5) CHI O COSA SONO I FANTASMI? *************************** In questo periodo dell'anno si fa un gran parlare sulla Rete e sui giornali della festività di Halloween. Chi come me, ha "nutrito" la sua infanzia con i fumetti di Paperino e poi la sua gioventù con le strisce del compianto Charles Schulz, saprà perfettamente come si svolge questa festa "Made in USA" che solo negli ultimi anni si sta diffondendo in Europa. Ne ricordo brevemente i punti salienti, per i meno informati. Nella notte fra il 31 Ottobre ed il 1° Novembre, i bambini Americani si vestono da streghe, fantasmi,mostri e quanto di più orripilante si possa immaginare e, così conciati, vanno in giro per le case delle loro Città a chiedere dolci e caramelle,minacciando "fatture" a chi non acconsentirà a riempirne il sacchetto che ognuno porta con sè. E' una variante in chiave "horror" del nostro Carnevale, insomma. Lo scopo recondito di quest'usanza mi pare abbastanza nobile: abituare i bambini all'idea dell'Aldilà e della morte, anche se ne vengono sottolineati i lati più oscuri, macabri e paurosi, sì da perdere, alla fin fine, ogni valore educativo, trasformando il tutto in un rito consumistico dai connotati abbastanza "kitch" almeno per noi Europei. Tonnellate di dolciumi e milioni di zucche, che vengono scavate ed intagliate per essere usate come portacandele,incideranno non poco sulle tasche degli Americani, ma la festa é ormai così radicata nel folklore d'Oltreoceano, che dubito possa essere messa in discussione. Veniamo ora alla domanda iniziale: cosa o chi sono i Fantasmi da un punto di vista scientifico, ammesso che la Scienza possa dirci una parola definitiva su di essi. Vi riassumero', pertanto, quella che é la teoria più accreditata dalla Parapsicologia, secondo la quale tutto il Creato é fatto di differenti livelli di energia. A seconda della velocità vibratoria delle diverse "materie" create da Dio, esistono differenti mondi paralleli via via meno "densi" e sempre più leggeri, ovvero animati da vibrazioni più elevate che culminano in Dio stesso, l'energia più pura e più alta che esista. Per fare un paragone, potremmo rifarci ai vari canali televisivi o radiofonici che, pur essendo fatti tutti da onde Hertziane, non si sovrappongono fra loro (avendo frequenze diverse), sì che possiamo vedere o ascoltare migliaia di emittenti radiotelevisive,semplicemente cambiando canale. La Morte é, in pratica, un semplice "cambio di canale", non vi é interruzione della coscienza, non vi é buio, nulla, oblìo. Ci troviamo "morti" e non lo capiamo subito, o restiamo nell'ombra addirittura per millenni, se non siamo preparati a lasciare questo livello di esistenza e nemmeno immaginiamo cosa ci aspetta. Dio ci ha dato il libero arbitrio, un dono grandissimo che però puo' trasformarsi in un'arma a doppio taglio, se non maturiamo spiritualmente e se -per così dire- ci appesantiamo a causa dell'eccessivo attaccamento agli effimeri "beni" terreni, fino al punto di non essere più in grado di migrare verso un livello superiore. Dio però ci ha anche dotati della capacità di creare nuovi mondi: una volta giunti Colà, potremo costruire, col solo potere della mente, tutto ciò che ci manca: da una casa sempre sognata ad un bellissimopaesaggio che abbiamo ammirato sulla Terra. Potremo bere e mangiare -se questi desideri fisici restano "appiccicati" alla nostra mente, ma quando cirenderemo conto che il cibo non é necessario al nostro nuovo corpo astrale,cesseremo di chiederne. (Il vostro povero Webmaster ritiene di aver bisogno di almeno un paio di secoli terreni di "abbuffate" prima di togliersi ilvizio, non so voi!). Dicevo che quel che crediamo che esista dopo la morte fisica verrà da noi sperimentato effettivamente, in segno di massimo rispetto al nostro libero arbitrio che -ripeto- non può essere forzato. Già....e chi non crede in nulla? Che ne sarà di lui? Molto semplice: si troverà ad esistere....NEL NULLA! Disperato e solo, rivolgerà i suoi pensieri alla Terra, ai suoi cari (il cui dolore diventa un potente richiamo) e, anziché dirigersi verso le Alte Sfere, cercherà di restare vicino alle sue cose tanto amate, ai suoi amici e parenti che tanto lo compiangono, ignorando gli Angeli e gli Spiriti-Guida che lo chiamano: é troppo "denso" per vederli! Ed ecco che questi Spiriti cominciano a capire che possono benissimo continuare a vivere "da fantasmi" su questo piano di esistenza, cercando disperatamente di contattare gli umani. Essi possono, in alcune circostanze, persino apparire ai viventi, ovviamente terrorizzandoli. Il terrore e la paura li "ricarica" di energie negative. Pian piano diventano sempre più abili nel manipolare gli esseri umani, a divertirsi nel vederli spaventati ed ecco forse, i cosìdetti vampiri, succhiatori di energie e non di sangue celebrati da tanti films, più o meno truculenti. Se poi questi spettri hanno condotto una vita non troppo esemplare, potranno anche tentare d'impossessarsi di persone indebolite dalla droga o dall'alcool, per poter commettere dei veri e propri atti "fisici" usando i loro corpi. Potete trovare un eloquente esempio di quanto vi dico, nel racconto della NDE del Dr. G. Ritchie, cliccando
QUI. Naturalmente la Scienza ufficiale bolla per cialtronerie tutti i racconti di case e castelli infestati, ma qualcosa si sta muovendo anche in questo campo, da quando le telecamere e le macchine fotografiche digitali all'infrarosso, i magnetometri ed i microfoni ultra-sensibili, sono acquistabili in tutti i negozi di elettronica e non più patrimonio esclusivo degli 007 e della CIA. Armati di queste sofisticate tecnologie, molti ricercatori stanno registrando immagini e suoni provenienti da questi poveri esseri intrappolati fra "il quì ed il Lì", ricevendo spesso risposte alle domande poste. A tal proposito giunto quasi alla fine di questa mia chiacchierata, vi vorrei citare un episodio semi-comico, letto alcuni giorni fa su Internet. Un ricercatore Americano, una volta individuate delle fluttuazioni brusche del campo magnetico in una stanza di una cosìdetta "casa stregata", chiese allo Spirito (già visto sotto forma di sfera luminosa dalla telecamera), se nell'Aldilà si conservasse la propria lingua o se tutti "parlassero" con noi e fra loro usando un linguaggio universale. La risposta affermativa, registrata su nastro magnetico, arrivo' in perfetto dialetto Napoletano, condita anche da diverse (pesanti) parolacce in vernacolo che preferisco non citare! Per concludere,voglio solo ricordarvi che, se doveste incontrare un fantasma, non dovete spaventarvi: invitatelo gentilmente ad andar via, verso la Luce di Dio e forse, avrete salvato uno Spirito disperato. Webmaster |