numero 36 che Nicola mi aveva scritto sul sapone. Il sistema pero' non funziono' col Superenalotto, dove giocai le combinazioni fatte con altri numeri comparsi successivamente, o almeno funziono' parzialmente, in quanto 4 numeri furono estratti, MA NON SULLE RUOTE NECESSARIE PER VINCERE. Del resto Nicola era molto goloso, per cui anche in questo caso emerge il suo carattere: il cesto di dolciumi era per lui piu' importante del danaro. Per quel che mi riguarda poi, il fatto di aver avuto conferma del suo costante contatto, mi interessa molto più dei soldi!
http://www.orbsite.com/home.html 7) Io stesso e mia moglie abbiamo visto questi globuli di luce molto spesso, particolarmente di mattina, nel nostro letto. Hanno le dimensioni di una palla da tennis e sono luminosissimi, tendenti all'azzurro; spariscono dopo pochi secondi. 8) Noi (io e Nicola) avevamo registrato su nastro una vecchia canzone del 1957 (La casetta in Canada') che Egli amava molto, a Gennaio del 1994. Una Domenica pomeriggio, il 3 Gennaio 99, sentii l'impulso di accendere la Tivù in un orario in cui normalmente leggo, giusto in tempo per sentire QUELLA canzone. Ho controllato la data sull'etichetta del nastro: proprio il il 3 Gennaio 1994 l' avevamo cantata insieme e registrata, accompagnandoci con la pianola. Quel giorno furono riproposte quella ed altre canzoni del 1957 su Rai1, nel programma pomeridiano della Domenica . 10) LA COLOMBA BIANCA Nicola manifesto' i primi segni del male il 16 Settembre 91, aveva 3 anni e mezzo e la mia preoccupazione di medico e di padre fu grande quando mi disse che "non gli usciva piu' la pipi'..." Purtroppo un' ecografia mostro' una grossa massa cresciuta fra la vescica e la prostata che impediva il normale flusso urinario e quel giorno comincio' il nostro personale "Calvario". Da allora abbiamo sempre ricordato quella ricorrenza, con quel misto di tristezza e di rimpianto che tutti noi conosciamo quando ci abbandoniamo ai ricordi, anche i piu' brutti, legati ai nostri Figli: vorremmo poter tornare indietro nel tempo, anche a costo di rivivere brutti momenti, pur di riaverli accanto.... Quest'anno pero' mi é sfuggita.... eppure al mattino avevo trovato una colomba bianca sul davanzale della finestra del mio studio............ puo' darsi che fossi troppo preso dal fatto che stavo per partire per andare a trovare i miei genitori in Calabria.... non so spiegarmelo.... A sera, ancora dimentico della "ricorrenza" accesi il computer: "lui" non se n'era scordato, infatti il programma con cui prendo nota delle ricorrenze e dei vari appuntamenti mi ricordo', con implacabile solerzia elettronica, quello che il mio "computer biologico" non era stato capace di fare! ".... la colomba -pensai- ...la colomba! Era un' ADC e non me ne sono accorto! " Chiesi mentalmente conferma del mio sospetto a Nicola e, praticamente nello stesso istante, una sua piccola foto (contenuta in una altrettanto minuscola cornicetta) che ho incollato da anni al portapenna che ho davanti a me sulla scrivania, SI STACCO', CADENDO SUL RIPIANO!!! Sappiate che: 1) Non avevo mosso la scrivania, né e' tanto facile spostarla perché é AD ANGOLO (per alloggiare il computer) 2) Non vi sono state scosse di terremoto quella sera (per sicuezza sono andato a controllare sui siti sismici di Internet per due o tre giorni) 3) La foto era saldamente incollata da piu' di due anni con nastro biadesivo del tipo usato dai carrozzieri (molto robusto!). Esso appariva totalmente secco, cioé privo di colla. Caso? Coincidenza? Puo' darsi; TRE pero' mi sembrano un po' TROPPE! Cosa ne pensate? Raccontatemi pure le vostre storie, saro' ben lieto di aiutarvi a capire se si tratta o meno di ADCs. Usate sempre il vostro raziocinio e cercate d' indagare approfonditamente sull'accaduto: é molto facile farsi trascinare dall'entusiasmo e dalla suggestione quando desideriamo che qualcosa di insolito ci accada. |